Sei una terrestre e abiti a Polis insieme a Lexa che si è presa cura di te da quando ti ha trovata da piccola.
«Mio comandante, mi avete chiamata ?» chiedi .
«Sì Y/N» ti guarda seria e tu ti avvicini.
«Mio comandante cosa ci fa lei qui, non può ascoltare» uno degli uomini presenti si alza e ti indica.
Ti giri e lo guardi con cattiveria: «E tu non hai il diritto di parlarmi così»
«Y/N, ascoltami, il prigioniero starà nelle tue mani, prenditene cura» afferma.
Annuisci e torni nelle tue camere aspettando il prigioniero che arriva con Clarke.
«Y/N ti prego non fargli del male» ti chiede lei.
Scuoti la testa: «Non ne ho la minima intenzione non preoccuparti»
Lei annuisce e poi esce lasciando il ragazzo con te.
«Come ti chiami ?» gli domandi curiosa.
«John Murphy e tu ?» ti guarda e solo ora noti le ferite.
«Y/N adesso siediti qui, ti curo» sorridi e chiedi alle guardi che stanno fuori dalla tua porta di portarti qualcosa per medicarlo.
Loro te lo portano e tu torni da lui.
Inizi a medicarlo sotto il suo sguardo attento.
«Non è nulla che possa ucciderti, te lo assicuro» alzi le spalle e gli alzi ancora un po' il viso.
Lui alza un sopracciglio e tu finisci quello che stavi facendo.
«Il tuo viso è molto bello» affermi e gli lasci un bacio sulle labbra leggero.
«Voi terrestri siete strani» afferma guardandoti stranito.
«Sì ma io lo sono un po' di più John Murphy» sorridi.
«Allora sono strano anche io perché vorrei un altro tuo bacio» sorride.
«Non potrei, non si fraternizza con il nemico» sussurri alzando le spalle.
Lui ti guarda a bocca aperta e poi scuote la testa.
Parlate del più e del meno fino a quando non ti chiede delle tue cicatrici che percorrono le tue spalle e il tuo collo.
«Ho rischiato la vita più volte in battaglia mentre seguivo il mio comandante John Murphy. Per me è un onore servirla» affermi seria.
«Eppure sei ancora qui» ti fa notare.
«Già ma molti sono morti sotto la mia lama» la tristezza si sente nella tua voce.
«Non ti piace uccidere» constata.
«A chi piace fare ciò ? Non siamo degli animali come pensate voi...okay forse a qualcuno piace realmente uccidere ma a me no» ti alzi e sistemi il tuo vestito.
«Vorrei portarti via con me» afferma guardandoti.
«Non mi conosci nemmeno, potrei aver detto queste cose solo per convincerti a fidarti di me» alzi le spalle e tocchi il coltello sul tuo cassettone.
Lui scuote la testa: «Vorrei portarti via con me lo stesso».
«Bene, allora dovrai farlo John Murphy del cielo, porta mia sorella in salvo» Lexa e Clarke entrano in camera tua e liberano John per poi guardarti.
«Vai con lui Y/N qui non sei al sicuro, non più» afferma tua sorella.
«Lexa, cosa stai dicendo ? Non posso lasciarti» dichiari.
Lei sospira e ti abbraccia per poi consegnarti il tuo coltello e la tua spada.
«Va con lui, nascondetevi» afferma e poi esce dalla tua stanza.
John ti prende per il polso e ti porta fuori.
«Dove devo andare Y/N, devi dirmelo tu» ti scuote e tu inizia a correre verso l'uscita mentre delle lacrime rigano le tue guance.
Vi nascondete e da quel momento sai che potrai contare solo su di lui perché tua sorella non ci sarà più per te.
La sua morte la senti come se fosse la tua e John ti stringe tra le sue braccia.
«Non lasciarmi Hohn Murphy» sussurri stretta a lui.
«Non lo farò Y/N»Premessa so che è diverso da quello che succede nella serie ma spero possa piacervi lo stesso.
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Immagina Multifandom
FanfictionQuesta è una raccolta di immagina su tanti Fandom diversi.