Dottoressa Dinh:" La dottoressa Cresset crede che lei sia troppo emotiva per questo lavoro."
Sara:" ah, mi scusi dottoressa Dinh. . Ma cosa intendeva con questo?"
Dottoressa Dinh:" Teme che lei sia troppo sensibile e si chiede se sia abbastanza forte da poter diventare davvero un chirurgo del pronto soccorso."
Lancio un'occhiata a Mike, che sta ancora origliando.
Dottoressa Dinh:" Mi spiace di averla presa in modo così diretto, ma non ho il tempo per indorare la pillola."
Dottoressa Dinh:" La dottoressa Cresset è preoccupata per lei e io ho bisogno di sapere se lei si sente all'altezza o no."
Sono scioccata da quello che mi dice, ma nel profondo so che Camilla potrebbe aver ragione. .
(Sii onesta con te stessa, Sara)
Forse le mie emozioni non sono il mio miglior alleato, in un lavoro come questo. .
A) Rispondi senza perdere la calma.*
B) rispondi in mondo emotivo.
Non posso lasciare che la dottoressa Dinh capisca come mi sento.
Sara:" Io voglio diventare un chirurgo del pronto soccorso, ne ho la stoffa, ne sono certa!"
La dottoressa Dinh sorride. Sembra rassicurata, ma non del tutto convinta. Solo il tempo ce lo dirà.
Almeno, ce lo dirà se resto al Blue Swan! Perché se Camilla ha già iniziato a lamentarsi di me con i nostri capi, non sono sicura che ce la farò.
Ma devo farcela. Se siamo in guerra, allora entro anch'io in modalità guerriero e contrattacco. Non posso permettere al mio avversario di mettermi al tappeto.
Sara:" Dottoressa Dinh. . Dal momento che stiamo parlando apertamente, ho anch'io alcune preoccupazioni riguardo al mio rapporto con la dottoressa Cresset."
Bomba sganciata. La dottoressa Dinh corruga la fronte, curiosa.
Sara:" Ho la sensazione che non le piaccia essere il mio supervisore. Non è stata molto professionale con me."
Il mio cuore inizia a correre di nuovo. Non voglio scaricare tutta la mia amarezza su Camilla, soprattutto di fronte a Mike, che ci sta ancora ascoltando, nonostante la distanza. . .
Dottoressa Dinh:" Ha detto troppo per fermarsi ora, dottoressa Brown. Le assicuro che rimarrà tra di noi. La ascolto."
( Va bene. . Attieniti a fatti, Sara. Non diventare emotiva.)
A) Parli del suo comportamento.*
B) parli dei suoi errori.
Sara:" È aggressiva, non mi incoraggia, non mi ascolta e non mi lascia partecipare agli interventi."
" Per non parlare della sua smania di accaparrarsi i pazienti più utili per la sua carriera. . "
Sara:" Sarò anche una persona emotiva, ma questo non mi impedisce di trattare tutti i pazienti allo stesso modo."
Sara:" Il suo atteggiamento è contrario al nostro codice etico. E ai miei principi."
Una volta liberatami da questo peso, mi sento malissimo. Non mi piace parlar male dei miei colleghi.
Anzi. .
La dottoressa Dinh si acciglia.
Dottoressa Dinh:" Quale paziente ha monopolizzato tutta la sua attenzione?"
Vedo Mike con la coda dell'occhio: gli occhi ancora sul tablet, le sopracciglia alzate.
Dottoressa Dinh:" Sta parlando dell'operazione all'autista con la sbarra di metallo nel braccio?"
A) annuisci e le spieghi.*
B) annuisci.
Sara:" Si. . E capisco che un tale. . "
La dottoressa Dinh mi ferma con un gesto nervoso della mano. Capisco dell'espressione dei suoi occhi che sta riflettendo.
Dottoressa Dinh:" Bene. . "
La dottoressa fa un piccolo sospiro di esasperazione.
Dottoressa Dinh:" Le credo, dottoressa Brown. Non è stata scelta per il Blue Swan per caso."
" Mantenga la calma e soprattutto non mi deluda."
La dottoressa Dinh dà un'occhiata ed entra in uno degli ascensori.
Dottoressa Dinh:" È non voglio più sentir parlare di problemi di emotività, ci siamo capite?
Sara:" Può contare su di me!"
Le porte dell'ascensore si chiudono sulla dottoressa Dinh mentre mi sorride e mi fa un saluto amichevole.
Rimango li sola per un momento, scossa dalle parole della dottoressa Dinh. Non avrei mai pensato che Camilla potesse mettere in pericolo la mia carriera.
Improvvisamente mi rendo conto che Mike si è avvicinato. A braccia conserte, mi guarda con rimprovero.
Mike:" Non dovresti criticare i tuoi colleghi in quel modo. . "
Per la prima volta, Mike riesce a farmi sentire in colpa.
A) cerchi di spiegarti.*
B) lo rimetti al suo posto.
Sara:" Ascolta, Mike, il nostro capo è venuta a dirmi che il mio supervisore ha un problema con me, quindi io mi sono difesa, tutto qui."
Mike:" L'ho visto. . Ma la tua difesa a me è sembrata più un attacco. . "
Sara:" Forse, ma non posso essere calpestata per sempre."
Mike alza le mani in segno di resa.
Mike:" Fa come vuoi, ti sto solo dicendo come la vedo io. . Ma non è così che ci si comporta con il proprio supervisore."
Sara:" Su una cosa hai ragione: farò come voglio. Grazie per il consiglio."
Le labbra di Mike si allargano in un sorriso beffardo.
Mike:" Ehi, eccola che morde."
Furiosa, cominciò ad allontanarmi da Mike. Ma lui mi segue.
Mike:" A quanto pare non è di Camilla che dovrei preoccuparmi, ma di te".
Che fa ora? Sta cercando di farmi saltare i nervi! Mi fermo e mi metto di fronte A lui, con le mani sui fianchi.
Sara:" Si può sapere cosa ti ho fatto?"
Mike:" Non è quello che hai detto che mi fa paura, è quello che potresti dire. Certo timida non sei."
Sara:" Sai una cosa, Mike? Solo perché ce stato qualcosa tra noi la scorsa notte, non significa che ti devo niente."
Sara:" Io dico quello che voglio, quando voglio, a chiunque voglio. E non mi interessa se non ti piace!"
Mike mi fa un mezzo sorriso che potrebbe essere quasi affascinante, se non fosse così fastidioso.
Mike:" Si, sali sul tuo piedistallo! Brava!"
Si avvicina e mi sussurra come per condividere un segreto.
Mike:" Preferire che la nostra relazione non diventasse di dominio pubblico. . Sempre se riesci a tenere la bocca chiusa e lontana dalla mia."
(Ma chi si crede di essere?)
Sara:" Noi due non abbiamo una relazione! Non hai l'aria di uno molto sveglio, ma questo lo capisci?!?
A) Abbassi la voce in modo che nessuno altro possa sentirci.*
B)Continui con lo stesso tono!
Ho alzato la voce più di quanto volessi, ed ora temo che tutti i dipendenti del Blue Swan possano sentirci.
Abbasso la voce, ma senza calmarmi.
Sara:" l'unica cosa che abbiamo in comune è un grosso errore!"
Anche se tengo la voce bassa, il mio tono adirato attira alcuni sguardi.
Mike:" Tu puoi chiamarlo errore, se vuoi. Ma io non commetto errori. Tutto quello che faccio è sempre soppesato e valutato.
" Tu, d'altra parte, ne hai fatto uno dietro l'altro, di errori, da quando sei entrata qui."
" Forse dovresti mollare il colpo prima di rovinare tutto di nuovo e magari seppellire un altro paziente."
A) Lo schiaffeggi!
B) Lo metti al suo posto con freddezza.*
Sara:" Jimmy non era un mio paziente. E comunque comportarsi come un robot senza sentimenti non fa di te un buon medico!"
Mike:" Ma nemmeno farsi travolgere da ogni piccola cosa. . "
Mike si volta, riprendendo la solita espressione impassibile.
( Questo ragazzo è un demonio.)
Prendo le scale invece dell'ascensore, così da far sbollire un po' la rabbia.
Ma non è abbastanza. Ho bisogno di una boccata di aria fresca. E in fretta!
Sapevo che le cose non sarebbero state facili, ma non mi aspettavo di dover combattere contro il mio supervisore o i miei colleghi!
Dovremmo lavorare come una squadra. Essere uniti, in modo che i nostri pazienti ottengano il miglior trattamento possibile e le cure migliori.
Come possiamo essere dei bravi dottori in un reparto in cui tutti si pugnalano alle spalle?
Esco all'edificio e non riesco a trattenere un grido di rabbia. I passanti mi guardano come se fossi pazza.
A) cammini avanti e indietro per calmarti.*
B) inveisci e ti sfoghi!
Mi farà bene sgranchirmi le gambe per alcuni minuti.
Quando vedo il vicolo accanto all'entrata del pronto soccorso, ripenso immediatamente al senzatetto che ha chiesto aiuto.
Cosa sarebbe successo se avessi fatto quello che sono stata addestrata a fare, cioè prendermi cura dei pazienti?
Vado nel vicolo, ma non so se troverò il senzatetto.
E, in effetti, guardo ovunque ma non riesco a vederlo da nessuna parte. Arrivo fino alla fine del vicolo e guardo dietro un cassonetto.
Vedo il suo impermeabile che spunta. È sdraiato a terra, silenzioso. Sembra che sia profondamente addormentato, come dopo aver bevuto un po troppo.
Faccio un altro passo verso di lui per scuoterlo e vedere se sta bene. Poi mi rendo conto che è pallido, trema e non riesce a parlare!
Ha la febbre? Una grave infezione? I suoi pantaloni sono zuppi di sangue. Sollevo il tessuto e controllo la ferita. Ha un aspetto terribile.
La ferita è sporca e il sangue non si è coagulato, ma continua a uscire! Deve fare molto male. . Potrebbe anche essere svenuto dal dolore!
( Se non faccio niente per quest'uomo, finirà per perdere la gamba o peggio. . )
A) Cerchi di svegliarlo.
B) Fai una lista di ciò che ti serve per aiutarlo.*
Non posso lasciarlo in questo stato. Prendo taccuino e penna e comincio a fare un elenco di tutto ciò di cui avrò bisogno per curare la sua ferita.
Non ce un secondo da perdere. Al diavolo la procedura!
Sara:" Compresse sterili, antissettici, antibiotici, un pacchetto di garze chirurgiche, ago e filo da sutura. . E antidolorifici, ovviamente. . "
Borbotto tra me e me la mia lista quando una mano mi afferra l'avambraccio!
Sussulto e faccio cadere la penna, che tintinna quando tocca terra. Il senzatetto si è svegliato all'improvviso e mi ha afferrato il braccio!
Senzatetto:" Fa male. . "
La sua voce è debole, riesco a leggere il dolore sul suo viso.
Senzatetto:" La prego. . Mi aiuti. . "
La sua angoscia è come un pugno nello stomaco.
A) Ti commuovi.
B) rimani professionale.*
Sara:" So di cosa ha bisogno, la aiuterò, glielo prometto."
Faccio un respiro profondo per riprendere e mantenere il controllo delle mie emozioni.
Mi alzo, pronta per tornare al pronto soccorso, quando il senzatetto mi guarda e lo capisco chiaramente: sono la sua unica speranza!
Sara:" Come si chiama?"
Usa tutte le sue forze per rispondere nel miglior modo possibile.
Senzatetto:" Simon. . Bateman."
Sara:" Tornerò più in fretta che posso, Simon, non si muova di qui."
Gli rivolgo un sorriso rassicurante ( spero) e mi affretto a lasciare il vicolo.
Poi sento un suono assordante! BUM! Un'esplosione che riecheggia tra le facciate degli edifici intorno al pronto soccorso.
A) continui a camminare verso il pronto soccorso.
B) vai a vedere cos'cos'e successo!*
Mi avvicino e vedo una macchina che aggira le altre per andarsene, con grande stridio di gomme. L'autista sta cercando di scappare. .
Giro gli occhi vesto ciò da cui sta cercando di fuggire:una machina danneggiata e una bicicletta piegata in due!
Vedo un motociclista fermarsi improvvisamente con la moto, togliersi il casco e correre vesto la ragazza che giace inmobile in mezzo alla strada.
E Jarod! Senza dire una parola, la guarda e la prende in braccio. Le sue mani esperte si muovono con sicurezza, sostenendole con attenzione il collo.
La ragazza svenuta è ricoperta di sangue, con i capelli biondi che ondeggiano al vento e la gamba destra piegata in modo anomalo, in più di un punto. .
Jarod cammina verso il Blue Swan sotto gli occhi dei passanti stupiti. Una donna Castana dai tratti delicati lo segue, in lacrime.
Ragazza castana;" Sta morendo?! Faccia qualcosa, per favore! La salvi! È la mia migliore amica, deve salvarla!
A) cammini verso Jarod.*
B) cammini vesto la ragazza castana.
Istintivamente mi avvicino a Jarod per aiutarlo.
Vado a chiamare un'infermiera.
Supero Jarod, che continua a camminare indisturbato, e corro in ospedale.
Vedo un infermiere e gli dico cosa sta
Succedendo. Immediatamente prepara una barella alla reception. Non spreco un secondo di più e infilo un paio di guanti.
Jarod depone la ragazza sulla barella. Sì toglie la giacca e chiede all'infermiera di chiamare Camilla sul cercapersone.
Jarod:" Probabilmente abbiamo una doppia frattura di tibia e perone, e contusioni multiple. Avete chiamato la dottoressa Cresset?
Paramedico:" Si, dottor Harding."
La ragazza castana ci segue nel box in cui iniziamo a prenderci a prenderci cura della sua amica.
Ragazza castana:" cosa c'è che non va? È viva? La salverete, vero?"
Concentrato su quello che sta facendo, Jarod non ha il tempo di risponderle.
Ragazza castana:" Che cosa ha intenzione di farle? Mi risponda! Mi dica come ha intenzione di aiutarla, per l'amor del cielo!"
Jarod mi lancia un'occhiata severa. Cosa sta cercando di dirmi?
A) prendi delle forbici per tagliare i pantaloni della paziente.
B) Ti prendi cura della ragazza preoccupata.*
Sara:" Signorina, ora lasci fare a noi. Alla sua amica ci penserà il dottor Harding."
Le spiego la situazione mentre mi preparo ad aiutarmi Jarod.
Sara:" Come si chiama?"
Ragazza castana:" Tatiana. . Sì riprenderà? È svenuta, vero?"
Sara:" Si, è svenuta, e faremo tutto il possibile per aiutarla. Ora la prego di andare alla reception.
La ragazza sembra sconvolta. Sì strofina le braccia e le mani ogni 10 secondi, incrementando lo stress della situazione.
Ragazza castana:" la prego, mi prometta che ce la farà!"
A) le prometti.
B) non prometti.*
Le immagini del giorno prima mi inondano la mente: Jimmy, i suoi genitori, la mia promessa. . Il mio desiderio di crederci.
Non commetterò di nuovo lo stesso sbaglio! Per niente al mondo.
Sara:" Faremo del nostro meglio per aiutarla."
La ragazza continua a spostare il peso da una gamba all'altra, non sapendo come controllare l'ansia.
E lei come si chiama?"
Ragazza castana:" Mary!"
Sara:" D'accordo, Mary, se vuole aiutarci, vada alla reception e ci fornisca tutte le informazioni che può sulla sua amica Tatiana."
Sara:" Poi può andare in sala d'attesa. Noi porteremo la sua amica in sala operatoria e la terremo aggiornata sulla situazione."
Mary annuisce mentre si morde le unghie, ma non si muove, gli occhi fissi sulla gamba dell'amica.
Sara:" Si fidi di noi, Mary, ci prenderemo cura di lei."
Mentre un portinaio spinge il letto di Tatiana verso gli ascensori, Jarod controlla sistematicamente i suoi segni vitali.
A) controlla la flebo.
B) chiedi a Jarod se i suoi parametri vitali sono buoni.*
Sara:" I suoi. . "
Paramedico:" Mi spiace, dottor Harding, la dottoressa Cresset è impegnata con un'altra paziente. . "
L'infermiere si volta verso di me con uno sguardo quasi di scuse.
Paramedico:" Chiede di lei, dottoressa Brown, stanza 32. Immediatamente."
Guardo Jarod, sperando che intervenga. Preferirei stare con lui!
Ma lui resta concentrato sul polso di Tatiana.
Sara:" sono impegnata anche io con una paziente."
L'infermiere non sembra soddisfatto della mia risposta. Jarod interrompe la scena mettendosi lo stetoscopio nelle orecchie.
Jarod:" Il tuo supervisore ti vuole, quindi vai."
A) Resti basita.*
B) controbatti all'ordine.
Pensavo che tra Jarod e me stesse iniziando a crearsi un rapporto di fiducia.
Ma motivata dall'adrenalina del momento, cerco comunque di esprimere il mio punto di vista.
Sara:" Ma ho già iniziato a prendermi cura di questa paziente. . "
Jarod:" E quindi? Quando il tuo supervisore ti dà un ordine, tu obbedisci. Se fossi io il tuo supervisore, vorrei che seguissi le mie istruzioni alla lettera. Senza mai metterle in discussione."
Resto a bocca aperta a fissarlo. Non avrei mai pensato che Jarod potesse parlarmi in tono così tagliente.
Non si prende nemmeno il tempo di guardarmi mentre mi parla, ma rimane concentrato su Tatiana.
Jarod:" chiama Mai lan, dille di mandarmi gli altri due specializzandi."
L'infermiere obbedisce. E io capisco che verrò sostituita da Will e Mike, gli specializzandi del dottor Walter.
Odio l'idea di lasciare Tatiana e Jarod per andare da Camilla, ma non ho scelta.
A) vai subito da Camilla.*
B) guardi Jarod speranzosa un'ultima volta.
Lascio Jarod e il portantino e mi dirigo verso la stanza 32 dove Camilla mi sta aspettando.
Mentre imbocco il corridoio a sinistra, non posso evitare di voltarmi nuovamente vesto Jarod. . Che è sempre concentrato su Tatiana. .
Per quanto ammiri la sua professionalità, mi sarebbe piaciuto vedere qualche segno di considerazione da parte sua.
Poi, all'improvviso, lui alza la testa nella mia direzione, non in modo autoritario, ma con uno sguardo caldo e rassicurante.
E mi fa un piccolo sorriso che mi fa sentire meglio. . Jarod non ha niente contro di me, è solo il suo lavoro.
Gli sorrido e continuo a camminare. Will e Mike mi passano accanto mentre corrono in direzione di Jarod e non posso fare a meno di essere invidiosa. .
Arrivata nella stanza 32 vedo Camilla che si occupa di Tatiana.
Camilla: "Ce ne hai messo e tempo."
Sara:" Scusa, c'e stato un incidente proprio al pronto soccorso ho aiutato Jarod a fornire le prime cure alla ciclista investita.
Camilla:" Ok, non posso biasimarti per questo."
A) Non reagisci
B) Ti stupisci della sua comprensione*
Nessun insulto? Nessuna meschinità! Forse era solo scesa da letto col piede sbagliato, ieri. .
Azzero il mio misuratore mentale di cattiverie, con l'intenzione di darle una seconda possibilità di mostrarmi una Camilla più disponibile e gentile. Una Camilla migliore.
Camilla:" Danielle è stabile, dovrebbe svegliarsi a breve. Non sappiamo ancora cosa è successo. Stiamo aspettando i risultati della biopsia.
Camilla:" Ma tutto fa pensare che si tratti del rene.
Camilla:" il trapianto dello scorso anno è andato bene, nessun rigetto, nessuna infezione, niente.
Camilla:" avrebbe finalmente potuto studiare moda, come desiderava da sempre."
Sara:" I controlli periodici non hanno rilevato nulla?"
Camilla:" Niente, tranne alcuni problemi di insonnia. Ma qui non curiamo gli incubi. . "
A) Ridi.
B) Resti concentrata sul caso di Daniela.*
Sono quasi sorpresa che Camilla abbia fatto una battuta, che quasi mi dispiace di non ridere.
Sara:" E i suoi genitori, cosa dicono?"
Camilla:" Ho appena parlato con sua madre, non ne ha idea."
Camilla:" Conferma che Daniela ha avuto problemi a dormire dal giorno del trapianto, ma non ha notato niente di particolare."
Sono piacevolmente sorpresa che Camilla ha fatto lo sforzo di parlare con la madre di Daniela.
Non è esattamente un tipo socievole. .
Sono felice che l'abbia fatto.
Se avessi dovuto parlare io con la madre di Daniela, avrei pensato ai genitori di Jimmy, alla giornata orribile di ieri.
Vengo strappata ai miei pensieri da una infermiera che ci porta i risultati della biopsia al rene di Daniela.
Camilla:" Grazie, Nancy. . "
Camilla dà un'occhiata ai risultati e si blocca. .vedo i suoi lineamenti che si contraggono.
Camilla:" No. . . Ci sono delle grosse anomalie nella concentrazione di proteine, glucosio, sangue e chetoni. . "
Non posso fare a meno di inquietarmi
. . So cosa significa.
Entrambi i reni sono in cattive condizioni. .
A) Chiedi se è possibile faretto secondo trapianto.
B) chiedi quale potrebbe essere la causa.*
Sara:" La biopsia ha rilevato che cosa sta provocando il problema?
Camilla:" Indica la presenza di 8-br o moteofillina. . Ti dice qualcosa?"
Sara:" Non ne sono sicura. . Non è il principio attivo di alcuni diuretici?"
Camilla:" Si, a quanto ricordo. . Come il pamabromo".
Sara:" Ma. . Perché avrebbe dovuto prenderlo? Avrebbe affaticato troppo i suoi reni!"
Camilla:" O forse stava prendendo qualcos'altro che lo contiene. . "
Sara:" Oh! Pillole per la perdita di peso! Prende delle pillole dimagranti."
Camilla:" Che avrebbe potuto ottenere senza prescrizione. . "
Mi stupisce sempre che medicinali che possono avere effetti così dannosi per il corpo umano vengano venduti senza obbligo di ricetta!
Camilla:" Ok, ho bisogno di altre informazioni su questa 8-bromoteofillina. Resta con Daniela, nel caso si svegli."
A) apprezzi la gentilezza di Camilla.
B) Mi chiedo cosa ci sia dietro questo cambio d'atteggiamento.
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Blue Swan Hospital
RomanceSei una specializzanda del primo anno di medicina riuscirai a coronare il tuo sogno e magari trovare anche l'amore?