|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza

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2 anni dopo

Esattamente sono passati 2 anni, ho finalmente finito la scuola, ho compiuto 18 anni e ho trovato lavoro in un bar qui a Salerno... Non era l'aspettativa della mia vita, ma mi accontento.
La porta del locale che si apre segna l'ingresso dei clienti, sono due ragazze.
"Ciao, potresti farci due cappucci e un cornetto con la nutella?" mi chiedono gentilmente.
"Certo, restate al bancone o vi accomodate al tavolo?" le due si scambiano un'occhiata e decidono di rimanere al bancone.
"Hai sentito il nuovo album di plaza?" chiede la ragazza alla sua amica.
Quel nome mi fa rabbrividire, ha fatto uscire l'album... Son contenta per luu, è sempre stato il suo sogno.
"Ma che domande mi fai, mi sembra ovvio. Peccato che non abita più qui a Salerno" risponde l'amica. Servo loro ciò che mi avevano chiesto mentre continuano a parlare del più e del meno.

"Chiara dobbiamo parlare, ho avuto un'offerta di lavoro" mi dice Marco appena torno a casa.
"Il punto è che mi devo trasferire a Milano, sta là la ditta dove dovrò lavorare" conclude. Lo guardo per qualche secondo, anche a me farebbe comodo andare a Milano... Potrei trovare un lavoro migliore della barista, ho sempre voluto lavorare per un negozio di trucchi è sempre stata la mia passione, ma qui a Salerno è un po' difficile.
"Potrei venire con te, sempre se va ti va bene" gli propongo.
"Certo! Va benissimo".
"Allora, quando si parte?"
"Inizio esattamente tra un mese, quindi tra due settimane dovremmo stare lì" io annuisco per poi andarmi a cambiare.
Appena ho saputo la notizia l'ho comunicata ai miei genitori, che non hanno opposto resistenza e, subito dopo, ho iniziato a mandare dei curriculum ha dei negozi che si occupano di cosmetici a Milano.

2 settimane dopo

"Ti piace?" mi chiede Marco entrando nel nuovo appartamento, è moderno, piccolo ma c'è tutto quello che serve.
Appena si entra c'è il soggiorno con la cucina, un corridoio minuscolo che porta a due stanze: la camera da letto e il bagno. Si ci sono solamente tre stanze ma qui a Milano un affitto costo tantissimo quindi ci accontentaremo di tre stanze.
Quasi dimenticavo, tra i mille curriculum che ho inviato, mi hanno chiesto di fare una prova da Sephora dato che sono in cerca di commesse.
"In vado, non voglio essere in ritardo il primo giorno di lavoro" dico a Marco dandogli un bacio sulle labbra.

"Ciao, io sono Jessica" mi dice una ragazza appena entro dentro il negozio.
"Ti accompagnerò in questa tua prova" conclude ridendo.
"Piacere Chiara" dico sorridendo.
"Oddio lo sai che hai una faccia stra conosciuta?!" mi chiede lei quasi stupita.
"Può essere che già ci conosciamo?" continua.
"Oddio non saprei anche perché io non sono di Milano" dico con timidezza.
"Nono neanche io sono di Milano, vengo da Salerno" io sbarro gli occhi.
"Veramente? Anche io, cioè ho fatto gli ultimi tre anni di scuola a Salerno" dico stupita.
"Sisi mi ricordo di te" si mette a ridere.
"Eri invidiata da tutte perché stavi con Luca... Ma quanto potevamo essere stupide a quell'età per invidiare una persona solo perché è fidanzata" dice continuando a ridere.
"Hai ragione, ma con Luca non ci sono mai stata insieme" lei mi sorride per poi iniziarmi a spiegare cose riguardanti il lavoro.
"Beh per oggi abbiamo finito" mi comunica dopo 5 ore.
"Ah dammi il tuo numero così per qualsiasi cosa ti scrivo" io accetto e le do il mio numero, per poi incamminarmi verso casa.