Bucky Barnes

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È un po' di tempo che abiti con gli Avengers.
Infondo sei la sorella adottiva di Natasha.
«Y/N ! » la voce squillante di Tony ti chiama.
«Mi dica Signor Stark ! » ti avvicini velocemente a lui e lo guardi.
« Ho bisogno di te e non chiamarmi "signor Stark" mi fai sentire vecchio te l'ho detto mille volte » ti ammonisce leggermente.
« Scusami Tony » sorridi.
« Perfetto ho bisogno che per stasera tu abbia un vestito elegante » afferma per poi sorridere.
« Un vestito elegante ? » lo guardi corrucciando le sopracciglia.
« Esattamente, sai quegli abiti lunghi o corti che voi ragazze portate...» muove leggermente le mani per indicare i vestiti.
« So cos'è un vestito elegante ma vorrei sapere per che occasione » alzi un sopracciglio e lo guardi.
« Do una festa stasera e vi voglio tutti al meglio, anche braccio di ferro » dice e poi torna a lavoro.
« Lui ha un nome...» sussurri nell' uscire dal suo laboratorio dove trascorri la maggior parte del tempo quando ti annoi.
« Lo so » sussurra a sua volta Tony guardandoti uscire con un sorriso di chi ha capito tutto, ma tu non riesci a sentirlo perché ormai se già uscita.

Si è fatta ormai sera quando tu ritorni a casa e subito Nat ti viene incontro già pronta per la serata.
« Y/N sei in ritardo, la festa inizierà tra mezz'ora...» afferma cercando di guardare dentro al sacchetto.
« Lo so e quindi ti sarei grata se mi aiutassi a prepararmi » la guardi con occhi da cucciolo e lei, come sempre d'altronde, acconsente e così andate in camera tua per prepararti.

« Quindi questo bellissimo vestito per chi è ? » lei ti guarda dallo specchio mentre ti sistema i capelli.
« Nessuno...» arrossisci leggermente e ti sistemi il trucco.
« Ammettilo è per Stark » lei alza e abbassa le sopracciglia e sorride.
« Siamo solo amici io e il signor Stark, quindi non è per lui » affermi mentre lei finisce con i tuoi capelli.
« Allora è per Bucky...» sussurra.
« No! Non è per lui ! » le parole ti escono così velocemente che non fai in tempo a renderti conto che così tua sorella capirà tutto.
« Lo sapevo che c'era qualcuno nella vita della mia sorellina, appena lo saprà Clint...» afferma prendendoti in giro.
« Se Clint dovesse saperlo non mi farebbe più uscire dalla mia camera, mi tratta come una bambina » dichiari ridendo leggermente.
« Già anche se poi tanto bambina non sei » ammette mentre ti metti le scarpe e poi ti guardi allo specchio a figura intera.
« Nat non ti ho mai ringraziato...» ti giri a guardarla e ti avvicini a lei producendo così il solito rumore di tacchi contro il pavimento.
« Per cosa ? » sorride e ti sistema il vestito.
« Per tutto, per avermi salvata e per poi avermi cresciuta come tua sorella e perché ci sei sempre per me » sorridi e la guardi prendendole le mani.
Lei ti sorride e poi ti porta verso la porta.
« Adesso non fare la sentimentale, non ho fatto nulla di che » sorride e insieme uscite dalla tua camera e subito la musica arriva alle vostre orecchie.
« Bene la festa è già iniziata » decreti.
« Già, quindi facciamo una bella entrata » ti fa l'occhiolino e iniziate a scendere le scale.
Gli occhi di tutti sono su di voi, gli occhi di tutti gli uomini.
Tu e Nat sorridete e appena finite le scale andate verso il piano bar per prendervi qualcosa da bere.

La serata finisce presto, tu e tutti gli Avengers siete seduti sul divano a parlare.
« Y/N puoi andare a prendere nella cantina delle bottiglie di vino ? » ti chiede Nat guardandoti.
« Certo » sorridi e ti alzi.
Ormai vi siete tutti cambiati e il tuo bellissimo vestito da sera è stato sostituito con un jeans, una maglia aderente e al posto delle scarpe con il tacco hai dei calzini.
« Stark l'aiuti tu ? » chiede Steve.
« Vado io » afferma una voce che è rimasta in silenzio tutto il tempo.
Guardi Bucky sorpresa e annuisci avviandoti verso la piccola cantina di vini che si trova qualche stanza dopo il salotto.
Una volta che apri la porta l'odore di vino ti investe facendoti girare la testa e perdere l'equilibrio per qualche momento.
Quando sei sicura di fare una grandissima figuraccia cadendo a terra il soldato d'inverno ti sorregge.
« Grazie » sussurri quando ti sei riprenda e lui ti lascia andare.
Lo vedi annuire e poi prendere qualche bottiglia di vino.
« No, non quelle, a Tony non piacciono di quell'annata » affermi e sali alcuni scalini che portano a un piano sospeso per arrivare ad altri vini.
« Naturalmente tu sai cosa piace a Stark...» sputa fuori con una nota di disprezzo nella voce.
« Ti crea qualche problema questo ? » gli chiedi guardandolo male e passandogli due bottiglie di vino.
Non ti risponde ma sale anche lui qualche gradino e afferra le bottiglie.
« Potresti rispondere sai...» lo guardi e prendi anche tu due bottiglie ma, quando scendi le scale, lui non si muove rimanendo in quella posizione impedendoti di scenderle del tutto.
« Sì, mi crea qualche problema » ammette e si avvicina al tuo viso.
« Bucky fammi passare...» cerchi di spostarti ma lui ti ferma.
« Volevi una risposta ? Bene ho risposto, mi dispiace che non ti vada bene come risposta » il suo viso si avvicina al tuo.
« James... perfavore...» metti una mano sul suo petto per allontanarlo.
« Stai con Stark vero ? Dio non dovevo ascoltare Steve » afferma spostandosi e facendoti passare.
Scendi le scale ed esci dalla cantina ritornando in salotto.
Metti sul tavolo le bottiglie e vai a prendere il cavatappi.
Bucky entra in sala e sbatte le due bottiglie sul tavolo lasciando poi la stanza velocemente.
Quando torni indietro non c'è più nemmeno il capitano.
« Cosa è successo ? » ti chiede Clint.
« Nulla, non so cosa possa avere » affermi e apri la bottiglia.
Tony e Nat si guardano e scuotono la testa.
Ti versi un bicchiere di vino e lo bevi velocemente.
Dopo una decina di minuti ne Steve ne Bucky sono tornati.
« Io vado a letto » dici alzandoti.
« Buona notte » ti dicono tutti in coro.
Rispondi allo stesso modo e poi esci andando verso camera tua.
Passi davanti alla palestra e guardi dentro trovando la luce accesa.
Riesci a vedere chiaramente la schiena del soldato d'inverno che si muove ogni volta che tira un pugno al sacco che Steve tiene fermo per lui.
« Bucky devi calmarti » afferma Steve guardandolo.
« Non c'è la faccio ! O tiro i pugni a questo sacco o lo faccio sulla faccia di Stark ! » tira un altro pugno ancora più forte.
« Tony non ha fatto nulla di male, sei tu che...»  ma non fa in tempo a finire che il soldato lo interrompe.
« Provo qualcosa ma mi rende nervoso e mi fa arrabbiare anche » ammette fermandosi.
« Non sei più il soldato d'inverno, ora sei solo Bucky, è normale provare qualcosa » dichiara Steve guardandolo con sguardo fraterno.
« È lei che mi fa provare un sentimento strano » sussurra abbastanza forte da farsi sentire.
Sorridi inconsciamente e poi ti schiarisci la voce attirando l'attenzione dei due.
« Vai pure Steve ora ci penso io » ti avvicini al sacco e prendi il posto del Capitano.
Lui annuisce e poi esce, non prima di avervi lanciato un ultima occhiata.
« Non voglio farti male » ammette allontanandosi dal sacco e sedendosi sulla panchina.
Sospiri e ti siedi vicino a lui.
« Quindi sei arrabbiato con Stark...» lo guardi ma lui continua a guardare davanti a se.
Ti avvicini e gli baci la guancia.
« Ma...» si gira verso di te.
« Dio James baciami e basta » lo avvicini e fai combaciare le vostre labbra.
Continuate a baciarvi infanti che dalla porta tutti vi stanno guardando.
« Io e lei dopo dobbiamo parlare » sussurra Clint guardandoti e poi guardando Natasha.

È l'immagine più lungo che io abbia mai fatto, ma mi sentivo molto ispirata, quindi fatemi sapere se vi è piaciuto!

Immagina MultifandomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora