Chiara's Pov
Siamo appena tornati a Milano, è finito il tour estivo e oggi Nicki inizierà la scuola elementare. Dario passa veramente poco tempo con noi, ormai non è più un ragazzino sta spesso fuori o con gli amici o con la nuova ragazza, non lo vediamo per giorni interi ma d'altronde si deve vivere al meglio la sua adolescenza.
"Andiamo papà?" Nicki afferra la mano di Luca trascinandolo verso la struttura celeste. Entriamo nella scuola e ci dirigiamo verso la prima B, dove già ci sono alcuni genitori con i rispettivi figli.
"Mi sento giovane" sussurra al mio orecchio Luca notando l'età più "avanzata" degli altri genitori.
"Non è che ti ci senti, siamo giovani". Segue con lo sguardo nostra figlia che prende posto di fianco ad un bambino dai capelli biondi e occhi verdi.
"Iniziamo bene" sbuffa il mio ragazzo lanciando un'occhiata di fuoco al compagno di banco di Nicki.
"È pure brutto" sentenzia a bassa voce. Trattengo una risata mentre le insegnati iniziano a spiegare il piano di studio per i bambini, Luca sembra poco interessato, estrae il telefono dalla tasca e inizia a digitare qualcosa.
"Puoi stare attento per un secondo?" sussurro, rotea gli occhi al cielo e posa nuovamente la sua attenzione non sull'argomento trattato dalle insegnanti bensì su Nicki e il bambino di fianco a lui.
"Quando torniamo a casa ti devo parlare?" mi comunica non distogliendo il suo sguardo dai due bambini.
"Della tua gelosia incontrollata nei confronti di nostra figlia?" rido e vedo spuntare sul suo volto un sorriso.
"Molto simpatica ma no. È una cosa seria" aggancia il mio sguardo cingendo le mie spalle con il suo braccio."Allora?" gli chiedo entrando in macchina, non ottengo risposta. Mette in moto la macchina e, dopo circa 10 minuti, parcheggia di fronte al solito parco ormai abbandonato. Abbassa il finestrino, accende una sigaretta, aspira il fumo per poi buttarlo fuori.
"Vuoi restare in silenzio o inizi a parlare?" mi posiziono bene sul sedile e osservo ogni suo movimento.
"In questi anni in cui ho ripreso a fare instore e concerti, ho riflettuto molto. Ora però dopo praticamente quattro anni che avevo ricominciato ho deciso di fermarmi nuovamente per stare meglio dietro a Nicki. Ti potrei dire che ora ho tutta dalla vita, due figli, una ragazza che mi ama, i miei amici, una carriera che va a gonfie vele... Eppure c'è qualcosa che mi fa dire: 'ok ho tutto ma è come se avessi ancora uno spazio vuoto'. In questi anni mi sono continuato a domandare a cosa fosse dovuto, cercavo una soluzione, qualcosa che potesse colmarlo e, dopo tanto, sono arrivato alla soluzione. Non avrei mai pensato di arrivare a dire ciò" fa una pausa e aggancia il mio sguardo.
"Un figlio ti riempie di gioia, felicità, amore... E hai ragione quando dici che noi abbiamo ancora tanto da dare, tante attenzioni, tanto amore. Chiara io sono pronto ad avere un terzo figlio, lo voglio perché so per certo che solo a quel punto potrò dire che dalla vita ho veramente tutto" mi guarda con occhi lucidi e sulle mie labbra compare un sorriso enorme.
Improvvisamente mi ritrovo a cavalcioni su di lui, le nostre labbra s'incontrano, le sue mani vagano lungo il mio corpo, in pochi secondi siamo nudi e i nostri corpi si uniscono.La storia è quasi giunta al termine, mancano uno o massimo due capitoli.
Non vedo l'ora di iniziare la nuova storia... Ho già qualche idea😉
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|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza
عاطفيةChiara è una ragazza di 16 anni, i genitori la fanno trasferire a Salerno a causa degli atti di bullismo che subiva nella sua città d'origine: Sorrento. Lì a Salerno frequenterà una nuova scuola e andrà in un appartamento in affitto condiviso con tr...