Luca's Pov
"Dario sveglia, devi andare a scuola" dico entrando in camera sua, lo sento sbuffare per poi rigirarsi nel letto.
"Alzati, ti accompagna Dalila".
"Ma che cazzo!? Si è trasferita qua per caso?" mi chiede mettendosi seduto sul letto.
"No, semplicemente io devo andare velocemente in studio e non posso accompagnarti. Ora alzati sennò farai tardi" dico uscendo dalla stanza ma la sua voce mi blocca.
"Solo se mi accompagna Chiara" sbuffo.
"Non ti accompagnerà lei".
"Cosa è successo l'altra notte?" mi chiede fissandomi negli occhi.
"Non è successo niente".
"Guarda che ho sentito sia te che Chiara" mi comunica.
"Bhe non ti riguarda tutto ciò che succede tra me e lei".
"Invece si".
"Ok, se proprio ci tieni a saperlo. Sono andato in discoteca, l'ho vista mentre ha baciato un ragazzo, era ubriaca e Ava mi ha obbligato ad aiutarla" mi guarda quasi non credendo a cosa io stia dicendo.
"Sai Dario, non sono sempre io lo stronzo della situazione" esco dalla stanza ma vengo nuovamente bloccato dalla voce di Dario.
"Nun vogl y a scol" mi dice in dialetto salernitano, bhe almeno lo sa parlare bene.
"Perché?" domando sperando mi risponda con una motivazione valida.
"Nun teng genj" si affretta a dire.
"Dario non mi frega se non hai voglia, ora ti alzi e vai scuola" esco dalla sua camera e mi dirigo verso lo studio."Tutto a posto Fratè?" mi chiede Ava aprendomi la porta dello studio, annuisco superandolo per poi andare verso la sala.
"Chi ci fa lei qua?" chiedo irritato vedendo Chiara sul divano.
"Stavo con Lollo e mi ha portato qua, io non volevo venire" si affretta a dire evitando il mio sguardo.
"Dai ava iniziamo" richiamo il mio amico che si siede davanti il computer facendomi ascoltare della basi per il nuovo pezzo.
"Lollo andiamo, che qui non sono gradita" sento dire dalla mia ex.
"Ma che dici!?" risponde il mio amico.
Mi giro scrutando attentamente prima Chiara e dopo Lorenzo.
"Ha ragione lei, non è la benvenuta qua" affermo per poi tornare a guardare il computer.
Sento la porta chiudersi segno che Chiara e Lollo siano andati via. Ava mi lancia un'occhiata.
"Non dovresti essere così stronzo con lei".
"Non dirmi cosa devo o non devo fare. Sai benissimo cosa ha fatto".
"Si, ma so anche benissimo che tu l'hai lasciata senza motivo " gli lancio un'occhiata, lui sa tutto.
"Smettila. Stasera andiamo in discoteca, fatele arrivare l'invito" ava mi scruta attentamente e capisce le mie intenzioni.
"Non vendicarti, non fare ripicche Luca. Non comportarti da bambino". Guardo il mio amico e gli sorrido falsamente.
"Oh nono, niente ripicca mi voglio solo diventire" sento Ava sbuffare, lui sa cosa intendo per divertimento.
So che lui non la inviterebbe mai, ma so anche che Bonnie non resiste ad una serata e non verrebbe mai da sola…quindi decido di chiamarla.
B: Lu dimmi tutto.
L: questa sera noi andiamo in disco, tu vieni?
B: e lo chiedi anche? Mi sembra ovvio!
-Rido per la sua risposta, non cambierà mai lei. Per me c'è sempre stata, mi ha aiutata con Dario e come se fosse una sorella. Le voglio un bene dell'anima.
L: allora ci vediamo al The Club per mezzanotte.
B: posso chiedere anche a Jessica e Chiara?
L: sisi per me non ci sono problemi.
B: perfetto, un bacio ci vediamo dopo.
"Bingo!" dico sorridendo soddisfatto ad Ava.
"Stai sbagliando Lu".
"Non credo proprio" prendo la mia giacca ed esco dallo studio.Entro in casa e ci sono fin troppi rumori per esserci solo Dalila. Vado verso la sala e vedo Dario.
"Dalila perché non l'hai accompagnato a scuola?"
"Non si è cambiato, non mi ha dato retta, poi si è chiuso in camera e non mi ha più aperto. Voleva parlare con Chiara... Almeno penso di aver capito così" la guarda attentamente e lei continua a parlare.
"È uscito dalla sua stanza mezz'ora fa, ha fatto colazione e si è messo giocare alla play, mi ha detto cose del tipo che io non sarò mai sua madre che non riuscirò a sostituire quella Chiara e altre cose. Io no-" non la lascio finire di parlare.
"Ok Dalila ho capito. Mi scuso da parte sua. Se vuoi puoi andare" le sorrido e lei ricambia imbarazzata per poi andare via.
"Ma che cazzo ti salta per la testa?" chiedo staccando la Playstation a Dario, lui mi guarda e non risponde.
"Ti ho detto che Dalila ti doveva solo accompagnare a scuola mica deve rimpiazzare Chiara" alzo il tono della voce.
"Ho sbagliato, OK? Scusa" urla. Non gli rispondo, vado in cucina e inizio a preparare il pranzo.
"Vai in discoteca questa sera?" mi chiede.
"Si ma tu non vieni" non vorrei farlo assistere allo show di questa sera.
"Non sarei venuto a prescindere, esco con dei miei amici. Poi perché non potrei venire?"
"Questa sera è meglio di no".
"Ah immagino. Non vuoi che io ti veda mentre baci qualche ragazza, vero Luca?" intelligente il ragazzo.
"Non sono affari tuoi, pure se fosse? Non vedo che male ci sia, non sono fidanzato ti ricordo" gli porgo il piatto di pasta.
"Luca ci chiami il tuo amico, non tuo padre. Capito Dario?" aggancio il suo sguardo. Non risponde, mi guarda solamente. Il rapporto tra me e Dario era bellissimo prima che arrivasse Chiara, quando lei è piombata nella nostra casa divenne tutto perfetto. La mia vita, il rapporto con Dario, con lei...era tutto perfetto. Ora invece sta andando tutto a farsi fottere.
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|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza
RomanceChiara è una ragazza di 16 anni, i genitori la fanno trasferire a Salerno a causa degli atti di bullismo che subiva nella sua città d'origine: Sorrento. Lì a Salerno frequenterà una nuova scuola e andrà in un appartamento in affitto condiviso con tr...