Capitolo 16 (2 part)

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Decisamente, ho tentato di parlare con Camilla ma il suo umore  è pessimo.  Mi ha snobbato e si è allontanata nel corridoio,   brontolando....
 
Bene, È ora di mettersi al lavoro, andiamo Sara!
 
Avvicinandomi ad una delle porte che conducono ai corridoi, sento una persona irritata camminare con i tacchi alti dell’altro lato.
 
Mi sposto per non esser presa in faccia .dalla porta aprente! La persona la apre brutalmente e si piazza davanti a me.
 
Anita! Cosa ci fa qui? In ospedale? Vuole vedere ancora Sofia!
 
Anita:" Ehi tu, dov'è Sofia? Si sta nascondendo, è così?"
 
A) ridi*
B) resti seria.
 
Scoppio a ridere! Non riesco a trattenermi davanti Anita che gioca a fare la tipa tosta.
 
sara:" Credi veramente che Sofia si nasconde per non vederti? Sogna mia povero Anita!"
 
Dietro di lei, vedo Camilla che passa la porta ma che resta a distanza.
 
Anita:" Non ho finito di regolare i conti con Sofia. Quella viscida pagherà per aver ficcato il naso nella mia relazione."
 
Basta! Sono stufa di lei che pensa di poter fare qualsiasi cosa.
 
sara:" Sai cosa? Vieni, so dove Sofia. Seguimi."
 
Vedo Camilla insospettirsi. Sa che sto bleffando  ma voglio mettere fine alla minaccie di Anita.
 
Dopo aver affidato il mio tablet a Camilla, porto Anita accanto al Blue Swan, dietro un'ambulanza, quella di Archie mi sembra.
 
Anita sbatte i piedi e sbuffa costantemente, è molto arrabbiata. Casca bene, anch'io!
 
Anita:" Allora, dov'è Sofia?  È meglio che non mi prendi in giro..."
" Perché non ho paura di scaldarmi con te!"
 
A) Calmi le acque
B) Gli rispondi.*
 
A quanto pare, le parole non fanno per Anita. Solo la violenza conosce. Molto bene!
 
Sara:" Io non ho paura di te, Anita. Al contrario. Sarà con molto piacere che ti farò capire che non c'è niente tra Juan e Sofia."
" Che sono giusto amici e che sei ridicola a volertela prendere con Sofia."
 
Anita si avvicina a me con un'aria minacciosa.  Non mi sposto di un millimetro.
 
Tra Jarod, Will, Chuck al quale ho chiesto un favore e il mio  posto di fine anno, ho bisogno di sfogarmi!
 
Il karate non è più sufficiente, sono sotto pressione. Allora se Anita vuole aiutarmi ad allentare la pressione, non glielo impedirò!
 
Anita:" Non me ne frega niente di quello che dici, voglio Sofia!:
 
Sara:" Sofia non c'è! Non so a che ora arrivi oggi in ospedale."
 
Anita:" Cosa?! Mi hai mentito? Mi hai portata qui allora perché?"
" Per insultarmi lontano dai tuoi piccoli colleghi? E patetico..."
 
Il mio sangue pulsa in tutto il mio corpo. Sono pronta a passare all'attacco. Quando vuole!
 
Anita si avvicina a me, pronto a colpire. Sento un sorriso allargarsi sulle mie labbra. Finalmente allontanerò Anita per sempre!
 
A) Miro al suo viso
B) Miro alle gambe.*
 
Sarà molto facile metterla al tappeto e padroneggiarla colpendo direttamente le gambe. Soprattutto  vedendo i suoi tacchi alti.
 
Una volta al suolo, si dovrà scusare e giurare di non cercare più Sofia! Andiamo, avanza ancora di qualche centimetro e ti salterò addosso!
 
Nel momento in cui mi appresto a reagire, sento una persona avvicinarsi dietro di me!
 
Camilla e qui! C'ha seguite.
 
Camilla:" Cosa fate qui? A che gioco state giocate tutte e due?"
 
A) non distolgo lo sguardo da Anita*
B) rispondo in modo calmo a Camilla.
 
E fuori questione che mi lasci distrarre. Questa strega mi salterebbe addosso in un secondo appena distoglierei lo sguardo!
 
Camilla:"  Dimmi che non ti stai apprestando a batterti... sul luogo di lavoro... Che ti farebbe licenzire subito..."
" Ci tieni tanto a lasciare il posto di secondo anno a Mike? Così facilmente?"
 
Le parole di Camilla mi toccano malgrado tutto. Ha ragione.
 
Camilla:" E tu non vorrai rovinare un così bel viso... Vi chiamate Anita, è così?"
 
Anita:" Ma cosa vuoi tu! E Sofia che aspetto!"
 
A Camilla sembra piace vedere Anita parlarle con questo sudicio tono.
 
Anita si allontana  imprecando in spagnolo!  Non ci batteremo più allora?
 
A) la Fermo
B) la lascio andare.*
 
Sara:" Va bene vattene via! E lascia Sofia tranquilla!"
 
Anita si gira verso di me un istante e alza il dito medio per me, furibonda...
 
Camilla:" Guarda questi fianchi che dondolano da destra a sinistra... Dimmi, come conosce Sofia? Qual è il loro problema?"
 
Faccio un profondo respiro per calmarmi.
 
Devo riprendermi, Camilla ha ragione, sono al lavoro, devo fare attenzione al mio comportamento.
 
Camilla:" Allora? Chi è questa donna? Tu sai se è libera?"
 
Ritorniamo alla reception del blue swan.  Camilla mi restituisce il tablet che gli avevo affidato.
 
sara:" Anita, è... Una conoscente di Sofia. È  arrabbiata con lei per una storia di uomini. "
 
Camilla:" Non mi sorprende. Al contrario non vedo come Sofia possa pensare  di competere con una tale bomba?"
 
A) la lasci parlare
B) difendi Sofia*
 
sara:" È  il contrario. Sofia è mille volte meglio che Anita."
 
Camilla:" Ognuno ha i suoi gusti... Anche se i tuoi sono più che discutibili.."
 
Una volta in corridoio, il mio ritmo cardiaco inizia a normalizzarsi... Sono pronto ad affrontare questa giornata.
 
Non posso più aspettare che Sofia arrivi in ospedale! Ho troppe cose da dirle.
 
Camilla:" Dimmi, sei sicura che si tratti di una storia di uomini? No di ragazze?"
 
Non ho capito cosa Camilla ci trovi... Anita non ha niente di piacevole!
 
sara:" Tu sei seria? Ti piace questa pazza?"
 
Camilla:" Hai visto le sue curve da sogno?  Il suo carattere forte?  È una donna in tutto il suo splendore!"
 
sara:" Lascia perdere Camilla... È pazza questa donna. Perseguita Sofia da settimane..."
 
Camilla:" Non ho mai rifiutato una buona sfida! E poi lascerebbe Sofia in pace se fosse con me."
 
A) ha ragione.*
B) fuori questione
 
sara:" Questo è vero... Sempre se Anita resta calma per 10 secondi di seguito,  proverò a parlargliene"
 
Camilla si accontenta di ridere e mi fa un occhiolino.
 
Stringo i denti e riprendo la mia giornata. Sofia, quando arrivi al Blue Swan?!
 
~~~~
La nostra paziente serra i denti. Soffre, si vede, ma non ha scelta. Dobbiamo finire le nostre cure.
 
sara:" Tieni duro, Jessica. Avanziamo lentamente ma efficacemente."
 
Jessica Piper, 29 anni, stava facendo la pasta a suo figlio quando, accidentalmente, ha rovesciato la pentola su sua madre.
 
Fortunatamente, l'acqua non era molto bollente. Purtroppo però, Jessica era in pantaloncini. Le sue cosce e ginocchia  hanno un ustione di secondo grado.
 
Jessica:" Stai bene Sean, mamma sta bene, smetti di piagnucolare."
 
Suo figlio di 9 anni, Sean, piagnucola su una sedia nell'angolo del box.
 
A) rassicuro Jessica
B) rassicuro Sean.*
 
Se Sean starà tranquillo, sua mdre sarà più calma e sarà più facile per Camilla e me di curare le sue gambe.
 
sara:" Sai Sean, è stato un incidente.  Noi cureremo tua mamma e dopo starà meglio.  Non c'è bisogno di piangere.  Va tutto bene ora."
 
Sean asciuga i suoi occhi, ma le sue lacrime continuano a scorrere.  Devo rimanere concentrata. Non devo farmi  coinvolgere emotivamente.
 
Camilla e dall'altro lato della barella, e si occupa delle bolle che si sono formate sulla sua pelle mentre io applico del gel idratante osmotico.
 
Jessica:" Ci vorrà ancora molto tempo?"
 
Camilla:" Me lo dica se la trattengono.. Siete attesa da qualche altra parte?"
 
Jessica:" Sì, a uno dei miei lavori... non posso arrivare in ritardo, sennò mi farò licenziare."
 
Camilla:' Sta scherzando spero? Voi pensate veramente al vostro lavoro?"
 
Jessica:' Devo andare! Non posso perdere uno dei miei lavori!"
 
Camilla:" Voi pensate di andar via da qui sulle vostre due gambe? Come se non fosse successo nulla?"
 
Jessica:" Non ho scelta, ve l'ho detto!"
 
A) resti comprensiva.*
B) addolcisci il tono.
 
sara:" Jessica, possiamo capire che lei voglia far bene, ma con questo bruciature, non potrete ritornare al lavoro prima di qualche settimane.. "
 
Jessica:" No! Perderò i miei lavori! Non posso!"
 
Camilla:' Ma quanti lavori ha?"
 
Il viso di Jessica si scompone. È parecchio scioccata! Non sembra assolutamente rendersi conto della gravità delle sue ferite.
 
Jessica:"  Ne ho tre e sono tutti essenziali! Non posso pettermi di farmi licenziare!"
 
A)  la ammiri.*
B) non la capisci.
 
Trovo sempre assolutamente ammirabile quelle persone che accumulano più lavori al fine di poter provvedere ai bisogni della loro famiglia.
 
sara:" Avete molto coraggio Jessica.  siete sola a crescere Sean?"
 
Jessica annuisce e vedo delle lacrime silenziose scendere sulle sue guance.
 
sara:" Jessica, malgrado tutta la sua buona volontà, vi sarà impossibile lavorare con queste ferite."
 
Le sue lacrime aumentano. Il piccolo Sean si mette anche a piangere.  Camilla alza gli occhi al cielo.
 
Camilla:" Perché  piangete, cosa succede?"
 
Sono piacevolmente sorpresa di vedere Camilla interessarsi umanamente a una paziente. È così raro!
 
Jessica:" Lo so che avete ragione.  Ma Sean  è abituato un certo tenore di vita."
" Senza la mia paga, come farò a comprare i suoi DVD o i suoi giochi?"
" Tutta questa storia mi stressa! Mi sento male, sto per vomitare..."
 
A) gli porti una bacinella
B) la calmì.*
 
sara:" Si sistemerà tutto Jessica... Ci occuperemo di lei e voi avrete il vostro congedo di malattia. Cadrete in piedi."
 
Sean:" Sei ancora malata mamma? È ancora a causa mia?"
 
Camilla:" No! Ah! Non cominciare eh? Jessica riprenditi! E tu Sean, resta gentilmente sulla tua sedia."
" Jessica, voi dovete riprendere la vostra vita in mano! Ora state tranquilla che dobbiamo finire la vostra gamba."
 
Ritrovo la fermezza a fin di bene di Camila... È preoccupata per il benessere della nostra paziente, anche se non vuole.
 
Jesdice sì gira verso di me. H l'aria di non apprezzare il comportamento secco di Camilla. Lei non si rende conto che è per il suo bene.
 
sara:" Jessica, dovete prendervi cura di voi. Per i vostro figli."
" I vostri figli possono vivere senza DVD e senza giochi, ma non senza una madre."
" Oggi, era stanca, ed è stata una pentola d'acqua calda. Ma domani, potrebbe essere un incidente di macchina.
 
Il viso di Jessica si contorce dal dolore. In seguito delle nuove lacrime scendono sulle sue guance. Noi  procediamo con le cure.
 
Jessica:" Voi avete completamente ragione. Ma non posso rifiutargli niente... Abbiamo avuto una una vita talmente difficile, abbiamo appena iniziato a venirne fuori."
 
A) ragione di più*
B) e vostra scelta.
 
sara:" Appunto. Non è il momento di rovinare tutto. Noi abbiamo quasi terminato di guarire le vostre gambe. Restate calma."
 
Camilla alza gli occhi verso di me. Anch'io posso dare prova di saggezza e donare qualche buon consiglio!
 
Jessica:" Avete ragione... Ma non so come fare... Mi sento sola..."
 
Sean:" Non sei sola, io sono qui. Farò attenzione con la pentola dell'acqua ora, promesso."
 
Questo giovane ragazzo e toccante. Si preoccupa per sua madre, ma è ancora così giovane...
 
Non so se questa mamma è pronta ad ascoltarmi ma voglio provare ad aiutarla più che le sue gambe.
 
sara:" Esiste un'associazione che può aiutarla che le può apportare il sostegno che vi manca. Dei servizi, dei consigli, degli scambi per i giochi e i DVD."
 
Jessica non mi guarda. I suoi occhi restano nel vuoto...
 
A) non vuole mi consigli
B) non la abbandonerò!
 
sara:" È l'associazione Care of All, le posso dre il suo indirizzo se lo sidera."
 
Jessica scoppia in lacrime e nasconde il suo viso nelle mani...
 
Jessica:" Grazie... Voi non vi rendete conto di cosa rappresenta il vostro aiuto per me..."
 
Camilla:" Sara, come conosci tu questa associazione?"
 
Mi accontento di sollevare le spalle, non voglio darle la risposta che ne risulta il nome di: jarod.
 
È Jarod che me ne ha parlato,  che me la fatta conoscere. E non voglio pensare a lui.
 
Mi concentro sull'aiuto che sto apportare a Jessica e a suo figlio Sean.
 
Jessica:" Non so mai come potrò ringraziarvi.... Nessuno ha mai fatto attenzione a noi di solito."
 
A) sorridi
B) approfitti del momento.*
 
sara:" È normale, fa parte del nostro mestiere prenderci cura dei nostri pazienti prima di tutto."
 
Sean si avvicina a sua madre, che gli passo un braccio attorno mentre fa attenzione a rimanere immobile.
 
Camilla:" Ecco, sarà finisci di applicare il gel, metti delle garze ed è a posto. Prendetevi cura di voi Jessica."
 
Esce dal box senza aggiungere altro. Resto stupefatta di vedere la sua reazione quasi umana verso Jessica.
 
Si sente commossa dalla storia di questa mamma che fa di tutto per i suoi figli?
 
Avrebbe voluto che i suoi genitori combattessero di più per lei? Come Jessica per Sean? Probabilmente...
 
Termino di curare Jessica tutto mentre discuto dell'aiuto che potrà darle l'associazione.
 
sara:" Ecco qua, Jessica. Non dovete toccare le vostre piaghe durante la cicatrizzazione. E dovete cambiar le bende tutti i giorni."
 
Jessica:" Grazie mille dottoressa Brown. Voi non potete immaginare quanto mi avete aiutata oggi."
 
Esco dal box, piena di energia! Mi sento bene di aver potuto aiutare Jessica e suo figlio!
 
Sento improvvisamente il mio telefono vibrare nella mia tasca!
 
A) È Sofia?*
B) É Chuck?
 
Spero che è lei, non posso più aspettare di parlargli di Jarod, di Chuck e soprattutto della sua relazione nascosta con Adrian!
 
Prendo il telefono, un messaggio di Sofia! Finalmente è in ospedale, finalmente la vedrò e gli potrò parlare!
 
Corro motivata verso lo spogliatoio. Urto qualche persona sul mio passaggio, mi scuso senza fermarmi!
 
Devo inviare un messaggio a Bubble per avvisarlo, ma aspetterà un po'!
 
Do un colpo di spalle alla porta ed entro nello spogliatoio come un tornado!
 
Sofia e qua! La faccio sussultare mentre è intenta a cambiarsi.
 
Sofia:" Ma sei pazza, perché hai spalancato la porta così?"
 
Sofia mette la sua divisa rapidamente e alza i suoi capelli in una coda di cavallo.
 
A) scoppio a ridere.*
B) Mi scuso.
 
Senza ritegno, scoppio a ridere! Sofia si unisce. È bello ritrovarla!
 
Nella mia testa tutto si mischia! Da dove comincio, Adrian, Jarod, l'aiuto che mi sta dando Chuck? Anita che la cerca?
 
Sofia:" Ho bisogno di un buon caffè, prima di cominciare le 12 ore.  Hai tempo per venire in sala dal personale?"
 
sara:" Sì! Abbiamo un sacco di cose da dirci chica!"
 
Sofia:" A vederti ho l'impressione di essere partita da settimane. Non possono essere successe cosi tante cose, vero?"
 
sara:" Oh sì, credimi! Tutto è cambiato!"
 
La mia nuova missione del giorno e far confessare a Sofia il nome del suo mago del piacere: Adrian.
 
Nel corridoio non oso ancora  affrontare il soggetto, Voglio cominciare la conversazione gentilmente.
 
sara:" Prima di tutto come sono andate le tue vacanze? Com'era il Messico?"
 
Sofia:"Si, ho avuto dei giorni folli con il mio... I miei cugini, ci siamo divertiti molto!"
 
Per poco non diceva "con il mio amante"? O "con il mio Adrian"? Sì tradirà prima della fine della giornata, è scontato!
 
A) le chiedo dei suoi cugini
B) le chiedo delle sue attività.*
 
sara:" Sei stata contenta di incontrare i tuoi cugini?  Stanno bene, che cosa stanno facendo in questo momento?"
 
Entriamo nella sala del personale e Sofia si lancia direttamente sulla caffettiera.
 
sofia:" Si stanno bene... loro continuano... I loro studi o i loro lavori.."
 
Non parla di spedizione verso un hotel nominato Oasi in the Desert... Al contrario, non riesce a mentire bene.
 
Esita nel parlarne, evita il mio sguardo. Si sente a disagio.
 
Sinceramente  spero che questo segreto non si intromettera più tra noi due.  Mentre ci penso, non riesco a trattenermi dal ridere.
 
A) gli parlo direttamente di Adrian
B) cerco di farla confessare.*
 
Ho voglia che la confessione venga da leiz ma devo spingere un po'! Non ce la faccio più a trattenermi.
 
sara:" In tutti i casi,  Ho visto tutte le piccole bottiglie di shampoo e Sapone che hai portato questa mattina, sembrano molto buoni.... Da dove vengono?"
 
Sofia mi osserva. Sorrido per incoraggiare a parlare. È sul punto di cedere, lo so.
 
sifia:" Bene... Immagino che tu sappia allora che cosa ho fatto durante le mie vacanze?"
 
A) faccio l'innocente*
B) sì.
 
Sara:" Cosa? di cosa stai parlando? Hai visto i tuoi cugini, non è così?"
 
Sofia:" Va bene, prendimi per una stupida... Quando l'hai capito?"
 
Le guance di Sofia sono rosse  si morde le labbra qualche istante.
 
sara,:" Lo so solo da questa mattina...
 
Sofia mi guarda con un'aria inquieta. Ha paura che ne abbiamo parlato a tutti? La devo rassicurare.
 
sara:" E sono super contenta per te e Adrian! Trovo che siete una bellissima coppia insieme!"
 
Alla fine ritrova il suo bel sorriso!
 
Sara:" Non ne parlerò a nessuno. Adrian non sa che sono al corrente non gli ho detto niente. Ma noi due, possiamo parlarne finalmente."
 
Sofia:" Si! Mi sento come se avessi un peso in meno sulle spalle! In realtà, sono super contenta che tu l'abbia scoperto finalmente, chica!
" Ma dimmi, cosa è che mi ha tradito? Come hai capito che era Adrian?"
 
A) tengo per me le mie tecniche segrete.*
B)  gli racconto tutto.
 
sara:" Tipiacerebbe saperlo eh? Ma non ti rivelerò tutti i miei segreti così facilmente!"
 
sofia:" Ok,  così mi stai dicendo che è stato Adrian che ha bruciato tutto parlando del nostro weekend, è così?"
 
sara:" In parte, si."
 
Sofia grugnisce beve il suo caffè ben caldo. Spero di non aver causato problemi ad Adrian. Sofia potrebbe fargli un bel discorsetto...
 
sofua:" In tutti i casi, le tue doti da detective non devono essere piu messe in discussione! Brava Sara! Ma tu non parlarne a nessuno, d'accordo!"
 
sara:" Promesso! A chi vuoi che ne parli? Ah sì, dimenticavo Bubble a cercato di sapere perché tu sempre così felice in questo periodo."
" Penso che ti dirà qualche cosa."
 
Sofia:" Hai ragione...Bisogna che gli parli, un giorno....
 
sara:" Stai rimandando! Finirà per scoprirlo da solo. A proposito hai discusso con Adrian? Gli hai detto che i tuoi sentimenti sono cresciuti?"
 
Un'aria triste passa sul suo volto grazioso. Santo cielo, che è successo?
 
sofia:" C'ho provato, ma non ci sono riuscita...  Ho troppo paura Sara. Lo vedo tutti i giorni in ospedale, ti immagini se le cose andassero male tra di noi?"
 
A) come con William?*
B) Come come con Jarod?
 
sara:' Tu vuoi dire come con me e Will, che lo vedo tutti i giorni dopo l'orribile rottura che abbiamo avuto?"
 
sofia:' Scusami Sara.... non volevo..."
 
sara:' Ho delle cose da raccontarti A proposito.... ma per Adrian, io penso che tu possa lanciarti."
" Se tu avessi  sentito il modo in cui parlava del vostro weekend passato insieme. E della sua nuova compagna di cui è perso...."
" Non dovresti nemmeno esitare..."
 
sofia:" Daverio? Non lo sapevo... Gli è allora piaciuto veramente il nostro weekend?"
 
sara:" Sì! Ha detto che era in paradiso, niente di meno! Ti rendi conto?"
 
Sofia sorride, i suoi occhi brillano e sento quasi il battito del suo cuore da qui.
 
Sono felice per lei. Merita di vivere una bella storia d'amore con un uomo formidabile è buono come Adrian.
 
sofia:" Hai ragione. La prossima volta, gli dirò tutto. Voglio che la nostra relazione evolva. Grazie Sara!"
 
A) la incoraggi*
B) che resti prudente sempre.
 
sara:" Puoi buttarti, Adrian  è perso di te!"
 
Sofia  annuisce. È determinata.  A proposito mi domando se gli abbia già parlato della nostra attività al confine?
 
Mi schiarisco la voce prima di affrontare un soggetto un po' meno felice ma altrettanto serio...
 
sara:" Hai gia parlato ad Adrian di quello che facciamo al confine di tanto in tanto?"
 
sofia:" No... è troppo presto. E poi sono già al corrente Will e Jarod. Tra poco lo saprò tutto l'ospedale!"
 
sara:" Tu non pensi di dirglielo Allora? Mai?"
 
sofia:" Un giorno, Immagino che glielo dirò.... Ma non ora. Perché? Vuoi che ci aiuti?"
 
sara:" Più che altro, per spiegargli chi è Anita, La prossima volta che verrà a cercarti al Blue Swan...."
 
sofia:" Cosa? di cosa stai parlando? Anita è venuta qui?!"
 
*******
Bene colpo di scena.
Questa Anita non molla mai, è Camilla non si smentisce mai.
 
Finalmente anche Sofia può parlare liberamente con Sara di Adrian.
 
Ma cosa succederà ancora?
 
Alla prossima.

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