Mi sveglio e girandomi nel letto noto che Luca non è in camera, dopo essermi lavata e vestita con calma mi reco nella stanza di Ava, Lollo ed Enzo.
"Sapete dove sia Luca?" Lollo mi indica il moro che sta praticamente soffocando Enzo dentro la piscina.
"Buongiorno!" urlo uscendo fuori dal terrazzo.
"Buongiorno mica tanto, è pomeriggio se non lo sapessi" dice Enzo riprendendo fiato. Guardo l'orologio e mi accorgo che sono le quattro del pomeriggio, d'altronde la notte l'abbiamo passata in piscina e abbiamo aspettato il tramonto.
Mi tolgo i vestiti rimanendo in costume per poi stendermi sulla sdraio.
"Dario?" chiedo non vedendolo.
"È andato non so dove con Philip, Sasyno e gli altri" mi spiega Luca uscendo dalla piscina. Si avvicina e scrolla tutta l'acqua su di me.
"Ti sei impazzito!" urlo saltando in piedi sulla sdraio, ride per poi sedersi dietro di me posando le sue mani sulle mie cosce.
"Che vogliamo fare?" chiede Ava, Luca guarda l'orologio per poi posare l'attenzione su di me.
"Io e Chiara dobbiamo andare da una parte" mi da la mano per farmi alzare mentre io lo guardo con aria interrogativa, salutiamo tutti e usciamo dalla camera.
"Allora? Dove dobbiamo andare?" chiedo curiosa.
"Sarà una sorpresa" mi fissa per qualche secondo con un sorriso stampato in faccia.
Camminando arriviamo davanti ad un fabbricato con su scritto 'SPA Maldives', guardo Luca che mi trascina dentro.
"Hi welcome" una ragazza ci accoglie.
Continua a parlare ma guardando la faccia di me e Luca un po' interdetta capisce che l'inglese non è il nostro forte.
"Do you speak English or Italian?" Ci chiede sorridendo.
"Italiano" risponde il moro.
"Bene, seguitemi. D'Orso giusto?" noi annuiamo mentre la ragazza apre due porte.
"Questo è lo spogliatoio dei maschi, questo delle femmine. Potete cambiarvi e indossare l'accappatoio, poi dirigetevi verso la vostra cabina" indica un'altra porta.
"È consigliato non indossare il costume perché potrebbe causare delle irritazioni" ci informa per poi tornare alla reception.
Entro dentro lo spogliatoio, indosso il costume, avvolgo l'asciugamano intorno al mio corpo per poi uscire e dirigermi dentro la cabina della spa dove c'è già Luca.
"Lo sai che lo devi togliere l'accappatoio?" mi chiede ridendo.
"Lo so, ma ti ricordo che anche tu lo hai ancora addosso" dico guardando l'asciugamano stretto intorno alla sua vita. Faccio cadere a terra il panno che copre il mio corpo sotto lo sguardo attento di Luca.
"Il costume" alza gli occhi al cielo.
"Senza che mi guardi con quello sguardo da pervertito che tanto non lo levo" lo sfido sapendo in realtà non sarà così.
"Sicura?" alza le sopracciglia avvicinandosi a me, posando le sue mani sui miei fianchi. Azzera le distanze baciandomi fa scorrere le sue mani lungo la mia schiena, slaccia la parte di sopra del costume per poi far cadere a terra le mutande.
"Ora va meglio!" mi scruta attentamente per poi sedersi sulla panca di legno. Lo raggiungo posizionandomi sulle sue gambe, faccio combaciare le nostre labbra per poi sciogliere l'asciugamano che ha legato in vita.
"Placa gli ormoni" imita la mia voce facendo riferimento all'altra sera.
"Detto ciò io sono venuto veramente per fare la sauna" dice con tono convincente anche se la sua espressione è tipo 'ho detto veramente ciò?'. Mi allontano da lui sorridendogli e mi sdraio sulla panca di fianco a quella del mio ragazzo.Siamo appena tornati al resort, abbiamo passato tutto il pomeriggio alla spa e abbiamo cenato nel solito ristorante con tutti i nostri amici.
Mi sdraio sul letto, seguita da Luca che si posiziona sopra di me. In men che non si dica ci ritroviamo entrambi nudi e nella stanza riecheggiano solamente i nostri gemiti.
Si sdraia di fianco a me una volta arrivati al culmine del piacere e inizia a guardarmi.
"Cosa hai pensato la prima volta che mi hai visto?" mi chiede mentre mi fissa attentamente.
"Come mai questa domanda?" mi giro nella sua direzione sorridendo, lui scrolla le spalle.
"Avevo 16 anni, tu 18, aria da stronzo, arragante, presuntuoso e puttaniere. Mi stavi sulle palle, allo stesso tempo mi piacevi, ci stavo di merda quando mi rispondevi male ma ogni volta che mi toccavi tutto sembrava passare. Ti ho sempre amato Luca" sorride e sembra felice della risposta.
"Anche io ti amo" mi stampa un bacio sulle labbra per poi chiudere gli occhi.Scusate se non ho aggiornato per 2 giorni ma non sto passando un bel periodo e scrivere non è la priorità😥
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|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza
RomanceChiara è una ragazza di 16 anni, i genitori la fanno trasferire a Salerno a causa degli atti di bullismo che subiva nella sua città d'origine: Sorrento. Lì a Salerno frequenterà una nuova scuola e andrà in un appartamento in affitto condiviso con tr...