LEILA
Alla fine ieri io e Jace abbiamo studiato insieme ed è rimasto anche a cena.
Ho scoperto che gli piace cucinare e per questo mi ha cucinato un piatto tipico messicano, Chilaquiles per la precisione, e mi è piaciuto davvero molto.
Quando se n'è andato nella mia casa regnava il silenzio, e mi sentivo davvero sola, perché solitamente quel vuoto che c'è la sera in casa mia lo colmava Tom con le sue stupide battute.
Invece non si è fatto sentire per tutta la giornata, e sono in pensiero per lui.
Perciò ora cammino spedita e sicura verso il solito tavolino dove lui siede insieme ad altri ragazzi, quando di solito io non ci sono e si annoia.
Con mia sorpresa riesco a trovarlo lì, seduto svogliatamente ridacchia con un ragazzo moro, che mi sembra di aver già visto.
Arrivatagli alle spalle, picchietto un dito sulla sua schiena e lo richiamo facendolo girare, lui si rallegra immediatamente e il moro passa in secondo piano.
«Eily» mi stringe in un abbraccio che non riesco a ricambiare perché mi ha bloccato le braccia sul suo petto.
«Tom, ero in pensiero per te» aggrotta le sopracciglia «non ti ho sentito per tutta la giornata» gli faccio notare e lui sbatte un palmo sulla fronte.
«cazzo avrei dovuto dirti che sono uscito con Melanie» sgrano gli occhi.
«sei uscito con Melanie?» quasi urlacchio, stupita dalla sue esclamazione improvvisa.
«sì, mi ha chiesto di vederci per sistemare le cose...» lo incito a continuare «...e finalmente è finita» mi rassereno subito, mentre mi circonda il braccio con le spalle.
«invece il tuo amato dov'è?» domanda facendomi sedere al suo fianco, il mio sguardo cade sul ragazzo dinanzi a noi che osserva soprattutto me e noto una leggera ombra sotto il suo occhi destro, ed un taglio che si sta rimarginando sul labbro.
Aggrotto le sopracciglia confusa.
«non so dove sia»
«avete risolto alla fine?» domanda mentre cerco di capire cosa vuole da me il moro, dal momento che non mi stacca lo sguardo severo di dosso.
«ci siamo visti, o meglio, Jace si è fiondato in casa mia» mormoro «credo di avergli fatto una scenata di gelosia, sull'aver baciato Melanie» affondo la faccia nelle mani.
«è normale» lo sento ridacchiare e quando lo guardi ha un sorriso che occupa tutto il suo volto.
«non so cosa abbiamo risolto, so solo che non ha baciato Melanie, e lei non ha nessuna importanza per lui» annuisce abbassando gli occhi.
Sapevo che il dolore non era ancora andato via del tutto, nasconde le emozioni ridendo e scherzando con gli altri, ed io sono l'unica che riesce a vedere dietro a quella corazza.
«Tom vieni qui» spalanco le braccia e lo abbraccio fortemente, lo stringo a me mentre lui mi circonda la vita e affonda il volto nell'incavo del collo.
«passerà tranquillo» lo rassicuro «ora dovrei andare a cercare Jace, chissà in quale pasticcio si è cacciato» ridacchio alzandomi mentre lui annuisce.
«fate i bravi» mi indica guardandomi maliziosamente ed io rigiro gli occhi.
Mentre mi volto il moro mi richiama, non facendo caso alle occhiatine che Tom gli riserva.
«Leila, giusto?» annuisco «Leila Thompson» ripete ed io annuisco nuovamente, stringo la borsa nel pugno.
«sei l'ex di Kevin» guardo un'attimo Tom che osserva silenziosamente il ragazzo «l'hai lasciato per Jace, non è così?» ci metto un po' a formulare una risposta, poiché non riesco nemmeno a capire quello che mi sta dicendo.
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I'm not your enemy
Romance[COMPLETA] Jace Carter, ex carcerato, nato a San Fernando, sulle coste del Messico, avrà la possibilità di tornare agli studi a 23 anni. Accusato di un grave reato, viene incarcerato all'età di 15 anni, per poi essere rilasciato a 22, dopo aver pass...