|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza

9

"Chiara svegliati è tar-" la porta si apre e Francesco rimane impietrito sulla soglia.
"scusate" dice uscendo dalla stanza.
"Cazzo!" sbraito, staccandomi da Luca.
"Che hai fatto mami?"
"È tardi e in più non vogliono che pensino che tra di noi... Bhe hai capito" dico agitandomi.
"Non ci andare oggi a scuola" Luca mi tira per il braccio facendomi cadere sul letto.
"No Luca, devo e anche tu devi. Quindi alzati" lo sento borbottare qualcosa mentre io mi dirigo in bagno.

"Bonnie la smetti di guardarmi con quel sorriso da ebete" dico alla mia amica mentre entriamo nel cortile della scuola, lei scoppia a ridere.
"Okok basta, la smetto".
Luca cinge le mie spalle con il suo braccio, facendomi avvicinare a sé.
"La tua ragazza?" gli chiedo mentre camminiamo.
"Ragazza? Quando mi innamorerò sarà un miracolo, per il resto sono una botta e via" lo guardo con una faccia schifata.
"però sono sulla giusta strada" continua.
"per fare?" gli chiedo.
"per farmi piacere veramente tanto una ragazza, innamorarmi è una parola troppo grande" mi fissa negli occhi e mi posa un bacio tra i capelli.  Chiara non ti fare film non sei tu la ragazza a cui si riferisce-è la mia coscienza che parla, anche se vorrei che non fosse così.
"Dai Mami entra sennò farai tardi" Luca mi spinge in classe e mi da un bacio sulla guancia.

"Dai ma ho ripetuto tutto e mi ha messo 4" dice Luca mentre addenta la pasta.
"Dai hai alzato la media di 2 voti" gli fa notare Priscilla e tutti scoppiamo a ridere.
"Che simpatici! Io vado a dormire, sono stanco" dice alzandosi.
"Non andrai in camera mia spero" ribatto.
"Me lo compri tu un letto nuovo?" mi chiede ironicamente.
"Mi spieghi come sei riuscito a rompere le assi del letto?" domanda Priscilla sconcertata.
"Con una tipa" si passa una mano tra i capelli.
"Ci vai forte fraté" dice Francesco scoppiando a ridere, seguito da Luca.
"Io anche vado" comunico alzandomi dalla sedia, Priscilla mi fa l'occhiolino mentre Francesco fischia.
"Mami non riesci proprio a stare senza di me?" mi domanda Luca appena entro in camera.
"In realtà devo studiare" mi siedo alla scrivania e apro il libro, con la coda dell'occhio vedo il moro togliersi la maglia e buttarsi sul letto.
"Ti copri? Mi deconcentri così".
Sulla sua faccia compare un ghigno.
"Dai riposati un'oretta e poi studi" faccio come mi dice e mi sdraio sul letto.
"Perché non parli mai di te?" gli chiedo poggiando la mia testa sulla sua spalla.
"Non mi piace parlare di me" lo sento irrigidirsi.
"Ma non so praticamente niente su di te".
"Sai fin troppo per i miei gusti Chiara". Decido di non insistere e cerco di rilassarmi.

"È pronta la cena" la voce di Bonnie mi fa svegliare facendomi sobbalzare.
"Va bene arriviamo" risponde Luca mentre io mi stacco da lui.
"Ma sei scemo?!" sbraito.
"Che ho fatto?"
"È sera, mi dovevi svegliare, non ho studiato niente, dovevo dormire un'ora non tutto il giorno" urlo.
Lui scoppia a ridere.
"Sei bellissima quando ti arrabbi e ancora di più quando dormi, domani a scuola non ci vai. Semplice" apre la porta e si dirige in cucina.
"Hai una faccia da funerale, che hai fatto?" mi chiede Francesco.
"Non ho studiato perché lui non mi ha svegliata" indico Luca.
"Domani non ci vai a scuola" interviene Bonnie.
"Devo, invece" ribatto.
"Chiara un giorno non cambia, non ci vai" dice con sicurezza e io annuisco.