Immagina Multifandom

Elijah Mikealson

«Cosa siamo venuti a fare qui ?» chiedi alla tua amica.
«Siamo qui per concludere un affare importante» ti dice.
«Qui a New Orleans non c'è nulla di sicuro» dici stando sull'attenti.
Ci sei già stata più di una volta, avevi una relazione con una persona della zona.
«E giusto per sapere, con chi dobbiamo concludere questo affare?» domandi sospirando.
«Con noi cara Y/N» due uomini si fermano davanti a voi sorridendo.
«I Mikealson... ecco perché non voglio mai fare affari in questa città» dichiari mettendoti una mano sulla faccia.
«Oh non essere così tanto cattiva con noi dolcezza, infondo sei tu che ci hai abbandonato dal nulla» ti dice Klaus sorridendo e allargando le braccia.
«Beh o quello o la morte» gli ricordi.
«Già quell'insignificante dettaglio...colpa mia!» ride e poi con uno scatto si avvicina a te mettendoti una mano intorno al collo.
«Per colpa tua invece mio fratello è diventato un vegetale per un bel po' di tempo. Quindi cosa dovrei farne di te ?» chiede mentre tu soffochi.
«Nicklaus, lasciala all'istante» Elijah raggiunge il fratello e mette una mano sul braccio che ti stringe la gola.
Klaus lo ascolta e ti lascia andare.
Riprendi a respirare toccandoti la pelle arrossata della gola.
«Riprendendo il discorso di prima, siamo qui per concludere il nostro affare, giusto?» chiede Elijah.
«Sì e se promettete di non ucciderci per avergli offerto asilo, potete portarla con voi» dice la tua amica indicandoti con la testa.
«Perfetto, affare fatto, adesso vattene e non tornare mai più qui» dice il maggiore e lei annuisce scappando via con la velocità di un vampiro.
«Bell'amica, sapevo di non potermi fidare di lei» dici.
Nicklaus ridacchia e poi mette una mano sulla spalla del fratello.
«Bene, vi lascio un po' da soli, ci vediamo a casa. Bentornata Y/N» ti fa un cenno con la mano e poi scompare anche lui.
«Ti mancavo così tanto da arrivare a tanto pur di riavermi?» chiedi incrociando le braccia.
«Ti amo Y/N e te ne sei andata solo per quello» ti ricorda.
«Certo, oltre a quello anche per il fatto che rischiavo di morire ogni volta che mettevo un piede fuori da casa nostra» ribatti.
«Sei abbastanza forte per combattere e nessuno ti ha mai ferito. Tu avevi solo paura di dirmi "Ti amo"» dice alzando la voce sempre di più.
«Anche se fosse ?! Non ho mai avuto certezze con te. Il tuo cuore è sempre appartenuto ad Hayley, chi ero io per importi il mio amore?» lo spingi con tutta la tua forza facendolo allontanare da te di un bel po' di metri.
«Amo te stupida di una ragazzina, Hayley ha smesso di essere qualcosa per me dal momento che ho messo gli occhi su di te. Mi hai stregato divento la proprietaria del mio cuore!» torna davanti a te e ti bacia appassionatamente.
«Mi hai lasciata andare via anche se mi amavi, perché ?» gli chiedi non appena vi staccate.
«Perché era più importante la tua felicità che la mia» dice guardandoti adorante.
«Ti amo, ma potevi chiamarmi o venire tu da me se sapevi dove stavo, non c'era bisogno di fare tutto questo teatrino» gli dici ridendo.
«Niklaus quando fa le cose le fa in grande» sospira e ti bacia di nuovo.
Chiudi gli occhi e quando li riapri siete dentro una casa vicino al camino.
«Non l'hai venduta!» affermi meravigliata.
«Non avrei mai venduto casa nostra e demolirla non era minimamente pensabile. Aspettava solo te» ti dice.
Sorridi e fai un giro su te stessa.
«Cinquecento anni che ci conosciamo e ancora non ho capito come funzione la sua testa Monsieur» affermi ridendo.
«Mademoiselle Y/S, avete tutta l'eternità per capirla» ti ricorda.
Vi siete incontrati in Francia la prima volta, lui ti aveva invitata a ballare con tanta gentilezza che tu non hai saputo resistergli.
«Balliamo ?» gli chiedi azionando il giradischi che inizia a riprodurre il disco che avevi ascoltato il giorno prima di fuggire via.
«Con piacere amore mio» ti dice prendendo la tua mano e dando il via al ballo più romantico della storia.