Natasha Romanoff

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Sei davanti allo specchio della tua camera a guardare il tuo riflesso.
Non sembri nemmeno più tu, la nuova tuta, che Tony ha progettato per te, ti fascia perfettamente ed è del tuo colore preferito.
Insieme alla tuta hai trovato una mascherina per gli occhi e se premi il pulsante sulla tua tempia sinistra ti si aprono tutti i gadget, tra cui: piccoli dardi con un sonnifero che escono dalle tue dita, una modalità corazza per proteggerti e quella che ti tornerà più utile ovvero quella per il mimetismo che è uguale ad uno dei tuoi poteri.
Ci sono altre cose ma al momento non sei riuscita ancora a vederle tutte.
Esci dalla tua camera e vai in sala dove vi siete dati appuntamento.
«Eccomi, spero di non avervi fatto aspettare» dici una volta entrata.
«No, stiamo ancora aspettando Thor che ha deciso di fare tardi oggi» ti dice Tony guardandoti.
«Meno male e Tony, grazie mille. La tuta è una bomba» esclami toccandoti le braccia.
«Lo so bambina, l'ho fatta io» ridacchia e poi ti fa l'occhiolino.
Sorridi e ti giri a guardare gli altri.
Noti Natasha che ti guarda seria per poi spostare lo sguardo.
Aggrotti le sopracciglia e quando le stai per chiedere cosa la stesse turbando entra Thor.
«Alla buon ora, adesso se possiamo iniziare vorrei spiegarvi il piano» inizia Steve serio.
Tutti lo ascoltate attentamente mentre vi dice i vostri compiti.
«Tutto chiaro ?» chiede alla fine.
Annuite e vi avviate verso l'ascensore.
Sei nervosa, non è la tua prima missione con gli Avengers, ma fai ancora fatica a capacitarti di essere una di loro.
Mentre pensi questo una mano si appoggia sulla tua spalla.
«Stai scomparendo, cerca di calmarti Y/N» ti dice la ragazza dai capelli rossi in parte a te.
«Oh, grazie Nat. Non me ne ero accorta» le sorridi e vi mettete vicine.
Le porte dell'ascensore si chiudono e iniziate a scendere.
«Y/N, devi solo entrare e prendere quei dati che ci servono al resto penseremo noi, solo quello» ti dice Steve.
«Certo Capitano, non farò nient'altro» rispondi sospirando.
«Non sto scherzando Y/N, può essere pericoloso e ancora non sei in grado di batterti con qualcuno, i tuoi poteri non possono farcela» ti ricorda severamente.
«Ho detto che ho capito, non c'è bisogno di ripeterlo all'infinito» lo guardi male.
Lui annuisce e non appena le porte si aprono uscite velocemente.
«Y/N, tocca a te. Facci arrivare lì» dice Thor mentre inizia a roteare il suo martello.
Annuisci e ti concentri sullo spazio davanti a te, i tuoi occhi diventano bianchi e un portale si apre davanti a voi.
«Entrate, non rimarrà aperto per molto» esclami.

Non appena passate tutti il portale si chiude dietro di voi.
Percorrete una stradina nascosta e poi vi nascondete, ripassate il piano e una volta che tutti sono d'accordo agite.
Tu attivi il tuo potere e diventi invisibile e fai lo stesso con i tuoi vestiti.
Entri nella struttura e arrivi a destinazione, prendi i dati e quando stai per uscire fuori qualcosa ti ferma.
«Ci avevano parlato di te» afferma una voce dietro di te: «La ragazza che può rendersi invisibile agli occhi. I tuoi amici ti hanno mandato avanti senza qualcuno a proteggerti a quanto vedo»
Stai zitta ed inizi a sudare freddo.
«Sai, quei dati che hai preso per me sono molto importanti, che ne dici di ridarmeli?» chiede l'uomo avvicinandosi a te.
«Perché dovrei? Questi ti servono per far del male alle persone» dici girandoti a guardarlo rimanendo però sempre invisibile.
«Perché altrimenti farò in modo di venirli a prendere personalmente e ti assicuro che sarebbe molto spiacevole. Il cubo in cui ti trovi l'ho creato io, è uguale al tuo dono, invisibile. Ma ho deciso di aggiungerci un piccolo divertente dettaglio» ridacchia e ti guarda come se ti vedesse.
«Perché invece non entri e basta?» domandi.
«Perché non sarebbe giusto combattere contro chi non si vede ed inoltre non potrei farti vedere cosa ho aggiunto» e schiaccia un pulsante.
Vieni percossa da delle scariche elettriche potenti, attivi la corazza ma così facendo smetti di essere invisibile.
«Molto meglio, finalmente posso vedere il tuo visino» si accuccia davanti a te e passa una mano sul cubo.
«Credo che ci divertiremo» sussurra.

Sei lì da interminabili minuti e ad intervalli regolari le scosse ti percorrono il corpo impedendoti di aprire un portale per teletrasportarti via da quel cubo infernale.
«Non sei stanca ancora ? Quanto ti ci vorrà per perdere conoscenza ?» ti chiede con un ghigno.
«Cos'è non sei abituato a qualcuno più forte di te? Eppure non mi sembrava» gli sorridi e lui muta il suo ghigno in una faccia arrabbiata.
«Va bene stupida ragazzina, lo hai voluto tu. Dammi i miei dati o ti friggo viva» ti dice sbattendo un pugno sulla superficie del cubo.
«Se mi friggi viva i tuoi amati dati friggono con me. La chiavetta è nelle mie mani» gli fai vedere la chiavetta ridacchiando stanca.
«Tu sei una piccola pu....» non finisce la frase perché la porta di scardina facendovi sobbalzare.
«Y/N!» la voce di Natasha ti fa sorridere e ti fa stendere sfinita.
«Siete arrivati...» sussurri quasi piangendo.
«Y/N stai bene ?» chiede Steve avvicinandosi cautamente a te mentre gli altri legano il malfattore.
«Fermo o andrai a sbattere contro la parete» lo avvisi cercando di tirarti su a sedere.
«Okay, allora copriti la faccia che lo distruggiamo» ti dice Tony.
Annuisci e ti accovacci coprendoti il viso, attivi a fatica la modalità corazza e poi dici che sei pronta.
Passano alcuni secondi prima che il cubo intorno a te vada in mille pezzi sotto le urla dell'uomo.
Poi delle braccia ti girano e ti stringono ad un piccolo petto.
«Mi hai fatta morire» ti sussurra una voce dolce e femminile.
«Lo so Nat, mi dispiace» le dici accarezzandole tremante la testa.
Lei ti stringe ancora di più sentendoti tramare.
«Non farai un altro passo senza di me da oggi in poi, non ti lascerò mai più da sola» ti dice piangendo silenziosamente.
«Tutto quello che vuoi Nat» rispondi dolcemente.
«Dobbiamo andare» esclama Thor avvicinandosi a voi.
Steve si abbassa alla vostra altezza e cerca di prenderti dalle braccia di Natasha.
«Lasciala andare Nat, la dobbiamo portare al sicuro e tu non riusciresti a trasportarla. La porto io, tu assicuro che non le succederà nulla» la rassicura  cercando di staccarti da lei che un po' a fatica lo fa.
Iniziate a camminare verso l'uscita e tu cullata dal leggero dondolare inizi a chiudere gli occhi.
«Steve, sta chiudendo gli occhi» dice la ragazza in parte a voi.
«Y/N devi stare sveglia» ti spiega l'uomo che ti trasporta.
«Lo so, cercherò di rimanere sveglia»
Uscite all'aria aperta e finalmente ti senti un po' meglio.
«Un jet ci sta aspettando poco più avanti. Dentro c'è già del personale autorizzato per le cure di Y/N» spiega Tony.

State volando nel jet mentre dei dottori ti visitano attentamente.
«Attenti a non farle del male» lo ammonisce Natasha con sguardo duro.
«Stanno solo facendo il loro lavoro Nat, rilassati e lasciali fare» gli dice Tony divertito.
«Tu non immischiarti Stark» gli dice.
«Tesoro, stai tranquilla non mi stanno facendo del male»  la rassicuri sorridendole.
«Tesoro?» chiede Tony guardandovi.
«Oh avanti come se non lo avessi capito prima» gli dice Steve alzando gli occhi al cielo.
«Capito cosa precisamente ?» chiede di nuovo il miliardario.
«Stiamo insieme Tony e anche da molto» risponde Natasha sbuffando.
«Oh ecco cosa dovevo aver capito» dice ridacchiando.
«Auguri bellissime allora» vi dice e poi si gira parlottando con se stesso di come non lo avesse capito prima.
«Grazie Tony» rispondi divertita.
«Y/N?» ti chiama la ragazza.
«Sì?» la guardi.
«Mi vuoi sposare?» domanda di getto.
«Certo che ti voglio sposare» rispondi con le lacrime agli occhi.
Lei sorride e si avvicina a te per poi baciarti.

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