Chiara's Pov
Apro la porta di casa e vedo Luca seduto sul divano. Non ho intenzione di dirgli di Dalila.
Allarga le braccia per abbracciarmi ma io lo supero e vado in cucina, poggio la mia borsa e levo la felpa che uso come giubbino dato che in questo periodo non fa né caldo né freddo.
"Che hai fatto? Brutta giornata?" mi domanda prendendomi per i fianchi e attirandomi a sé.
"Si un po', è stata stancante. Tu invece, cos'hai fatto oggi?"
"Sono andato in studio da Ava per finire un beat e sono tornato circa mezz'ora fa" si avvicina per darmi un bacio sulle labbra ma io mi scanso velocemente facendo finta di niente.
"È venuta Dalila" afferma, mi giro nella sua direzione non sapendo se essere felice o triste del fatto che lui me l'abbia detto. Alzo un sopracciglio invitandolo a continuare.
"Ha riportato la copia delle chiavi di casa" indica il tavolo dove sono posate
"Con questa scusa si è trattenuta qua e diciamo che ci ha provato più volte".
"E tu?" gli chiedo agganciando il suo sguardo.
"Secondo te? L'ho sempre respinta, sempre" si avvicina a me, tirandomi per i fianchi.
"Mi credi? Ti fidi di me?" mi guarda negli occhi e lì capisco che non sta mentendo, mi sento in colpa ad aver dubitato di lui e della sua fiducia.
Annisico come risposta alla sua domanda per poi far combaciare le nostre labbra.
"Comunque noi abbiamo in sospeso ben due viaggi" si butta sul divano facendomi segno di sedermi. Alzo un sopracciglio non capendo.
"Certo che non ti ricordi niente! Un viaggio lo dobbiamo fare con tutti i nostri amici e un altro solamente io, te e Dario" mi spiega gesticolando.
"Allora ci serve l'opinione di tutti non solo la mia, facciamo una cena e decidiamo" prende il telefono e inizia a digitare qualcosa.
"OK verranno tutti questa sera qua".
"Dovrei preparare qualcosa?"
"Oh no tu manderesti a fuoco tutta la mia cucina, meglio se prendiamo il cibo d'asporto" ride ed io alzo il medio."Vai tu ad aprire?" chiedo a Luca mentre io sono intenta nel prepara una torta, se così si può definire.
"We fratè" sento i vari ragazzi salutarsi per poi prendere posto sul divano.
"Ma ciao anche a voi!" esclamo raggiungendoli.
"Aspetta, aspetta, aspetta! Voi due state nella stessa cosa e non vi state sbranando vivi, è un miracolo o ci nascondete qualcosa?" chiede Philip guardandoci attentamente per poi rivolgere qualche occhiata a tutti gli altri.
"Siamo tornati insieme" sul viso di Luca compare un sorriso e i nostri amici, come dei quindicenni, iniziano a fischiare e ad applaudire.
"Comunque non vi abbiamo chiamati per questo" inizia Luca.
"È da un po' che avevamo in mente di fare un viaggio tutti insieme, quindi siamo qui per decidere la meta".
"Maldive, arriviamo!" urla Dario piombando in sala, tutti scoppiamo a ridere mentre lui assume un'espressione seria.
"Guardate che non sto scherzando, io voglio andare alla Maldive. Quindi voi se volete far realizzare il sogno di questo ragazzo indifeso dovete accettare la mia proposta" fa gli occhioni al padre per poi guardare tutti gli altri.
"Per me va bene" dice Ava.
"Per me anche" interviene Enzo.
"Se ci sta la figa va bene anche per me" ride Philip.
"Idem" ribatte Lorenzo.
"Perfetto! Io vado a preparare la valigia" urla Dario correndo in camera sua.
"Senza fretta che dobbiamo ancora prenotare tutto" gli ricorda Kilo.
"Sento puzza di bruciato" Sasyno si guarda intorno ed io mi ricordo della torta messa in forno.
"Io l'ho detto che mi mandava a fuoco la cucina" Luca ride buttandosi letteralmente su di Ava che impreca in dialetto.
Caccio la torta dal forno e mi accorgo che è del tutto bruciata.
"Volete assaggiare?" chiedo ironica ai ragazzi.
"È cancerogena quella roba" dice Ava.
"Secondo me ci vuole uccidere" Philip fa scoppiare a ridere tutti mentre io decido di buttare la mia amata torta nell'organico.È un capitolo di passaggio, scusate se è corto e soprattutto per non aver pubblicato in un orario decente. Prometto che questo pomeriggio rimedio❤️🤞🏻
![](https://img.wattpad.com/cover/216934565-288-k327215.jpg)
STAI LEGGENDO
|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza
RomanceChiara è una ragazza di 16 anni, i genitori la fanno trasferire a Salerno a causa degli atti di bullismo che subiva nella sua città d'origine: Sorrento. Lì a Salerno frequenterà una nuova scuola e andrà in un appartamento in affitto condiviso con tr...