Immagina Multifandom

Edmund Pevensie

Stai passeggiando per il castello tranquillamente persa nei tuoi pensieri quando ad un certo punto vai a sbattere contro qualcosa.
O per meglio dire qualcuno.
Alzi la testa spalancando gli occhi per la sorpresa.
« Principe Caspian, sono desolata, non era mia intenzione... » cominci abbassando la testa dispiaciuta.
« Non importa Lady Y/N, ma permettimi di presentarti delle persone speciali venute da molto lontano » ti interrompe dolcemente.
Alzi il viso trovandoti davanti due giovani donne e due giovani uomini.
« Loro sono... » Caspian sta per presentarvi quando tu lo precedi.
« Il re Peter Flagello dei Lupi, Re Peter il Magnifico, Re Supremo di Narnia, Signore di Cair Paravel, Imperatore delle Isole Solitarie, Primo Cavaliere del Grande Ordine del Leone.
La regina Susan Splendente Sole del Sud "La Dolce" Regina di Narnia.
Il re Edmund Grande Bosco dell'Ovest Re di Narnia "Il Giusto".
La regina Lucy "La Valorosa" Regina di Narnia » ti inchini davanti a loro.
« E voi come fate a sapere chi siamo ? » ti domanda Edmund.
Sorridi e rimani nella tua posizione.
« Mio re, sono molte le cose che ho studiato e sono molte le cose che ho visto »
Una mano ti viene porta davanti, la afferri delicatamente e ti alzi.
« Ma siete solo una ragazza e qui tutti si sono scordati di noi » afferma Peter sempre tenendoti per mano.
« Mio re io ero presente alla vostra incoronazione » affermi togliendo la mano sotto lo sguardo attento di Edmund.
« Siete una strega ? » Susan ti guarda non fidandosi.
« Non sono niente di tutto ciò, e non sono nemmeno eterna, ma Aslan mi ha dato un compito e io lo sto rispettando, o almeno ci provo » arrossisci per lo sguardo fisso di Edmund.
È cresciuto molto da quando se ne sono andati ed è diventato ancora più carino.
« Allora come fate ad essere ancora così giovane ? » ti domanda Lucy sorridendo.
Sorridi alla piccola regina.
« Io invecchio con la vostra stessa lentezza » li guardi tutti e quattro e continui « ho un incantesimo addosso, è come se venissi dal vostro mondo »
« Quindi siete un umana come noi ? » ti chiede Edmund sorridendo.
« Si mio re, sono un umana come voi » sorridi e poi fai una latro piccolo inchino.
« Ora scusatemi ma devo andare a consultare dei libri »
« Vai pure Y/N, io accompagno i nostri re verso casa » afferma Caspian.
Ti fermi impietrita.
« State già andando via ? » il dolore che si legge nel tuo volto non lascia indifferente Edmund.
« Sì, dobbiamo tornare a casa nostra » afferma quest'ultimo.
« Certo come è giusto che sia, scusatemi » ti giri e scappi via a passo svelto, ma delle lacrime stanno già rigando il tuo viso quando entri in biblioteca e una mano ti ferma.
« Perché siete corsa via ? » ti domanda il re "Giusto".
« Voi non vi ricordate di me, vero ? » ti giri a guardarlo.
« Noi... io e i miei fratelli siamo stati via per molto tempo... » ti guarda.
« Non mi importa dei tuoi fratelli, tu Edmund ti ricordi di me ? » lo guardi disparata.
« Mi dispiace, ma.... » ti guarda meglio e vedi davanti al suo viso passare tutta la vita che ha vissuto a Narnia.
« Y/N ? Sei proprio tu ?» ti guarda incredulo.
« Sono proprio io » sorridi.
Non appena hai finito di dire quella frase ti stringe a se forte.
« Mi dispiace così tanto di essere andato via, ma io e i miei fratelli stavamo facendo una gara a cavallo e poi ci siamo trovati davanti ad un lampione e ci siamo ritrovati nell'armadio a Londra e di nuovo giovani » ti guarda.
« Lo so, Aslan mi aveva assicurato che non foste morti, ma dopo che sei ringiovanito tu, sono ringiovanita anche io » ti asciughi le lacrime che ormai stanno rigando il tuo viso.
Un bussare alla porta vi interrompe.
« Ed, dobbiamo andare » la voce inconfondibile di Peter lo richiama.
« Io non voglio ritornare a casa... voglio stare con te » afferma convinto.
« Ma devi mio re ed io ti aspetterò, te lo prometto » lo baci dolcemente e lo spingo verso l'uscita.
Lui ti guarda un ultima volta e tu ti appoggi una mano sul cuore sorridendo.
Lui sorride di rimando e esce chiudendo la porta e portandosi con se la consapevolezza di avere qualcuno ad aspettarlo.
"Ti aspetterò" pensi e ti lasci cadere per terra scossa dai singhiozzi per aver ritrovato il tuo amore ed averlo perso subito dopo di nuovo.

Spero tanto che vi piaccia e che si capisca quello che ho scritto.
Ma se avete bisogno di chiarimenti non esitate a chiedere, e soprattutto aggiornamento doppio questa settimana perché mi devo far perdonare per l'attesa.
🌹Aurora 🌹