Blue Swan Hospital

Capitolo 12 ( 6 part)

Perché dovrei? Di certo non per lui..
ma forse per me, per non provare risentimento nei suoi confronti.
 
Per poter finalmente andare avanti,
per non farmi più male quando penso a lui o alla nostra relazione...
 
Sara:" No...Ma non voglio passare il resto della mia vita ad angosciarmi ogni volta che qualcosa mi fa pensare a lui o alla nostra relazione."
 
Sofia:" Merita solo il tuo odio, sara! Ne la tua compassione. Ne il tuo perdono."
 
Sara:" Hai ragione, ma non voglio vivere nell'odio, Sofia. Mi sta rovinando la vita...
" E non so come impegnarmi veramente nel mio rapporto con Will, se il ricordo di chuck continua a perseguitarmi..."
" E ora di voltare pagina, anzi di chiudere per sempre il libro! Altrimenti come posso costruire una relazione con Will? O con chiunque altro se è per questo.."
 
Sofia:" Capisco...ma stai attenta, Sara. Non essere troppo gentile con lui, altrimenti tornerà a tormentarti."
" Ti ha già causato abbastanza sofferenze, non gli permetterò di farlo di nuovo..e questo è tutto."
 
Sofia e io vediamo arrivare un uomo sulla cinquantina, che si lamenta per un mal di stomaco.
 
Upmo:" Non avrei mai dovuto mangiare quel pesce... aiutatemi, per favore!"
 
Sofia lo guarda avvicinarsi ai box e indietreggiare in modo da non rimanere bloccata con lui.
 
Sofia:" Non dovevi preparare la sala operatoria, tu? Perché io ho dei pazienti che mi aspettano. E se restiamo qui ancora un po', resteremo bloccate col caso di quel tizio. ."
 
A) poco ma sicuro.*
B) molto probabile.
 
Sofia ha ragione. Probabilmente siamo i primi membri del personale ospedaliero che i pazienti vedono quando entrano.
 
E oggi non siamo assegnate ai box, quindi non ce motivo di rimanere,  altrimenti ci troveremo bloccate dai pazienti che arrivano qui.
 
Senza ulteriori indugi, Sofia inizia ad allontanarsi dal box.
 
Sofia:' Fai quello che credi sia meglio, con l'email di Chuck. Ma se fossi in te, ip non gli risponderei..."
 
Sara:" Non ho ancora preso una decisione... ci penserò, ma ho intenzione di affrontare questo problema una volta per tutte."
 
Sofia:" Qualumque cosa tu decida, tienimi informata su come vanno le cose..."
 
Guardo Sofia scomparire dietro l'angolo e poi mi dirigo verso la sala operatoria 7.
 
Mentre mi allontano, scorgo le suole di un paio di scarpe da ginnastica spuntare da sotto una delle tende di un box.
 
C'è qualcuno in ginocchio..mi avvicino rapidamente per vedere cosa sta succedendo.
 
Improvvisamente sento dei respiri pesanti e un fruscio....
 
Non ci credo, qualcuno sta facendo delle sozzerie in un box!
 
Tanto vale farlo davanti a tutti. Che esibizionista!
 
A) resti basita.*
B) ne sei divertita.
 
Ma sul serio...qualaiasi cosa stiano facendo, di certo questo non è il posto giusto. Farlo in un ospedale già e grave...Ma nei box della reception?!?
 
Apro le tende per cogliere la coppia in flagrante e dare loro
una bella lezione.
 
Quello che vedo mi lascia talmente scioccata che quasi perdo l'equilibrio.
 
Proprio davanti a me, c'è Jarod in ginocchio, piegato su un corpicino che riesco a malapena a intravedete, coperto dalle spalle larghe del mio capo.
 
D'istinto faccio un passo indietro per guardare meglio è all'improvviso mi rendo conto che Jarod sta praticando un massaggio cardiaco a una bambina, che avrà al massimo 10 anni.
 
Jarod ansima, concentrato, con un'espressione grave sul viso. Sulla sua fronte cominciano a formarsi delle gocce di sudore.
 
Se Jarod sta faticando così stato, significa che il cuore della bambina è fermo già da troppo tempo.
 
Priva di sensi, sul letto accanto, c'è una donna con una maschera d'ossigeno sul viso, probabilmente la madre della bimba..
 
Ripongo subito il mio telefono è premo il pulsante di emergenza sulla parete sopra il letto per chiamare la terapia intensiva.
 
A) aiuti Jarod*
B) offri il tuo aiuto.
 
Giro intorno al letto e faccio un po' di posto, in modo  che Jarod abbia piu spazio per eseguire il massaggio cardiaco sulla piccola.
 
Proprio in quel momento, Jarod si accorge della mia presenza e mi guarda.
 
Jarod:" Chiama la terapia intensiva, Sara, presto!"
 
Sara:" Già fatto, l'ho chiamati non appena ti ho visto.."
 
Jarod non distoglie gli occhi dalla bambina e continua il messaggio cardiaco.
 
Vedo contrarre la mascella mentre l'ansia lo travolge, anche se non dice nulla.
 
Jarod e capace di rimanere calmissimo anche nelle situazioni peggiori, come sta dimostrando ancora una volta. Al suo posto, io sarei nel panico.
 
La tensione aumenta.. devo trovare in fretta una maschera per l'ossigeno e poi tornare da Jarod. Riusciremo a salvare la vita di questa bambina?
 
A) si.*
B) no
 
Faremo tutto il possibile. Ma a goudicare dalle sue condizioni critiche, avremo bisogno tanto di abilità quanto fortuna..
 
Mi chiedo cosa possa aver portato lei e la madre in una situazione del genere, a lottare per le proprie vite
 
Jarod:" Mettile una maschera per d'ossigeno, dobbiamo farla respirare, ora?"
 
Non perdo tempo e mi metto in ginocchio accanto a Jarod.
 
Appoggio la maschera d'ossigeno sulla faccia della bambina e le spingo l'ossigeno nei polmoni, premendo la sacca a intervalli regolari.
 
Ma la bambina non si muove, non respira e il suo cuore non batte... Jarod sta iniziando a infuriarsi.
 
Jarod:" Madre e figlia, avvelenamento da monossido di carbone.."
 
Sara:" Tentativo di suicidio?"
 
Jarod emette un pesante sospiro, quasi sopraffatto dalle proprie emozioni, poi annuisce.
 
Jarod:" La madre è saluta in macchina con la figlia, ha acceso il motore e ha chiuso la porta del garage... l'aria è diventata irrespirabile in pochi minuti.."
"Non ho nemmeno avuto il tempo di scoprire i loro nomi... la madre è in coma...Ma la figlia era ancora cosciente quando è arrivata per qunto in pessime condizioni .."
 
Allora perché adesso è svenuta, e perche il suo cuore ha smesso di battere?! Perché il massaggio cardiaco e la ventilazione non stanno funzionando?!
 
A) È impossibile
B) A meno che..*
 
Malgrado la situazione, forse non è stato il tentativo di suicidio della
madre a fermarle il cuore..? Ma allora cosai?!
 
Sara:" Perché è svenuta? Hai notato qualcosa di insolito?"
 
Jarod:" No..niente.. è svenuta pochi secondi dopo che un vicino l'ha lasciate difronte all'ospedale."
 
Sara':" Potrebbe avere qualche malformazione congenita al cuore? Un battito anomalo o un soffio?"
 
Jarod:' Deve essere cosi..."
 
Jarod si guarda intorno mentre continua il massaggio cardiaco.
 
Jarod:' Dove sono tutti? Saranno impegnati con un altro paziente... Sara, puoi.."
 
Prima che Jarod possa finire la frase, capisco cosa vuole chiedermi e corro alla ricerca di un defibrillatore pediatrico.
 
Jarod non può interrompere il massaggio  per più di dieci secondi. Quindi mantine il ritmo.
 
Io tolgo la pellicola di plastica dagli elettrodi, Jarod solleva la maglietta della bambina e le posiziona gli elettrodi sul petto.
 
A) lo sostituisci al massaggio
B) ti occupi del defibrillatore.*
 
Jarod continua il massaggio cardiaco mentre io imposto il defibrillatore a 110 joule.
 
Per una bambina del suo peso, e nonostante il fatto che gli elettro siano fatti appositamente per fornire meno enetgia, 110 sono piu sicuri. dei 150 joule riservati agli adulti.
 
Jarod fa una serie di compressione toraciche. Il petto della bambina si contrae ad ogni compressione...
 
Con il defibrillatore pronto, interromiamo il massaggio cardiaco per un momento e inviamo una scarica elettrica attraverso gli elettrodi.
 
La quantità di elettricità sarebbe bassa per un adulto, ma il corpo della bimba si inarca bruscamente. Né il suo cuore né il suo respiro riprendono.
 
All'improvviso vedo Camilla che marcia verso di me come un soldato verso un nemico... Oh merda, me ne ero completamente dimenticata!
 
Sara:" scusa, non ho avuto il tempo di preparare la sala operatoria.."
 
Camilla non mi ascolta nemmeno e fa la sua scenata.
 
Camilla:" Cosa sta succedendo qui? Sei fuori di testa? Ti stavamo aspettando in sala operatoria Sara?"
 
Sara:" Non potevo lasciare Jarod a prendersi cura da solo di questa bambina.."
 
Camilla:" Certo che avresti potuto! Avresti dovuto, anzi! Arrivano continuamente pazienti anche gravi alla reception..."
"E se pensi di curarli tutti tu, allora quando ti occuperai dei tuoi pazienti? Te li ricordo, i tuoi pazienti? Sono quelli che stanno aspettano che tu li curi!"
 
A) sei infastidita
B) resti irremovibile*
 
Camila puoi urlarmi contro quanto vuole, so di avere ragione. Da un punto di vista etico, almeno.
 
La vita in un ospedale non funziona come gli ingranaggi di in orologio, bisogna sapersi adattare!
 
Sara:" Camilla... la terapia intensiva non è disponibile...Non lascerò morire questa bambina..."
 
Camilla:" Devo davvero ripetermi?!?"
 
Jarod non si preoccupa nemmeno di guarda Camilla, mentre le parla.
 
Jarod:" Camilla...Non vedi che Sara è piuttosto occupata, qui? O l'aspetti o ti trovi qualcos'altro da fare."
 
Non ho mai sentito Jarod così brusco con nessuno. Ma in questo caso, è pienamente giustificato.
 
Camilla ci guarda con occhi spalancati e poi fai un passo indietro, in silenzio. Ha capito che è meglio non insistere..
 
Non posso fare a meno di lanciarle una rapida occhiata come a volermi scusare, nonostante il modo in cui mi ha appena trattato.
 
Camilla risponde con un piccolo sorriso e guarda in basso, imbarazzata.
 
Jarod:" Proviamo con 120 joule."
 
Sara:" Ma potrebbe.."
 
Jarod:" Non abbiamo scelta, dobbiamo rischiare: se non facciamo nulla, sai già come andrà a finire. ."
 
Si. . Questa bambina morirà se non facciamo tutto cio che è in nostro potere.
 
A) sei pessimista
B) sei ottimista.*
 
Certo, Jarod ha ragione. Anche se 120 joule sono molti per una bambina del suo peso, dobbiamo provare qualsiasi cosa per salvarla!
 
Jarod mi guarda, in attesa che gli risponda. Le mie dita esitano...poi finalmente premo il pulsante.
 
Il corpo della bambina si inarca di nuovo. Ma non succede niente.. ricomincio automaticamente con il massaggio cardiaco mentre Jarod la ventila.
 
Jarod:' Dai, respira, dannazione! Sara... Prova con un pugno precordiale..."
 
Sara:" Un pugno precordiale? Sei sicuro? Rischiamo di romperle.."
 
Jarod mi prende delicatamente la mano e mi guara negli occhi.
 
Jarod:" Lo so...È la nostra ultima risorsa, sara. Dobbiamo provare!"
 
Guardo intensamente Jarod, lacerata dal dubbio... Devo farlo? Le salverò la vita? O le romperò solamente delle costole?
 
Faccio un respiro profondo e colpisco il petto della bambina. Nessun segno di vita...
 
Jarod:"Ancora."
 
Sara:"Jarod...finiremo col.."
 
Jarod:"Ancora."
 
A) ESITI
B) LO FAI.*
 
Si Jarod ha ragione, ma la paura è tanta. Potrei salvarle la vita. O spezzarle lo sterno e le costole.
 
O anche perforarle un polmone. E l'autopsia mi accuserebbe di accanimento terapeutico e di aver utilizzato delle tecniche sconsigliate...
 
Jarod :" Sara! Ancora!"
 
Il mio pugno colpisce il petto fragile della bambina. Ancora nessun segno di vita ... Jarod e io ci guardiamo, impotenti..
 
Chiniamo il capo, sapendo che non c'è nient'altro che possiamo fare.
 
Jarod:" Ora del decesso..."
 
All'improvvisamente la ragazzina rantola e si mette seduta, come un vampiro che si risveglia dalla morte.
 
Bambina:" Che ore sono? Non voglio perdermi "Totally Spies" alla televisione!"
 
Io e Jarod scoppiamo a ridere nervosamente per sfogare la tensione. È viva! Le abbiamo salvato la vita!!!
 
Sara:' Puoi vedere " Totally Spies" tutto il tempo che vuoi, tesoro. C'è
un letto che ti aspetta al primo piano."
 
Io e Jarod la aiutiamo a sdraiarsi su una barella, che Daphne recupera e spinge verso il primo piano.
 
Mi sentivo così in ansia....Ero terrorizzata che stesse per morire...che mi sarei sentita di nuovo come il primo giorno con il piccolo Jimmy..
 
Jarod ed io ci guardiamo negli occhi con un sorriso beato. Senza pensare mi prende la mano e me la stringe.
 
A) resti basita
B) sei felice.*
 
Ero così preoccupata per la bambina...Ora mi sento al settimo cielo per averla salvata. E con Jarod!
 
Sento di nuovo quella sensazione alla bocca dello stomaco. Non riesco a descriverla, ma è comunque molto intensa...
 
Sono sopraffatta dall gioia e dalla felicità!
 
Jarod ed io ci guardiamo negli occhi. Come se fossimo le uniche due persone al mondo...
 
Mi sento così entusiasta e piena di gioia che mi butterei tra le braccia di Jarod!
 
Per quanto non riesca a smettere di pensare alla madre in coma, la mia gioia per aver salvato la vita della figlia prende il sopravvento.
 
Jarod:" Ce l'abbiamo fatta sara! L'abbiamo salvata! Non penso che ce l'avrei potuta fare, senza di te. . ."
 
Jarod mi lascia andare la mano, mi prende per le spalle per guardarmi negli occhi e mi abbraccia.
 
In questo momento, non esiste altro che questa vita che abbiamo salvato, la felicità che mi percorre il corpo, questa beatitudine indescrivibile che mi rasserena.
 
Jarod mi lascia andare appena, ma continua a tenermi per le spalle. I suoi occhi sono così intensi, così affascinanti.
 
A) È un lavoro di squadra.*
B) avrebbe potuto farcela da solo.
 
Sara:" Altrettanto...Anch'io non avrei mai potuto fare nulla senza di te, te lo posso assicurare!"
 
Jarod:" Ma dai, non dire così, Sara. Saresti stata bravissima comunque. Non ti manca niente..."
 
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Scena segreta.
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Punto di vista di Jarod.
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mentre ti stai ancora riprendendo dalle tue emozioni, Jarod non smette di elogiarti...
...
Vedo che Sarah ha le guance arrossate. Ma non è questo il punto,
Non lo dico solo per farle i complimenti.
 
Ma perché semplicemente lo penso. Le parole sono uscite spontaneamente, senza sforzi.
 
il contesto del salvataggio di questa bambina deve aiutare la mia lingua a sciogliersi, in circostanze normali, sarei stato professionale e non avrei detto niente.
 
E non gli avrei detto quello che penso davvero di lei...o almeno l'entità dei miei sentimenti per lei.
 
Perché anche se non riesco a capire veramente la loro natura, so che sono profondi...
 
Sara abbassa lo sguardo, le guance rosse per l'emozione.
 
Sara:" Io non capisco come si può fare una cosa del genere a un bambino? Al proprio bambino...?!
 
So bene che dice ciò perché si sente a disagio, per cambiare argomento, per contenersi.
 
A)Non lo so
B)per disperazione.*
 
Jarod:" Non riesco a capire perché qualcuno voglia uccidersi. Ma ma uccidere sua figlia con sé. Bisogna veramente essere totalmente disperati..."
 
Jarod:" Mia madre sarebbe stata incapace di fare una cosa del genere...Ma la vita me l'ha portata via."
 
Non so perché mi confido così. Sarà perché sto bene con Sara, perché mi sento in confidenza con lei.
 
Sara:' Mi dispiace molto... sinceramente...
 
Jarod:' È passato molto tempo sai, é morta nell'incendio delle torri del world trade center, l'11 settembre...
 
Sara porta una mano alla bocca, per lo choc della notizia..
 
Sara:' Mio dio, è orribile... mi spiace veramente tanto per te..."
 
Guardo Sara con dolcezza. La sua compassione si sente, come la sua empatia naturale.
 
Jarod:' Io non so se potrei perdonare una cosa del genere a mia madre...
Tu pensi che questa piccola bimba perdonerà sua madre?
"Se si sveglierà un giorno..."
 
Sara:" Me lo auguro... in entrambi i casi del resto."
 
A) chiudi la discussione
B)si sicuro.*
 
Jarod:" Anch'io, evidentemente. Ma lo capirò se no lo farà. Deve essere complicato per lei..."
 
Mi giro verso Sara e l'osservo un istante, voglio pensare alla vita piuttosto che alla morte...
 
E Sara e giustamente piena di vita, frizzante, magnifica, anche in quello che è simile a una tenuta da notte più di un abito da lavoro.
 

 
La sua treccia mi lascia apprezzare il suo collo libero che raramente ho la possibilità di ammirare.
 
Cerco di trattenermi più che posso...
Con tutte le mie forze.
 
Ma ho sola una voglia: prenderla tra le mie braccia, sentirla contro di me, vivace, bella, forte, piena di vita.
 
Se solo potessi... (no Jarod, non puoi niente e no devi niente.)
 
(se inizi qualsiasi movimento nella sua direzione, sai come andrà a finire. Devi essere forte, non sei insensibile...)
 
E sara sembra che ti abbia fatto perdere le tue capacità, di averti sconfitto.
 
La tentazione è troppo forte... trattengo tutto il mio corpo a mettersi in movimento e ad avvicinarmi...per rispetto a Will è perché è la mia specializzanda..
 
Ma è Sara che si muove per prima. Resto stoico per analizzare la situazione.
 
Mi leggerebbe nel pensiero?Risponderà davvero alle mie aspettative? farà cadere il mio guscio?
 
A) la guardo
B) avanzo.*
 
Non importa quanto lotti, il mio corpo è attratto dal suo. Mi metto in movimento senza rendermene conto e faccio un passo verso di lei.
 
La sua bocca, un appello a baciarla... la sua schiena che sogno di accarezzare...il suo petto che cattura i miei occhi...Non posso perdere la testa.
 
I miei occhi seguono ogni suo movimento senza che possa farci niente, come stregati...
 
Il suo petto si alza e si abassa ad ogni respiro. Le sue anche dansano sotto i miei occhi...
 
Ho voglia di afferrarli a pieni mani... di avvicinare il suo corpo al mio, di fare la sua bocca mia..
 
Non riesco più a pensare ad altro...come durante un combattimento o in missione, la mia attenzione è totale. L'istinto prende il sopravvento sulla ragione.
 
Il mio viso si avvicina a quello di Sara, la sua bocca mi sembra offerta. Sara mi lancia uno sguardo sia interrogativi che lascivo.
 
*****
 
All'improvviso, le sue labbra cercano le mie, non posso più resistere.
 
Il cuore inizia a battermi forte. Il bacio tanto agognato è finalmente realtà..
 
Jarod...non voglio che questo bacio finisca...voglio solo sentire il tuo corpo contro il mio per l'eternità...
 
Le mie labbra esplorano la sua bocca, che risponde a questo contatto elettrico.
 
I nostri corpi si avvicinano, si toccano  mossi dal nostro desiderio.
 
Le nostre labbra indugiano, indolenti, voluttuose...vorrei che non finisse mai..
 
Il piacere di questo bacio, nonostante la sua breve durata, è quasi troppo grande da sopportare. Vorrei che Jarod continuasse, che mi facesse sua..
 
Che questo momento potesse durare per sempre... Le mie dita accarezzano la sua nuca muscolosa...il formicolio che avverto è come una scossa elettrica che mi attraversa il corpo...galvanizzante.
 
A) ti abbandoni a questi sentimenti.*
B) reprimi questi sentimenti.
 
Mi lascio trascinate da questo bacio, rapita dal desiderio, da questo piacere indescrivibile che sento... Le mie labbra cercano fameliche quelle di Jarod.
 
Jarod interrompe di colpo questo momento che sembra durare da ore....
 
Si allontana, assicurandosi di evitare il contatto visivo.
 
Ho fatto qualcosa di male? Non lo stavo baciando bene?
Cosa ho fatto?
 
Jarod si schiarisce la gola e si allontana ancora un altro po', con lo sguardo sempre più evasivo.
 
Jarod:" Buon giornata, Sara..."
 
Se ne va senza dire un'altra parola, senza nemmemo guardarmi..Cos'è successo?!?
 
Come ho potuto fare un cosa somile a Will? Non volevo farlo, non volevo che succedesse... Non volevo baciarlo?
 
Ma il mio corpo era di altro parere...
Non posso negarlo.
 
Ho appena rovinato la mia relazione  personale e professionale con Jarod?
 
Will aveva ragione. Gridare il nome di Jarod mentre facevamo l'amore non è sto solo un incidente privo di senso. Provo davvero qualcosa di più che semplice ammirazione professionale per Jarod?
 
A)evidentemente.*
B) forse.
 
É ufficiale. Provo molto più che semplice ammirazione professionale per Jarod.
 
Molto piu che rispetto o affetto... È desiderio, un desiderio folle...e piacere anche.
 
D'un tratto mi sento persa, come se tutto il mondo fosse improvvisamente crollato... Tutte le mie certezze erano errate.
 
Mi sento come se il mio cuore non fosse più mio...
 
********
 
Ed era ora che lo capisse....
Finalmente.
 
E allora vi è piaciuto questo bacio inatteso?
 
Lo abbiamo aspettato (per chi tifa per Jarod) 12 Capitoli.
 
Ed ora cosa succederà?
Jarod si è pentito?
 
Ora inizia il bello...
 
Inizieremo il 13 capitolo lunedì.
 
Vi ricordo sempre se vi piace questa storia di votare grazie...
******
Coretto