Will 2 part

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Arrivata al Blue Swan per un nuovo giorno di lavoro, parcheggio l'auto e Sofia scende con uno sguardo malizioso sul viso.
 
Sofia:" Chissà che sorpresa avrà in serbo Will per te oggi? Dopo le rose  il messaggio nel cielo, non credo proprio che si arrenderà."
 
Mi acciglio, non convinta dell'osservazione di Sofia, anche se dentro di me spero che Will continui a fare quei gesti sorprendenti.
 
Sono lusingata, ma non sono sicura che Will potrà tenere questo ritmo tutti i giorni...
 
Sofia:" Se ho capito bene, è un regalo al mattino e un regalo di sera. Chi lo sa, oggi potresti trovare uno anche a pranzo!"
 
sara:" Dacci un taglio Sofia... Stai esagerando. Io non ci stavo neanche pensando e ora invece probabilmente rimarrò delusa, se non riceverò nulla. Ed è esattamente quello che volevo evitare!"
"Sento che ci sto facendo l'abitudine e devo dire che la cosa comincia a preoccuparmi. E se non funzionasse?"
 
Sofia:" Che guastafeste che sei! Te lo dico io, visto come hai iniziato, dubito che si fermerà molto presto. E ci sono ottime possibilità che funzioni."
"Comunque, dopo l'enorme mazzo di fiori e il messaggio nel cielo, io sono troppo curiosa di sapere cosa si inventerà. Tu no?"
 
È vero che finora si è superato, in fatto di sorpresa. Sarà difficile per lui inventarsi qualcosa di più.
 
È come se avessi scoperto una vena di follia in lui: una follia romantica che lo rende ancora più attraente.
 
Forse non dovrei tenerlo in sospeso troppo a lungo.... Forse, se non gli risponderò, si arrenderà.
 
Ne rimarrai delusa, naturalmente, se finisse così tra noi, ma non potrei biasimarlo. Non stavolta.
 
sara:" No.. Sì... Non lo so.... Lasciamo perdere Will e i suoi regali. Finirai col portarmi sfortuna, continuando a insistere sull'argomento."
 
Sofia ridacchia, felice di avermi messo in difficoltà e di avermi presa in giro ancora un po'.
 
Mentre camminiamo lentamente verso il Blue Swan, notiamo una folla di persone riunite in un cerchio a pochi metri dall'ingresso.
 
Sofia e io ci guardiamo, incuriosite. Ansiose di sapere di più, affrettiamo il passo.
 
Mentre ci avviciniamo alla folla, sento il suono di una chitarra, che diventa via via più chiaro.
 
Sofia:" Accidenti non ci credo! Te l'ho detto che era pazzo e che avrebbe programmato qualcosa di nuovo per stamattina. Guarda!"
 
Osservo da dietro le spalle dei curiosi e vedo Will seduto su una piccola pedana di metallo con una chitarra tra le mani.
 
A vederlo li, che si esibisce in pubblico,  mi sembra assolutamente folle. Eppure non riesco a togliergli gli occhi di dosso. Sono totalmente rapita dal suo coraggio.
 
Ho progettato tutto fin nei minimi dettagli, con la pedana decorata con delle rose di metallo scolpite, rose bicolori!
 
Sofia:" Will è pazzo. Ci avrà messo ora per fare quella pedana. È bellissima. Hai notato tutti i piccoli riferimenti a te che ci ha messo?"
 
Sì, li ho notati. Grazie, Sofia. È solo che non so più come reagire a queste manifestazioni d'amore per me...
 
Sofia:" È tutto ciò per i tuoi begli occhi, sara. Per i tuoi begli occhi..."
 
Improvvisamente Wil suona alcuni accordi con la chitarra e inizia una canzone.
 
Sofia:" Non sapevo che sapesse suonare la chitarra. È pure piuttosto bravo. Strano tu non ne abbia mai parlato."
 
sara:" Non ne ha mai parlato perché non sapeva suonare, fino a poco tempo fa. Gli ho detto io, un paio di volte, che mi piacevano gli uomini che suonavano la chitarra..."
 
Sofia:" E a chi non piacciono! Comunque pensi che abbia imparato a suonare per te? Solo per te? Che romantico!"
 
Dopo così tante sorprese, una dopo l'altra, sono pronta a tutto.
 
Gli accordi si susseguono con grazia. Poi Will inizia all'improvviso a cantare, e scopro una voce affascinante, dolce ma forte..
 
Will:" Se non vuoi parlarmi più, ti canterò queste parole. E se non vuoi vedermi più, ti scriverò al calar del sole..."
 
Ammiro i suoi tentativi, ma Will non ha certo la stoffa del cantautore. Detto questo, il timbro della sua voce risuona dentro di me, dandomi i brividi.
 
Will:" Se rose a centinaia non leniscono il tuo dolore, spero che questa canzone posso dimostrare il mio amore."
 
Sofia e io scoppiamo a ridere. È così strano vedere Will lì seduto a cantare una canzone per me! Ed è anche così sexy.
 
Sono paralizzata dalla sua audacia e lieta di scoprire un lato selvaggio di lui che non avevo mai visto prima.
 
E rispetto al Will che conoscevo, mi rendo conto che questa performance è stata una vero e proprio atto di coraggio da parte sua, cosa che lo rende ancora più attraente.
 
È dovuto uscire dalla sua comfort zone per rendersi così vulnerabile per me mettersi a cantare davanti agli occhi di tutti.
 
Improvvisamente il fragore di un tuono rimbomba in cielo. In pochi secondi, le nuvole si addensano e il cielo diventa di un grigio inquietante.
 
In pochi istanti, gli spettatori si disperdono, spaventati dalle prime gocce di pioggia.
 
Sofia:" E ti pareva... Ma forse sono gli spiriti del blue Swan, che hanno voluto regalarvi qualche momento da soli."
 
Sorrido. E se Sofia avesse ragione e un essere divino volesse che io e Will restassimo soli?
 
Ci fa tornare continuamente insieme come se fossimo fatti per stare l'uno con l'altra a prescindere dagli ostacoli sul nostro cammino.
 
Sofia:" Va bene, vi lascio soli, piccioncini. Se prendi freddo passa a trovarmi. Ho tutto il necessario: cioccolata calda, coperte di sopravvivenza..."
 
Faccio un cenno a Sofia e poi mi volto verso Will. Ora siamo solo noi due, sotto una pioggia sempre più battente, ma di cui Will sembra quasi non accorgersi.
 
Lui si accorge all'improvviso della mia presenza e mi guarda con occhi pieni d'amore Mentre continua a cantare, sempre più dolcemente...
 
Sono senza parole. Lascio che la tenerezza della sua voce mi culli, nostante la pioggia che lentamente sta inzuppando anche a me.
 
Quando mi avvicino a lui, Will inizia a suonare una melodia con ancor più convinzione e passione.
 
Una pioggia torrenziale si riversa su di noi, infradiciandoci ancora di più i vestiti.
 
I contorni del suo petto muscoloso diventano sempre più nitidi sotto il camice ora bagnato e appiccicato al suo corpo.
 
Will è così sexy in questo momento. Continua a cantare nonostante la pioggia che gli cade addosso, con la sua chitarra e la sua piccola pedana.
 
Poi gli faccio cenno di fermarsi. Gli prendo la chitarra dalle mani e la metto da parte.
 
sara:" Siamo entrambi bagnati dalla testa ai piedi, Will... Dobbiamo parlare."
 
Will:" Prima di tutto, devo saperlo... Sei ancora arrabbiata con me?"
 
Come potrei essere ancora arrabbiata con lui dopo tutto quello che ha fatto per me?
 
Mentre sto per rispondere, veniamo interrotti da un urlo, che si avvicina nella nostra direzione.
 
E Richard. Corre verso di noi con un'espressione furiosa e ci agita il dito davanti alla faccia.
 
Richard:" No, ma cos'è questa roba? Dov'è credete di essere? Che cosa sta succedendo dott Sheffield?"
"È appena venuto uno dei pazienti a dirmi che c'era uno 'spettacolo' in corso davanti all'ospedale. Che diavolo succede?!?"
"E lei, dottoressa Brown, suppongo che c'entri sempre lei, come al solito! Sta facendo di tutto per farmi arrabbiare, vero? Sta cercando di farmi saltare i nervi?!?"
 
Will non degna Richard neanche di uno sguardo. Continua invece a guardare me con quella espressione di amore negli occhi.
 
Come se nulla potesse intromettersi tra noi. E come se nulla potesse fermarci.
 
Richard:" Vi avverto, sarà meglio che torniate al lavoro, subito."
 
Will:" Altrimenti? Cosa intende fare?"
 
Guardo Will con gli occhi spalancati. È sicuro di quello che sta facendo? Non dovrebbe aizzare intenzionalmente la furia del direttore...
 
Io ci sono già passata e non lo augurerei a nessuno, di certo non a Will.
 
Ma, senza far caso a me, Will si volta verso Richard e gli sorride, chiaramente per nulla intimidito.
 
La tensione tra i due uomini e palpabile. Scende un silenzio pesante, con la pioggia che fa da sfondo drammatico del loro duello.
 
Metto la mano sul braccio di Will per impedirgli di fare qualcosa di stupido.
 
Anche se penso che sia stato grandioso ad aver agito con tanta convinzione, non voglio che debba affrontare problemi inutili.
 
Richard:" Sta cercando di farsi licenziare per fare lintrattenitore di strada a buon mercato? Non penso che abbiamo già abbastanza pagliacci in reparto?"
 
Richard termina la frase con un gesto nella mia direzione. Messaggio ricevuto, forte e chiaro...
 
All'improvviso Will smetti di sorridere e abbassa la testa, come per ammettere la sconfitta.
 
Che cosa? Will si è arreso di già? Così? Appena un momento fa, pensavo che avrebbe fatto l'esatto contrario...
 
Dopo aver dato spettacolo sotto la pioggia, ma pensavo che avrebbe opposto un po' più di resistenza a Richard. Ma temo di essermi sbagliata...
 
Contro ogni aspettativa Will, bagnato fino all'osso, solleva il mento e guarda Richard con aria di sfida.
 
Will:" Lei è il più grande stronzo che l'ospedale abbia mai conosciuto. Provi a prendersela con sara e dovrà vedersela con me."
 
Richard:" Ha perso la testa dottor Shelffield? Dovrebbe stare attento alle compagnie che frequenta, e smetterla di agire sotto l'influenza della signorina Brown!"
 
Will:" Meglio agire sotto l'influenza della donna che amo, piuttosto che proteggere gli interessi di un figlio delinquente, come sta facendo lei."
 
Il mio cuore salta un battito alla frase di Will. Si è appena riferito a me come alla donna che ama?
 
Sento il mio cuore esplodere di gioia e le farfalle nello stomaco...
 
Ma la situazione tra Will e Richard è al limite. Nonostante l'ondata di felicità che provo, non è il momento di perdere la concentrazione.
 
Richard:" Ora sta esagerando. Faccia attenzione a non dire nulla di cui potrebbe pentirsi."
 
Will:" L'unica cosa di cui mi pento è non aver dichiarato prima il mio amore all'unica donna che abbia mai veramente amato."
 
Will si volta verso di me e mi prende le mani nelle sue. Un brivido mi attraversa, al suo tocco.
 
Will:" sara, sei la persona più bella che abbia mai conosciuto, e non voglio passare un altro giorno nella mia vita senza di te."
 
Ho la bocca asciutta e le mani iniziano a sudare.... Il mio cuore fa un battito... Questa dichiarazione mi accende i sensi...
 
Richard:" Incredibile! Pensate di essere su un set cinematografico?!? Tornata al lavoro immediatamente, prima che vi licenzi entrambi per inadempienza."
 
Will lancia a Richard un sorriso beffardo e poi prende in mano la chitarra.
 
Si volta a guardarmi e, dopo uno sguardo lungo e intenso, inizia a suonare e a cantare con rinnovata energia.
 
Il suo sorriso irresistibile, combinato con il suono dolce della voce, mi fa sciogliere dentro, mentre sento Richard ribollire letteralmente di rabbia accanto a me.
 
Richard:" Ha finito con le buffonate adolescenziali? Questo è l'ultimo avvertimento!"
 
L'audacia coraggiosa di Will mi spiazza. Credo che debba essere libero di prendere le proprie decisioni.
 
Sa esattamente cosa sta facendo non ha bisogno che gli dica alcunché. Ha solo bisogno del mio sostegno.
 
Will riposiziona la chitarra e si schiarisce la gola per far capire a Richard che sta per dire qualcosa di importante.
 
Will:" Sacrificherei volentieri qualsiasi cosa senza la minima esitazione per sara. Nulla è più importante per me che stare con lei."
 
Richard mi guarda con disprezzo come se fossi la fonte di tutti i suoi problemi.
 
Richard:" Beh, se è così allora se ne vado da qui! E non torni, altrimenti chiamerò la sicurezza!"
 
Will mi guarda con espressione interrogativa e mi porge la mano, invitandomi ad andarmene con lui. Lasciando tutto così, su due piedi?
 
Esito un momento... Will se ne accorge e mi guarda con amore. Dopo avermi fatto un mezzo sorriso, comincia ad allontanarsi.
 
Will:" Beh,almeno ci abbiamo provato..! Ho amato sempre e solo te, sara. Non ti dimenticherò mai..."
 
Mentre Will si allontana nella pioggia, mi rendo conto che ha sacrificato tutta la sua carriera per me, senza la minima esitazione.
 
Il totale opposto di Jarod!
 
Sono stupefatta. È stato così eroico e coraggioso.
 
Il suo amore per me è così forte che mi ama comunque, anche dopo tutto quello che gli ho fatto passare... così forte da fargli sacrificare tutta la sua carriera.
 
Ma io potrei fare lo stesso per lui? Andarmene con Will ora significherebbe accettare il licenziamento di Richard...
 
Carpe diem! Mentre Will si allontana lentamente, capisco che devo dimostrargli quanto tenga a lui, molto più di quanto lui pensi. Cammino risolutamente verso di lui.
 
Richar:" Dottoressa Brown! Non le consiglio di unirsi a lui. Se se ne va ora, subirà le sue stesse conseguenze, la avverto!"
 
sara:" In questo caso... se mi costringe a fare una scelta..."
 
Gli lancio uno sguardo di sfida, prima di iniziare a correre verso Will. I miei piedi sguazzano nelle pozzanghere, inzuppandomi le gambe a ogni passo.
 
Mentre corro nella pioggia, lasciandomi dietro il blue Swan avvicinandomi sempre di più a Will, mi sento più libera di quanto non sia mai stata.
 
Libera di scegliere il mio destino. Libera di lasciarmi tutto alle spalle per stare con l'uomo che amo. Improvvisamente vedo Will scomparire dietro un angolo.
 
Accelero e corro nel vicolo il più in fretta possibile. Will mi sorprende afferrandomi per la vita, come se sapesse già che sarai arrivata...
 
Mi scappa un piccolo grido di sorpresa e lascio che mi tenga tra le sue braccia forti.
 
Will:" sara... Ne sei sicura? Sei sicura di quello che provi?"
 
Incorniciato dai capelli biondi che ancora grondano acqua, lo sguardo sul volto di Will è così intenso, così affascinante, che il mio cuore comincia a correre.
 
Invece di rispondergli a parole, seguo il mio cuore ancora martellante, e appoggiandomi a lui lo bacio con vera passione.
 
Lui lascia cadere la chitarra mi tira a sé, divorando la mia bocca come se aspettasse da troppo tempo di poterlo fare...
 
Poi mi abbraccia e mi solleva da terra, facendomi girare nella pioggia battente mentre mi bacia avidamente...
 
Inebriata di felicità, comincio a ridere mentre giro, godendomi i baci di Will con un senso di piacere senza fine.
 
sara:" E tu? Sei sicuro di quello che stai facendo? È il tuo lavoro al Blue Swan?"
 
Will:" Non sono mai stato così sicuro di nulla in tutta la mia vita. Non c'è nulla al mondo che potrebbe farmi preferire il mio lavoro a te. Nulla è più importante quanto te."
 
Ancora tra le sue braccia, allungo il collo fuori dal suo abbraccio e sollevo il mento, spingendo la fronte contro la sua.
 
Lo guardo con un desiderio impossibile da nascondere che Will sente altrettanto intensamente...
 
Will:" Se solo sapessi quanto ti voglio... Ti amo, sara."
 
Queste ultime parole risuonano in me con tanta intensità che tremo, completamente avvinta dal suo amore.
 
Ancora una volta, metto le labbra sulle sue in questo vicolo silenzioso, che ha spazio solo per il nostro amore.
 
♡♡♡♡♡
Scena segreta
 
♡♡♡♡♡
 
Guardo sara, in piedi davanti a me, e non riesco a crederci che sono io a tenerla tra le mie braccia.
 
Aspetto questo momento da molto tempo, a tal punto che l'eccitazione fa quasi tremare le mie gambe.
 
Nonostante abbia pensato di dover vivere senza di lei, magrado tutti i miei sforzi, sara non è mai uscita dalla mia mente.
 
Mentre mi perdo nei suoi meravigliosi occhi, poso delicatamente le labbra sulle sue e sento il suo respiro sfiorare le mie.
 
La dolcezza delle sue labbra invade le mie. Il nostro bacio si fa più insistente mentre la mia lingua si fa strada tra le sue labbra delicate.
 
Appena lascio che la mia bocca si perda nel suo collo, sento il contatto del suo corpo inzuppato contro il mio e il suo gusto leggermente piccante sulla mia lingua.
 
La mia mano scivola sotto la sua camicia e sento l'umidità  del suo corpo terribilmente caldo...
 
Non voglio perdere una briciola del suo corpo.... Le mie mani percorrono ogni centimetro della sua pelle con molto più vigore.
 
Solamente i nostri vestiti umidi ci separano ormai l'uno dall'altro, facendo aumentare un'eccitazione sempre più travolgente.
 
La tiro verso di me e la circondo con  le mie bracci per evitare che prenda freddo. La sua pelle si unisce alla mia attraverso il tessuto bagnato fradicio.
 
In risposta, sara si inarca e spinge i suoi fianchi ai miei. Posa la sua bocca sul mio collo e comincia a baciarlo.
 
Gemo di piacere mentre la stringo più forte a me. Non riesco più a trattenermi e la bacio di nuovo, prendendo la sua bocca con passione.
 
La mia lingua cerca la sua in una danza sessuale che moltiplica il mio piacere. Sento l'estasi che sale sempre di più...
 
Soccombo al mio desiderio per sara. Le mie mani cercano il suo corpo tastandolo, scivolano sotto la pioggia e contro la sua pelle umida senza ritegno.
 
Le mie dita corrono sulla sua camicia  bagnata non riuscendo più a controllarsi.
 
Sono mosso unicamente dal mio desiderio di conquistare il suo corpo con la stessa passione che mi ha permesso di conquistare il suo cuore.
 
Sento sara eccitata quanto me. Malgrado la nostra voglia di fare i bravi in un tale posto, siamo incapaci di controllarci...
 
Le mie dita esplorano le sue cosce correndo dove possono, nell'umidità della pioggia e nel calore dell'eccitazione.
 
Non resisto più e la sollevo, placando Sara contro il muro. Sara emette un piccolo gemito.
 
La metto a terra e la giro in modo da mettermi dietro di lei prima di afferrarle le braccia.
 
Approfitto di questo istante di vulnerabilità offertomi per stringermi contro di lei e incollare i nostri corpi l'uno all'altro. Come a farne uno...
 
Un solo essere di desiderio e di passione, al culmine di un piacere perverso...
 
Sento come se fossimo sul punto di fare l'amore in questa strada e la cosa mi eccita terribilmente. Luogo proibito ..
 
Sara sì  marca ancora di più. Con un colpo di reni avvicina ancora di più le sue chiappe contro di me.
 
Sento salire la temperatura, come una sorda tensione, incontrollabile, come se la mia vita si svolgesse in questo momento.
 
Non riesco più a trattenermi....Gli afferro saldamente il seno sotto la camicia, ne disegno i contorni con la punta delle dita.
 
Appiccicata a me, sara alza la testa contro il mio petto e mette un braccio dietro la mia schiena, incitandomi a raddoppiare il vigore.
 
Ubbidisco è la stringo ancora più forte contro di me, i nostri corpi si schiacciano con compassione l'uno contro l'altro.
 
Ci abbracciamo in un valzer di amanti furiosi che non hanno più dell'amore e del desiderio come unica ambizione.
 
Mi afferrò il collo per avvicinarmi l'orecchio alle sue labbra.
 
sara:" Will.... Ti voglio così tanto..."
 
Mi trattengo da tutto il mio essere. La sua dichiarazione è al tempo stesso la più dolce confidenza e il peggiore dei supplizi.
 
Mordo Sara sul collo per farla tornare in se.
 
Lei emette un piccolo gemito seguito da una risata.
 
Will:"  Sai... No, senti... Molto bene quanto muoio anch'io dalla voglia, ma ci siamo già bruciati le ali a voler andare troppo veloce."
 
sara:" Certo.... Ci prenderemo il nostro tempo, e ne approfitteremo a fondo."
 
Non posso negare di volerne goderne quanto lei. E muoiono da una voglia incontrollabile di farla mia qui e ora...
 
Will:" Ci prenderemo tutto il tempo di cui avremo bisogno... Ma posso assicurarti che che non penso di riuscire ad aspettare a lungo.."
 
Scandisco la mia frase commosso ma accompagnato da una carezza lungo le sue braccia.
 
Sara: Neanche io, credimi... E non ti permetterò di  lasciarmi sulle spine, te lo posso assicurare..."
 
Mi mordo il labbro e poi sorrido a sara cercando di fare il possibile per mantenere il controllo di me stesso.
 
Non voglio lasciarmi andare così, soprattutto dopo aver fatto tanti tasforzi per riconquistarla.
 
Will:" Lo spero bene... Ho già qualche idea per aggiungere del peperoncino una volta giunto il momento."
 
Sara si è volta di colpo verso di me, intrigata per la mia promessa d'avventura.
 
Sara:" Dici del peperoncino? Mi chiedo cosa potrebbe essere. Hai già tutto quello che serve per soddisfarmi."
 
Sara fa scivolare un dito sul mio ventre per poi scendere di nuovo fino alla mia cintura.
 
Il solo contatto delle sue dita mi fa rabbrividire è rinforzare ancora il mio desiderio. sara sembra a prendere piacere a torturarmi.... E questo gioco mi piace.
 
Il carattere imprevedibile e ribelle di Sara e probabilmente la cosa che mi è mancata di più. Anche se, c'è anche la sua dolcezza, il suo sguardo, la sua risata...
 
Il suo corpo, i suoi capelli, il modo di arricciare il naso quando si arrabbia,  la sua golosità, il suo umore....
 
La lista potrebbe continuare così a lungo per tutte le sue qualità.
Ma forse non sono più così obiettivo, abbandonanto tra le sue braccia.
 
Will:" Il mio corpo è tuo, Sara. Come la mia mente. Quello che ci aspetta non ha prezzo. E il tesoro che tu rappresenti  ai miei occhi merita di essere coccolato."
 
Mentre le parlo, le riabbottono la camicia. Sara mi sorride e mi guarda con l'intensità dell'amore.
 
Sara:"  Ti conviene farti perdonare... Conto su di te per ricoprirmi di regali come una principessa. Ah! Ma, è vero l'hai già fatto..."
 
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Non ci sono parole per commentare le parole di Will.
 
Lascio a voi libero sfogo.

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