Blue Swan Hospital

Capitolo 18 ( 4 part)

I rumori si arrestano per un secondo. . e poi ricominciano ancor più forti. Bubble si prendo la testa tra le mani...
 
Bubble:" Quella pazza è venuta qui a chiedermi di Sofia. All'improvviso mi ha afferrato per la gola, non me ne sono nemmeno accorto."
 
sara:" Lo so. Come sai, è già venuta nel nostro appartamento, e ci ha seguito anche una volta al parco. Le abbiamo detto che a Sofia non interessa Juan, ma non ci crede."
 
Bubble:" La mia ambulanza... Devi fare qualcosa, Sara. Dev'esserci un modo per farla ragionare."
 
Rifletto intensamente e mi viene un'idea. Faccio cenno a Bubble di spostarsi e lasciarmi sola vicino al veicolo.
 
Mi schiarisco la gola e mi avvicino ai portelloni dell'ambulanza per essere sicura che Anita possa sentirmi.
 
sara:" Sì, agente, é un'emergenza. C'è una donna schizofrenica che vaga vicino all'ospedale... Ha minacciato un dipendente, si, è pericolosa.... Sì, attendo."
 
Bubble capisce e alza un pollice in segno di approvazione.
 
A) ricordi a bubble di Anita
B) rimani concentrata sulla falsa telefonata..*
 
Fingo di essere in attesa mentre Bubble sussurra che spera che questa soluzione calmerà Anita.
 
Annuisco fiduciosa. Ho la situazione sotto controllo. Non c'è nulla di cui preoccuparsi... Almeno, spero. Torno alla mia falsa telefonata.
 
sara:" Si, agente? L'indirizzo? Certo, è il Blue Swan Hospital, su Olympic Boulevard..."
 
Di colpo il caos all'interno dell'ambulanza si ferma.
 
La voce di Anita passa da aggressiva a implorante in pochi secondi.
 
Anita:" Aspetta, Sara... Ti prego, la polizia no... Sono già schedata.... Per favore.... Non chiamarli, ti prego."
 
Bubble e io emettiamo un sospiro di sollievo. Accidenti! Finalmente ha abbocato.
 
sara:" Dovevi pensarci prima di comportarti come un idiota. Non c'è molto che io possa fare per te, se non ti calmi, mi dispiace."
 
Anita:"OK! Aspetta.... Riattaccare, ti prego. Mi calmo, lo prometto. Per favore riattacca."
 
Bubble e io ci guardiamo in silenzio. La teniamo in sospeso per un altro minuto, in modo che capisca il suo errore e continui a scusarsi.
 
Anita:" Dai, Sara, per favore, riattacca. Farò quello che vuoi... Lo giuro. Riattacca."
 
Un leggero sorriso appare sui nostri volti. Che bello vincere! Bubble e io ci gustiamo la nostra Vittoria.
 
Passo il mio telefono immaginario a Bubble, che finge di riagganciare. Ci scambiamo un sorriso complice mentre imitiamo un segnale acustico.
 
Sensiamo Anita gemere di sollievo dall'interno dell'ambulanza. Bubble si avvicina per ascoltare il resto del piano.
 
A) Parli con Anita.*
B) Apri i portelloni dell'ambulanza.
 
sara:" Bene, ora che ho riattaccato, mi giuri che potremmo finalmente parlare con calma?"
 
Anita:" Lo giuro. Puoi fidarti di me, hai la mia parola..."
 
Apro i portelloni e trovo un Anita molto meno ribelle. A capo chino, con un'espressione sconfitta in viso, aspetta il suo destino.
 
Anita:" Amo troppo Juan per perderlo senza lottare! Anche se tu continui a volermi far cambiare idea, so che Sofia sta cercando di riprenderselo!"
" Cerca di capirmi. Mi odirei, se lasciassi che Sofia, o chiunque altro, mi rubasse l'amore della mia vita senza fare nulla...."
" Dovrei starmene immobile con le mani in mano? È davvero quello che farebbe una persona ragionevole? Tu lo faresti?"
 
Un punto per Anita. Nemmeno io non potrei sopportare di vivere con questi dubbi.
 
Mi ucciderebbe sapere che l'uomo che amo è attratto da un'altra donna.... Nelle stesse circostanze, non so cosa farei.
 
Probabilmente qualcosa di brutto.... davvero brutto. La mia mente va a Jarod e Neema e scaccio quel pensiero...
 
Anita:" Juan e io cerchiamo di avere un figlio da anni, ma senza successo. E temo che per questo lui finirà per lasciarmi...."
 
Bubble e io ci guardiamo, intristiti. Sembra che la relazione di Anita sta attraversando un momento difficile.
 
E il suo desiderio di avere un figlio non deve essere un fattore secondario...
 
Bubble:" Non è una buona ragione per distruggere la mia ambulanza. Io non centro niente in questa storia, e la mia ambulanza ancora me."
 
Anita:" Scusa, non ho niente contro di te... o la tua ambulanza.... È solo che farai di tutto per non perdere Juan.."
" Ma sono sicura che tu mi capisci, Sara? Hai mai amato qualcuno così tanto da rischiare tutto? Qualcuno per cui daresti la vita?"
 
A) Non rispondi.
B) Rispondi.*
 
Annuisco e noto che Bubble pende dalle mie labbra, curioso di sapere cosa ho da dire sull'argomento.
 
Al punto da dare la mia vita. Non lo so... Sì, forse.... Ma per chi? Jarod? Will? Mike?!? No, davvero non lo so....
 
Ma niente è impossibile. Soprattutto quando si tratta di amore.
 
Una parte di me invidia Anita. Almeno sa per chi sarebbe disposta a sacrificare tutto...
 
Vedo Bubble che aspetta la mia risposta, trattenendo praticamente il respiro. Ma più ci penso più mi sento confusa.
 
Non so più dove mi trovo. E sento che, qualunque cosa dica, finirò per deludere tutti, inclusa me stessa.
 
sara:" Anita, capisco come ti senti. Ma personalmente, devo ammettere che in questo momento non so se darei la mia vita per un uomo."
 
Come immaginavo, bubble sospira esasperato, frustato dalla mia risposta. Sperava in una rivelazione più succosa, è chiaro!
 
Lascio uscire Anita dall'ambulanza. È sconfitta, ha la testa china. Sembra dispiaciuta della sua scenata.
 
A) Anita non ne ha motivo.*
B) Anita fa bene.
 
Anita era acceccata dalla paura di perdere il suo vero amore. Chiunque avrebbe fatto lo stesso.
 
Anita:" Mi dispiace averti causato così tanti problemi. La gente mi dice sempre che sono una testa calda... Immagino che abbiano ragione."
" Divento troppo gelosa, quando si tratta del mio Juan. Giuro che non ti darò mai più fastidio, Sara."
 
Anita si volta nella mia direzione. Non osa guardarmi negli occhi. Si incupisce e le parole non le escono facilmente.
 
Anita:" Grazie per non aver chiamato la polizia. Avevi tutto il diritto di farlo, e non l'hai fatto? Te ne sono molto grata."
 
sara:" A dire il vero, non mi avrebbe fatto piacere chiamarli. Neanch'io sono in buoni rapporti con la polizia."
 
Anita finalmente sorride. Bubble, tuttavia, non condivide il nostro momento amichevole.
 
Sta ascoltando la nostra riconciliazione a distanza, mentre sistema i cassetti e metto a posto i farmaci che Anita ha sparpagliato per tutta la sua ambulanza.
 
Anita:" Anche tu hai avuto problemi con la polizia? Vedi, forse alla fine abbiamo più cose in comune di quanto pensassimo."
 
Ne dubito, ma non ha senso dirlo ad Anita. Quel che è certo, tuttavia è che entrambi abbiamo un bel caratterino.
 
All'improvviso vedo la faccia di Anita scurirsi. Sembra che non riesca a continuare. Deglutisce.
 
Anita:" E... per favore, porgi le mie scuse anche a Sofia. Ma dille anche che se la sorprendo a provarci col mio Juan...."
 
A) Interrompo Anita.*
B) Lascio che Anita continui.
 
sara:" Sofia ha un'altra relazione, non è interessata a Juan. Devi smetterla. Non puoi continuare con questa fissa tutto il tempo."
 
Improvvisamente, sento il bisogno di chiarire la natura del rapporto tra Sofia e Juan, altrimenti questa assurdità andrà avanti per sempre.
 
sara:" Anita, parliamone. Che cosa sai davvero della relazione tra Sofia e Juan?"
 
Anita:" So che stavano insieme. E che si scambiano messaggi alle mie spalle per incontrarsi nel deserto."
" Non pensi che sia sospetto? E Juan rifiuta di rispondere alla mia domande, quando gli chiedo spiegazioni? Non ti sembra ancora più sospetto?"
 
La paure di Anita non sono infondate. Se il mio ragazzo sei comportasse così, sarei sospettosa come lei.
 
sara:" Posso confermarti che Sofia è Juan sono stati insieme, ma è stato tempo fa. Adesso è tutto finito, credimi."
" Ora come ora, non c'è niente tra di loro. Almeno, non quello che pensi tu."
 
Attira subito l'attenzione di Anita. Si acciglia. Bubble mi guarda come per chiedermi cosa sto facendo.
 
sara:" L'unico legame tra Sofia e Juan a che fare con il boyle 13? E non è nemmeno diretto."
 
A) rassicuri Anita prima di continuare.*
B) continui a parlare di Sofia.
 
Vedo Anita irrigidirsi. Le porgo una bottiglietta d'acqua per mostrarle che sono dalla sua parte.
 
sara:" Quando Sofia ha iniziato a lavorare al Blue Swan, non faceva più parte della banda, ma a volte rubava dei farmaci per i Boyle 13."
" Poi però Sofia, in quanto infermiera, ha capito che fornire medicinali a una banda era moralmente sbagliato e così ha deciso di smettere."
" Non era a suo agio all'idea di rubare dei farmaci che avrebbero dovuto essere per i pazienti. O di rubare qualcosa per chiunque, a dire il vero."
" Fino al giorno in cui una famiglia di rifugiati fuggiti dai coyote dei boyle 13 è venuta in ospedale."
" Le hanno detto che la banda aveva preso tutti i loro soldi e aveva intenzione di sfruttarli come spacciatori, una volta portati negli Stati Uniti."
" Sofia ha deciso di agire per aiutare loro e chiunque altro si trovasse nella stessa situazione. Cos'altro avrebbe potuto fare?
" Sofia voleva eludere i coyote dalla banda, che vendono i rifugiati solo come un'occasione per far soldi e li trattano come merci."
" Dato che sei ancora nella banda, Juan e Sofia non potevano dirtelo. Era troppo rischioso."
" Non potevano permettere che un membro della banda sapesse che stavano cercando di minare le attività proprio della banda."
" Ecco perché Juan si rifiuta di parlarti di Sofia ed evita l'argomento. Come puoi vedere, non è per nascondere una relazione amorosa."
" E più che altro per proteggerti e impedirti di metterti nei guai. Tutti e due hanno nascosto queste informazioni e ti hanno mentito per il tuo bene."
 
Anita mi si para di fronte, con le labbra arricciate e pugni stretti. Comincia a girarsi con rabbia.
 
A) Forse hai commesso un errore.*
B) Senti di aver fatto la cosa giusta.
 
Mentre la guardo, mi chiedo se ho fatto la cosa giusta a dirle tutto. Forse avrei dovuto aspettare Sofia per poi parlarle insieme a lei.
 
Forse avrei dovuto tenere la bocca chiusa. Se Anita dicesse ai Boyle 13 quello che le ho appena confessato, Juan e sofia potrebbero essere in serio pericolo...
 
Avanzo verso Anita, cercando di decifrare la sua espressione e prevenire la sua reazione, quando all'improvviso lei prende a calci l'ambulanza.
 
Oh no... A giudicare dalla sua reazione, Anita sta morendo dalla voglia di dirlo ai Boyle 13... avrei dovuto tenere la bocca chiusa!
 
Bubble:" Ehi, che stai facendo? Oh no! Non dirmi che ora ricominci da capo!"
 
Anita:" La banda è la nostra vita, la nostra famiglia! Come hanno potuto tradirci in questo modo?!? Non hanno valori!"
 
Mentre guardo Anita scatenare la sua ira sulla Batmobile di Bubble a causa della mia relazione, mi sento in colpa per essere stata sincera con lei.
 
Bubble mi guarda con gli occhi sgranati. Mi vuole uccidere. Gli faccio un cenno per rassicurarlo e chiarire che ho tutto sotto controllo.
 
Sara:" Forse ti sembra che ti abbiano tradito, ma credimi, non tradirebbe mai le loro vere famiglie."
 
Anita:" Tu come lo chiami, questo? Agire in segreto contro gli interessi della banda? È un imbroglio del peggior tipo! È tradimento."
 
A) Fai appello alle sue emozioni.*
B) cerchi di farla ragionare
 
sara:" Se ami Juan così tanto e lo conosci così bene, come puoi non capire perché ha agito in questo modo?"
 
Anita mi guarda, sorpresa. Ovviamente non capisce cosa intendo.
 
sara:" Sapevi che i genitori di Juan e Sofia hanno attraversato entrambi il confine messicano per venire negli Stati Uniti, in quelle stesse orribili condizioni?"
 
Vedo che l'espressione di Anita si addolcisce. Ne era a conoscenza? Probabile no. La vedo aprire piano piano i pugni e calmarsi.
 
sara:" Sappiamo entrambe come la banda tratta le persone che cercano di attraversare il confine. È orribile..."
" Se lo ami così tanto, sono sicura che potrai capire perché Juan si è comportato così."
" E perché vuole aiutare coloro che, come i suoi genitori, sono disposti ad affrontare il calvario di attraversare il deserto messicano."
"Juan e Sofia conoscono l'inferno che queste famiglie devono affrontare."
" La loro lotta per aiutarli è l'unica cosa che li unisce. Ed è una lotta che vale la pena combattere."
 
Anita sembra finalmente capire e rilassarsi. Vedo Bubble alzare gli occhi al cielo, sollevato.
 
Ganita guarda timidamente il punto dove ha preso a calci l'ambulanza e tira fuori un fazzoletto per pulire il segno che ha fatto.
 
A) Credi che anita abbia capito.*
B) presti in guardia
 
Bubble e io ci guardiamo sorpresi. Penso che finalmente abbia capito che non siamo una minaccia e ha cambiato il proprio atteggiamento.
 
Anita:" Grazie per avermelo detto, Sara. Mi sento stupida ad aver pensato che Juan mi stesse tradendo. Farei anch'io qualsiasi cosa per i miei genitori..."
 
Si vede che Anita è veramente dispiaciuta e pentita. Sono quasi commossa. Anche Bubble fa una faccia comprensiva.
 
Sarah:" Va bene, non lo sapevi. Ti perdono. Suppongo che anche Sofia lo farà.... anche se penso che ci vorrà un po' di più tempo."
 
Anita rimette il fazzoletto sporco nella borsa e fa un cenno a bubble per scusarsi anche con lui.
 
Questo eccessivo senso di colpa di Anita, mi fa sospettare che ci sia qualcos'altro che ancora non sappiamo.
 
sara:" Anita, dimmi, va tutto bene? Tutto a posto."
 
Anita:" Sì... No... in realtà c'è una cosa che devo dirti."
 
La sento esitare. Ci guarda con espressione spaventata sul viso. Dopo quello che ha fatto all'ambulanza di bubble, ci prepariamo al peggio.
 
Anita:" A proposito dei farmaci che Sofia stava rubando per la banda, beh, lo sapevo."
 
Che cosa? E perché non l'ha detto prima? Perché ce l'ha nascosto?
 
A) Lasci che Anita continui.*
B) Le chiedi perché non l'ha detto prima.
 
Anche se muoio dalla voglia di chiederle perché non ha parlato prima la lascio finire.
 
Meglio non interromperla, per essere sicuri che confessi tutto.
 
Anita:" Quando ho scoperto che Juan e Sofia si vedevano al di fuori della banda, non sono riuscita a controllarmi. Ero spaventata, gelosa e furioso allo stesso tempo."
" Volevo vendicarmi di Sofia.... e ...la chiamata anonima che ha fatto arrestare Sofia, beh.. l'ho fatta io."
 
No, no, no.... Non può essere.... Non è vero...No...
 
Non posso starmene qui, davanti alla persona responsabile di tutti i problemi che abbiamo affrontato negli ultimi mesi, e non fare nulla....
 
Sento una rabbia bruciante e non provo nemmeno a nasconderla....
 
Bubble se ne accorge, perché lo vedo allontanarsi, sussurando qualcosa che non capisco.
 
Come ha potuto Anita cadere così in basso? Crede di riuscire a cavarsela così facilmente?!? Ho voglia di mettere le mani al collo...
 
Faccio un passo avanti e sento Bubble schiarirsi la gola da dietro di me per attirare la mia attenzione.
 
E ha fatto bene, perché mi fermo e riprendo il controllo, prima di saltare al collo di Anita e strangolarla a mani nude....
 
sara:" Quindi sei stato tu a informare la polizia sul Blue Swan e a fare arrestare Sofia? È successo tutto per colpa tua?"
 
Bubble:" Sì, ma senza quella telefonata, Angela e Tiffany non si sarebbero mai allarmate e avrebbero continuato indisturbate col loro piccolo traffico di farmaci."
 
Bubble ha ragione. Avevo dimenticato questo piccolo dettaglio. Senza la telefonata di anita, il traffico, probabilmente sarebbe ancora in corso. Come se nulla fosse successo.
 
E ora che ci penso, anche se Sofia è stata arrestata, è stata rilasciata senza gravi conseguenze. Il danno è stato limitato.
 
Devo confessare che anche se sono arrabbiata per la rivelazione di Anita, la sua chiamata anonima non ha avuto conseguenze negative, a lungo termine.
 
A) minaccia Anita.*
B) La lasci andare senza aggiungere altro.
 
sara:" Fortunatamente per te, le cose sono andate per il meglio, altrimenti saresti in guai seri. Ti assicuro che..."
 
Anita:" Mi spiace davvero, Sara. Ma credimi, farò tutto ciò che é in mio potere per trovare un modo per farmi perdonare."
" Ve lo devo. Dopo tutti i problemi che vi ho causato, e il minimo che possa fare...."
 
Anita raccoglie le sue cose per andarsene, a testa bassa. Bubble e io la guardiamo allontanarsi.
 
Bubble:" Beh, tutto è bene quel che finisce bene, anche con quella pazza. Per oggi, almeno..."
 
sara:" Ok, ora torniamo a te. Hai finito di farti minacciare non appena giro le spalle? Devo procurarti un baby monitor?"
 
Bubble fa una risata forzata prima di respingere la mia osservazione con un gesto della mano.
 
Bubble:" Beh...Uh... Non sono stato minacciato. So difendermi benissimo senza di te, grazie mille. E se anche tu non fossi stata presente, avrei saputo tenere a bada Anita da solo."
 
Sollevo un sopracciglio dubbioso e sorrido. Non sono stupita, a me non la può fare. Bubble alza gli occhi al cielo.
 
Bubble:" Sì, d'accordo! Ammetto che senza di te non avrei saputo cosa fare con Anita."
"Ma non l'avrei mai rinchiusa nella mia preziosa Batmobile, questo è sicuro."
 
Bubble mi mostra l'interno della sua ambulanza. Anita non fingeva, ha fatto davvero parecchi danni.
 
L'ambulanza di solito ordinatissima di Bubble è un disastro totale. Ci sono compresse, garze, fiale e flaconi di medicinali dappertutto.
 
All'improvviso, mi ricordo di Camilla che mi sta aspettando e dei nostri pranzi che sono... sul pavimento, completamente schiacciati sotto i miei piedi...
 
A) aiuti Bubble a pulire.
B) Torni al lavoro.*
 
Mi restano solo 3 minuti. Non c'è tempo per mangiare. Decido di tornare al lavoro dopo aver aiutato rapidamente Bubble a ripulire.
 
Uff, che giornata! Spero che domani vada meglio, perché queste montagne russe di emozioni sono un po' troppo per me, grazie!
 
Parcheggio la Mustang di fronte al Blue Swan. Sul sedile del passeggero, Sofia finisce di mettere via le sue cose. Stiamo cantando "Love is All" di Roger Glover.
 
Sono passati almeno 10 giorni dall'ultima volta che abbiamo avuto lo stesso turno. Guidare per andare al lavoro insieme è proprio ciò di cui avevamo bisogno!
 
Oggi, 9 settembre, si inizia alla grande!
 
Psto per spegnere il motore della mustang quando Sofia mi ferma. Continuando a cantare, mi fa segno di lasciare di lasciare la radio accesa.
 
A) Lasci che Sofia si goda il momento.*
B) solleciti Sofia a scendere dalla macchina
 
Era da un bel po' di tempo che non vedevo Sofia così radiosa. Sono molto felice per lei.
 
So che niente può fermarci oggi. Soprattutto perché è il compleanno di Sofia.
 
Chiudiamo le portiere e ci dirigiamo verso l'ospedale. Guidare in una clima così soleggiato è stato davvero corroborante. Oggi sento di poter affrontare qualsiasi cosa.
 
Sulla strada verso il Blue Swan, saluto un giovane pompiere che ci sta guardando mentre pulisce il suo veicolo.
 
sara:" Sa che questo è un giorno speciale all'ospedale? Il blue Swan festeggia il compleanno della nostra cara Sofia!"
 
Sofia mi da una leggera gomitata, mentre il pompiere ci sorride. Accende la sirena per un secondo per celebrare l'occasione.
 
Sofia e io inizio alziamo le mani e scoppiamo a ridere. Faccio un cenno al pompiere per ringraziarlo del suo regalo.
 
Mentre ci avviciniamo a Blue Swan, con il morale alto, Sofia, mi indica l'area della reception.
 
Sofia:" Guarda Mai Lan e Pablo. Vedi quanto sembrano tesi? Di cosa stanno parlando?"
 
È vero, hanno un'aria molto seria.
 
I loro volti e le loro voci sembrano molto più testi del solito. Non so cosa pensare.
 
Sofia:" Sembra che abbiano appena scoperto che Hulk sta per arrivare sul Blue Swan per un intervento di ernia."
 
A) Stai al gioco.*
B) Resti seria
 
sara:" Sì, oppure Mai Lan ha appena scoperto che Pablo è un agente della CIA, mentre lei lavora per il KGB."
 
Sofia:" Aspetta, ne ho una migliore: Mai Lan e Pablo hanno una relazione, ma Mai Lan vuole che lui migliori a letto e lo sta rimproverando per l'ultima notte insieme."
 
Sempre sorridendo, vado verso la reception con Sofia, curiosa di sapere di cosa stiano realmente parlando.
 
Non appena ci avviciniamo entrambi tacciono di colpo. È strano. Di solito Pablo saluta tutti.
 
Sofia non sembra preoccupata, quanto me. Divertita, prendi l'iniziativa e si avvicina.
 
Sofia:" Cosa sta succedendo qui? Cosa sono quei musi lunghi? C'eravamo dimenticate che oggi è festa? In tal caso, possiamo tornarcene subito a casa...."
 
Mai Lan:" Temo che non sia niente del genere. È piuttosto grave. Abbiamo appena scoperto un membro dello staff ha avuto un grave incidente."
 
Sofia e io ci immobizziamo. Diventiamo improvvisamente serie quanto Mai Lan e Pablo. Qualcuno che conosciamo?
 
A) Chiedi se si tratta di Jarod
B) Aspetti che Mai Lan vi dica di che si tratta.*
 
Mai Lan sta cercando le parole da dire, sembra a disagio. Dobbiamo sapere chi è. La suspance è insopportabile ma preferisco che si prende il tempo che le serve.
 
********
 
Finalmente Anita ha capito il vero legame che unisce Juan a Sofia.
Anche se non avrei mai immaginato che fosse stata lei a denunciarla.
 
Ma ancora con lei non è finita...
 
Ed ora un'altra brutta notizia, chi sarà?
 
......
 
Ps. Cercherò di pubblicare più velocemente le prossime parti per arrivare al punto tanto atteso.
 
Ci provo anche perché come già detto non riesco a starci dietro con questa maggior energia.
No che mi lamenti, anzi.
Però di tutti i giochi sono già al capitolo successivo.
 
Domani cercherò di aggiornare fallen e seb