Blue Swan Hospital

Capitolo 4 ( 6 part)

Jarod:" cosa intendi?  Che cosa ti è arrivato?"
 
Sara:" Ho ricevuto alcuni messaggi sul telefono."
 
Jarod:" Quanti? Cosa c'era scritto?"
 
Jarod si avvicina. La sta prendendo molto sul serio. I miei occhi cadono sul suo coltellino aperto.
 
Sara:" Ne ho ricevuti tre. . I primi due sembravano romantici . . Ma l'ultimo era piuttosto minaccioso."
 
Jarod:" Fammeli leggere."
 
Jarod allunga la mano sinistra, con epressione seria in volto, stringendo ancora il coltellino nella destra. Il suo cercapersone suona, ma lui non gli bada.
 
A) Non glieli mostri.
B) glieli mostri.*
 
Ho paura della sua reazione, ma a questo punto non posso tornare indietro.
 
Sara:" Non vuoi controllare prima il tuo cercapersone?"
 
Jarod:" No."
 
Prendo il mio cellulare della tasca, lo sblocco e visualizzo la conversazione con il mio " ammiratore segreto" prima di consegnarlo a Jarod.
 
Jarod legge con attenzione tutti i messaggi. Si passa il coltello tra le dita con straordinaria destrezza. Se fosse qualcuno altro, sarei spaventata. .
 
Jarod:" Hai idea di chi potrebbe essere?"
 
Sara:" No. . Ma penso che sia solo qualcuno che mi vuole fare uno scherzo e che presto si stanchera'"
 
Non voglio parlargli di Chuck. Non siamo abbastanza intimi.
 
Jarod mi guarda. Dopo alcuni secondi, mi restituisce il telefono.
 
Le nostre mani si toccano e un brivido attraversa il mio corpo. Questa nuova vicinanza tra noi è stranissima.
 
Jarod:" Bene, sara sappi, che io ci sono, se hai bisogno di me. Parlo sul serio."
 
A) Lo ringrazi.*
B) Gli sorridi.
 
Sara:" grazie. Jarod."
 
Jarod:" Se dovessi ricevere un altro messaggio, dimmelo. . Se sono qui."
 
Mi blocco. Il suo cercapersone suona di nuovo, ma lui lo ignora. Cosa vuole dire con, se sono qui'?
 
Sara:" Vai da qualche parte?"
 
Jarod:" Si, vado in Tanzania per qualche settimana."
 
Sara:" In Africa? In vacanza?"
 
Jarod:" No, ho alcune cose da fare, non è una vacanza. Ma è un paese davvero meraviglioso."
 
Sara:" Sei già stato in Tanzania?"
 
Jarod:" Si. Ci vado spesso. È da lì che  viene Adrien."
 
Giusto, Jarod e il dottor Walker sono amici da molto tempo. Mi chiedo che cosa ci vada a fare, Jarod laggiù.
 
A) Escursioni?
B) missioni top secret?*
 
Anche questo si sposa perfettamente con la mia teoria che Jarod in realtà è un agente segreto! Ma non mi avrebbe mai rilevato la sua destinazione, se fosse così. .
 
A meno che non sia una pista falsa, per mantenere la sua copertura. . ( Ti stai lasciando trasportare di nuovo, sara!)
 
Jarod attorciglia i due fili che ha spellato con il coltellino e la luci principali dell'ascensore si accendono.
 
Quindi, preme il pulsante per il terzo piano sul pannello. L'ascensore inizia a muoversi.
 
Sono impressionata! Jarod ha davvero aggiustato l'ascensore con un coltellino svizzero?
 
Jarod:" Ed ecco fatto, ci muoviamo di nuovo."
 
Sara:" Wow! Ottimo lavoro! Grazie."
 
Jarod sorride e si appoggia contro la parete dell'ascensore accanto a me. Le nostre braccia si toccano. I suoi muscoli sono così duri che riesco a sentirli contro la pelle.
 
Anche Will è piuttosto muscoloso. Argh! Devo smettere di pensare a lui!
 
Jarod:" Il piacere è tutto mio. Sono felice di aver condiviso con te questo momento inaspettato, sara."
 
Jarod:" E non dimenticare che io ci sono per te, se hai bisogno. O anche solo se hai voglia di parlare."
 
A) Non ti muovi.
B) Ti volti verso di lui.*
 
Mi volto lentamente verso di lui. I suoi occhi luminosi sono fissi nei miei.
 
L'ascensore si ferma e le porte si aprono sul terzo piano.
 
Jarod interrompe l'istante precipitandosi nel corridoio.
 
Jarod:" Non dovresti andare anche tu al terzo piano?"
 
Sara:" Ah, si giusto?"
 
Esco dall'ascensore mentre il cellulare di Jarod inizia a squillare. Un grande sorriso si diffonde sul suo viso, quando vede il nome del mittente.
 
( Chissà chi potrebbe essere. . )
 
Jarod:" Pronto? Si ciao, Mary."
 
Jarod:" Si, sono ancora libero per questa sera. Volentieri."
 
Fuggo nel corridoio di sinistra prima di sentire altro.
 
A) È stato. . Inaspettato.*
B) È stato sconvolgente.
 
Sono riuscita a fare breccia nel guscio di Jarod. C'e voluto un blackout, ma ce l'ho fatta!
 
Torno ai miei pazienti giu di morale. Non vedo l'ora che arrivi stasera per andarmene dal Blu Swan.
 
Esco dalla stanza della signora Addington. Ha continuato sbraitare e vaneggiare tutto il tempo perché non poteva guardare la cerimonia  degli Oscar. .
 
L'ho visitata di corsa e poi ho continuato con gli altri incarichi senza molto entusiasmo.. .
 
Oggi sento che la mia vita è stata rovesciata. Sono confusa!
 
Tutto ciò che penso di sapere è stato messo in discussione. .
 
La litigata con Sofia, il mio lavoro a rischio, Will e la sua fidanzata, i messaggi minacciosi e poi Jarod, che si è aperto con me ma poi vedrà Mary stasera. Non me ne va bene una.  .
 
Questa giornata peggiora  di minuto in minuto!
 
Per non parlare del fatto che Mike si sta comportando come un essere umano! È per giunta gentile, come essere umano!
 
È come se tutto quello che pensavo di aver capito, lavorando qui, si stesse rilevando sbagliato!
 
Mi siedo per alcuni secondi sulla panca davanti al mio armadietto, quando entra Mike nello spogliatoio. Parli del diavolo. .
 
A) Non dici nulla.
B) Lo ringrazi per il caso di lexie.*
 
Mi sforzo di adottare un tono rilassato, normale. .
 
Sara:" Lexie è stata adorabile. . Una bambina davvero coraggiosa. Grazie Mike, specialmente perché ti sei preso del tempo per ascoltare quella ragazzina. . "
 
Mike ride della mia osservazione, sapendo che ce molta verità dietro le mie parole.
 
Mike:" Sapevo che ti sarebbe piaciuta."
 
Sara:" Sei stato bravo a trovare il parallelo tra la situazione e quella tra me e Sofia. Parlare con lexie mi ha dato una nuova prospettiva."
 
Mi ha fatto davvero bene occuparmi di quel caso. E a giudicare dal sorriso che mi sta facendo ora Mike, lo sa anche lui.
 
Mike:' Sai una cosa, non mi dispiacerebbe andare a bere qualcosa. Ti va di fare un salto al Greate Pretender? Prometto che sarò un gentiluomo."
 
Le sue parole mi fanno sorridere.
 
Sara:" È allettante, ma non mi va di vedere gente. . "
 
Non voglio passare la serata in un bar, circondata da persone felici, mentre io sto così male!
 
E poi ce Sofia. Mi chiedo se mi starà aspettando a casa ver parlare. No, non è da lei. .lei uscirà, si divertirà e si dimenticherà completamente di me.
 
Mike:" Già, però non ti va nemmeno di andare a casa. Non vuoi vedere Sofia, e hai bisogno di un po' di aria fresca."
 
A) Forse.
B) Ha ragione.*