Capitolo 15 ( 5 part)

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Lo sento buttar un calcio con il piede su un pneumatico e buttare un pugno sulla cappotta di una macchina. A quanto pare sembra la sua. Visto che la sta aprendo.
 
Da qui, non sento nulla. Giusto qualche briciola di conversazione.
 
Christian:" No!.. Beh no, non ho niente per stasera.... No ti ho detto! Non c'era!... Non più... Giusto, domanderò a Edward..."
 
Sofia esce dal Blue Swan e mi cerca con lo sguardo.
 
Sofia:" Sara? Dove sei?"
 
Mi farà scoprire!  Mi lancio nella sua direzione e tento di fare come se nulla fosse. Sorrido, distesa.
 
Sofia:' Ma cosa stai combinando?"
 
Gli faccio cenno di tacere, ma Christian ci osserva ormai. Accidenti.
 
Christian sale in macchina, una bella Range Rover rossa. Senza riflettere, prendo il telefono e faccio una foto della sua targa!
 
Il mio flash! Nella notte, parte subito!
 
Cristian frena bruscamente sentiamo in pneumatici  stridere!
 
Cristian scende dalla sua macchina e cerca la sorgente del flash.
 
A)ci nascondiamo.*
B)non ci muoviamo.
 
Prendo Sofia per un braccio e la tiro dietro una macchina parcheggiata!
 
Sofia:"  Ma cosa stai..."
 
La nascondo intimandogli di tacere! Il mio cuore batte forte, ma ora so cosa vuole!
 
Dopo qualche istante, sentiamo Christian risalire in macchina e partire a tutta velocità.
 
Sofia:' Allora, cosa è successo?"
 
Sara:' Sofia, so cosa voleva Christian!"
 
Sofia:" Di cosa stai parlando? Non capisco."
 
Sara:" Sono sicura! Voleva vedere Tiffany o Angela per avere i farmaci! È questo il traffico che facevano."
 
Sofia sgrana gli occhi  e mi guarda.
 
Sofia:"  Ma sì, devi avere ragione! Christian deve essere uno dei suoi clienti. Ha le palle a venire fin qui!"
 
sara:" Sfacciato direi,  o semplicemente in crisi d'astinenza...'
 
Sofia:" Tu credi che vendeva i farmaci sotto il nostro naso?"
 
sara:"  Non lo so. Visto che non riusciva più a contattarle, ha deciso di venire qui."
" In ogni caso, alla fine abbiamo un indizio per le nostre indagini!"
" E poi, ho sentito qualcosa che diceva al telefono, ha precisato che non aveva niente perché questa sera. In seguito ha parlato di un certo Edward."
 
sofia:" Tu pensi che voleva delle droghe per questa sera? Quindi la clientela di Tiffany e Angela, sarebbero dei giovani che guidano un Range Rover?"
 
A) Si!
B) È possibile...*
 
Sara:" Non sono sicura al 100%. Ma mi sembra possibile, no?"
"Tanto più che probabilmente è l’unico tipo di clientela che Tiffany accetterebbe di frequentare."
 
Sofia:" Certo! Penso che hai ragione. Cosa facciamo ora?"
 
sara:" Si continua a condurre l'indagine. E io ho la targa di immatricolazione dell'auto di Christian..."
" Non esiste qualche applicazione che consente di rintracciare le auto attraverso il loro numero di targa? o..."
 
sofia:" E cosa farai una volta che avrai trovato l'indirizzo? Perché vuoi continuare l'indagine quando ormai Tiffany e Angela sono state arrestate?"
 
Sara:" Per convincere questi ragazzi a fermarsi?"
" Per fargli capire che i farmaci possono fargli del male se non presi correttamente?"
 
Sofia:" Non pensi che dovremo fermarci? Questi ragazzi non ascolteranno mai..."
 
A) può essere
B) provarci.*
 
Sara:" Hai probabilmente ragione... Ma... non so.  Starei male se non facessi nulla."
" Sofia,  è meglio provare e fallire, che non fare niente, no?"
 
Sofia:" Sì, sono d'accordo, ma riguardo Christian, con i suoi vestiti di marca, con la sua enorme Range Rover, a 22 anni! Tu credi veramente che ci ascolterebbe?"
 
Sara:" No. Ma possiamo dire che ci abbiamo provato."
 
sofia:"E se ci dà il benvenuto con una pistola? O con una mazza da baseball o una spada? Dobbiamo aspettarci di tutto dai giovani di oggi."
 
Sara:" Preferisci, aspettare di vederli arrivare in urgenza per overdose?"
 
Sofia:" No, certo che no... Ma noi già affrontiamo molti rischi... al confine, e prendendo dei farmaci."
" Abbiamo anche implicato Will e Jarod... Ora che Tiffany e Angela sono in prigione, dobbiamo concentrarci sull'incontro con Juan?"
 
È vero che Juan sta aspettando Sofia. Forse ci sta vedendo proprio ora?"
 
Dietro di noi, sentiamo le porte del blue swan aprirsi.. Ci  voltiamo.
 
Will e Mike vengono verso di noi. Anche loro due, hanno finito la loro giornata.
 
Mike:' Ciao, cosa fate ancora qui? Non ritornate a casa?"
 
A) inventi un storia.*
B) cambi discorso.
 
Sara:" Stiamo semplicemente approfittando dell'aria fresca della Sera. Stiamo per rientrare. E voi, tutto bene?"
 
Will:" Si, abbiamo avuto una buona giornata, signora pasticcera."
 
Sara:" Cosa? Mike, gli hai raccontato la nostra conversazione con Camilla?"
 
mike:" Dovrò pur trovare qualcosa di cui parlare durante la nostra pausa, No?"
 
Sofia si stupisce mentre Will ride  dolcemente.  Mi fa un gran bene vederlo ridere.
 
Will:" In tutti i casi, non dimenticare di continuare ad allenarti con la Charlotte al lampone."
 
A) resti seria
B) ridi con lui.*
 
Adoro vedere Will di nuovo se stesso, caloroso e sorridente. Ne approfitto.
 
Sara:" Non ti preoccupare, ti farò assaggiare ogni mio tentativo. "
 
Will:" Ok, ma non ho detto nulla! E soprattutto, non abbandonare mai la tua carriera da medico, d'accordo?"
 
Ridiamo tutti e tre di vero cuore.
 
Becco uno sguardo tra sofia e mike, come se fossero sollevati di vedere che Will e io siamo capaci di comunicare di nuovo normalmente.
 
Will:" Su questo, vi auguro una buona serata signore. A domani!"
 
Sofia: Sì a domani."
 
Will e Mike vanno via. Sofia si riconcentra sulla piccola visita di Christian.
 
Sofia:" Ha visto la foto? Si vede la targa?"
 
Sara:" Si!  Non so ancora come farò, ma dobbiamo ritrovare Christian."
 
Sofia:" Si per questo, dobbiamo ancora sopravvivere al nostro appuntamento con Juan."
 
Sara:" Non dire così.  Posso essere ingenua, ma ho fiducia in Juan."
 
Juan:" Grazie Sara, è bello sentirselo dire."
 
Sofia e io sobbalziamo con un piccolo grido!  Juan ci sorprende sgattaiolando dietro di noi per raggiungerci.
 
Il mio cuore è sul punto di esplodermi nel petto! Cosa gli prende di farci una paura del genere?!?
 
A) gli dici di non farlo più.*
B) Non oso dire niente.
 
Sara:"Juan! Sei pazzo a farci questo? Una paura del genere?"
 
Juan abozza un piccolo sorriso, poi ci fa un cenno con la testa.
 
Juan:" Vieni Sofia, andiamo a parlare."
 
Sofia: D'accordo, ma sara viene con me."
 
Juan alza le spalle e si dirige verso il parco, di fronte al Blue Swan.
 
Lo seguiamo in silenzio. Respiro forte, e le mie mani tremano leggermente. Sento il braccio di Sofia contro di me  ugualmente tremare.
 
Il nervosismo ha la meglio meglio su di noi, mentre dovremmo restare calmi!
 
Il parco è deserto a quest'ora. Non è rassicurante...
 
sara:" Perché nel parco? Cosa vuoi?"
 
Juan:" Perché non amo gli ospedali. qui è più tranquillo, no?"
 
sofia:" Allora, perché volevi vedermi, Juan?  Mi stai innervosendo...Dimmi."
 
Juan:" Non c'è nessun motivo per innervosirti..."
 
A) vuole mettersi con Sofia?
B)I Boyle 13 sanno dei clandestini?*
 
sara:" Abbiamo problemi con il Boyle 13, ti hanno detto di eliminarci?"
 
Juan:" Di eliminarvi? Ma no Sara. E poi, se avessero scoperto la nostra attività al confine, mi avrebbero liquidato con voi."
 
Un sorriso appare sulle mie labbra: non so se essere sollevata o cosa...
 
Juan:" Sofia, volevo vederti di persona per scusarmi del comportamento di Anita."
 
Un’onda di sollievo mi attraversa il corpo. Vedo anche le spalle di Sofia che si rilassano.
 
Juan non è qui per ucciderti! Siamo Salve!
 
sofia:" Grazie Juan. Apprezzo il tuo gesto. Non ti nascondo che non mi è piaciuto vederla arrivare a casa mia per insultarmi e picchiarmi."
 
La mascella di Juan si contrae più volte di seguito. La sua rabbia traspare attraverso tutti i pori della sua pelle.
 
Juan:" Posso dirti che ho avuto una lunga discussione con lei quando mi ha detto della sua visita a casa tua.
È un comportamento inaccettabile."
 
A)  Anch'io lo ringrazio.*
B)  lascio Sofia risolvere questa situazione.
 
Sara:" Grazie Juan.  È carino da parte tua di venirti a scusare personalmente.  È stato difficile farla andare via da casa nostra."
 
Juan annuisce, lentamente. Non voglio aggiungere altro, non credo sia necessario.
 
sofia:" Devi assolutamente fargli capire che non c'è più niente tra di noi. È acqua passata, è tutto."
 
Juan:" Lo sa. Ma a quanto pare non mi crede."
 
Quando dietro di me sento un rumore dietro un piccolo cespuglio. Mi allontano.... Ho paura che un procione mi salti addosso.
 
Ma è Anita che sbuca... con gli artigli in fuori e il viso deformato dalla rabbia.
 
Anita:" Lo sapevo!! JUAN!  Mi hai mentito tutto il tempo."
 
Juan furioso la vede sbucare come una furia!
 
Juan:" Cosa ci fai qui? Mi hai seguito, è vero? Cosa pensi di fare comportandoti cosi?"
 
Anita:" Sofia, sei morta!"
 
( risposta a tempo)
A)  spingo Sofia.
B)mi  interpongo!*
 
Per riflesso, mi piazzo davanti Sofia e mi appresto a riceve Anita su di me.
Ho intenzione di sbatterla a terra e farle mangiare dell’erba.
 
Sono stanca che ci dia la caccia. Deve capire che non ci lasceremo trattare cosi.
 
Ma anche Juan si interpone tra di noi e afferra Anita per fermarla. La spinge senza troppe cerimonie per allontanarla da noi.
 
Quando Anita torna alla carica, Juan gli stringe il braccio ancor più forte per spingerla più lontano, per parlarle in disparte.
 
Non capiamo tutto. Parlano in spagnolo.
 
Sofia si tiene da me per qualche istante, con la mano sul cuore.
 
Sofia:" Non ne posso più di questa pazza! Mi stava venendo un infarto.
È pazza a buttarsi su di noi così, uscendo dal cespuglio!"
 
Sara:" È completamente fuori di testa! Fortunatamente che c'era Juan per calmarla."
 
Sofia:" Spero che alla fine capisca che non c'è niente tra Juan e me... Francamente, cosa ci ha trovato in questa pazza?!"
" È un insulto per me sapere che il mio ex esce ora con una del genere..."
 
A) un po'
B) Ma no!*
 
Sara:" Non ti puoi paragonare a lei.  Non avete niente in comune! Non capisco neanch'io cosa ci trovi Juan in lei..."
 
Sofia  approva annuendo con la testa, poi scuotendola vedendo il comportamento di Anita un po' più lontano.
 
Sofia: Non sento tutto quello che si dicono, ma Juan è veramente duro con Anita. Molto meglio!  Così mi lascerà perdere."
 
Poi Juan ci raggiunge, seguito da Anita che ci fucila con lo sguardo. Posso vedere le sue narici fremere!
 
Juan:" Anita, ti ascoltiamo."
 
Anita:" Mi scuso...."
 
Sofia e io ci guardiamo. Anita sì scusa veramente? È quasi incredibile.
 
Anita:"  Mi scuso di averti quasi picchiata la prima volta. Non sopporto veramente di vederti vicino al MIO JUAN!"
 
Sofia si stringe contro di me. Se mai la pazza  farebbe un gesto brusco verso di noi, le salterei addosso!
 
Ma è Juan che si piazza davanti Anita e l'osserva  molto duramente.
 
Anita:" Ok, va bene, Perdonami."
 
Juan:" Sofia ed io non siamo negli stessi affari e non abbiamo altro che una relazione amichevole. Ed è tutto quello che hai bisogno di sapere."
 
Sofia:"  Sì, dice la verità Anita. Juan È tutto tuo!  Ho anche un fidanzato ora."
 
Su queste parole, vedo un breve bagliore di oscurità passare negli occhi di Juan.  Non deve piacergli l'idea che Sofia stia con un altro uomo ora.
 
Sono sicura.  Deve avere ancora una piccola cotta per Sofia. E Anita  dev'essere un passatempo con cui occupa la mente...
 
A) Povera Anita.
B) Tanto peggio per Anita.*
 
Non voglio dire che gli sta bene, ma quasi!
 
Juan  finirà per lasciarla, è, a quel punto, ci lascerà veramente tranquille.
 
Anita:" Se è vero, perché non mi hai detto niente Juan?  Perché mi hai nascosto tutto?"
 
Juan:" Perché non ti dico tutto quello che faccio secondo per secondo."
" Sofia e la mia ex, mi piace avere sue notizie, ma questo non ha niente a che vedere con te? Perché dovrei parlartene?"
 
Anita:" Per rispetto Povero idiota!"
 
Anita gira i talloni e si allontana velocemente a una velocità che pensavo impossibile con dei tacchi alti!
 
A) ha fatto bene a nascondiglielo
B) Doveva parlargliene...
 
Sara:" Mi stupisce che Juan non volesse dirgli che ti vede... Hai visto la sua reazione?"
 
Sofia:" Si!  Ma ora che è finita, spero che riesca veramente a calmarla."
 
i tratti del viso di Sofia esprimono preoccupazione.
 
Sara:" Che problema c'è? Se torna, ti proteggerò!"
 
Sofia:" Lo so, fortunatamente che tu sei qui Sara... Ma sono preoccupata per Juan..."
"Se mai dovesse trapelare qualcosa nella gang,  potrebbe avere dei  grossi problemi... Tutte le nostre attività potrebbero essere esposte..."
" E saremmo anche noi in pericolo... "Bisogna veramente che riesca a calmarla prima di separarsi da lei. Sennò potrebbe fare dei grossi danni."
 
Stringo le mani l'una contro l'altro.  Sono agitata. Troppo agitata. Non ho bisogno di un'ulteriore dose di stress!
 
Sara:" Andiamo, rientriamo. Ne ho abbastanza di stare in questo parco..."
 
Sofia io ritorniamo alla macchina, calcando i passi.
 
~~~~
È passata già una settimana dal giorno che abbiamo affrontato Juan e la sua donna pazza al parco.  Non abbiamo avuto più loro notizie.
 
Molto meglio cosi, perché  Sofia e io oggi  approfittiamo del nostro giorno libero per distrarci un po'.
 
Siamo al festival del Old Spanish Days a Santa Barbara, la celebrazione della cultura ispanica.
 
Passiamo davanti agli stand di gioielli artigianali,  abiti messicani sublimi,  scarpe con i tacchi, tutto sotto un bel sole.
 
A) sto pensando di comprarmi un gioiello.*
B) sto pensando di comprarmi un ventaglio.
 
Vedo un bellissimo bracciale largo con pietre di tutti i colori.
 
Sara:" Guarda Sofia, cosa ne pensi di questo? È bello no?"
 
Prima che Sofia mi risponda, l'uomo molto seducente  proprietario dello stand si avvicina a noi.
 
Uomo:" Signorine, oggi posso farvi un buon prezzo,  per i vostri begli occhi. Che ne dite?"
 
Sofia: Dai Sara, approfittane! È bellissimo questo bracciale."
 
Sara:" Quanto mi fate questo braccialetto in argento con queste pietre che brillano?"
 
uomo:' Hum...Questo è un po' più complicato... Ma per voi, ve lo posso proporre a buon prezzo. Se siete d'accordo!"
 
Sofia:"Dice che è complicato, ma è comunque a metà prezzo? O no..."
 
sara :" Zitta Sofia! Sì siamo d'accordo!"
 
L'uomo, molto bello che sembra essere uscito da una pubblicità per indumenti maschili, imballa il mio braccialetto in un piccolo pacchetto.
 
Uomo:" Comunque, sono obbligato a dirvi che ci sono delle condizioni. Metà prezzo è unicamente se accettate di darmi il vostro numero di telefono.."
 
Sofia mi guarda, con gli occhi spalancati. Rido davanti la proposta di quest'uomo e prendo il portafoglio.
 
Sara:" Siete molto gentile. Quanto me lo fai allora?"
 
uomo:" Dipende, mi darete il vostro numero o no?"
 
Sofia si avvicina a me e, cercando diessere discreta, mi mormora l'orecchio:
 
Sofia:" Coraggio, non hai niente da perdere! E strabello!"
 
Sara:" Ok, avete qualche cosa dove scriverlo?"
 
l'uomo prendo un piccolo pezzo di carta e una penna.
 
A) gli dai il tuo numero vero.*
B) gli dai un numero falso.
 
Ha ragione. Quest'uomo è molto bello... Ed è giusto un numero di telefono, non significa nulla.
 
Gli do il mio vero numero. Lui prende il suo telefono e mi chiama, per verificare che che sia giusto!
 
Sofia:" Ditemi, non avete fiducia in noi o cosa?"
 
uomo:" Volevo assicurarmi di non perdere le tracce di una così bella creatura. Tenetevi il vostro pacchetto. È un regalo, non mi dovete niente."
 
Prendo il mio pacchetto e sorrido e ci allontaniamo.
 
Sofia:" Accidenti, siamo appena arrivate ed hai già un biglietto per un bel ragazzo! Gli risponderai se ti chiamerà?"
 
Sara:" Non lo so... Vedrò quando sarà il momento. Ma prima bisogna che mi chiami."
" Per quel che ne so, potrebbe avere già una dozzina di numeri di belle ragazze, come lui dice."
 
Sofia:" Sarebbe un buon modo per te di voltare pagina da Will e Jarod?  Semplicemente divertirsi un po', niente di più."
 
Sara:" Come quello che hai tu con il tuo mago del piacere?"
 
Sofia  respira velocemente. So che ho toccato un punto sensibile.
 
Sara:" Sei rouscita a fare un po' il punto della situazione per quello che  provi per lui? Gli hai parlato?"
 
Sofia:" Non gli ho parlato ma sono sicura di quello che sento.."
 
A) dovrebbe parlargli.*
B) dovrebbero proteggersi.
 
Sara:" Te lo ripeto Sofia, dovresti dirglielo. Ti fa soffrire continuare una relazione che non ti soddisfa più. Parlagli."
 
Sofia:" Ho sempre paura di perderlo, che mi rifiuti... Ma hai ragione, devo parlargli... Non posso più continuare così."
 
sara:" Cosa gli dirai allora?  Sai, sinceramente, se mi dicessi chi è, ti potrei aiutare."
 
Sofia:" Lo so Sara, e detesto dover tenere la sua identità segreta, ho veramente voglia di dirtelo..."
" Ma voglio rispettare la sua volontà. Soprattutto se spero che la nostra relazione evolga, gli devo dimostrare che può completamente fidarsi di me."
 
Sara:"  Sì, d'accordo... È vero quello che dici... Ma sai,  finirà per sapersi.  Ricorda me e Mike all'inizio dell'anno..."
 
Sofia:" Ma noi siamo molto prudenti sai. Noi, non facciamo sesso nello spogliatoio, lì dove tutto il mondo può vederci...."
 
Sofia mi prende gentilmente in giro. Ha ragione!
 
Sofia:" Guarda li, uno stand di introduzione al flamenco, andiamo?"
 
sara:" Vai! Ti seguo!"
 
Sofia ci scrive entrambe. Il corso inizierà tra qualche minuto.
 
La giovane ragazza  proprietaria dello stand  cì da un paio di nacchere ciascuno e ci invita a non stare sui lati aspettando l'istruttrice.
 
A) Adoro le nacchere.*
B) passo le mie nacchere a Sofia.
 
Sara:"  Non ho mai  usato delle nacchere Ma le adoro!  Non sono facili da usare, però...
 
Cerco di far suonare le due parti di legno delle nacchere l’uno con l’altro,  ma il suono che ne esce non è del tutto soddisfacente...
 
Osservo Sofia, ha messo il suo pollice nella piccola stringa e sta colpendo i gusci,  producendo un buon suono.
 
Faccio la stessa cosa ma quando cerco di sbattere le nacchere, ma mi pizzico!
 
Sofia:" Aspetta, non muovere la mano, ti posizionerò bene le dita."
 
Sofia  aggiusta lo strumento nelle mie mani e mi mostra come sbattere sopra le mie dita.
 
Tento di riprodurre i suoi gesti e se riesco a far uscire un piccolo!
 
Sofia:" Ecco, vedi! Ecco fatto, suoni le nacchere!"
 
???"  Brava, Benfatto! Andiamo, venite, raggruppiamoci tutti qua.  Mi chiamo Veronica e vi farò ballare!"
 
Sofia io ci scambiamo uno sguardo complice.
 
Mentre Veronica ci spiega i passi da ripetere, Sofia mi indica qualcosa dietro di me.
 
Senza fermarmi di ballare, mi giro e vedo l'uomo sexy dello stand di prima. Mi sta osservando!
 
A) non mi piace
B) gli piaccio veramente!*
 
Sara:" Cosa ci fa li? tu credi che mi ha seguito tutta la giornata?  È piuttosto lusinghiero...
 
Sofia:" Se non è un psicopatico, va bene! Andiamo, alza le tue braccia e muovi i tuoi fianchi chica!"
 
Veronica:" Sentito il flamenco vivere in voi, si esprime in voi, dai movimenti del vostro bacino e delle spalle."
 
Veronica è una buona insegnante. Anche se Sofia e io non riusciamo a ripetere gli stessi passi che ci mostra...
 
Dobbiamo sembrare due adolescenti che si agitano in tutti i sensi pensando di fare bene!
 
Ad ogni modo, ci stiamo divertendo! Evadiamo in questo breve intervallo lontano dai nostri problemi di cuore.
 
Non presto più attenzione all'uomo che mi sta osservando. E non ho dimenticato che Sofia  deve preparare il suo discorso....
 
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Bene col prox aggiornamento finiremo anche questo capitolo.
 
Bene chissà cosa scoprirà Sara su questo Christian.
 
È quella pazza di Anita? Continuerà ancora a creare problemi.
Al prox.
 

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