È sexy vederti con una pistola in mano

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LEILA

Piego perfettamente la sua maglia e la ripongo nel cassetto del mio comodino, è la prima volta che mi chiede di disfare le sue valige per mettere alcuni suoi vestiti nel mio armadio.

Lui è tornato al suo appartamento per prendere le borse che ha lasciato lì quando è tornato, dovrebbe arrivare a momenti.

Affondo le mani nella valigia nera, prendo alcune camicie e le scuoto in aria, afferro una stampella e la incastro nel colletto e le appendo alla destra dell'armadio.

Il contrasto tra la parte destra e la parte sinistra del mio armadio capovolgono il mio stomaco e tutte le farfalle che svolazzano al suo interno, solo alla vista dei suoi vestiti scuri accanto ai miei delicati il mio cuore scoppia di gioia.

Sul lato del coperchio della valigia ci sono alcuni sacchetti con shampoo e balsamo, alcuni dentifrici e il suo spazzolino verde.

Li prendo tutti e mi dirigo in bagno.

Infilo il dentifricio nel contenitore, proprio accanto al mio, e sistemo le boccette di sapone nella doccia.

Torno in camera, mi abbasso sulla valigia e mentre rimando indietro i capelli sento la porta dell'ingresso sbattere.

Solo due persone hanno le chiavi della mia casa, perciò Jace è tornato, perché Tomas bussa quasi la maggior parte delle volte e oggi si trova ad un appuntamento con Felicity.

Tolgo alcuni pantaloni dalla valigia quando tasto qualcosa di duro, il materiale è ruvido e freddo, credo si tratti di ferro o metallo.

Tutto il suo guardaroba, la sua valigia e qualsiasi cosa ci sia all'interno è nero perciò non riesco a distinguere cosa sia, so solo che è freddo e grande.

Mi mordo il labbro mentre tento di frugare sotto ai panni, capisco che l'oggetto è letteralmente nel tessuto della valigia, è nascosto.

Cosa potrebbe nascondere?

Aggrotto le sopracciglia e assottiglio gli occhi in basso, scorgo una zip nascosta dallo scotch nero, lo tolgo e la apro.

Infilo la mano nel tessuto e appena afferro l'oggetto sussulto, il respiro mi muore in gola quando sollevo l'oggetto in aria e mi ritrovo una pistola tra le mani.

Da dove diavolo ha preso una pistola? E poi così costosa e pericolosa?

Mio padre aveva qualche arma, fucili e pistole, e quando era al lavoro o si assentava per parecchio tempo riuscivo a frugare tra le sue cose.

Mi sono informata e insieme a Tom abbiamo scoperto tutte le marche delle sue armi, mi sono preparata così avrei saputo quanto potessero essere pericolose.

E quella che ho tra le mani è una FN Five-seven, è molto potente perché può penetrare molti tipi di giubbotti antiproiettili e può essere usata legalmente da un civile solo con proiettili sportivi.

La mia mano trema mentre tenta di tenere in aria l'eccessivo peso del ferro, abbasso gli occhi sulla sicura impostata e quando vado a liberare la canna scopro che è piena di proiettili, come temevo non sportivi.

Porto una mano alla bocca sentendo la porta aprirsi, mi sollevo lentamente e mi volto verso di lui, il suo sorriso si spegne quando vede l'arma tra le mie mani.

«Leila cosa stai facendo?» chiede confuso, è spaventosamente calmo mentre nel mio cervello si sta alzando un tornado di pensieri.

«perché hai una pistola nella valigia?» abbasso gli occhi una seconda volta sull'arma e ancora una volta mi domando perché una pistola così potente con proiettili non sportivi si trovi nelle mani di Jace.

I'm not your enemyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora