Blue Swan Hospital

Capitolo 14 (1 part) punto di vista

Tento di fare come lei. Raddrizzo le spalle e sorrido. Anche se, nella mia mente, mi passano le immagini di will e di tutta la mia roba nel portabagagli.

A) Devo parlarne con Sofia..
B)Devo parlarne con Jarod...*

Penso che la sola cosa che può farmi sentire bene e di risolvere la mia relazione con Jarod.

È lui il centro di tutti i conflitti che ho avuto con Will recentemente.

E pensare che Will era convinto che avessi baciato Mike...Mi domando come sta passando la sua giornata con Will, comunque.

Camilla mi passa accanto per palpare la gamba del Signor Richards e ne approfitta per darmi una gomitata discreta. Per richiamarmi all’ordine.

Devo cambiare, non voglio che il paziente soffra dei miei problemi personali. Mostro un smorfia, che spero sembri un sorriso.

Signor Richards:" Ecco, È bello vederti in questo modo. Niente è grave nella vita, a parte la morte! A proposito, che cosa ha la mia gamba? Morirò?"

Ed ecco un paziente passare dal gallo all’asino...Almeno, non parliamo più del mio stato d'animo. Ed è una buona cosa!

Camilla:" Sara, hai sentito qualcosa di insolito sulla tibia del Signore Richards?"

Sara:" Qualche irregolarità è il signor Richards sembra reagire in qualsiasi punto tocchi la tibbia. Abbiamo i risultati delle lastre?"

Signor Richards:" Si comunque, smettetela di toccarmi la tibia, mi fai male! Ho l'impressione di avere la gamba  rotta!"

Camilla:" Non ancora, vado a prenderli. Cosa ne pensi del nostro paziente?"

Sara:" Può essere una periostite. Non penso che abbia presenti delle fattura."

Signor Richards:" Che significa? È grave? Non potrò più camminare?"

A) gli spieghi."

B) l'ignori.

È importante che il paziente comprende il nostro ragionamento. A volte possono fornirci informazioni essenziali per una corretta diagnosi.

Sara:" è un’infiammazione del tessuto che circonda la vostra tibia. Ha camminato molto ultimamente?"

Signor Richards:" Non posso riconquistare il cuore di mia moglie senza muovere il culo. Devi combattere nella vita, sai!"

Camilla:" Va bene, tornerò più tardi con le radiografie. Ti terrò al corrente sara.  Puoi nel frattempo vedere il paziente successivo in attesa."

Camilla ci saluta rapidamente ed esce dalla stanza senza aggiungere altro. Io mi prendo il tempo di mettere la coperta sulla gamba del Signor Richards.

Poggia la sua mano sulla mia e aspetta che lo guardi negli occhi per parlarmi.

Signor richard:" Molte grazie. Sa, Ho combattuto contro la depressione per anni."

" All'epoca, mi sarebbe piaciuto che qualcuno mi avesse detto che tutto sarebbe andato bene. Forse ho oltrepassato il limite, ma glielo dico."

" Andrà tutto bene. Preferisco dire le cose piuttosto che far finta di niente.  La vita è bella ed è troppo corta."

" Ascoltate il vostro cuore, non conta altro..."

Il nodo in gola mi impedisce di pronunciare una sola parola. Le parole del signor Richard mi colpiscono.

Lo so che la vita è bella. Ma non per me. Non oggi. È dura, fredda,   dolorosa..vuota.

A) lo ringrazi.*