Più ci penso, più sembra impossibile, anche in caso di menzogne apparentemente innocente..
Bugie che diciamo per proteggere coloro che amiamo, senza pensare alle conseguenze..
Ma quelle bugie possono ferire più della verità, per quanto fredda è brutta possa essere.
È così, ho deciso, non mentirò mai più a Will, ma lui dovrà fare lo stesso con me. E deve spiegarmi quel bacio a Camilla..
A) ti senti nervosa.
B) ti senti calma.*
So che Will non é una persona cattiva. È un brav'uomo, ragionevole altruista.
Non l'avrebbe mai fatto con cattive intenzioni.. Non farebbe mai del male a nessuno.
Entro nello spogliatoio mi sbrigo a mettermi in abiti civile. Devo incontrarmi con Bubble nel parcheggio delle ambulanze.
Passeremo una serata tra di noi. Sofia non c'è e Bubble non voleva restare da solo. E nemmeno io..
La festa della mamma è sempre un po' strana, per me.. e so che lo è anche per Bubble.
I suoi problemi con la famiglia d'origine probabilmente riemergono ogni anno anche in questo giorno. Il ricordo dell'assenza della nostre madri dalle nostre vite.
Sara:" Sei pronto, bello!Vuoi ancora Hamburger e vino rosso?"
Bubble esce dalla su ambulanza con indosso degli abiti casual é una bottiglia di vino per mano.
Bubble:" Ho pensato a tutto! Borgogna e bordeaux! Che sono proprio vini rossi, doppiamente rossi, eh!"
A) capisci il gioco di parole.*
B) non capisco..
Non è la migliore delle sue battute... Ma provare a essere spiritosi è più importante che riuscirci!
O meglio, dipende dalla situazione.. Alcuni giochi di parole sono veramente orrendi!
Bubble:" Vini rossi.. Come i colori, il Borgogna è il bordeaux! L'hai capita..? Ok, ho fatto battute migliori, ma la serata è appena iniziata!
Sara:"Speriamo almeno che siano buoni, questi vini doppiamente rossi, perché il tuo pessimo gioco di parole ti ha fatto perdere punti!
Bubble e io saliamo in macchina e andiamo verso Boyle Heights. Vedo alcuni sportivi che corrono nello specchietto retrovisore.
Bobby non potrà mai farlo normalmente. Avrà una protesi e probabilmente sarà in grado di correre, ma nulla sarà più lo stesso per lui.
Bubble gioca con la radio, alla ricerca di una canzone "più incisiva", come ama dire.
Finiamo per ascoltare "Girls" di Rita Ora. Una canzone energica e orecchiabile, proprio il genere di Bubble.
A) adoro questa canzone!
B) mi piace questa canzone.*
Capisco perché alla gente piace. La melodia é semplice e le voci sono accattivanti.
Ispira l'umore perfetto per una notte in discoteca. Ma stasera io e Bubble passeremo una bella serata tranquilla..
Bubble:" Non mi hai mai chiesto perché non sono attratto dalle donne..."
Sara:" Certo che no, è una domanda stupida che fanno gli eterosessuali che non sanno nulla delle persone gay.."
Bubble:" E io di questo ti ringrazio! Ecco perché mi piaci così tanto."
"Fare domande stupide non è la tua priorità nella vita, a differenza della maggior parte delle persone. Con te posso essere me stesso, senza dovermi nascondere."
" Non come con quel ragazzo che ho conosciuto martedì scorso.. Avresti dovuto vedere che idiota.. Il corpo di un Dio greco con il cervello di una medusa demente.."
" È la prima cosa che mi ha chiesto! Come se fosse una mia decisione, di non essere attratto dalle donne.. o viceversa!
Sara:" Intendi dire che non ti sei semplicemente svegliato un giorno e hai deciso di essere gay, tanto per provare?"
Bubble scoppia a ridere e abbassa la radio.
Bubble:" Non che io sappia, ma sei mai è successo, è stato prima che mi portassero fuori dal reparto maternità!
A) gli chiedi di sua madre.
B) gli parli di tua madre.*
Sara:" A proposito di maternità, il tuo rapporto con tua madre è come il mio, uno o due cartoline all'anno per mantenere l'illusione?"
Bubble:" Niente di niente.. Nemmeno uno straccio di notizia negli ultimi tre anni: mio padre non vuole neppure che lei risponde al telefono, nel caso sia io.."
" Emily mi manda ancora degli aggiornamenti ogni tanto, ma
sono tre anni che non ho alcun contatto diretto con loro..
" A quanto pare passa le sue giornate a non far nulla. È andata in depressione quando me ne sono andato e mio padre non le sarà stato di grande aiuto.."
Vedo l'espressione di Bubble incupirsi, la nostalgia e la tristezza prendono il sopravvento. Non volevo rattristarlo, tirando in ballo l'argomento..
Sara:" Va tutto bene, bello, stasera pensiamo a qualcos'altro. Questa è la nostra serata! Una festa delle mamme senza madri!
Bubble mi sorride prima di rialzare il volume della radio, che trasmette "My Way" di Limp Bizkit.
La canzone conferma quello che stavo dicendo: andiamo per la nostra strada, mettendo da parte tutti i problemi per una notte.
Arriviamo al nostro appartamento, che Bubble vede per la prima volta. Sofia e io abbiamo scelto questo appartamento insieme prima che io mi trasferissi.
A) gli fai fare un Tour.*
B) Lasci che lo veda da solo.
Sara:" Come puoi vedere, alla tua destra c'è la modernissima cucina a vista, mentre a sinistra troviamo il soggiorno.."
Bubble:" Dev'essere bello stare qui. È accogliente, silenzioso, bello è colorato. Mi piace!"
Sara:" Bene, perché non abbiamo alcuna intenzione di metterci a ridipingere o a cambiare i mobili solo per il tuo bel faccino!"
Bubble:" E questo sforzo lo faresti per Will?"
La domanda di Bubble voleva essere spiritoso, perché non è a conoscenza della mia attuale situazione con Will.
Sara:" Certo che lo farei. Vivere con Will sarebbe fantastico.."
Bubble:" Ho detto qualcosa che non dovevo?"
A) Certo che no.
B) In realtà sì.*
Sara:" Hai toccato il nervo scoperto della giornata: Will. La situazione tra noi è un po' tesa, ultimamente."
Bubble stappa una bottiglia di vino mentre io prendo due bicchieri.
Sara:" Prima c'è stata la cosa di Eve, poi ha scoperto del mio bacio con Mike davanti a tutti, al Great pretender.."
" Ed è stato Mike a dirglielo.. Si è sentito l'ultima ruota del carro è, onestamente, posso capirlo."
" Ma ora è tutta acqua passata. Ne parleremo tranquillamente la prossima volta che avremo un momento per noi."
" Cancelleremo tutto e ripartiremo da zero. D'ora in poi voglio dirgli tutto. Niente più bugie tra di noi, creano troppi problemi.."
Bubble:" Hai perfettamente ragione. Le menzogne rovinano tutto.. Tranne quando si tratta di una botta e via, in quel caso ci può stare!"
Sara:" Eh, ma sono due cose diverse, mio caro Bubble! Will e io non siamo una storia da una sola notte!"
" Sapevi che Camilla sostiene di aver baciato will? O meglio, che Will l'avrebbe baciata?"
Bubble:" Sì, c'ero a quella festa di halloween. E, francamente, non è farei un caso di stato. È stato solo un bacetto, niente di che.."
sara:" Probabilmente hai ragione.. Ma c'è mai stato qualcosa di serio tra di loro, dopo quel bacio? O prima?"
Bubble:" No, anzi, non hanno mai fatto niente, tranne quella notte. E anche allora, è durato solo quei 10 secondi.."
A) sei comunque preoccupata.
B) ti rassereni.*
Bubble ha chiaramente ragione. Non è niente di grave. Ma mi chiedo cosa dirà a questo proposito will.
Bubble:" E perché non c'è sofia, stasera? E con la sua famiglia?"
Sara:" La famiglia è sacra per sofia, non come per noi, e voleva celebrare la festa della mamma con.. sua madre, ovviamente.."
Bubble:" Mi sembra giusto.. Devo ammettere però che sono un po' invidioso.."
Prendo un sorso di vino e faccio chioccare la lingua di fronte a Bubble, sorridendo.
Sara:" Non ti basto io? Non stiamo bene qui, così, tranquilli, pacifici e rilassati?"
Ci sediamo sul divano, pensando alla cena che stiamo per ordinare.
Sara:"Che ne dici di Jo's Burges? Mettono le cipolle confit e il formaggio Comté praticamente su tutto, sono una vera delizia, li adoro! E la loro mousse al cioccolato è buona da morire!"
A) senti già l'acquolina.*
B) ti sforzi di pazientare.
Sono passate settimane dall'ultima volta che ho mangiato un hamburger appetitoso, o anche solo un vero pasto che non dovessi trangugiare di corsa!
Bubble:" Perfetto! Sarà sempre meglio di qualsiasi cosa servono la mensa!
Sara:" A Jarod piace mangiarci.. Almeno, non se ne lamenta mai!"
Bubble:" Lui mangerebbe qualsiasi consa! Ha uno stomaco di ferro! E nessuna papilla gustativa, a quanto pare.. Quindi, è ancora il tuo modello di medico?"
Sara:" Certo, come medico é sempre calmo ed estremamente competente."
"E oggi più che mai, ha preso la decisione giusta con il povero Bobby. Quindi sì, è ancora un modello per me."
"Anche se penso che sul cibo non abbia gusti molto sofisticati."
Bubble mi rassicura con una piccola pacca sulla spalla. Sarà una serata divertente. Sono felice di trascorrerla con lui. E di non dover pensare a mia madre..
Sara:" Bubble.. Bubble.. Svegliati!"
A) alzi la voce.
B) gli dai uno schiaffetto*
Incredibile.. gliel'avevo detto di non finire la seconda bottiglia.. Gli do qualche schiaffetto per cercare di svegliarlo.
Ancora addormentato sul divano, Bubble apre lentamente un occhio mi fissa come un ciclope.
Bubble:"Che. .. È il 22 luglio? È il mio compleanno?Mmm...sara? Cosa vuoi?"
Sara:" È il 13 maggio e voglio che ti svegli e te ne vai al lavoro! Siamo già in ritardo di 10 minuti, bella addormentata! In piedi!"
Gli do un bacio sulla fronte gli porto una tazza di caffè da portare via.
Guidiamo verso l'ospedale sotto un sole splendente. Bubble rimane in silenzio e beve il suo caffè a piccoli sorsi.
Sara:" Dimmi che non sono pazza.. Stavi davvero guardando un documentario sulle tartarughe giganti delle Galapagos nel cuore della notte?"
Bubble:"Non avevo ancora finito il vino.. Comunque era molto interessante, sono delle tartarughe affascinanti!"
A) sì, le ho presenti.
B) davvero?*
Sara:" Non sono un'esperta di tartarughe, Bubble, me la cavo meglio col corpo umano..
Bubble:" Possono vivere fino a 150- 200 anni si muovono al massimo a 300 m allora."
" Ti rendi conto di quanto sia lenta la loro vita rispetto alla nostra?"
Sara:" Forse siamo solo noi che ci muoviamo troppo in fretta.. Non credi?"
Faccio scendere Bubble davanti alla sua ambulanza e vado a parcheggiare l'auto. Mi precipito nello spogliatoio e trovo Mike, che si sta cambiando i vestiti.
Mike non è un tipo timido, come ha già avuto modo di dimostrarmi.. Ma questa volta non è il suo corpo che noto, come prima cosa.
La sua faccia sembra stravolta. Ha gli occhi stanchi. Oggi ha davvero una pessima cera. Le sue occhiaie mi fanno venire brividi. Sempre esausto è arrabbiato lo stesso tempo...
Sara:" Ciao, Mike tutto bene! Hai dormito?"
Mike:" Che ti importa! Io ti ho mai fatto domande del genere?"
Sara:" Ok.. Rilassati.. Che cosa ti ho fatto?"
Mike:" No, niente.. Scusa, non sei tu..É che non ho dormito la scorsa notte, tutto qui.."
A) per una ragazza?
B)Per l'insonnia?*
Sara:" Sì vede, sembri esausto.. Hai dei pensieri che ti tengono sveglio?"
Mike:" Diciamo così.. Per quanto sia un eufemismo.."
Sara:" Vuoi parlarne? Sai che sono una buona ascoltatrice."
Mike:" No, davvero sto bene.. Se c'è una cosa di cui non ho nessuna voglia di parlarne è questa.."
Sara:" Non sto cercando di darti sui nervi, ma sai che se ti liberassi di questo peso potresti sentirti meglio. Con chi puoi parlare, se non con me?"
Mike finisce di vestirsi e si siede su una panca. Si passo una mano sul viso prima di prendere una pillola.
A)È per il mal di testa?*
B) È uno stimolante?
Voglio credere che sia solo un antidolorifico per un normale mal di testa.. Ma somiglia molto all'Adderall.
Spero che Mike stia facendo attenzione..
Mike:" Non preoccuparti, non lo prendo spesso. Ma oggi sono troppo stanco.. E ti sarei grato se non andassi in giro a dirlo a tutti.."
Sara:" Non ti sto giudicando, Mike. Ma spero che tu sappia cosa stai facendo. Vuoi dirmi cosa ti passa per la testa, in cambio del mio silenzio?"
Mike:" Sei incredibile.. Vedo che non mi lasci altra scelta.. Riguarda mia sorella. Inizio a temere per lei.
Mike e io arriviamo al corridoio che porta alla sala d'attesa e ai nostri primi pazienti della giornata. Finiamo la nostra conversazione mentre camminiamo.
Mike:" Ci chiediamo se nostro padre non ci stia ancora cercando. Come ti ho detto, non è una brava persona."
" Non abbiamo avuto sue notizie per mesi, poi April ha ricevuto una sua lettera, in cui chiedeva il nostro perdono."
" Diceva di voler fare ammenda per tutto il male che ci ha fatto, ma io non gli credo nemmeno per un secondo.. E ora nessuno sa dove sia."
" Potrebbe anche essere già qui, e il pensiero sta mandando April fuori di testa.. e anche a me.."
A) condividi la loro paura..*
B) prove rassicurarlo.
Posso immaginare quanto sia spaventoso.. È come avere un serial killer che ti insegue..
Sara:"Visto quello che hai detto su tuo padre, fai bene a essere sospettoso, ma dovresti smettere di torturarti.."
" Proprio perché non sai dove sia, potrebbe anche essere lontano da qui. E forse è anche sincero quando dice che vuole solo il vostro perdono.."
Mike:" Sei dolce, sara, ma non è questo il problema. Lo conosco abbastanza bene da sapere che non è sincero, non lo è mai detto stato!"
Percepisco che Mike sta iniziando ad arrabbiarsi. Non è il caso di farlo innervosire prima delle visite ai suoi pazienti. Possiamo parlarne più tardi.
Ma mi chiedo, cosa potrà mai aver fatto il padre a mike e anche a sua sorella per spaventarli in questo modo?
Mike non parla molto della propria famiglia.. (Non parla molto in generale, se è per questo!) Ma forse riuscirò a scucirgli qualche parola di più.
In ogni caso, se potrò aiutarlo in qualche modo, non mancherò di farlo.
Mike non é tipo da avere molti amici pronti a sostenerlo nel momento del bisogno.. a parte me!
A) dici in ultima cosa a Mike.*
B)vai dai tuoi pazienti.
Mike si allontana verso i suoi pazienti, ancora in pensiero per la sorella.
Sara:" Ehi, Mike? Sai che puoi sempre contare su di me se ne hai bisogno, vero?"
Mike annuisce in silenzio senza voltarsi. Ma so che non mi chiederà aiuto. É troppo riservato. È troppo orgoglioso..
Gli rivolgo un ultimo sorriso prima di visitare il mio primo paziente del giorno, un tipo alla Archimede Pitagorico che ha deciso di reinventare il motore a combustione interna nel suo garage..
Il risultato è stato che sia ustionato entrambe le mani con uno spruzzo di olio bollente. Almeno Non tenterà altre invenzioni per qualche settimana..
Dopo 4 ore a correre da un box all'altro per trattare i casi più urgenti, Ora corro da una stanza all'altra per controllare i pazienti in via di guarigione.
Arrivo nella stanza del signor Sellers e con mia grande sorpresa trovo Camilla. É raro che controlli i pazienti dopo gli interventi..
E se lo fa, è solo una breve visita durante la quale non ha il tempo di parlare con loro. Raccoglie solo le informazioni mediche necessarie per le visite di controllo.
A) fai la sarcastica.
B) sei sincera.*
Sara:" Ciao camilla. Vuoi che subentri io?"
Camilla:" No, va bene, grazie. Oggi ti accompagno a fare il tuo giro. A proposito, hai controllato i risultati degli esami del Signor Sellers, ieri?"
Sara:" Sì, certo. Mi ha anche detto che è finito qui perché si è dimenticato dei farmaci per l'ipertensione a casa nella sua fidanzata.."
Camilla:" Fantastico.. Un gentiluomo ottantenne che ancora se la spassa, è esattamente quello che mi ci voleva.. Mi chiedo perché proviamo a salvarli.."
( Che cosa orribile da dire.. Mi piacerebbe vedere lei ha 83 anni. Avrà ancora voglia di avere qualcuno con cui spassarsela, dopotutto..)
Camilla è ancora di buon umore. Ma se penso che vuole accompagnarmi a fare il mio giro..
Preferisco ascoltare le storie piccanti del signor Sellers tutto il giorno.
Ma perché Camilla è così ansiosa di stare con me? Mi sta seguendo da vicino da alcuni giorni.
Comincio a chiedermi se non mi sta spiando. È passato del tempo dall'ultima volta che mi ha preso di mira.
Forse, dopo avermi raccontato di quel bacio con will, pensa di avermi resa di nuovo insicura.
Mi era parso che le cose fossero migliorate tra di noi, prima di quella confessione. Camilla sembrava mettermi meno pressione.
Magari mi sbagliavo. Forse sono stata troppo ottimista..
A) sì, è così.*
B) Certo che no.
È colpa mia.. Mi sembra sempre di non fare abbastanza attenzione.. Penso subito che le persone abbiano intenzione migliore di quelle che realmente hanno.
E sento che Camilla ha ancora qualche colpo in canna pronto per me..
Sara:" Si sente meglio, signor Sellers? Come vanno i suoi mal di testa, oggi?"
Signor Sellers:" Cosa? Quale tempesta? Non sapevo di nessuna tempesta!"
Camilla sospira rumorosamente e incrocia le braccia.
Non mi sorprende che dedicare del tempo a spiegare le cose a un paziente non sia in cima alla sua lista delle priorità.
Soprattutto a un paziente anziano mezzo sordo che confonde " mal di testa" con " tempesta"...
Sara:" No, sto parlando delle sue emicranie, è per questo che è venuto al pronto soccorso. I suoi dolori alla testa.. Si sente meglio?"
Signor Sellers:" Ah, sì! Grazie, signorina! Gli antidolorifici hanno fatto il loro lavoro! Presto potrò tornare dalla mia Rosie."
Sara:" Sì, ma stia attento. Non si affatichi troppo, ha ancora l'ipertensione."
" E se fa le cose troppo di corsa, rischia di dimenticarsi di nuovo le medicine e Rosie si dispiacerà a doverla aspettare.."
Camilla sospira di nuovo e agita la mano per dirmi che mi aspetta fuori dalla stanza.
A) la segui.*
B) dico un'ultima cosa al signor sellers.
Dal suo stato d'animo capisco che è meglio non infastidirla troppo. Faccio capire al signor Sellers che devo seguire il mio supervisore, volente o nolente.
Raggiungo Camilla davanti alla porta. Mi lancia la sua solita occhiata di superiorità, squadrandomi dalla testa ai piedi.
Camilla:" Bene ti ha raccontato tutto della sua appassionata vita amorosa? Sei disponibile, adesso?"
Sara:" Sono disponibile per i miei pazienti, camilla. I miei pazienti vengono prima di tutto, anche se tu sei il mio supervisore. Voglio che ti sia chiaro."
Camilla:" E io voglio che ti sia chiaro che non sono i tuoi pazienti, sono i miei! Riesci a fartelo entrare in quella testolina!?!"
"E quando ti dico che devi trascorrere con loro solo la quantità di tempo necessaria e che non devi trattenerti per nulla al mondo, allora tu mi segui."
(Eccola, con i suoi soliti scoppi d'ira per niente. Ma non ho intenzione di farmi trascinare, ho di meglio da fare..)
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Bene vedremo cosa ha in mente Camilla nel prox aggiornamento
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Blue Swan Hospital
RomanceSei una specializzanda del primo anno di medicina riuscirai a coronare il tuo sogno e magari trovare anche l'amore?