Capitolo 11 (6part)

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Sara:" Non preoccuparti, stiamo bene. Ma non riusciamo a credere a quel che è successo. Che diavolo è stato?!?"
 
Jarod ci racconta con calma quello che è successo dopo che sono uscita dal dojo e noi ascoltiamo con attenzione.
 
Jarod, che stava entrando per un allenamento serale, ha sentito la mia conversazione con Sofia quando lei é passata a prendermi. Ha colto solo alcuni frammenti del discorso.
 
Sono stati sufficienti a capire che stavamo per fare qualcosa di pericoloso, che comprendeva "raggiungere il confine", "aiutare i rifugiati" e i "miliziani".
 
Jarod ha deciso di seguirci, temendo che potessimo metterci in pericolo.
 
Quando ha visto che la situazione volgeva al peggio, ha deciso di intervenire per salvarci.
 
A) lo interrompi
B) lo lasci finire.*
 
Jarod:" Non avrei voluto minacciare quell'uomo, ma non ho avuto scelta."
" i miliziani hanno sparato a un rifugiato. Incidente o meno, non possono sostituire il lavoro dell'esercito."
" Non posso sopportare di vedere i rifugiati senza casa finire nelle mani di gente simile."
 
Sofia:" Grazie ancora, Jarod. Sul serio. Quello che hai fatto è stato davvero grande, e significa molto per noi. Posso chiederti una cosa?"
 
Dopo Will, a cui ho detto dei nostri viaggi per aiutare i rifugiati, ora Jarod, che ci è arrivato da solo..
 
Capisco che  Sofia sta cercando il modo giusto per dirlo. So che vuole chiedergli se possiamo fidarci del suo silenzio.
 
sara:" Vuole essere certa che resti tutto tra di noi. Sono sicura che possiamo fidarci di te e che manterrai il segreto, vero?"
 
Jarod sorride con aria misteriosa. Non riesco a capire se pensa che abbia detto un'ovvietà o se pensi che sia completamente assurdo.
 
Jarod:" Tutto chiaro. Non ho idea di cosa tu stia parlando. Ci siamo incontrati al dojo, ci siamo augurati Buona serata e niente di più. Ma ne  riparleremo un altro giorno."
 
Jarod ci rivolge un sorrisone prima di salire in sella e accendere fragorosamente la moto,  lasciandoci alle spalle una piccola nuvola di polvere.
 
Che mattinata. Non riesco a credere che Jarod sia venuto il nostro soccorso. Grazie a lui, questa volta i rifugiati sono arrivati a San diego.
 
A) sei felice*
B) sei sollevata.
 
Sopraffatta dalla gioia, e il successo della nostra missione mi rende euforica. Non mi sentivo così rilassata da molto tempo.
 
Raquel e Juan ci mandano un selfie con i rifugiati in cui l'uomo ferito viene curato da un dottore della Border Angeles. Sofia e io scoppiammo a ridere.
 
Risaliamo in macchina di ottimo umore.
 
Siamo perfettamente consapevole di quanti pericolo abbiamo corso stavolta. Ora abbiamo bisogno di rilassarci..
 
~~~~
É passata più di una settimana dall'ultimo viaggio nel deserto. Oggi, il 12 giugno, è il compleanno di Mai Lan.
 
Compie 40 anni. Anche se è il mio capo e la conosco solo da pochi mesi, dobbiamo comunque festeggiare.
 
Il mio turno è finito, raggiungo lo spogliatoio e mi imbatto in Camilla. Sembra rilassata, quasi di buonumore.
 
Camilla:" Pronta per la festa di Mai Lan? Non l'hai mai vista bere, ma stasera non ha scampo!"
 
A dire il vero, non ho idea di come Mai Lan sia fuori dal lavoro, come passa il suo tempo libero, che siano i suoi amici.
 
Dopo quello che mi ha detto, non riescono a chiedermi se si senta sola, o se abbia qualcuno con cui parlare.
 
A) sì, pronta.*
B) e tu?
 
Sara;" Puoi contare su di me per aiutarti a farla sciogliere. Responsabile degli specializzandi o meno, ha diritto a divertirsi il giorno del suo quarantesimo compleanno."
 
Camilla:" Esatto! Andiamo. Andrea a quest'ora sarà già al bar con lei. Non si aspetta nulla, sarà una bellissima sorpresa."
 
Sara:" Di sicuro sarà felice. Le piacerà un sacco, hai fatto un ottimo lavoro.'
 
C'è voluta meno di un'ora per far acconsentire Mai Lan a bere un bicchiere di vino. La festa è in pieno svolgimento.
 
Mai Lan ed così commossa dal vederci tutti alla sua festa a sorpresa che ha voluto abbracciarti uno a uno.
 
Poco fa ballava con Adrian, ma ora non la vedo da nessuna parte. Mi guardo intorno e la trovo in un angolo del bar, che fissa il vuoto.
 
sara:" Dottoressa Dinh? Tutto bene? Non è la serata che si aspettava?"
 
Mai Lan  si scuote dal suo torpore e si raddrizza, sorridendo con gentilezza.
 
MaiLan:" Va tutto bene, tranquilla. É una festa perfetta, e siete stati tutti molto gentile a venire.
 
sara:" Qual è il problema,  allora? Il traguardi dei 40 anni? È solo un umero, sa, non vuol dire niente.."
 
Mai Lan:" No, no, non c'entra. Sì sìeda con me un momento e glielo spiegherò. Se vuole, Ovviamente.
 
A) ti siedi.*
B) resto in piedi.
 
Mi siedo accanto a Mai Lan e mi volto verso di lei, curiosa di sentire cosa ha da dire.
 
Mai Lan:" Compiere 40 anni non è un problema. Il problema è che avrei dovuto festeggiarli con Philip, il mio ex marito."
" Siamo nati lo stesso anno e avevamo in programma di festeggiare il nostro quarantesimo compleanno insieme, da soli, lontano dall'ospedale."
" La vita è andata diversamente, ma non riesco a non sentire una fitta al cuore.."
 
sara:" Capisco. È una di quelle cose che ricordiamo per sempre, e stasera ha il diritto di pensarci."
 
All'improvviso un velo di tristezza appare sul volto di Mai Lan.
 
Mai Lan:" È successo dopo la morte di faith. Non riuscivamo a sopportarla. Io non riuscivo a sopportarla, e Philip ancora di meno. È caduto in una grave depressione."
" Ho cercato di essere forte, di superare la perdita e il dolore, di portare tutto sulle mie spalle. Ma non ce l'ho fatta.."
" Rifiutavo di ammetterlo, ma ero distrutta. Incapace di tenerci uniti. Ogni volta che lo guardavo negli occhi, vedevo solamente Faith."
" Abbiamo dovuto affrontare la realtà, ed è avvenuto l'inevitabile. Abbiamo divorziato. Non ci sono stati drammi, a quel punto era solo una formalità."
"Ha lasciato il lavoro al Blue Swan di modo che io potessi continuare la mia carriera qui, ora vive a Baltimora. Non siamo più in contatto.."
 
La voce di Mai Lan trema, è quasi ronca mentre parla. Il dolore degli anni di lutto è ancora presente.
 
A)  ti dispiace per lei.
B) la conosci.*
 
sara:" Quegli anni devono essere stati terribile per lei e il suo ex marito."
" Stasera, però, è per lei, non per il suo passato."
"Lasci il passato nel passato e provi a divertirsi."
" Avanti, non resti qui nell'angolo, andiamo a goderci la festa. Potrà vedere i suoi specializzanti come non li ha mai visti prima d'ora.."
 
Mai Lan decide di alzarsi e mi segue verso i dipendenti del blue swan impegnati nelle danze.
 
Bubble mi vede e fa un cenno per chiedermi il motivo della mia tristezza. Lascio Mai Lan da Camilla è raggiungo il mio amico.
 
Sara:" Mai Lan è un po' triste. Non riesco a farla sorridere. Dopotutto, è il suo compleanno: dobbiamo fare qualcosa."
 
Bubble:" Sai cosa fa sorridere me o chiunque altro?"
 
Bubble prende il telefono e fa una chiamata. Mi sussurra l'idea all'orecchio, molto sicuro di sé.
 
sara:" Sei sicuro? Perché no? È un po' audace, ma potrebbe essere divertente."
 
20 minuti più tardi, Bubble dal il benvenuto a un fusto, i cui muscoli scolpiti tradiscono ore di allenamento quotidiano.
 
Indossa un impermeabile sotto al quale scorgo qualcosa che assomiglia stranamente a un camice bianco..
 
Bubble gli indica Mai Lan prima di fare cenno al barista di cambiare la musica.
 
A)  scoppi a ridere
B)  trattieni una risata.*
 
È difficile, ma evito di ridere. Non voglio rovinare la sorpresa a Mai Lan.
 
Un languido motivo elettronico si diffonde dalle casse. Le note di apertura di "Midnight City" degli M83 riempiono il bar.
 
Il fusto in impermeabile si fa strada verso Mai Lan. L'afferra per la vita e la fa sedere su una sedia in mezzo alla stanza.
 
Mai Lan  non capisce che cosa stia succedendo. Si trova un su una sedia di fronte a un culturista avvolto da un impermeabile.
 
Lo guarda con gli occhi sbarrati, incapace di capire cosa stia accadendo.
 
Mai Lan:" Ha un metodo a dir poco originale di avvicinare la gente. Va tutto bene, signore? Ci conosciamo?"
 
Il fusto non risponde. Inizia ad agitare i fianchi davanti a Mai Lan.  Poi, sì sfila l'impermeabile, rivelando un completo da dottore sexy.
 
Un camice corto rivela le cosce muscolose, e le maniche sono arrotolate sulle sue braccia forti. Decisamente non è l'abbigliamento standard per un dottore.
 
Ma è perfetto per uno spogliarellista! Mai Lan sorride divertita, sembra godersi il momento.
 
Mai Lan inizia a capire cosa sta accadendo. Bubble invita il pubblico a fare il tifo. Urla e risate riempiono la stanza.
 
Mai Lan si guarda intorno, puntando il dito accusatorio verso di noi.
 
Mai Lan:" Me l'avete fatta! Mi aspettavo una borsa o un'agenda. Questa è una vera sorpresa!
 
A)  mostri la tua gioia.*
B) sei felice per lei.
 
Fantastico, sta creando il mood perfetto! Mai Lan sembra molto felice. Bubble ha avuto un'ottima idea.
 
Sara:" Avrà il suo regalo più tardi. Per ora, la priorità è divertirsi!"
 
Mai Lan mi strizza l'occhio sorridendo.
 
Mai Lan:" Farò del mio meglio."
 
Mai Lan si volta per squadrare lo spogliarellista dalla testa ai piedi. Sembra un po' imbarazzata ma decisa a stare al gioco.
 
Sono contenta che Mai Lan ci abbia dato corda. Pensavo che non le sarebbe piaciuto..
 
Lo spogliarellista si toglie il camice, mettendo in mostra un fisico statuario. Mai Lan ne ammira ogni centimetro.
 
Agita i sui pettorali scolpiti proprio davanti alla faccia Mai Lan, e lei non sembra infastidita. Nonostante l'imbarazzo, gli mette una mano sul petto.
 
Poi getta la testa all'indietro e scoppia a ridere. Camilla si sporge verso di me e mi sussurra all'orecchio:
 
Camilla:" Ti avviso, la prossima volta sono io. Mi sta venendo un languorino.."
 
Anche Camilla mi fa ridere. Sembra che tutti si stiano divertendo. Tutti sorridendo, le risate abbondano.
 
È bello vedere una simile atmosfera nel gruppo.
 
A) ne sei commossa
B) sei felice.*
 
Una festa tra amici, un sacco di risate cosa chiederò di più? Questa festa di compleanno mi rende molto felice.
 
Dopo le difficoltà delle ultime settimane, un po' di divertimento ci voleva proprio. Mi fa stare bene.
 
Anche se il ballo è terminato, Mai Lan non si è ancora ricomposta, si fa aria mentre parla con Andrea.
 
Nel frattempo, Camilla prende il suo posto sulla sedia e fa cenno allo spogliarellista di avvicinarsi.
 
Mai Lan mi raggiunge, ridendo e puntando un indice accusatorio verso di me.
 
Mai Lan:" Sono sicura che è stata una sua idea! Non dico che non mi sia piaciuto, anzi, ma non me lo aspettavo per niente!"
 
Sono felice che abbia gradito il regalo, ma non voglio prendermi tutto il merito.
 
sara:" È stato un lavoro di squadra, stavolta l'idea è stata di Bubble."
 
Mai Lan:" Lo ringrazi da parte mia. In ogni caso, la ringrazio per la sua premura, sara. È difficile trovare persone così comprensivo al giorno d'oggi."
" La sua attenzione di stasera mi ha davvero colpito. Mi avete tutti colpito, venendo qui per il mio compleanno."
 
A)  non è niente
B) era ovvio che venissimo!*
 
Sara:" Non l'avremmo perso per niente al mondo. Dopotutto, è il suo quarantesimo compleanno!"
 
Mai Lan:" Va bene, ma deve per forza ricordarmi la mia età avanzata?"
 
Lo sapevo! Proprio mentre tutto stava andando per il meglio, devo dire la cosa sbagliata. Almeno stavolta non ho detto nulla di cattivo.
 
Mai Lan:" Scherzo, sara. Sto passando una fantastica serata grazie a lei. Grazie a tutti voi."
" A dire il vero, se ci penso siete praticamente l'unica famiglia che io abbia.."
 
Mai Lan Sembra davvero commossa. Non lo dice tanto per dire, ci considera davvero la sua famiglia.
 
E io sono commossa a mia volta da questa dimostrazione di affetto. Certo di non lasciarmi trasportare dalle mie emozioni.
 
All'improvviso, Bubble, spunta vicino a noi , portando tre cocktail.
 
Bubble:" Le è piaciuto? Vuole un drink?"
 
Bubble ci da un bicchiere a testa e brinda prima che possiamo reagire.
 
A)  bevi
B) aspetti prima di bere.*
 
Conosco Bubble, ogni volta che ordina da bere, aggiunge: " Fallo forte, per favore!".  Funziona ogni volta.
 
Annuso il drink è il mio olfatto conferma i miei sospetti: è forte. Lo assaggio e capisco che aveva ragione: è forte! Ma è anche buono!
 
Bevo un altro sorso e osservo i miei  colleghi divertirsi. È una bellissima festa.
 
La festa di compleanno di Mai Lan è finita con la chiusura del bar. Dopo molti, molti bicchieri..
 
Mi gira la testa. Cerco di restare concentrata edi rimanere dritta, ma il tablet mi dà le vertigini.
 
Devo smetterla di accettare drink da Bubble, ma erano così buoni. E l'atmosfera era incredibile.
 
Tutti si sono divertiti un mondo, non avevo voglia di andare via. Diciamo che mi sono lasciata trasportare.
 
Camilla:" Stai cercando il prossimo paziente? Signora Weathers, anulare reciso. Ci aspetta in sala operatoria. Andiamo."
 
Seguo Camilla, stando al suo passo non sento il mio desiderio di muovermi a rallentatore. Ma la colpa è solo mia.
 
A)  hai rimpianti
B) non hai rimpianti.*
 
Ho diritto di divertirmi quando voglio quando non sono in ospedale, purché non interferisca col lavoro.
 
E oggi ho intenzione di lavorare benissimo, anche se il mio cranio sembra contenere una palla di bowling invece di un cervello..
 
Raggiungiamo la sala operatoria, dove un adorabile vecchietta ci attende, con la mano avvolto in una benda.
 
sara:" Come si sente, signora Weathers?  Il dito le fa male?"
 
Signora Weathers:" Con tutti i farmaci che mi hanno dato i suoi colleghi, l'unica cosa che sento e un lieve formicolio."
" E un incontrollabile impulso di ridere.."
 
Qualcuno si sente bene, nonostante il dito amputato. Di certo, meglio di come mi senta io..
 
In quel momento, mi lascio sfuggire un sonoro sbadiglio. La signora Weathers scoppia a ridere come se fosse davanti a un comico. Camilla mi lancio un'occhiataccia.
 
Si sposta in un angolo e mi fa cenno di seguirla.
 
Camilla:" sara, anch'io ieri sera sono uscita, ho bevuto troppo e dormito poco."
 
la signora Weathers ride ancora più rumorosamente.
 
Signora Weathers:" Vi sento, sapete? Non che mi importi, ma non pensi di essere discreta, mia cara!"
 
La signora Weathers pronuncia queste parole guardando Camilla con aria  derisoria.
 
A) Ridi
B) non fai nulla.*
 
Vorrei unirmi alla risata contagiosa della signora Weathers, ma sono certa che Camilla si arrabbierebbe.
 
Faccio ricorso a tutta la mia concentrazione per non scoppiare a ridere.
 
Richiede uno sforzo enorme!
 
Signora Weathers:" Forse non sembra, ma sono stata giovane anche io. E me la sono spassata!"
" Ma vedendo lo stato in cui vi siete ridotti, tra una che si addormenta e l'altra era irrascibile.."
" Mi dico che non è così male non essere più giovane e non avere le energie per fare baldoria!"
 
Camilla si arrabbia. Anche nei giorni migliori, la pazienza non è la sua migliore qualità.
 
Quando è stanca, si riduce praticamente a zero.
 
Camilla:" Grazie, signora Weather.Ci occuperemo del suo dito, non si preoccupi."
 
Camilla si volta verso di me come se non fosse successo niente. Evito di guardare la signora Weathers, per non rischiare di scoppiare a ridere con lei.
 
Camilla:" Nel frattempo, sara, confido che tu faccia il tuo lavoro, stanchezza o meno. Per quanto mi riguarda, ho bevuto due bottiglie d'acqua prima di andare a letto."
" E stamattina ho preso un'aspirina per essere certa di non aver mal di testa e di arrivare in fondo alla giornata. Come vedi, sono qui."
" Mi aspetto che tu faccia lo stesso, grazie."
 
La signora Weathers mi guardi e alza gli occhi al cielo come per dire:  Non ascoltare quella megera.."
 
A)  Rispondi a tono
B) Fai un cenno alla signora weathers.*
 
Mi porto un dito al labbro e sorrido, per dire alla signora Weathers di smetterla di tormentare Camilla.
 
Lei mi imita e sorride. Camilla si dirige verso di lei per prepararla per l'operazione.
 
Camilla prepara una siringa di novocaina per anestetizzare la mano della signora Weathers.
 
Senza indugiare, afferra il posto della paziente per praticare l'iniezione.
 
È stanchezza o distrazione? Qualunque sia il motivo, Camilla manca il bersaglio, infilando l'ago direttamente dell'avambraccio della signora Weatlhers.
 
Stavolta non riesco ad evitare di ridere. Di sicuro il posto sbagliato.
 
Non è efficiente fresca come voleva farci credere!
 
Ma non c'è niente di sorprendente nel suo comportamento: vuole sembrare dare delle lezioni, dire agli altri cosa fare.
 
Camilla impreca, si morde le labbra, rimuove rapidamente lago e praticare l'iniezione nel punto corretto, alla base del polso della signora Weathers.
 
Signora Weathers:" Va tutto bene, cara?"
 
Camilla, un po' confuso, mi guarda chiedendomi in silenzio di smettere di ridere. Devo ammettere che la sua credibilità ha subito un duro colpo.
 
Camilla:" Sì, non è niente. Non sì preoccupi, va tutto bene."
 
A)  prendi le parti di Camilla*
B) infierisci su Camilla.
 
Sara:" Non è colpa sua, signora Weathers. Oggi è solo un po' stanca, non sia troppo dura con lei."
 
Camilla brontolo in un angolo. Aspettiamo qualche istante che l'anestesia faccia effetto prima di ricucire il dito della signora Weathers.
 
Fila tutto liscio. Al termine dell'intervento, lasciamo la sala operatoria e la signora Weathers alla sua convalescenza.
 
Non appena siamo nel corridoio. Camilla si è volta verso di me.
 
Camilla:" Scusa. Ammetto di aver accusato anche io un po' di stanchezza. Vado a stendermi un attimo."
 
Non riesco a credere alle mie orecchie! Camilla mi ha chiesto scusa. Dimostrare umiltà non è da lei, e non so se le sia costato un grande sforzo.
 
Sono felice di sentirglielo dire! Anche se avrei preferito non avesse fatto confusione con l'anestesia e non avesse niente di cui scusarsi.
 
Camilla si dirige verso il dormitorio. Penso che anche a me farebbe bene un po' di tranquillità, o perlomeno una tazza di caffè.
 
Mi dirigo verso la sala del personale per riposare qualche minuto.
 
Apro la porta e vedo Jarod parlare con Adrian.
 
Jarod:" Anch'io non vedo l'ora di rivederla. Tornerò a Dar e Salam il mese prossimo."
 
A)  di che stanno parlando?
B) Sto già tornando in tanzania?*
 
Non è passato molto tempo dall'ultima viaggio di Jarod in Tanzania, e ci sta già tornando? Avrà altri interessi oltre al suo ospedale?"
 
Adrian:" Neema dovrà  aspettare fino ad allora. Non esitare a darle la notizia prima di partire, ne sarà felice."
 
Neema?  Chi è questa Neema che vuole rivedere?
 
Mi tengo in disparte, ascoltando con discrezione le parole.
 
Jarod:" L'ho già fatto. Ci sentiamo regolarmente su Skype per rimanere in contatto."
" E, non appena atterrerò, passeremo tutto  il tempo insieme."
 
Adrian:"  Mi raccomando. Stiamo parlando di mia sorella, per cui niente sciocchezze!
 
Jarod ride ed esce dalla sala del personale insieme ad Adrian, senza nemmeno notarmi.
 
Mi sento invisibile per qualche secondo, che sensazione orribile.
 
Specialmente essere invisibile per Jarod. Il mio capo e il mio alleato durante la spedizione al confine.
 
Dunque, questa Neema è al centro della sue attenzione è la sorella di Adrian, ma che genere di rapporto ha con Jarod?
 
Stanno lavorando insieme all'ospedale? Sono solo amici? Se Neema assomiglia anche vagamente ad Adrian, potrebbe esserci qualcosa di più.
 
A)  sei preoccupata.*
B) ti rassereni.
 
Sei è bella e intelligente quanto suo fratello, Jarod potrebbe avere dei sentimenti per lei.
 
E capirei perfettamente! Ha senso che un uomo come Jarod non sia single.
 
E, in ogni caso, io cosa c'entro? Perché dovrei essere gelosa?
 
Non saprei, ma devo essere sincera con me stessa:  lo sono.
 
Devo reprimere questo sentimento. Sono innamorata, sistemata, sto bene con Will.  Non c'è motivo di essere gelosi.
 
Sarà colpa della stanchezza..
 
( In questo caso, smettila di pensarci, sara! Togliti Jarod e Neema dalla testa!)
 
Bene, mi restano alcuni incarichi per distrarmi. Stasera, cenerò a casa di Will.
 
Proprio come Jarod e Neema, non vedo l'ora di rivederlo.
 
~~~
Parcheggio la Mustang davanti alla casetta di Will. Gli ultimi paziente della giornata mi hanno stremata, non sono mai stata così stanca.
 
Una serata romantica é proprio quello che mi serve! Will si prenderà cura di me, come fa sempre..
 
A)  mi ha preparato un bagno caldo rilassante?
B) mi ha preparato la cena?*
 
Non vedo l'ora di gustare manicaretti fatti in casa, senza dover pensare a nulla se non a mangiare insieme,  assaporando ogni boccone.
 
Prima che possa suonare il campanello, Will  mi accoglie con due calici di champagne in mano.
 
Mi piace l'idea, ma non so se voglio bere un'altra goccia di alcol. Nemmeno se é champagne!
 
Accetto il bicchiere che mi porge e bevo un piccolo sorso. È delizioso, ma non berrò troppo. Non posso reggerlo.
 
Will mi da il benvenuto, raccontandomi la sua giornata. Sette vite salvate, due perse..
 
Una giornata normale al pronto soccorso, ma è sempre così difficile avere a che fare con la morte...
 
Will mi abbraccia, come se potesse percepire la mia stanchezza fisica e mentale.
 
Mi bacia dolcemente sul collo e mi riavvia una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
 
Will:" Ho preparato la cena. Hai fame?"
 
A) muoio di fame!
B) no, non proprio.
 
Sara:" ho una fame da lupi!"
 
Will e io ci sediamo a tavola, e assaporo i suoi involtini di pollo " alla Will", non cipolla e albicocche.. Deliziosi!
 
Divoro il mio cibo mentre Will mi osserva con aria divertita.
 
Will:" Diverse ore di preparazione è pochi minuti per divorarli!"
 
Sara:" Sì ma dovresti essere lusingato. Sei adorabile.."
 
Will si alza e prende il dolce dal frigo. Lo estrae cercando di nasconderlo finché non arriva al tavolo, poi me lo mostra.
 
Una Charlotte al lampone! Che gentile! È davvero adorabile, e sembra che sappia cucinare meglio di me!
 
La sua Charlotte ha un aspetto meraviglioso, non vedo l'ora di assaggiarla!
 
Will:" E la prima volta che la faccio, per cui spero che sia buona. Quando mi hai detto della Charlotte di tua madre..."
" Non ho saputo resistere e ho dovuto preparartene una. Ti avverto, non sarà buona come quella del ristorante!"
 
Questa modestia, questa torta sempre perfetta! Ma le apparenze possono ingannare...
 
Will taglia una fetta per ciascuno,e aspetta che io la provi.
 
Prendo una cucchiaiata biscotti,  crema e lamponi e mela infilo in bocca.
 
Sento lo zucchero sulla bocca, i biscotti rompersi sotto i denti. Delizioso.. Finché non vengo assalita da un sapore disgustoso!
 
Nonostante tutto, mastico e ingoio.
 
Will:" Allora? Cosa ne pensi?"
 
A)  fa schifo!
B) non è male.*
 
Will si è impegnata per fare questa torta, che è molto importante per me.
 
Non ferieò i suoi sentimenti con l'amara verità, ovvero che il gusto è orribile..
 
Preferisco incoraggiarlo perché continui a fare pratica e ne faccia di migliori.
 
Sara:" Non male, niente di straordinario ma c'è di peggio. Sei sicuro che la panna non fosse scaduta?"
 
Will:" Non penso proprio, Non lo so. Aspetta, fammi trovare.
 
Will prova la sua fetta e la sputa quasi all'istante.
 
Will:" Beh, ho ancora un po' di strada da fare...molta strada!"
 
Will e io scoppiamo a ridere. Immergo il dito nella torta e gli passo della crema di lamponi sulla guancia.
 
Will esplode in una risata.
 
Will:" oh, allora se la metti così..."
 
Sara:" Dobbiamo trovare un utilizzo per la torta, non possiamo buttarla via!"
 
Prima che possa finire la frase, Will mi spalma una mano piena di torta sulla faccia! Ora sono ricoperta...
 
Scappo tenendo la torta in mano, pronta a lanciarla contro will, che mi sta inseguendo. Ridiamo senza controllo.
 
Se tutte le nostre cene fossero come questa, posso immaginare come sarebbe la nostra vita. Magari con una torta più buona!
 
Mentre Will mi segue, finisco in bagno e mi guardo allo specchio.
 
La mia faccia è completamente ricoperta di crema al lampone, sono ridicola! Rido ancor più forte.
 
A)  ti ripulisci.
B)  te la lascio in faccia.*
 
Will entra nella stanza e mi raggiunge. Poso la torta in segno di resa.
 
Will si avvicina e mi pulisce gentilmente la guancia dalla crema.
 
I nostri occhi si incontrano, pieni di desiderio. Si stringe contro di me e lascia che la mia mano gli accarezzi il collo.
 
will:" Ora che il dolce è finito, dobbiamo trovare qualcos'altro da fare, giusto?"
 
Sara:" Mi leggi nel pensiero.."
 
Bacio Will sulle labbra e lo trascino verso di me. Prendo la sua mano e guido le sue dita, coperta di crema di lamponi, verso la mia bocca.
 
Riesco a percepire la sua eccettazione crescendo. Mi solleva sul lavandino e si toglie la camicia.
 
Voglio che mi domini, che mi possieda, che mi prenda per cedendo il suo istinto senza pensare, guidato solo dal desiderio.
 
Mi alzo la gonna e lo guardo per un per un momento, offrendomi a lui e a qualsiasi delizia voglia infliggermi..
 
Will afferra le mie cosce mi trascina verso di lui in un movimento fluido. I nostri corpi si uniscono, muovendosi all'unisono.
 
Riesco a sentire solo un piacere spasmodico, continuo e assoluto. È inarrestabile, non posso nascondere questa estasi.
 
Voglio gridare per la soddisfazione, urlare di piacere. Mi lascio andare chiudo gli occhi, l'istinto prende il sopravvento.
 
A)  lo stringe a te.*
B) lasci fare a lui.
 
Lo stringo, schiacciando le mani sulla schiena, sentendo ognuno dei suoi muscoli muoversi a tempo con il nostro desiderio.
 
Tengo gli occhi chiusi e mi godo questa sensazione. Sono estasiata.
 
Non riesco a pensare, sono sopraffatta dal desiderio e dal piacere.
 
Il mio piacere aumenta a ogni suo movimento.
 
Non riesco a resistere. Avverto sensazioni che sono rimaste chiuse in me troppo lungo, mi lascio sfuggire un gemito di piacere!
 
Sara:" Jarod."
 
********
Fine capitolo
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Bene questo capitolo è più lungo ma non voleva più finire..
 
Bene  abbiamo scoperto come faceva Jarod a trovarsi la. La domanda sorge spontanea se non ti interessa niente di una persona perché la segui?
 
Mai Lan continua a raccontare la sua storia veramente triste.
 
Ed infine questo colpo di scena, come antocipato che chiude il capitolo, cosa ne pensate?
 
Ed ora cosa succederà?
 
*******
allora spero di aver fatto cosa gradita a voi tutti, come già anticipato ho iniziato a tradurre i capitoli per andare più veloce nella storia visto che sta per terminare.
 
La trovate come:
Is It Love? BLUE SWAN HOSPITAL 1°stag. 2°part.
Nelle mie opere. Se con la ricerca non ve la da.
Ho già pubblicato il nuovo capitolo (12)
Buona lettura

Blue Swan Hospital Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora