sara:" Esistono dei centri, che posso
aiutarla. Vedo che è ancora Minorenne, può..."
Camilla: Da un centro e poi cosa? Tutta la sua vita è cambiata, tutto solo perché la persona che ama non è del giusto sesso?!"
sara:' Tu hai fatto tutto quello che potevi per questa paziente. Il resto della sua vita non dipende che da lei."
" Lei sa che tu sei là se ha bisogno, non è così? Che se vuole parlare a qualcuno, può incontrarti?"
Camilla:" Sì gli ho dato il mio numero di telefono. Può chiamarmi.."
Sara:" È questo quello che conta. Lei non è più sola finalmente. A te e non è poco..."
Sorride leggermente. Finalmente, riprende il controllo delle sue emozioni.
Camilla:" È vero. Ti dirò di più: è stata fortunata a incontrarmi."
A) sono d'accordo.*
B) non aggiungo altro
sara:" Si, non poteva andargli meglio. Spero che non esiterà a contattarti se ne avrà bisogno."
Camilla:" Sì, e anch'io ho il suo numero. La chiamerò per avere sue notizie..."
Cade un silenzio... Camilla guarda tutto quello che ha buttato a terra e fa un grosso respiro.
Si alza e comincia a mettere tutto a posto, senza riflettere, l'aiuto. Bisogna rimettere tutto a posto prima che arrivi qualcuno.
Soprattutto visto che Mai Lan dovrebbe venire qui da un momento all'altro.
Camilla:" Sara, ti avviso, semmai parlerai della nostra conversazione a qualcuno, di addio al tuo posto per il secondo anno."
Mi blocco mentre Camilla continua a mettere a posto fogli e penne, come se mi avesse insultata.
A) sto scherzando
B) E seria.*
Sono molto bene che Camilla ne sarebbe capace!
Si sente vulnerabile ora che si è un po' confidata con me, quindi si sente in obbligo di minacciarmi perché tenga la lingua fra i denti.
sara:" Sì, non ti preoccupare Camilla.
So che è meglio che i nostri colleghi non sappiano che non stai bene."
Camilla:" Hai capito tutto."
Le porte dell'ufficio si aprono su Mai Lan mentre Camilla raccoglie l'ultima bottiglia che ha fatto volare.
Mai Lan:' Buongiorno Come va qui? sara, dovevamo vederci per discutere dell'operazione della settimana prossima, come previsto?"
Camilla ci fa un piccolo cenno prima di immergersi nel suo tablet. Mi giro verso Mai Lan, pronta ad ascoltare tutto quello che mi deve dire.
Mentre mi lavo le mani nella nella presala, osservo Camilla in sala operatoria attraverso il vetro. È già pronta.
il cuore batte forte nonostante Jarod non sia ancora arrivato.
Temo questa operazione, questo tempo che dovrò passare in compagnia di Jarod. Io che, prima, amavo tanto operare al suo fianco.....
Finisco di lavarmi le mani e, nel momento in cui mi appresto a superare le porte, quelle della piccola sala si aprono.
Jarod:" Ciao Sara."
A) resti
B) vai in sala operatoria.*
Borbotto una specie di risposta e mi infilo nella sala operatoria direttamente.
Meno contatto avrò con lui, meno possibilità avrà di respingermi e meglio starò!
Voglio mostrargli che posso stare in sala operatoria con lui senza creargli problemi.
Camilla:" Sara, una volta che ti sarai vestita, ti metterai al mio fianco, terrai gli strumenti."
Mi rendo subito conto del cammino che ho percorso dall'inizio della mia specializzazione.
La prima volta che sono venuta in sala operatoria con Camilla e Jarod, Camilla mi aveva intimato di restare in un angolo senza proferire parola.
Oggi, mi chiede di aiutarla con gli strumenti, mi mi dà fiducia, e si è aperta un po' con me nell'ufficio del pronto soccorso.
kwan termina di vestirmi e mi avvicino verso il tavolo operatorio sul quale c'è già Walter Buchanan, che sta già dormendo.
Jarod entra a suo turno in sala operatoria. Resto calma, va tutto bene. posso farcela!
jarod:" Kwan, voglio ascoltare i Beatles, per favore."
Kwan:' Sì d'accordo, nessun problema."
Camilla:" E a noi, non ci domandi se siamo d'accordo? Sara e io, potremmo non amare i Beatles?"
A) Sono contenta che Camilla mi includa
B) Camilla potrebbe lasciarmi al di fuori.*
Per una volta che Camilla è dalla mia parte, dev'essere proprio contro Jarod! Non ha scelto il momento giusto.
Abbasso la testa ed evito di incrociare lo sguardo di Jarod al massimo....
Jarod:" Io so che amate i Beatles. Mettiamoci a lavoro."
L'atteggiamento fermo di Jarod butta un freddo nella sala operatoria. Non sembra di buon umore.
A) a causa di mia?
B) a causa del lavoro?*
Non penso che la mia presenza gli possa creare problemi. Ancor di più se resto nel mio angolino senza disturbare nessuno.
Jarod deve avere qualche problema con qualche paziente? Degli imprevisti con il suo ospedale Tanzania?
Camilla:" Ok, iniziamo. È in un clima di buon umore!"
Jarod rivolge uno sguardo a Camilla. Non mi guarda.
Ci posizioniamo intorno al tavolo operatorio quando il telefono di Camilla suona.
Lo stomaco si contrae. No, speriamo che non sia un urgenza per Camilla!
Kwan:' Camilla, è uno dei tuoi pazienti in arresto!"
Camilla:" cosa? Dammi qua!"
Camilla si toglie i guanti e afferra il telefono. No, Camilla, resta con noi!
Camilla:" Oh no, merda! Devo andare!"
Senza aggiungere altro, e senza girarsi, Camilla esce correndo dalla sala operatoria! No No no!
A) resti.*
B) Chiedi a Jarod se devi restare o no.
Camilla, me la pagherai!
Bene, sono sola con Jarod... Che è di cattivo umore.
Jarod:" Sara, iniziamo. Posizionati nel posto giusto ."
Bene, iniziamo. Posso farcela!
Respiro profondamente. Per essere sicura che non tremino le mie mani. Non voglio mostrare nessuna punto debole davanti lui.
Cominciamo l'intervento senza una parola. I gesti di Jarod sono rapidi e precisi.
Non mi spiega nulla... Odio questa atmosfera. Voglio mostrare a Jarod che possiamo essere distanti ma professionali.
sara:" Jarod, sai com'è potuto succedere? Come un chirurgo può dimenticare un paio di forbici in una pancia, come in questo caso?"
Jarod:" Si è fatto operare per un addominalgia plastica 6 mesi fa. Aveva male, e la sua ferita non cicatrizza."
" il suo chirurgo gli ha detto che era normale di avere del dolore post operatorio."
" Un giorno, ha starnutito un po' forte e ha visto le forbici puntare attraverso la pelle della sua pancia."
A) È incredibile
B)è terribile*
sara:' lo trovo orribile. Deve aver sofferto terribilmente."
Nonostante la sua mascherina, vedo serrare la sua mascella. Jarod sembra costringersi a stare in silenzio.
Non vuole mostrare a Kwan e Nancy, che sono presenti, quanto sia a disagio con me...
Terminiamo l'operazione in silenzio pressoché totale. Jarod domanda gli strumenti a Nancy senza spiegarmi cosa sta facendo.
Una volta fuori nel corridoio, Jarod si piazza davanti a me, i suoi occhi immersi nei miei.
Sono incapace di muovermi o parlare. Lo osservo.
Jarod:" Grazie del tuo aiuto. Sei stata efficace. Volevo informarti anche che vado in Tanzania alla fine del mese, per qualche giorno."
" Abbiamo raccolto i fondi per l'ospedale, inizierò i lavori. Informerò Camilla. Come al solito, Adrian sarà qua in caso di bisogno."
sara:" Sì, molto bene. Grazie di avermi informata."
Sono divisa tra il sollievo di non dover più affrontare Jarod per qualche giorno...
E la tristezza di vederlo partire in Tanzania prendendosi cura di quest’altra vita che lo attende.
Vedo Jarod deglutire difficilmente. Vuole aggiungere qualcos'altro? Di cosa vuole parlarmi?
A) li incoraggio a parlare.*
B) non insisti.
Resto immobile di fronte a lui, Cerco di cancellare qualsiasi emozione dal mio viso, affinché lui non possa vedere quello che sento.
Jarod:' Stai bene? Va tutto bene?"
Cosa gli prende? Si preoccupa di non vedermi correre dietro di lui per parlargli?
sara:" Sì perché? Io... Non mi sono comportata bene?"
Jarod:" Sara... Non mi permetterei mai. Sei stata perfetta in sala operatoria. Efficace, concentrata, reattiva. Ma non mi hai fatto nessuna domanda."
" È a causa di quello che ti ho chiesto? Di mantenere le distanze? Perché era unicamente solo sul piano personale."
" Senti libera di parlarmi di medicina senza trattenerti."
A) ok.*
B) Non oso.
sara:" Molto bene, grazie per i tuoi complimenti..."
Impercettibilmente, Jarod e io ci avviciniamo. Il mio cuore accelera, la mia respirazione diventa più corta.
Devo indietreggiare. Rifiuto di entrare nel suo piccolo gioco che mi distrugge dall'interno. Devo proteggere il mio cuore.
Jarod si riprende, poi si allontana. Anche lui sembra lottare contro i suoi sentimenti.
Serra un ultima volta la mascella prima di allontanarsi senza aggiungere altro. Come se non riuscisse più a stare di fronte a me.
Mi sento completamente svuotata di ogni energia. Mi dirigo con un passo lento verso l'ufficio del pronto soccorso.
Quando sento una mano che si posa sulla mia spalla.
Mi ritrovo faccia a faccia con Bubble che sembra estremamente ansioso.
Bubble:" Sara! Domenica sera! Laguna Beach! Non hai scelta!"
sara:"He? Cosa? Di cosa stai parlando Bubble?"
Mentre comincia ad allontanarsi mi dice:
Bubble:" Devo aiutare un amico al quale manca una persona per una presentazione al Festival delle Arti "Pageant of the Masters" di Laguna Beach, ho bisogno della tua presenza!"
A) accetto.*
B) si vedrà
Non me lo perderei per niente al mondo! Vedrò Bubble in una rappresentazione artistica.
sara:" Affare fatto, puoi contare su di me!"
bubble mi fa un cenno della mano e sparisce nel corridoio.
Riprendo la mia strada, Tony appare, discretamente.
Tony:" Sara, ti ho ascoltato parlare con Bubble, tu pensi che possa venire?"
Faccio un gran sorriso a Tony, il suo amore per Bubble si riflette nel suo sguardo.
Dopo una buona ora di strada, arriviamo a Laguna beach e mi dirigo verso la galleria d'arte del Pageant of the Masters.
Davanti alla porta dell'edificio immerso dal sole si raccoglie una folla variegata. L'entrata del Festival è molto accogliente, sono felice di essere qui.
Scendiamo dalla macchina, Sofia ride di divertimento in anticipo.
sofia:" Non vedo l'ora di vedere Bubble sulla scena, sento che ci divertiremo!"
sara:" Andremo a vedere dell'arte, Sofia, siamo lontani da una partita di wrestling sai...Quindi non sono sicura che l’atmosfera sarà così intensa."
" Poi, se la tua idea a era quella di prenderlo in giro alla prima occasione, non avrei mai dovuto accettare che tu venissi!"
sofia:" Non preoccuparti, so contenermi... Soprattutto visto che non sa che venivo, quindi se mi prenderò gioco di lui, non sarà una bella sorpresa..."
A) effettivamente.*
B) la cosa importante è essere qua.
sara:" Anche se ha molto umorismo, è certo che se ti vede arrivare è un momento dopo lo prendi in giro, potrebbe prenderla male."
Sofia:" Ovviamente... ma poi non mi proibirò una battuta qua e là, ma non preoccuparti di nulla."
Lancio uno sguardo di fuoco a Sofia agitando il mio indice di fronte al suo viso.
Sara:" Ti tengo d'occhio. Non si prende in giro il mio bubble!"
Sofia:" Sono venuta qui solo per prenderlo in giro! Se non riesco nemmeno a ridere vedendolo imbiancato come se appartenesse ad un quadro tanto vale ripartire subito."
Sgrano gli occhi a Sofia e faccio finta di arrabbiarmi.
Sofia:" Va bene, va bene, era per ridere.. Non sapevo che l'arte era totalmente priva d'umorismo mia cara Sara..."
Sara:" Al contrario, l'arte ha un gran senso dell'umorismo! Ma Bubble un po' meno. Diciamo che può essere un pizzico suscettibile quando è in situazioni di disagio..."
Sofia:" Si, lo conosco... Ma farò la brava, non preoccuparti. Finché ci sono degli hot-dog, della birra e delle bandierine nelle file, mi sta bene!"
Guardo un istante Sofia prima di scoppiare a ridere. Certo, si sta ancora prendendo gioco di me e sa che non ci sarà niente di tutto questo nel pubblico.
Sofia:" Ok , ho capito, ci addormenteremo tra il pubblico, circondati da vecchi che russano..."
Dopo questa piccola puntualizzazione di Sofia, entriamo nell'edificio e cerchiamo i camerini al fine di raggiungere Bubble.
Ci perdiamo qualche istante nei corridoi, ma non sono più numerosi di quelli del blue swan e ritroviamo rapidamente la nostra strada.
Alla deviazione di un corridio, intravediamo un camerino nominato "Evening picnic", il nome dell'opera al quale Bubble deve partecipare.
Busso alla porta e passo la testa attraverso il vuoto alla ricerca del nostro Bubble nazionale.
A) lo chiami.*
B) guardi nella stanza.
sara:" Bubble? Sei qui?"
Come risposta, sento una specie di grugnito.
Ispeziono la stanza e scopro Bubble in tenuta anni 40 mentre si sta truccando, seduto davanti a uno specchio illuminato.
sara:" La star del giorno! Allora come stai il mio caro bubble?"
Impassibile sulla sua sedia, Bubble mi guarda negli occhi e fa un altro grugnito.
Bubble:" Sto cercando ancora di convincermi che è una buona idea.... Mi sento ridicolo!"
Vedo che il truccatore, che si massaggia le tempie, dispera un po' per convincere un Bubble esitante.
Sara:" Allora, che succede? Non vuoi più metterti in posa?"
Bubble:" Si, ma 2 secondi e non in pubblico. Soprattutto truccato e vestito così..."
Indossando una maglietta gialla e pantaloni di tela blu attillati. Bubble mostra un pronunciato trucco per segnare i tratti e aumentare le guance.
Sembra appena uscito da un dipinto degli anni 40! Ci è riuscito.
Sarà perfetto a interpretare il quadro "Evening Picnic" di John Falter.
Ma capisco che si senta a disagio, non è un vestito usuale....
Ma poco importa devo rassicurarlo, deve ritrovare la fiducia in lui per la rappresentazione.
sara:" Ma molto bene mio caro bubble! Direi che sei proprio un personaggio di John Falter! Sarai sensazionale!"
Bubble:" Penso soprattutto che passerò per un cretino è che tutti si prenderanno gioco di me!"
sara:" Ma no, al contrario, sono venuti per ammirare la rappresentazione di grandi tele, non si sentiranno delusi! "
Bubble mi guarda dondolando la testa mentre il truccatore si poggia su un muro e aspetta che Bubble si riprenda.
A) insisti.*
B) lo lasci parlare.
sara:" Non hai fatto tutto questo per arrenderti all’ultimo minuto! Pensa a tutte le persone che sono venute per lo spettacolo..."
Bubble:" Beh avrebbero dovuto andar al cinema o guardare una serie... Si sarebbero risparmiati il viaggio."
sara:" bubble... Seriamente. Lo fai per fare un favore al tuo amico Hakim, non puoi fargli una cosa del genere..."
Annuisce, come per ammettere che ho ragione. Ecco, ho ritrovato il mio Bubble: motivato e divertente!
Do un piccolo colpetto di incoraggiamento a Bubble e l'invito a a raggiungermi sulla sedia davanti lo specchio illuminato. Il truccatore si appresta a riprendere il suo lavoro.
Mentre Sofia spunta da dietro la mia schiena e sbuca nella stanza saltando con le braccia spalancate.
Sofia:" Bubble! Bubble !Bubble! Andiamo fammi vedere il tuo look per ridere un po'!
Bubble si raddrizza, dritto come una "I" gli occhi sgranati, l’arrivo tonificante di Sofia lo manda in panico.
Sofia... Sofia... Sofia.... Ne avevamo parlato 5 minuti fa, ma resti insopportabile!
sara:" Sofia ne abusi! Non avevamo detto che ci saresti andato piano?!"
Bubble:' Che ci fa lei qua?Non è stata invitata, che io sappia!"
sara:" È colpa mia... Ha sentito la mia conversazione e sono io che gli ho detto di venire."
sofia:" Sono ancora libera di venire a vedere uno spettacolo di quadri viventi " che io sappia"! Soprattutto quando uno dei miei amici vi partecipa."
Sara:" E voleva assolutamente venire alla tua rappresentazione, non ho avuto molta scelta in effetti..."
A) mi difendo.*
B) ridi.
sara:" Tu sai come può essere: un vero Pitbull chihuahua! Mi ha forzato la mano!"
Bubble mi fa un sorriso complice: Certo che conosce Sofia! E sa fino a che punto può essere tenace!
Bubble:" Bene... Ora che siete tutte e due qua, conto su di voi per sostenermi! E non per affondarmi... Questa è una prova per me!"
Truccatore:" È una prova per tutti..."
Bubble alza un sopracciglio interrogativo verso il truccatore, come per di dirgli: Di cosa ti immischi..
Sofia e io non possiamo fare a meno di metterci a sorridere di fronte a un Bubble nervoso è sarcastico.
Bubble:" Ok, andate, devo finire di truccarmi, a quanto pare."
bubble fa un sorriso ben falso al trucco Sofia e io usciamo dalla stanza in silenzio.
sara:"Siamo con te Bubble, hai tutti i nostri incoraggiamenti! Sarai Fantastico!"
Lasciamo i camerini e raggiungiamo il teatro esterno mentre il sole sta iniziando a tramontare.
Il palcoscenico è spettacolare, pronto ad accogliere i più grandi quadri della storia dell'arte.
A) È impressionante.*
B) Sei impaziente
Guardo L'immensità della scena è il cielo si tinge dei colori giallo-arancio del tramonto.
Lo scenario che mi si offre è superbo. Ma lo sarà ancora di più una volta che la rappresentazione inizierà.
Sofia e io ci intrufolavamo tra le righe per raggiungere i nostri posti. L'ambiente è tranquillo, pressochè silenzioso.
Ci ritroviamo circondati da anziani che sorridono. Sofia si guarda per un momento intorno.
sifia:" Inizio a domandarmi perché sono venuta qua, l'ambiente è morto... Se non fosse per Bubble penso che me ne sarei già andata!"
"No, ma guardali sul serio: non c’è nessuno che ride, si muove a malapena il pubblico."
" Mi viene da chiedermi se non è il pubblico che possa in effetti.."
Sofia non ha tutti i torti, ma non c'è bisogno di sottolineare che l'ambiente non è di suo gusto.
sara:" Ho capito Sofia, non è il tuo ambiente preferito... Ma puoi smetterla almeno 2 secondi."
" Ci divertiremo un mondo, ma per questo bisogna che tu ci metta un minimo di buona volontà."
" Senza buona volontà, anche un concerto dei Cardi B potrebbe essere noioso..."
Sara:" Quindi smettila di fare la guastafeste, per favore!"
sofia:" Sei tu una guastafeste... Se non possiamo neanche più ridere..."
A)insisti
B) Chiudi qua.*
Non c'è bisogno di aggiungere altro, penso di essere già stata abbastanza chiara. E fare una nuova osservazione a Sofia non gli farà comprendere meglio la situazione.
Se vuole mettere ancora legna sul fuoco non posso fermarla. Ma spero che si contenga.
Il nostro sguardo viene rapito dall'arrivo degli spettatori che disturba tutta la nostra fila.
scorgiamo Tony, che, tutto sorridente, raggiunge il suo posto a qualche metro da noi e ci fa un cenno amichevole con la mano.
Gli rispondo con un sorriso mentre Sofia gli fa dei grandi segni con le braccia prima di girarsi verso me.
Sofia:" Diamine, non ha trovato dei posti a fianco a noi. Sono un po' delusa. Avrei avuto qualcuno di divertente al mio fianco.. "
Faccio un sorriso falso Sofia per far cessare il tuo sarcasmo. Almeno per cercare di...
E lo spettacolo mi aiuta, un silenzio si installa nel pubblico, incitando Sofia a fare altrettanto.
Lo spettacolo è articolato intorno al tema della " la macchina del tempo" si apre con l'atto primo i suoi primi dipinti.
Durante i primi 90 secondi, i quadri si susseguono a un ritmo regolare.
E sono sorpresa dal lavoro realizzato: tanto preciso quanto fedele, molto riuscito. È, dunque, avvincente!
'Napoleone e i suoi Generali" di Jean-leon Gerome, la " Cleopatra" di Frederick Arthur bridgman, "ritratto di Mary Anning" di B.J.M. Si succedono.
A) guardo Sofia
B) segui la rappresentazione.*
Ammiro uno dopo l’altro i quadri che si offrono a noi. E rimango affascinato da così tanto lavoro e precisione.
Sento Sofia, al mio fianco, agitarsi sulla sedia. E sarei sorpresa se fosse a causa dello spettacolo..
Approfitto del cambio dello scenario durante il primo atto per buttare un occhio a Sofia.
Visto il suo silenzio, spero di trovarla concentrata e metavigliata dallo spettacolo.
Ma la mia sorpresa è un'altra...
Sofia è molto silenzioso e concentrata, ma sul suo telefono. Preferisco non dire nulla e approfitto dello spettacolo. Ne parleremo dopo se necessario.
Al secondo atto, i quadri si susseguono fino ad arrivare al " Evening picnic" di John Falter al quale Bubble partecipa.
Do una piccola gomitata a Sofia perché lasci stare il suo gioco d'amore interattivo è assista alla rappresentazione di Bubble.
Sofia stacca lo sguardo dal suo schermo e dà un’occhiata alla scena.
Sofia:" Ah.. finalmente! Pensavo che non sarebbe più successo...Sarà meglio che sia bello."
sara:" Era tutto molto bello, ma visto che non hai visto niente, non te ne accorgerai.."
sofia:" Ora guardo. E inoltre mi astengo da urlare continuamente "Bubble" per incoraggiarlo."
A) la metti in guarda.*
B)la trattieni.
Sara:" Brava, se riuscirai a trattenerti 5 minuti ancora, farai la felicità dei nostri vicini, che apprezzano il silenzio intorno."
Sofia mi fa la linguaccia e mi fa il segno dei rocchettari elevando la mano, indice e anulare teso.
Bene... Ho fatto del mio meglio. Ma non riesco più a fare nulla per impedire a Sofia di fare la stupida se ne ha voglia..
*********
Camilla si pente di essersi aperta con Sara.
E Jarod, sembra più lui ad aver problemi che Sara.
Sempre a combattere con i suoi sentimenti. Che palle.
E Sofia? Non conoscevo questo suo lato.
Bene a presto col prox ed ultima parte di questo capitolo .
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Blue Swan Hospital
RomanceSei una specializzanda del primo anno di medicina riuscirai a coronare il tuo sogno e magari trovare anche l'amore?