Mi distendo di fianco a Luca sul divano mentre lui continua a fissarmi.
"Non voglio che vada a finire come 8 anni fa. Non voglio quel rapporto con te, sai benissimo che tu sei diversa dalle altre".
"Lo so che per te è difficile avere fiducia ora però proviamoci per una volta, proviamo a stare insieme...Ti devi buattare. Va bene?" mi chiede fissandomi negli occhi. Mi avvicino al suo volto e azzero le distanze baciandolo, le sue mani corrono lungo il mio corpo fermandosi sul mio sedere stringendomi sempre di più a sé. Ci stacchiamo per riprendere fiato.
"Mh lo prendo come un si" dice ridendo.
"Non è che lo devi interpretare, è un SI" ribatto sorridendogli.
"Hai intenzione di dirlo a Dario? Gli chiedo.
"Perché non dovrei? Mi sembra ovvio" risponde con nonchalance."Darioo! Ti dobbiamo parlare" urla Luca mentre il ragazzo si affretta a venire in sala.
"Vuoi restare in piedi o ti siedi?" gli chiede il padre ironicamente mentre lui prende posto sul divano.
"Allora io e Chiara stiamo insieme e lei vivrà qua" comunica.
"Quindi? Io già lo sapevo che stavate insieme" dice lui alzandosi.
"Ma se lo abbiamo deciso oggi" ribatte Luca, Dario scoppia a ridere.
"Oddio papà, ma si capiva che c'era qualcosa. Prima di tutto se non fosse stata importante non me l'avresti mai presentata infatti Chiara è la prima ragazza che mette piede in questa casa, poi secondo voi non vi ho visti? Se vi ho lasciato da soli ci sarà un motivo, che carini sembrate due adolescenti" dice continuando a ridere.
"Comunque Chiara mi fa piacere averti qua e ora devo andare a fare una partita alla play" dice correndo in camera sua.
"Avete un rapporto più da fratelli che da padre e figlio".
"Bhe io a Dario lascio fare tutto, esce con i miei amici, viene in disco con me, lo lascio uscire liberamente con la sua ragazza non faccio storie per niente. Lo accontento sempre, tutto ciò solo se va bene a scuola. Sa benissimo che se prende dei brutti voti deve rinunciare a determinate cose" mi spiega Luca.
"Allora, sono veramente così importante? La prima ragazza che fai conoscere a tuo figlio?" gli chiedo ripensando alle parole di Dario.
"Sei sempre stata la più importante, anche quando non eri qui" dice posandomi un bacio sulle labbra."Ma è possibile che devi sempre uscire? Non puoi restare a casa per una sera!" dice Luca esasperato.
"Papà io le cose te le dico ma tu le dimentichi. Ho un compleanno non posso saltarlo" dice Dario mentre si infila la giacca e incita il padre ad accompagnarlo.
"Dai Luca lo accompagno io" dico.
"Sei la mia salvezza!" esclama Dario uscendo di casa.
"Riportatemi la macchina intatta per favore" scherza Luca mentre io alzo il dito medio.
"Ciao Chia" dice Dario scendendo dalla bmw.
"Ti dobbiamo venire a riprendere?" gli chiedo.
"No dormo a casa di un mio amico, ricordalo a papà che se ne sarà dimenticato" mi risponde chiudendo la portiera."La macchina è intatta e Dario non torna a dormire qua" comunico a Luca sdraiandomi sul letto. Mi prende per i fianchi facendomi salire a cavalcioni su di lui, azzera le distanze baciandomi mentre le sue mani si infilano sotto la maglia facendomi rabbrividire. Sento il suo respiro farsi più pesante e le mie mani raggiungono i suoi jeans fino a sbottonarli, lo sento sorridere sulle mie labbra per dopo staccarsi e scoppiare a ridere. Lo guardo interdetta non capendo cosa ci sia da ridere.
"Aspetta-" dice continuando a ridere, scendo da lui e mi sdraio sul letto.
"Ti ricordi a Salerno quando sei tornata ubriaca, mi hai slacciato i pantaloni, io ti ho rifiutato e tu non mi hai parlato per una settimana perché ti vergognavi" continua ridendo.
"Dai ma serio ti sei staccato per questo?"
"Si mi ricordava troppo quella scena" non smette di ridere, come se gli avessero raccontato chissà quale barzelletta. Mi giro nel letto mettendomi su un fianco dandogli le spalle.
"Dai vieni" dice tornando 'serio', prendendomi per i fianchi e avvicinandomi a lui.
"No, hai rovinato l'atmosfera" dico continuando a dargli le spalle. Una sua mano percorre tutto il mio corpo per poi lasciarmi un bacio sul collo, facendomi rabbrividire.
"Vabbe ho capito" dice staccandosi da me e sdraiandosi sul letto.Spero vi sia piaciuto. Fatemi sapere se è così? ❣️❤️
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|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza
RomanceChiara è una ragazza di 16 anni, i genitori la fanno trasferire a Salerno a causa degli atti di bullismo che subiva nella sua città d'origine: Sorrento. Lì a Salerno frequenterà una nuova scuola e andrà in un appartamento in affitto condiviso con tr...