Capitolo 13

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Mi sistemo la giacca mentre aspetto la metropolitana. Avrei preferito prendere la macchina, ma oggi la Mustang ce l'ha Sofia ...
 
Ho dormito a casa di Will. Ha fatto il turni di notte, quindi se ne è andato ieri sera con la sua auto.
 
Perciò eccomi qua, tutta sola sulla banchina in attesa della metro, che finalmente sta arrivando.
 
Indietreggio leggermente quando si avvicina alla banchina.
 
Salgo su una carrozza e mi aggrappo alla sbarra di sicurezza. Sto consapevolmente evitando di pensare a Jarod o al nostro bacio...
 
Sono passati cinque giorni da quando abbiamo condiviso quel momento molto intenso, cinque giorni in cui sono stata completamente in balia delle onde. Come se vivessi su una nuvola.
 
Non ho parlato con Will di quello che è successo...Non so se lo farò mai.
 
A) non glielo dirò mai!
B)Si potrei dirglielo.*
 
In un lontano futuro, forse, potrei dirglielo, se sapessi di non fargli troppo male.
 
Davvero, non voglio ferirlo. Glielo direi solo per mantenere la promessa che ci siamo fatti di essere sempre sinceri l'uno con l'altra.
 
È chiarirei che è stato solo un gesto avventato, scatenato da quello che avevamo appena vissuto insieme.
 
E che non succederà mai più!
 
Mai più assaporerò le labbra di Jarod.. mai più sentirò quell'irrefrenabile desiderio fisico di sciogliermi sotto le sue mani...
 
(SARA! Ti stai lasciando trsportare!)
 
Non dovrei pensarci più. Non voglio pensarci più.
 
A) Ma voglio che succeda di nuovo.*
B) fa troppo male
 
Voglio trovare Jarod in ospedale e saltargli addosso.
 
Voglio che mi baci di nuovo come non sono mai stata baciato prima.
 
All'improvviso leggo il nome della stazione in cui ci troviamo: Westlake/MacArthur Park! Devo scendere!
 
Balzo in piedi e salto attraverso le porte che stanno iniziano a chiudersi!
 
Certe persone mi guardano in modo strano... È vero, si ero persa nei miei pensieri. Può succedere a chiunque.
 
La corsa in metropolitana da casa di will è molto più breve, il che é un ottima cosa, perche cosi ho meno tempo per pensare a Jarod.
 
Devo ammettere che da quel nostro bacio, non riesco a togliermelo dalla testa, anche quando sono con Will...
 
Lascio la stazione e cammino lentamente per le strade di Los Angeles, diretta verso il Blue Swan.
 
Ma prima di andare a cambiarmi nello spogliatoio, mi prendo qualcosa da mangiare al furgoncino vicino l'ospedale.
 
John-lee sarà felice di rivedermi. Sono passate settimane dall'ultima volta che mi sono fermata da lui. E speriamo che riesca a distrarmi!
 
Come se potessi smettere di pensare al miglior bacio della mia vita...
 
E' come al solito, mi sento in colpa verso Will...
 
A) non so se lo amo ancora.*
B)eppure lo amo ancora.
 
Ho una relazione stabile con Will, ma adesso trovo difficile esprimere a parole quello che provo per lui.
 
Lui mi fa tanto bene. Si prende cura di me, mi fa ridere, sa come farmi stare bene, c'è sempre per me .
 
Tengo ancora alla nostra relazione. Ho paura di perderlo...
 
Se perdessi Will e dovrei incontrarlo ogni giorni a lavoro, non so se sarei in grado di farcela...
 
Dovrei cercare un posto da specializzanda in un altro ospedale? In una altra città?
 
Arrivo al furgoncino di John-le. Sento il profumo delizioso dei suoi dolci eil mio stomaco inizia a brontolare.
 
Sara:" Ciao John-le, come va? Hai passato una bella settimana?"
 
John-le:" Buongiorno splendore. Non male. Avrei dormito volentieri un altro po', ma non posso lamentarmi..."
 
Sara:" Ecco cosa succede a far festa tutta la notte fino all'alba!"
 
Gli lancio un sorriso complice. Lui ricambia con fare un po' stanco.
 
John-le:" In effetti ieri era il mio compleanno, e i miei amici mi hanno organizzato una piccola festicciola che é finita alle prime luci dell'alba."
 
Sara:" Fantastico! E buon compleanno in ritardo, John-lee!"
 
John-le:" Grazie, è gentile da parte tua! E a te come vanno le cose?"
 
A) menti.*
B) rispondi sinceramente.
 
Sara:" Sto bene, grazie...Tutto alla grande sul lavoro, in amore... Non potrei essere più felice."
 
Gli faccio un gran sorriso, nella speranza di essere abbastanza convincente.
 
Sra:" E sto giusto pet iniziare il mio turno, per questo che ho bisogno di riempirmi lo stomaco."
 
John-le:" Ah sì. Ottima idea. Cosa posso darti?"
 
Guardo la vetrina di fronte a John-le. Mi fa gola tutto!
 
Sara:" Prenderò un succo d'arancia con un muffin al cioccolato, grazie. Anzi fai due muffin."
 
John-le:" Ne prendi uno per tuo bellissimo Will o hai davvero una fame da lupi oggi?"
 
Sara:" E per Will, sta finendo il suo turno di notte, quindi una sorpresa ci sta bene!"
 
John-le infiala tutto in un sacchetto di carta e spreme due arance.
 
Dietro di me, un uomo che somiglia a Jarod mi passa accanto sul marciapiede.
 
E pensare che non ho ancora visto Jarod dopo il nostro bacio...
 
A)mi starà evitando?*
B) sarà in Tanzania?
 
Forse rimpiange amaramente quello che è successo....O forse non gli è piaciuto..?
 
Forse ne ha parlato con la direzione, e gli hanno proibito di passare altro temo con me, visto che è il mio superiore? spero di no!
 
Anche se non voglio ammetterlo, provo dei sentimenti per Jarod. Non sono affatto sicura di che sentimenti siano, di preciso, ma sono sentimenti.
 
È solo sincera ammirazione? un'attrazione tanto forte quanto effimera? O qualcosa di più profondo?
 
John-le:" Ecco a te,bella. Due deliziosi muffin e un spremuta d'arancia fresca."
 
Mentre raccolgo il sacchetto che John-lee mi porge. Andrea ci raggiunge, sorridendo.
 
Andrea:" Ciao John-le e Sara. Splendida giornata, non è vero?"
 
John-le:" Buon giorno Andrea, il solito? Succo di mango con un pancake al cioccolato?"
 
Andrea:" ja, Danke schon!"
 
Andrea ha appena parlato con un perfetto accento tedesco. Avrà vissuto in Germania?
 
John-le:" Non parlarmi in tedesco, sai l'effetto che ha su di me! Finirò per regalarti tutto il mio furgoncino se continui così."
 
Andrea e io ridiamo. Non posso fare a meno di chiedergli dove ha imparato il tedesco.
 
A) glielo domando in tedesco
B) Glieli chiedi nella tua lingua madre.*
 
Amo il tedesco. È una lingua bellissima, ma troppocomplicata per me!
 
Meglio parlare nella mia lingua madre. Almeno, in questo modo, siamo tutti sicuri di capirci.
 
sara:" Andrea, parli molto bene il tedesco. Come mai?"
 
Andrea prende il suo sacchetto di carta e ringrazia John lee. Ci avviamo rapidamente verso il Blue Swan.
 
Andrea:" Si, sara, parlo tedesco ma
non è un gran merito..."
" Mio padre è tedesco e mia madre francese, quindi parlo diverse lingue da quando ero piccola."
 
A) sei ammirata
B) la invidi.*
 
Avrei sempre voluto parlare più di una lingua, codi da poter viaggiare e potermi davvero immergere in culture diverse dalla mia.
 
Ma studiare medicina ha richiesto il 200% del mio tempo e della mia concentrazione.
 
sara:" Sei davvero fortunata. A me piacerebbe molto parlare delle lingue straniere."
 
Andrea mi ringrazia mentre attraversiamo le porte dell'ospedale.
 
Andrea:" Devo scappare al secondo piano, ma ci vediamo dopo per il tuo appuntamento!"
 
Andrea scivola nell'ascensore proprio mentre le porte stanno per chiudersi.
Avevo completamente dimenticata dell'appuntamento con Andrea!
 
Questa volta é un appuntamento ufficiale richiesto da Mai Lan, quindi non c'è modo di evitarlo.
 
Probabilmente Andrea si aspetta che io mi apra con lei.
 
A) lo farò
B) non sono sicura di farcela...*
 
So che Andrea vuole soltanto una cosa: aiutarmi. Aiutarmi a stare bene e dare il meglio di me sul lavoro.
 
Ma una cosa è saperlo e un'altra aprirmi completamente con lei...Non so se sono capace.
 
Se mi chiederà come vanno le cose tra will è me, sarà la fine!
 
Non esiste che le racconti di aver urlato il nome di Jarod mentre stavo avendo un orgasmo con Will...
 
Ed è ancora meno probabile che le dica del bacio, sempre con Jarod.
 
Entro nello spogliatoio e saluto Camilla, che è già lì.
 
Apro il mio armadietto e mi cambio rapidamente.
 
Camilla:" Hai già dato un'occhiata ai tuoi incarichi?"
 
sara:" No, sono appena arrivata, non sono passata dall'ufficio del Pronto soccorso, perché?"
 
Camilla:" Perché non c'è niente di interessante sul menù di oggi.. Nessun intervento chirurgico insolito.. Sono stufa..'
 
A) un giorno tranquillo, ottimo!
B) può sempre arrivare un'urgenza.*
 
Capisco Camilla. È sempre interessante e stimolante affrontare casi insoliti.
 
Sara:" Non disperare! Con un po' di fortuna, potrebbe arrivare un caso d'emergenza imprevisto. "
 
Camilla mi sorride, ma non sembra convinta. Non sono abituata a vederla così spenta...E sembra che stia evitando il contatto visivo.
 
Sono io il problema? Jarod le ha parlato del nostro bacio?Forse le ha detto che non vuole più vedermi?
 
Devo togliermi questo peso dal petto, altrimenti mi tormenterà per tutto il giorno.
 
Mi fa impazzire il fatto di non vederlo da quando mi ha allontanato, dopo il nostro bacio.
 
sara:" Camilla.. hai parlato con Jarod, di recente?"
 
Camilla sospira cinicamente e inarca un sopracciglio. Quindi si, c'è un problema con Jarod.
 
Camilla:" Avrei dovuto vederlo, prima..."
 
sara:" Che cosa intendi? È in vacanza?"
 
Camilla:" Non ne ho idea. Non mi ha detto niente. Non lo vedo da almeno 4 giorni."
"Mi manda gli incarichi e basta. Non so dove si sia cacciato."
 
Da 4 giorni, quindi dal nostro bacio...
 
Jarod si starà davvero nascondendo? Non è da lui evitare una situazione problematica. Lui è il tipo di persona che affronta i problemi di petto.
 
A) mi sta evitando.*
B) ha altri problemi...
 
Mi sta evitando, è chiaro.
 
Mi si serra lo stomaco. Una fitta di dolore mi attraversa il corpo.
 
Non avrei mai voluto rovinare la mia relazione con Jarod.
 
Con il miglior insegnante che abbia mai avuto. Con l'uomo che risveglia in me così tante emozioni..
 
Camilla:" Dovremmo parlare con Mai Lan per scoprire dove si nasconde. Mi ha dato un paio di casi interessanti, ma io voglio di più."
' L'ho cercato praticamente ovunque, qui in ospedale, ma non ce traccia di lui."
 
Un barlume di preoccupazione mi fa sussultare. Spero che Jarod stia bene, che non abbia avuto un incidente con la moto....
 
Chiederò a Mai Lan prima possibile, se non altro per la mia serenità.
 
Mike spalanca la porta dello spogliatoio e si dirige verso il suo armadietto.
 
Mike:" Ciao a tutti."
 
Ci salutiamo. Mentre si toglie la giacca, la camicia e la maglietta, noto che lo sguardo di Camilla si sofferma sul suo corpo muscoloso.
 
A) È attratta da lui?*
B)Non significa nulla.
 
Questa non è la prima volta che noto degli sguardi focosi tra Camilla e mike...
 
Non mi sorprenderebbe scoprire che c'è qualcosa tra questi due.
 
Ma non sono sicura che una relazione tra loro potrebbe durare. Sarebbe un po' come mescolare della dinamite con degli accendini...
 
Mike:" Perché mi guardi in quel modo?"
 
Camilla non risponde. Si limita a ridacchiare come non l'avevo mai sentita fare prima d'ora.
 
Poi esce dallo spogliatoio con le guance infuocate, come una bambina davanti a una torta magnifica.
 
( Chiaro, Camilla ha una cotta per Mike, è ovvio!)
 
Sara:" Mike, cos'era quella cosa con Camilla?"
 
Mike:" Cosa? Di cosa stai parlando?"
 
A)fai finta di niente*
B)Mi sono sbagliata?
 
sara:" Bravo, fai finta che non sia successo niente. Ma ho visto il modo in cui ti guardava, sembrava che stesse per saltarti addosso!"
 
Mike:" Mah... Tu ti fai i film. Solo perché stai uscendo con il mio supervisore, pensi che anch'io farò la stessa cosa."
 
Sara:" Ok, prendimi pure per una idiota, ma so cosa ho visto."
 
Le labbra di Mike si piegano in un sorriso. Ho la sensazione che gli piacciano, queste attenzioni particolari di Camilla!
 
Chiudo il mio armadietto nello stesso momento in cui lo chiude Mike e usciamo in corridoio, diretti verso l'ufficio del pronto soccorso.
 
Dopo essersi guardato intorno, Mike mi parla sottovoce.
 
Mike:" A proposito, come va con April da voi?."
 
sara:" Tutto sembra andare per il meglio. Non l'ho ancora incontrata, perché sono sempre a casa di Jarod ma..."
 
Mike alza la mano per fermarmi.
 
Mike:" Sei sempre a casa di chi? Di Jarod?"
 
( Oh no, l'ho rifatto, ho confuso i nomi di Will e Jarod!!)
 
A) lo fai sembra uno scherzo.*
B) cambi subito argomento.
 
Sara:" Si, Jarod mi da lezioni di chirurgiche di notte ora! Quindi passo tutto il tempo con lui."
"No, stavo scherzando, volevo dire Will, non Jarod. Siccome sono sempre a casa di Will, è Sofia che mi tiene aggiornata su April."
 
L'ultima cosa che voglio, è che inizino a circolare delle voci su Jarod è me!
 
Voci che potrebbero propagarsi come un incendio, e, se Jarod lo venisse a sapere, potrebbe pensare che le abbia messe in giro io! Non deve accadere!
 
Fortunatamente, Mike non presta molta attenzione al mio errore. É troppo preoccupato per sua sorella, cosa che capisco perfettamente.
 
Sara:" Da quello che dice Sofia, tua sorella si sta riposando, a quanto pare. È una brava cuoca e va tutto bene. Nessun problema."
 
Mike tira un lungo respiro, palesamente sollevato.
 
Mike:" Bene, meno male. Grazie ancora. Dovrò cercare Sofia per ringraziarla di persona ."
 
Sara:" Hai scoperto qualcosa su tuo padre? Sai cosa vuole?"
 
Mike:" No, purtroppo... Non riesco a trovarlo, è come un ago in un pagliaio..."
 
A) lo incoraggi.*
B) sei pessimista.
 
Sara:" Peccato...ma continua a cercare, alla fine vedrai che lo troverai."
 
Mike annuisce e raddrizza un po' le spalle.
 
Sara:" Almeno, una volta che sarete arrivati al nocciolo della questione, tu ed April potrete rilassarvi."
 
Mike:" Si, hai ragione!"
 
Arriviamo alla porta dell'ufficio del Pronto soccorso. Esito un istante prima di aprire.
 
Ho paura di incontare Jarod...si aspetta di vedermi sorridere? Flirtare? Ignorarli? non ne ho idea.
 
E io cosa voglio? So cosa provo, ma non c'è molto che possa fare..
 
Mike:" Allora Sara, ha dimenticato come si aprire una porta o non hai voglia di lavorare, oggi?"
 
Faccio un sorrido veloce mentre Mike mi cammina davanti, spingendo la porta per aprirla.
 
Entriamo nell'ufficio del pronto soccorso e mi guardo intorno nella stanza, alla ricerca del mio capo.
 
Ma lui non ce... Però c'è il suo migliore amico, Adrian. Sta finendo una conversazione con Olivia, l'infermiera.
 
Mike:" Bene, prendo il mio tablet e vado. Ci vediamo dopo, Sara."
 
Saluto Mike e prendo anch'io il mio tablet. Ho appena iniziato a esaminare i miei incarichi quando Adrien mi raggiunge.
 
Adrien:" Buongiorno Sara, come stai?
" Tutto bene senza il tuo capo in giro?"
 
A) sì*
B) mi manca...
 
Sara:" Ciao Adrian. Tutto bene, grazie. Non ho ancora iniziato a lavorare, ma finora nessun problema."
 
Sorrido educatamente, come fa Adrian, che a quanto pare sa perché Jarod non è in ospedale. Forse lui saprà dirmi qualcosa.
 
Adrian:"Dopo quattro giorni di lavoro da sola, ormai ti sentirai più a tuo agio, no?"
 
Quindi, Jarod è via davvero da quattro giorni... proprio come ha detto camilla ..
 
L'idea che si sia sentito obbligato ad andarsene a causa mia mi infastidisce. E mi fa male. Se potessi tornare indietro nel tempo...
 
Sara:" A essere sincera, non è cosi, non sapevo nemmeno che fosse andato via da quattro giorni... Pensavo solo che fosse molto occupato."
 
Adrian:" Se n'è dovuto andare all'improvviso..."
 
Adrian fa un cenno del capo a un collega che è appena entrando in ufficio. Oso chiedergli di Jarod? Potrei finire per sembrare una curiosa?
 
A) glielo chiedi direttamente
B) glielo chiedi con sottigliezza...*
 
Non voglio che Adrian si faccia strane idee su me e Jarod. Meglio scegliere con cura le mie parole.
 
sara:" Quindi se ne è andato senza preavviso? Questo spiega perché Camilla è io non sapevamo nemmeno che non fosse qui a l'ospedale..."
 
sara:" Spero che stia bene, che non sia niente di grave.."
 
Adrian abbozza un sorride. Sembra imbarazzato. Perché?
 
Jarod gli avrà detto del nostro bacio?!
 
Adrian:" No, niente di grave. È stata mia sorella ha chiamarlo per un'emergenza in Tanzania."
 
Sento che le gambe stanno per cedermi, quindi non mi muovo. Mi viene il fiato corto...
 
Dopo il nostro bacio appassionato, Jarod è corso, no, è volato da Neema, in Tanzania.
 
Non sapevo che sarebbe stato così doloroso. Neema deve solo schioccare le dita e Jarod corre da lei.... Il nostro bacio non ha significato niente per lui.
 
Me l'ha dato solo per l'intesa esperienza che avevamo condiviso . Probabilmente avrebbe baciato chiunque ci fosse stato li in quel momento.
 
Adrien:" Era una vera emergenza, quindi non ha avuto scelta: ha dovuto prendere il primo aereo per Dar es-salaam.
 
Sara:" Sicuro che non volesse semplicemente rivedere tua sorella Neema?"
 
Il mio cuore inizia a correre. L'ho detto senza pensarci Voglio rimangiarmelo!
 
A) non dico nulla.
B) la butti sul ridere.*
 
Faccio tutto il possibile per appiccicarmi un bel sorriso sulla faccia e assumere un tono leggero.
 
Sara:" Sto scherzando, chiaramente! É che  l'altro giorno ho visto tua sorella sul tablet di Jarod, è molto bella."
" Quindi capirei se Jarod avesse voglia di vederla, al di là del loro ospedale..."
 
Continuo a ridere. Sto quasi per dare
ad Adrian una gomitata sulle costole, giusto per chiarire che è tutto uno scherzo, ma mi fermo in tempo.
 
Adrian è comunque un mio superiore. È se esagero, potrei sembrare ancora più sospetta..
 
Adrian fa un mezzo sorriso. Capisco che mi sta leggendo nel pensiero...
 
Spero solo che le mie guance non siano tutte rosse...anche se le sento chiaramente bruciare.
 
Adrian:" In effetti! Non mi stupirebbe se fossero tornati segretamente insieme."
 
Adrian, non sa che sta gettando sale sulla mia ferita...
 
Ad ogni modo, immaginare sua sorella e Jarod insieme sembra renderlo molto felice. Dai, sara, sorridi anche tu!
 
Adrian:" Scherzi a parte, non vorrei che ti facessi un'idea sbagliata, sara.
"Non pensare che Jarod si sia semplicemente preso una vacanza dal lavoro. È saltata fuori un'emergenza amministrativa riguardante l'ospedale."
"Ma non so esattamente di cosa si tratti,  so solo che Jarod è dovuto andare di persona a risolvere il problema."
"Il che è buffo, perché è Neema che di solito si occupa di tutto e normalmente risolve i problemi abbastanza rapidamente."
 
A) Hanno dei problemi.*
B) quindi, ha una personalità forte?
 
Sara:" Ci sono problemi con l'ospedale?"
 
Adrian:" Si un po', ma per fortuna Neema è una vera forza della natura. Lei combatte ogni giorno per questo progetto."
 
Naturalmente, Neema sembra sempre più perfetta..
 
Sara:" Ma è un bene avere una personalità forte. Come te, che sei diventato un rinomato chirurgo. Dev'essere un tratto di famiglia."
 
Adrian:" Sì,è vero, siamo tipi tosti nella nostra famiglia."
" Sai, la nostra nonna paterna ha sposato un americano, per questo ci chiamiamo walker."
"Non era un'unione vista molto di buon occhio nel nostro villaggio in Tanzania, quindi abbiamo dovuto  imparar a difenderci, da piccoli."
 
Annuisco. Non riesco a convincermi che Jarod sia andato in Tanzania solo per affari riguardanti l'ospedale...
 
Comunque è inutile pensarci, perché è così che andrà. Jarod vuole vivere in Tanzania, non qui a los angeles.
 
Ed io ho Will, che dovrebbe essere in cima a tutti i miei pensieri.
 
Adrian:"Comunque, questa è tutt'altra storia. Probabilmente dovremmo iniziare a lavorare, non credi?"
 
A) si*
B) no..
 
Faccio un respiro profondo e stringo a me il tablet.
 
sara:" Si, hai ragione. Ci sono dei pazienti che aspettano."
 
Adrian:" E non dimenticare che mentre Jarod é via, ci sono io. Chiama pure in qualsiasi momento."
 
Adrian e io usciamo dall'ufficio.
 
Sara:" Grazie Adrian, lo farò."
 
Adriana si allontana. Sembra più allegro del solito ed anche più amichevole nei miei confronti.
 
A) forse Jarod gli ha parlato bene di me.*
B) O è felice al pensiero del ricongiungimento tra Jarod e Neema?
 
Non lo So.. È non penso di volerlo sapere. Non voglio sapere altro.
 
Ancora una volta la vita di Jarod
in Tanzania è tornata a mettere i bastoni tra le ruote. Come potremmo mai stare insieme?
 
Capisco Adrian. Jarod è Neema devono essere stati una gran bella coppia.
 
Quasi bella come me e Will...
 
Cammino lungo il corridoio verso il mio primo paziente.
 
Sono ancora persa nei miei pensieri, mentre immagino Jarod e Neema che si crogiolano al sole della Tanzania, con l'ospedale alle loro spalle...
 
Quando d'improvviso mi scontro con il fisico muscoloso di un collega, Jarod?
 
Will:" Ehi, tu.."
 
Mi blocco. Mi vergogno. Riesco solo a pensare a Jarod quando invece la mia mente dovrebbe essere concentrata su will.
 
*******
Iniziamo questo nuovo capitolo.
Abbiamo finito con il precedente che sarà si era baciata con Jarod, ma lui dopo era scappato.
 
Ora lei è nella confusione totale. E veniamo a sapere da Adrian, che Jarod è andato in Tanzania.
Vedremo che succederà.
 
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Scusate per ieri ma stavo cercando di andare avanti con la traduzione ma è partita la pubblicazione sbagliata x due volte. Adesso annullata.
 
*****
Vi ricordo di votare grazie
 
***
Corretto
 

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