Immagina Multifandom

Luxus

«Master, sai dove posso trovare Luxus ?» domandi sorridendo.
«Non credo che sia più qui...» ti dice sospirando.
Il tuo umore precipita fino sotto terra.
«È già partito ?» sussurri la domanda anche se sai già la risposta.
«Sì, poco fa, ma non preoccuparti Y/N tornerà...» ti ricorda.
«Non può andarsene senza salutarmi, non dopo ieri sera!» dici ad alta voce.

La sera prima

Sei nella tua stanza mentre leggi un libro in tranquillità.
Ormai è tardi e non senti più nessuno aggirarsi per i corridoi.
Qualcuno bussa alla tua porta facendoti sobbalzare.
Ti alzi e ti avvicini, afferri la maniglia e la apri.
«Luxus, che cosa ci fai qui ?» chiedi.
Non è mai venuto in camera tua, in verità le uniche volte in cui vi vedete davvero siete nascosti in vicoli dove nessuno penserebbe mai di trovarvi.
«Devo parlarti, posso entrare ?» domanda imbarazzato.
«Certo, entra pure» ti sposti e lo lasci passare.
Lui ti guarda ancora una volta e poi entra.
Chiudi la porta e poi ti giri verso di lui, ma l'unica cosa che riesci a vedere è il suo viso a pochi centimetri dal tuo.
Le sue labbra toccano le tue dando vita ad un bacio passionale, come d'altronde tutti i suoi baci.
Stacchi le tue labbra dalle sue quando ormai si a corto di fiato e lo guardi non capendo.
«Ti amo Y/N, dovevo dirtelo prima o poi. Tu mi ami ?» ti domanda accarezzandoti le guance.
«Ti amo anche io» ridacchi e lo baci a stampo.
Anche lui ridacchia e poi si allontana da te.
«Bene adesso posso andare, domani devo partire per una missione e devo riposarmi» ti spiega andando verso la porta.
«Dormi con me stanotte...ti prego» ti mordi il labbro e gli afferri la mano.
Lui ci pensa un po' su e poi annuisce.
Si spoglia rimanendo in boxer e si stende sul letto.
Ti stendi anche tu e poi spegni la luce.

Adesso stai correndo verso il porto, sai che sta per prendere la nave.
Corri più veloce che puoi e quando raggiungi il porto lo vedi di spalle.
«LUXUS !» urli facendolo voltare.
«Y/N cosa ci fai qui ?» ti domanda.
«Sei partito senza salutarmi, stupido imbecille !» gli urli contro.
«Lo so, ma non mi piacciono gli addii» ti spiega alzando le spalle.
«Beh a me si, quindi baciami, dimmi arrivederci e poi parti. Solo allora» gli dici fermandoti davanti a lui.
«Non fare la stupida...» inizia lui ma tu lo fermi.
«Non mi importa di fare la stupida. Mi hai detto che mi ami, adesso prenditene le responsabilità e baciami prima di partire perché sennò non te lo lascerò fare» dichiari.
Lui alza gli occhi al cielo e poi ti bacia con urgenza.
«Torna presto da me, va bene ?» gli chiedi.
Lui annuisce e ti bacia un altra volta prima di salire sulla nave.