1 mese dopo
Luca's Pov
"Stiamo a posto così, giusto?" chiedo dando all'uomo davanti a me una mazzetta da 5 mila euro.
"Certo, plaza. Ti fa onore il fatto che tu voglia salvare i tuoi amici dalla strada. Da ora zero problemi, tutto come prima. Puoi tornare alla tua quotidianità non avrai più problemi né tu, né il tuo amico" dice tendendomi la mano che io afferro e stringo prontamente.
"Hai la mia stima Plaza" conclude per poi prendere i soldi e andare via. Di avere la stima da una merda di uomo come lui mi fa ribrezzo. Persone che si approfittano delle fragilità dei ragazzi obbligandoli così a spacciare o facendoli entrare in gironi dai quali è difficile uscire.
Prendo l'aereo per tornare a Milano, per svolgere questa 'commissione' sono dovuto scendere a Salerno lasciando Dario con Chiara.
"Siamo atterrati" la voce di una ragazza mi sveglia, la ringrazio e mi dirigo verso l'uscita dell'aereo.
"Sei capo plaza giusto?" mi chiede sempre la stessa ragazza, annuisco.
"Possiamo farci una foto?"
"Certo" dico sorridendendole mentre lei sfila dalla tasca il telefono per poi mettersi in posa.Entro in casa mia dove avevo lasciato Dario e Chiara. Apro la porta e intravedo mio figlio che corre ad abbracciarmi. Mi guardo intorno ma non vedo Chiara.
"Dov'è andata?" chiedo a Dario.
"Non ti voleva vedere è uscita 5 minuti fa, quando mi hai scritto che saresti arrivato" mi spiega.
Cazzo! Proprio ora che l'incubo era finito e potevo chiarirci, lei non mi vuole più vedere.
Penso che adesso inizi il vero incubo.Chiara's Pov
Non voglio più vederlo. Mi ha fatto soffrire troppo. Ci voglio mettere una pietra sopra. Sarà dura.
"Allora stasera verrai alla cena?" mi chiede Lollo, abbiamo stretto molto in questo periodo, sopporta sempre i miei scleri.
"Che cena?"
"Ma cadi sempre dal pero tu! Cena con tutto lo staff, ci saranno tutti e tu non puoi mancare" mi spiega, sbuffo alzando gli occhi al cielo.
"Lo prendo come un si" mi da un bacio sulla guancia.
"Anche io ti voglio bene eh!" urla per poi uscire dal bar.Entro dentro al ristorante, saluto tutti i presenti e prendo posto tra Bonnie e Lorenzo.
"Scusate il ritardo" dice Luca avvicinandosi al tavolo. I nostri sguardi si incrociano per qualche secondo ma dopo poco mi soffermo a guardare Dario sorridendogli.
"Non mi dite che siete arrivati con mezz'ora di ritardo perché dovevate vestirvi uguali!" scoppia a ridere Phillip.
"Esattamente, ci siamo cambiati una quadrantina di volte" afferma Luca.
Guarda attentamente i due e solo ora mi accorgo per portano gli stessi vestiti. Jeans chiari strappati sul ginocchio, felpa nera e alexander mcqueen ai piedi. Stessi occhiali rettangolari, stessa collana al collo e stesso rolex al polso. Ogni dettaglio uguale. Sembrano due gemelli. Solo ora mi accorgo che sto fissando Luca, lui mi sfoggia un sorriso per poi sedersi di fronte a me. Quanto è bello!
Madonna chiara sembri una 15enne con gli ormoni impazziti, contieniti. Lo devo dimenticare. Lo devo dimenticare. Mi ripeto. Devo essere indifferente a qualsiasi suo gesto, come lui lo è stato con me.
"Chiara quindi tu ci sei?" mi chiede Dario.
"Cosa? Non stavo ascoltando scusa".
"Dopo andiamo in discoteca, vieni con noi... Ci staranno tutti" mi giro e guardo Lorenzo che annuisce con la testa.
"Sisi verrò".Luca's Pov
Entriamo in discoteca e ci dirigiamo verso il privè. Devo parlare con Chiara, al ristorante ha fatto l'indifferente per tutto il tempo.
"L'indifferenza è la migliore vendetta" mi ripeteva quando Peppe, un mio ex migliore amico, ha iniziato a sparare cazzate sul mio conto. Lei diceva sempre di fare l'indifferente e di non abbassarmi ai suoi livelli. Così feci. Così sta facendo lei con me, cosa peggiore non poteva fare.
"Chiara" dico sedendomi di fianco sul divanetto.
"Dimmi" sorseggia il suo drink.
"Possiamo parlare?"
"Io non ho niente da dirti" non mi guarda neanche in faccia.
"Io si" ribatto cercando invano il suo sguardo.
"Parla" risponde con acidità.
"Non qui, usciamo" cerco di mantenere la calma. Si gira e per la prima volta aggancia il mio sguardo.
"Luca non voglio sentire le tue banali scuse. Ti sei divertito per due mesi e ora vuoi tornare da me? Non ci pensare, non lo accetto" mi guarda con disprezzo per poi alzarsi e andare via, non mi da neanche il tempo di rispondere.
Se solo sapessi la verità Chiara, non mi tratteresti così. Anche io non volevo che andasse così ma a volte non ci sono scelte. Mi dispiace Chiara.Scusate per l'attesa. ❤️
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|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza
RomanceChiara è una ragazza di 16 anni, i genitori la fanno trasferire a Salerno a causa degli atti di bullismo che subiva nella sua città d'origine: Sorrento. Lì a Salerno frequenterà una nuova scuola e andrà in un appartamento in affitto condiviso con tr...