Capitolo 4 ( 5 part)

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La bambina continua a muovere il braccio mentre parla, ma è perfettamente normale che i bambini non riescano a stare immobili! Almeno non piange.
 
Il temporale si fa vivo con un altro rombo cupo in lontananza.
 
Poi qualcuno bussa alla porta.
 
Will si unisce a noi, sorridendo come al solito.
 
Will:" Ciao! Ehi, Sara, sostituisci Mike?"
 
A) Rispondi in mondo gentile.*
B ) rispondi in modo cuastico.
 
Sto bene. Will non ha idea dello shock che ha causato menzionando la sua fidanzata, e non ho certo intenzione di darlo a vedere ora.
 
Sara:" Si, Mike mi ha chiesto di sostituirlo, quindi oggi mi occuperò della piccola lexie Johnson. Se per te va bene, ovviamente."
 
Will:" certo, nessun problema."
 
Mi rivolgo alla mia paziente per far capire a Will che la sua presenza non è necessaria.
 
Will:" come stai, lexie? Non hai paura del temporale, vero?"
 
Lexie:' Non ho paura, ma mi fa male il braccio. . "
 
Will:" Si, è normale. Deve essere stata una gran brutta caduta! Ma la dottoressa Brown è molto brava. Non ti farà male, vedrai!"
 
Will saluta, sorride ed esce dalla stanza. Torno a curare il braccio di lexie. Will, te lo puoi tenere per te il tuo sorriso!
 
Sara:" hai perso i tuoi amici. Poi cosa è successo?"
 
Lexie:" Poi ho cercato di raggiungerli e ho fatto una strada che non avevo mai fatto prima!"
 
Lexie:" la strada era tutta in salita! È li che sono caduta dalla bici."
 
Signora Johnson:" E il povero signor WillFord ti ha vista e ti ha portato a casa. Non avresti dovuto fare quella strada, lexie, te l'avevo già detto. . "
 
Sara:" Hai trovato i tuoi amici, alla fine? Mindy sa del tuo incidente?"
 
Lexie:" No! E non voglio vederli mai più!"
 
A) perché no?*
B) capisco.
 
La bambina mette il broncio. Di norma alla sua età i bambini litigano spesso, ma poi altrettanto facilmente fanno pace.
 
Se solo le cose fossero ancora così semplici da grandi. . Il mio cuore sprofonda al pensiero di Sofia.
 
Sara:" Non vuoi vederli mai più? mai e poi mai?"
 
Sara:" Sai, probabilmente non intendevano andare così veloci, forse si sentono in colpa per averti lasciata indietro in quel modo."
 
Dopo averci pensato per qualche secondo, la piccola lexie alza la testa col mento in fuori.
 
Lexie:" No! So che lo fanno apposta !
Ed ora, dovrò farmi dei nuovi amici.."
 
Lexie:" Non mi va. . Sarà difficile perché mi piaceva Mindy. . "
 
Sara:" Sai, prima di fare nuove amicizie, potresti sempre dire a Mindy come ti senti."
 
Sara:" E potresti dirlo anche agli altri. Incontrali e parla con loro. E ogni cosa andrà a posto. L'amicizia è più forte di tutto!"
 
Chi sto cercando di convincere. Lexie o me stessa? Avrò bisogno di trovarmi anch'io una nuova migliore amica?
 
A) Forse si.*
B)No.
 
Non ho mai visto Sofia così arrabbiata. Non so davvero come rattoppare la situazione.
 
Stasera la troverò nell'appartamento? Mi chiederà di andarmene?
Spero di no. .
 
Lexie:" Ci proverò, ma solo con Mindy. . Dovrà ascoltarmi perché è la mia migliore amica!"
 
La signora Johnson la guarda e sorride nel vedere la figlia già alle prese con i suoi primi problemi interpersonali.
 
Se solo sapessi, mia povera lexie. . È solo l'inizio! Finisco di medicarle la ferita è la mando a fare una radiografia al braccio.
 
Parlare con lei mi ha fatto bene. Mi ha sollevato il morale. Capisco perché Mike mi ha dato questo caso, dopo la litigata con Sofia.
 
Stava cercando di sdrammatizzare la mia situazione, facendomela vedere attraverso gli occhi della piccola lexie. Capisco perché ha collegato le due cose.
 
Will si avvicina e mi si mette di fronte.
 
Will:" Allora Sara, come è andata con la paziente di Mike?"
 
A) sei educata.
B) Sei distaccata.*
 
Non voglio lasciargli demolire il buon umore regalatomi dalla visita alla piccola lexie!
 
Guardare Will mi mette a disagio, quindi decido di troncare di netto la conversazione.
 
Sara:" Molto bene. Grazie Will."
 
Senza dargli il tempo di rispondere, gli volto le spalle e mi incammino lungo il corridoio.
 
Non è dove volevo andare, ma va bene lo stesso . Voglio solo mettere una certa distanza tra me e Will.
 
Il mio cercapersone suona. È Camilla che vuole vedermi nell'ufficio del pronto soccorso. In quel momento, un tuono potente scuote l'ospedale.
 
Se fossi in un film, direi che il messaggio di Camilla e il tuono sono arrivati nello stesso momento per una ragione ben precisa!
 
Vado verso Camilla. Sembra molto seria. .
 
Ho la sensazione che questo giorno infernale durerà per sempre. Spero non siamo altre brutte notizie.
 
Camilla:" Sara, ho bisogno di parlarti di un problema che è stato segnalato in ospedale."
 
Ecco, lo sapevo!
 
A) Cosa Ho fatto ora?*
B) posso rendermi utile?
 
Sara:" Ho fatto qualcosa di sbagliato?"
 
Di solito mi saluta con il suo sorriso pieno di sé, ma non questa volta. Resta seria. Non è un buon segno. .
 
Camilla:" No. È per una volta, il problema non riguarda te. Riguarda il pronto soccorso."
 
Eccola! Ah, ora si che riconosco il mio supervisore! Sono quasi rassicurata dal fatto che non abbia cambiato atteggiamento nei miei confronti.
 
Camilla:" Più precisamente in farmacia. Ultimamente ci sono stati problemi con l'inventario."
 
Il sangue mi si gela nelle vene. Rivedo me stessa rovistare tra i cassetti alla ricerca delle medicine per Simon, il senzatetto.
 
Ma non ho lasciato alcuna traccia del mio passaggio ( Almeno, non credo)!
 
Camilla:" Perché sei impallidita, Sara? Ne sai niente? Dimmi."
 
Camilla riduce la distanza tra di noi. Stai calma, Sara!
 
Sara:" No, stavo solo pensando. . Quale è il problema, di preciso?"
 
Camilla:" Alcuni farmaci sono scomparsi. Ci sono grosse incongruenze tra l'inventario nel computer e ciò che c'è effettivamente in farmacia."
 
A) Sono stata io!
B) Meglio chiedere ulteriori dettagli.*
 
E poco probabile che Camilla sappia cosa ho fatto . Meglio cercare di apparire calma e rilassata.
 
Sara:" Cosa intendi con incongruenza?"
 
Camilla mi scruta. Sua cercando di farmi confessare?
 
No, sta solo cercando di Sondarmi. .
 
Camilla:" Hai notato qualcosa di strano, in farmacia?"
 
Camilla:" Il traffico di droga è un problema vero, e non potrebbe essere più serio."
 
Camilla:" I farmaci con obbligo di ricetta prodotti nei laboratori veri e proprio sono più preziosi di qualsiasi prodotto in maniera illecita. . "
 
Camilla:" Tanto per le bande di criminali quanto per i milionari di Beverly Hills.
 
Non sembra si riferisca a me, per niente. Che sollievo!
 
Inoltre, tre compresse, un antissettico e alcuni antidolorifico non oppiacei non costituiscono delle grosse incongruenze'.
 
Ma mi preoccupa che il blue swan stia affrontando un problema di traffico di droga.
 
Un attimo, però. . Ricordo che anche Sofia aveva notato alcune incongruenze nell'inventario. Sembrava molto turbata a riguardo. .
 
Non so nemmeno come lo abbia scoperto.
 
A) Chiedi chi altro lo sa.*
B) Le chiedi di parlarne con Sofia.
 
Sara:" L'intero staff è a conoscenza dei problemi con la farmacia?"
 
Camilla:" È stato chiesto a tutti i medici strutturati di parlarne con il proprio team. Jarod me ne ha parlato a mezzogiorno. Tutti i reparti ne saranno informati entro la fine della giornata."
 
Camilla:" Perché, Sara?"
 
Sara:" Credo che Sofia abbia notato delle incongruenze. . "
 
Camilla:" Sofia? Pensi che ne fosse già al corrente?"
 
Camilla si avvicina. Tutto a un tratto, mi sento male. Perché ho nominato Sofia?
 
Camilla:"Sara, ti prego, dimmi che non stai proteggendo Sofia. . Come tuo supervisore, ho bisogno di sapere che non ho mulla di cui preoccuparmi."
 
Sara:" No, no, non hai assolutamente nulla di cui preoccuparti, Camilla."
 
Sofia non farebbe mai una cosa del genere. Ci dev'essere qualcun altro dietro a tutto questo. .
 
A meno che qualcuno dei Boyle 13 Non la stia costringendo. .
 
A) Sofia potrebbe essere coinvolta?*
B) Sofia non c'entra niente.
 
Potrebbe avermi mentito su qualcosa altro? Quanto è coinvolta con questa banda? Potrebbe trafficare droga per conto di Juan?
 
No, mi rifiuto di crederci. Vivo con lei, Sofia non mi avrebbe mai nascosto una cosa simile.
 
Anche quando mi ha mentito sulla questione del cinema, non è riuscita a mantenere il segreto per più di qualche giorno.
 
Camilla si schiarisce la voce. Mi guarda intensamente.
 
Camilla:" Spero davvero che tu non mi stia nascondendo nulla, Sara. Perché ora che è stata aperta un'indagine, arriverà la polizia.
 
La polizia?! Il mio cuore inizia a correre all'impazzata.
 
Se esamineranno le prescrizioni, scopriaranno che ho preso qualcosa dalla farmacia.
 
Camilla:: Parleranno con tutto lo staff, inclusa te. Cerca di non sembrare così. . . Confusa, per una volta.
 
Confusa? Non sono confusa, sono nel panico! Questo giorno è un incubo.
 
Non voglio perdere il lavoro per due pillole e quattro garze.
 
Camilla:' A proposito, ho saputo che ti sei occupata di una paziente di Mike."
 
A) Te ne assumi la piena responsabilità.*
B) Cerchi di non peggiorare le cose.
 
Sara:' Beh, si. È la prima volta che succede. È solo perché me la cavo meglio con. . "
 
Camilla:" qualunque sia il motivo, se Will dà un incarico a Mike, è perché ha le sue ragioni, quindi non scambiatevi più i pazienti."
 
Ha dimenticato che lei si scambia i pazienti con Will ogni volta che uno dei suoi casi potrebbe agevolare la propria carriera?
 
Camilla:" Per ora evitate, va bene? Vi sarà permesso scambiarvi i casi quando sarete al secondo anno, come Will e me."
 
( Un punto a favore della mia teoria del robot che legge nel pensiero. . )
 
Camilla:"Inoltre, non voglio dover spiegare tutto quello che fai a Will."
 
Sara:" Hai ragione. Nemmeno a me va."
 
Camilla mi guarda con un sopracciglio inarcato.
 
Camilla:" Questa è una novità. Tu che non vuoi parlare con Will. . "
 
Un sorrisetto le compare sul viso. Perché è così contenta?
 
Camilla:" Vuoi dire che comincia a piacerti, avere me come supervisore?"
 
A) si*
B) La ragione è un'altra.
 
Camilla è dura, spesso aggressiva, ma almeno so cosa aspettarmi da lei.
 
Sara:" Si. Non è sempre facile. . Ma sto imparando da te, Camilla."
 
Camilla:" Bene, continua a imparare con il tuo prossimo incarico. Ci tiene tantissimo a essere visitata prima dell'inizio della cerimonia!"
 
La cerimonia? Ah, giusto, starà parlando degli Oscar.
 
Camilla si allontana lungo il corridoio, ridacchiando. A volte i pazienti hanno priorità davvero bizzarre. .
 
Come se potessi affrettare le cose solo per non farle perdere lo spettacolo. .
 
La salute dei miei pazienti è molto più importante di uno spettacolo! Anche degli Oscar!
 
Guardo il tablet. La paziente è la signora Addington. È al terzo piano, in attesa di una visita di controllo per la sua pancreatite acuta.
 
Mentre mi dirigo agli ascensori, passo davanti alla sala d'attesa. Sono tutti concentrati sulla Tv, dove stanno trasmettendo l'inizio della cerimonia degli Oscar.
 
Paziente 1:" Ah, ma ora che Kevin Hart non presenta più lo spettacolo, chi lo farà?"
 
Paziente 2:" Non lo so, non ho seguito la questione sul suo account Twitter. . Aspetta, forse diranno qualcosa ora."
 
La sala d'attesa è completamente assorbita dalla Tv. Almeno si distraggono, mentre aspettano il loro turno.
 
A) vorrei poter guardare Anche io gli Oscar.
B) Non guardo mai gli Oscar."
 
Quando lo spettacolo è finito, leggio semplicemente la lista dei vincitori.
 
L'ascensore è arrivato. Entro e premo il pulsante per il terzo piano.
 
Le porte stanno per chiudersi quando qualcuno mette il piede tra le porte per tenerle aperte!
 
È Jarod.
 

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