|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza

33

Mi sveglio, Luca non c'è nel letto, mi alzo e vado in sala.
"Buongiorno!" dice mentre beve un caffè.
"Dai ma veramente sei incazzata per ieri?" io non gli rispondo.
"Ho capito che sono irresistibile ma fino a questo punto non pensavo" dice ridendo ed io alzo gli occhi al cielo. Posa le mani sui miei fianchi tirandomi a sé, mi da un bacio per poi staccarsi.
"Ti devo chiedere un favore" dice cercando il mio sguardo.
"Devo scendere a Salerno per risolvere un po' di robe, potresti restare tu con Dario?"
"Certo, però dimmi che devi andare a fare a Salerno" lui sbuffa.
"Chiara in passato ho fatto dei danni se non risolvo se la prendono con la mia famiglia, non posso dirti altro. Parto domani mattina" io mi limito ad annuire.
Mi butto sul divano seguita da Luca che mi cinge le spalle con il braccio, mentre io poso la testa sul suo petto.
"Chiara" io alzo lo sguardo e aggancio il suo. Prende il mio viso tra le mani e si avvicina.
"Io ti amo" sussurra sulle mie labbra per poi baciarmi. Lo guardo negli occhi.
"Anche io, Luca".
"Cosa?" mi chiede volendosi sentir dire quelle due parole.
"Anche io ti amo, Luca" sulle sue labbra compare un sorriso. In realtà io penso di averlo sempre amato, non solo ora. L'ho amato per 9 anni ma ho tenuto tutto per me.
Luca mi trascina in camera facendomi stendere sul letto mentre lui su posiziona sopra di me. Mi  sfila la maglia iniziandomi a dare dei baci sul collo fino ad arrivare alla pancia, rabbrividisco e lui sorride. Slaccia i miei pantaloni ed io faccio la stessa cosa con i suoi jeans facendoli cadere a terra. Prende l'estremità delle mie mutande e dopo aggancia il mio sguardo come se stesse cercando il consenso, io annuisco e lui le sfila.
Entra dentro di me aumentando man mano il ritmo fino a quando non veniamo. Si sdraia sul letto ed io poggia la mia testa sul suo petto, inizia a giocare con i miei capelli posandomici dei baci.
"Mi mancherai" sussurra.
"Anche tu" dico con voce quasi preoccupata. Non so che cosa deve risolvere, sicuramente è pericoloso ciò che deve fare.
"Quanto resterai lì?" gli chiedo.
"Non lo so, il tempo di chiarire. Potrebbe essere un giorno ma anche un mese" mi spiega.
"Dai andiamo a farci una doccia" devia il discorso facendomi alzare dal letto e trascinarmi in bagno.

"Dario fai il bravo e non far arrabbiare Chiara" dice Luca abbracciando il figlio per poi avvicinarsi a me. Sento gli occhi bruciare e le lacrime che non riesco quasi più a trattenere.
"Ei non sto mica andando in guerra, andrà tutto bene" cerca di tranquillizzarmi.
"Lo spero Luca" lui mi abbraccia per poi posarmi un bacio sulle labbra.
"Ti amo" gli sussurro, mi sorride.
"Anche io" mi da un altro bacio per poi uscire di casa.
Ho accompagnato Dario a scuola e ora incontrerò Bonnie e Jessica.
"Amori mi siete mancate!" dico abbraciandole.
"Anche tu" rispondono in coro. Ormai siamo diventate un trio inseparabile.
"Allora cosa dovevi dirci?" mi chiede Bonnie.
"Per prima cosa io e Luca stiamo insieme, ma questo lo avevate già dedotto immagino" loro sorridono e annuiscono con la testa.
"Dario come l'ha presa?" mi chiede Jessica.
"Bene, ha detto che lui l'aveva già capito e gli fa piacere avermi in casa" dico con un sorriso.
"Però non volevo parlarvi di questo, sono preoccupata per Luca. È sceso a Salerno dicendomi che deve sistemare un po' di roba, avete presente quando sapete che una persona è in pericolo? Bhe io ho la stessa sensazione" vedo Bonnie che inizia a fissare un punto indefinito nel bar.
"Bonnie se sai qualcosa dimmelo, ti prego" la scongiuro.
"Chiara non so niente, posso solo immaginare. Quando ancora non lo conoscevi lui spacciava e può essere che abbia qualche 'debito' da pagare e glielo avranno chiesto ora dato il suo successo" mi spiega ed io mi limito ad ascoltare.
"Non ti devi preoccupare, dovrà solo restituire dei soldi e sai che non ha nessun problema a livello economico. Tornerà sano e salvo" cerca di tranquillizzarmi Bonnie.
"Basta pensare a queste cose brutte! Luca tornerà anche perché non abbandonerebbe mai suo figlio" dice Jessica e, in effetti, ha ragione.
"Più che altro che si fa questo pomeriggio?" continua chiedendo.
"Possiamo andare a fare un po' di shopping" propone Bonnie.
"Io ci sto" ribatte Jessica.
"Io no, mi dispiace. Devo stare con Dario".
"Fallo venire con noi, sempre se vuole" afferma Bonnie.
"Vi faccio sapere" saluto entrambe ed esco dal bar.