«Forza Jasper andiamo, andrà tutto bene, te lo giuro» sorridi teneramente al tuo amico che da quando è stato colpito ha paura ad uscire dalla navicella.
Lui ti prende le mani e le stringe forte scuotendo la testa.
«Andiamo a prendere qualcosa da mangiare che ne dici ?» chiedi provando di nuovo a convincerlo.
Lui si alza da terra piano e insieme a te esce fuori.
«Vedrai che non succede nulla, mangiamo e poi torniamo dentro» gli tieni le mani e andate a prendere da mangiare.
Mangiate tranquillamente sotto lo sguardo attento di Bellamy che da lontano ti tiene d'occhio.
Parli un po' con Jasper e riesci anche a farlo ridacchiare qualche volta.
«Possiamo tornare dentro Y/N ?» ti chiede ad un certo punto mentre si guarda intorno.
«Certo, andiamo» sorridi e lo riaccompagni dentro.
«Sei stato bravissimo Jasper, sei il più coraggioso tra tutti noi» ti complimenti.
Lui arrossisce e ti sorride.
«Vedrai che tutto diventerà più semplice e riuscirai ad uscire più spesso» lo rassicuri.
«Lo so, grazie» appoggia la testa sulla tua spalla e chiude gli occhi.
Rimanete così finché Clarke e Bellamy non entrano nella navicella.
La prima ti sorride mentre il secondo rimane serio e rigido.
«Y/N abbiamo bisogno di te per andare a cercare qualcosa da mangiare, vieni ?» ti chiede la ragazza.
«Certo, vado a prendere il mio giubbotto e ci sono» dichiari alzandoti.
«Vengo con voi...» la voce di Jasper esce insicura.
«Jasper, se non te la senti...non sei obbligato» lo rassicuri.
«No, voglio venire. Non potrò avere paura per sempre» si alza e ti sorride.
«Va bene, a tra poco allora» esci e vai verso la tua tenda.
Entri e cerchi il tuo giubbotto.
«Cerchi questo ?» ti chiede Bellamy dietro di te.
Ti giri e lo trovi con l'indumento tra le mani.
«Esattamente, grazie» lo prendi e lo indossi.
«Lo avevi lasciato nella mia tenda ieri notte» ti sussurra avvicinandosi a te.
«Sono sgattaiolata via velocemente per colpa tua» dichiari.
«Com'è che sei così premurosa con Jasper ?» chiede.
«È mio amico ed io mi prendo cura dei miei amici a differenza tua» spieghi.
«Io mi prendo cura solo delle persone a cui tengo. Degli altri mi interessa molto poco» ti guarda serio.
«Octavia è fortunata allora, adesso lasciami uscire. Dobbiamo andare a prendere da mangiare» alzi le sopracciglia e lui si sposta facendoti uscire.State camminando per la foresta completamente in silenzio.
«Tutto questo silenzio non mi sembra molto normale» Clarke da voce ai tuoi pensieri.
«Già, forse dovremmo tornare» non fai in tempo a finire la frase che vedi Jasper mettere il piede su una trappola dei terrestri.
Urli e lo sposti prendendo in pieno due dei pugnali che vengono lanciati.
Abbassi la testa e guardi il tuo addome che adesso è trapassato dai pugnali.
Alzi di nuovo lo sguardo e guardi Bellamy che ha disegnato sul viso il puro terrore.
Le ginocchia ti cedono e ti ritrovi a terra in poco tempo.
«Y/N !» il tuo nome viene urlato dai tuoi amici che subito corrono verso di te.
Le tue mani vanno automaticamente a toccare i pugnali.
Stai tremando per il dolore.
«Va tutto bene Y/N, adesso ti portiamo al campo e cercheremo di guarirti. Okay ?» Clarke ti guarda e tu annuisci.
«Bellamy prendila in braccio, dobbiamo portarla indietro velocemente. Stai attento a non muoverla troppo velocemente» lo avverte.
Bellamy annuisce e ti prende in braccio.
Trattieni un grido di dolore e stringi gli occhi.
«Mi dispiace» ti sussurra.
«N-Non ti p-preoccupare» gli rispondi a fatica, i tuoi occhi si stanno chiudendo contro la tua volontà.
«Cerca di tenerla sveglia, non deve addormentarsi» fa notare Clarke a Bellamy.
«Se muore lei io ti uccido» dice il ragazzo a Jasper.
«L-lascialo s-stare...n-non è c-colpa sua» sussurri cercando di tenere i tuoi occhi aperti.
«Tu cerca solo di rimanere sveglia, perché se muori ti riporto indietro e ti uccido con le mie mani» ti avverte sorridendo.
Sorridi anche tu ma un colpo di tosse ti fa sussultare dal dolore.
«T-Ti prendo in p-parola» sussurri e i tuoi occhi si chiudono senza che tu possa fare nulla.
«Apri gli occhi Y/N, ascolt...» non senti tutto quello che ti dice Bellamy perché improvvisamente il silenzio più totale ti invade.Apri gli occhi piano infastidita dalla luce che ti risulta più forte dell'ultima volta che l'hai vista.
«Ehi...»
«Cosa succede ?» chiedi alla persona in parte a te.
Ti giri a guardarlo riconoscendo finalmente chi ti sta tenendo la mano.
«Sei sopravvissuta piccola, mi hai fatto morire» ti dice Bellamy.
«Sono dura a morire, non ti libererai di me facilmente» scherzi.
«Non c'è nulla su cui scherzare. Pensavo di perderti, come avrei fatto dopo?» ti chiede.
«Scusami, non volevo farti preoccupare» gli stringi la mano e lo guardi.
«Ti fa male qualcosa ?» ti chiede.
«Nulla, almeno per il momento. Jasper come sta ?» chiedi.
«Lui è ancora vivo, è stato fortunato che non ti abbia mai lasciata sola» ammette.
«Non ha fatto nulla, mi sono lanciata io, non me lo ha chiesto lui» dichiaro.
«Beh per un amico mi sembra qualcosa di eccessivo prendersi dei coltelli» sputa fuori
«Lo avrei fatto anche per te» lo guardi seria.
«Beh io non vorrei che tu lo facessi, non vorrei perché non sopporto l'idea che tu possa stare male. Perché ti amo» prende il tuo viso tra le mani delicatamente.
«Ti amo anche io Bell» ti mordi il labbro e lo baci dolcemente.
«Lo sai che adesso non ti lascio più andare vero ?» ti chiede.
«Non ho intenzione di andare da nessuna parte».
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Immagina Multifandom
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