Sara:" Questa era un po' pesante, non pensi, Mike? Sto iniziando a stancarmi di correrti dietro per cercare di aiutarti."
Non dico altro, nell'attesa che l'impatto delle mie parole arrivi a destinazione. Immagino che mi dirà che posso sempre smettere di aiutarlo, se sono così stanca.
Ma non dice una parola. I suoi occhi sono fissi è tutto il suo corpo sembra contratto.
Mike mette la mano sulla maniglia della porta di una stanza e si gira verso di me.
Mike:" Scusa, ho dei pazienti da vedere."
Apre la porta e scompare dentro. Sfortunatamente per lui, ha scelto la stanza 23.
In questa stanza c'era uno dei miei pazienti e oggi è stato dimesso, quindi so molto bene che ora è vuota.
Lo seguo. Se crede di potersela cavare così facilmente, si sbaglia di grosso. Non è da solo, non più. Ha bisogno di rendersene conto.
Sara:" Beccato? Era la stanza di uno dei miei pazienti.. Mike .."
Stringere le labbra ma non dice niente.
Sara:" Ok.. son davvero April e tuo padre, il problema? O prendi delle sostanze che non dovresti assumere?"
Mike:" Te l'ho detto, smetti di interferire in cose che non conosci."
A) insisti.*
B) certi di essere discreta.
Sara:" Pensi davvero che dopo 8 anni di studi di medicina non sappia riconoscere una crisi d'astinenza?"
Mike:" Sarai anche un medico, ma io non mi faccio di niente. Sono pulito da anni, ormai.."
Resto scioccata. Avevo capito che Mike non avesse avuto un'infanzia facile, ma si drogava davvero?
Mike si strofina il viso con le mani.. Il mio cuore si stringe per lui. Se non fosse così arrabbiato, gli darei un abbraccio.
A) provi ad abbracciarlo.*
B) non ti muovi.
Mi muovo verso di lui, con le braccia tese. Lui si stringe in una posizione che invita chiaramente a non avvicinarsi..
Ok per questa volta niente abbraccio rassicurante! Mi siedo sul letto vuoto mentre lui cammina avanti e indietro davanti a me.
Sara:" Non sapevo che avessi avuto quella.. Tipo di .. Problemi con la droga."
Mike:" Come avresti potuto saperlo? Non ne parlo mai nessuno, proprio perché nessuno mi guardi come mi stai guardando tu ora."
Sara:" Scusa, mike. Non pensavo di guardarti in modo.. Particolare. Mi dispiace solo per te."
Mike:" E perché, esattamente? Ho passato anni a farmi.. a cercare di dimenticare. A combattere per qualche grammo, o per proteggermi, o per la mia vita."
Ognuna delle sue parole mi colpisce. Provo ad ascoltare come un espressione libera da ogni giudizio sul viso. Nulla deve trasparire..
Mike:" Tutto per colpa sua.. di quello che.."
Mike non conclude la frase. La sua mascella è troppo contratta. Riguarda suo padre?
A) gli chiedi cosa intende
B) lo lasci continuare.*
Incontro per un istante i suoi occhi. È troppo. Non gli ho mai visto prima quello sguardo.
Mi sta spaventando. È davvero prigioniero del suo passato.
Ma ora non può perdere il controllo. Potrebbe finire per drogarsi di nuovo.
Mike:" Se mai ritorcerà un solo capello ad April.. Lo ucciderò."
Di nuovo, mi chiedo quale potrebbe essere la connessione tra l'infortunio di April alla coscia e il padre. Forse era lui il responsabile..
Mike:" Sara.. Scusa, Mi dispiace trascinarti in questo schifo senza senso.."
Mi sembra di vedere il Mike del passato, quello che ha dovuto combattere ogni secondo della sua vita.
Ha un'espressione molto dura negli occhi, è ingobito e ha un aspetto spaventoso. La sua bocca è bloccata in una smorfia di rabbia.
Sara:" Non devi scusarti. Mike. Te l'ho già detto, io sono qui, sono vicino a te e ad April."
Mike:" Nessuno le si deve avvicinare."
Mi allontano istintivamente. Mike si rende conto del suo comportamento e fa un respiro profondo per calmarsi.
A) scusi
B) non ti lascio impressionare.*
Sara:" Mike, sai benissimo che non intendevo niente di negativo, quando ho usato l'espressione 'vicina a April'. Non essere stupido."
" Ho bisogno che tu rimanga lucido. Quindi sii lucido!"
Mike:" Non volevo attaccarti.. Scusa.. Sono un fascio di nervi."
" Le ho detto di avvertirmi, se mai dovesse vedere quel bastardo di nostro padre fuori dalla finestra."
Noto che le nocche di Mike sono bianche da quanto stringe il cellulare.
Questo è un argomento palesemente ancora molto doloroso per lui, ma io ho difficoltà a ricomporre tutti i pezzi del puzzle.
Sara:" April è preoccupata quanto te di vedere vostro padre?"
Mike:" Sì e no. Lei vorrebbe credergli.. Credere che voglia chiedere scusa.. Sì, certo.. Lei non sa come è veramente."
Sara:" Ma mi hai detto che ha paura, no?"
Mike:" Sì.. Per lui ma anche per me.. Pensa che io possa per ricaderci. Che mi perderò di nuovo."
Guardo Mike con le sopracciglia alzate. April è preoccupata per mike? Teme che ricomincerà a drogarsi?
Se Mike crede di poter assumere delle droghe sul lavoro, gliela farò vedere io. Lo chiuderò in una stanza finché non sarà pulito!
È fuori questione che perda il mio compagno di specializzazione a causa della droga. Lo sento ridacchiare.
Mike:" Dovresti vederti..con le sopracciglia tutte aggrottate. Non ti preoccupare, non ho intenzione di ricominciare a drogarmi. Se ne sta già assicurando la mia sorellina. Ok?"
A) ti offendi.
B) annunci.*
Proprio come quando ci siamo conosciuti, sembra sempre che mi legga nel pensiero..
Annuisco lentamente prendo un profondo respiro. Mi alzo dal letto e mi avvicino a mike.
Sara:" Se continuerai a parlarmi di te, uno di questi giorni potrò dire di sapere tutto di te."
Mike:" Spero di no, per il tuo bene.."
Sara:" È April, dov'è.."
Prima che posso finire la mia frase, un'inserviente entra per cambiare la biancheria del letto. Probabilmente sta arrivando un nuovo paziente.
Mike si incammina davanti a me lungo il corridoio. Non abbiamo la possibilità di continuare la nostra conversazione prima che Camilla appaia, scivolando in mezzo a noi.
Camilla:" Ehi, cosa stavate combinando in quella stanza?"
Camilla fissa Mike. La sua ultima osservazione sembrava quasi una specie di rimprovero. Che succede?
Mike:" Ciao, camilla.. Stavamo parlando."
Camilla:" Ah sì? Voi due insieme, da soli, chiusi in quella stanza? Stavate parlando di un paziente? Quale?"
Proseguiamo insieme lungo il corridoio. Peccato che sia arrivata Camilla, Mike stava finalmente iniziando ad aprirsi.
A) la lasci parlare
B) le rispondi.*
Sara:" No, non si trattava di un paziente. Ma perché ti interessa? Hai paura che stessimo sparlando di te?"
Camilla:" Come se non lo faceste già.. So di essere al centro di molte conversazioni, qui dentro! Dai, rilassati, sto solo scherzando.."
Camilla:" Perché avete quei musi lunghi? Che succede, Mike? Sara ti annoiato a morte parlandoti del lavoro a maglia che ha sferuzzato ieri sera?"
Camilla ride della sua stessa battuta.. Mike e io restiamo seri. Ci vorrà un po' di tempo per elaborare tutto quello che ho scoperto.
Camilla:" Ok, ok, lo so che Sara non passa le sue serate a lavorare a maglia.. Stavate parlando del nuovo farmacista?"
Perché è improvvisamente così interessata agli ultimi pettegolezzi? Normalmente non sopporta questo genere di cose.
Vediamo Andrea in lontananza, che ci fa un cenno per salutarci.
E se fosse..? Andrea potrebbe aver detto a Camilla le cose che io le ho confidato, e ora Camilla vuole saperne di più? Userà quelle informazione contro di me?
Sara:" Camilla, tu parli molto con Andrea?"
Camilla è Mike si girano a guardarmi. Entrambi sembrano sorpresi dalla mia domanda. Camilla mi sorride trionfante.
Camilla:" Stai cercando di cambiare argomento? Allora non stavate parlando in quella stanza, eh?"
Mike di colpo sembra imbarazzato. Da quanto si imbarazza per questo tipo di osservazione? Camilla guarda Mike per qualche istante.
A) Intervieni.*
B) continua a parlare di Camilla e andrea.
Sara:" Mike, Da quando arrossisci per domande del genere?"
Mike:" Non sto arrossendo, perché dovrei arrossire? E Lasciatemi in pace."
C'è qualcosa tra lui e camilla? Sicuramente Mike me l'avrebbe detto.. Anche se..
Raggiungiamo il corridoio con le pareti trasparenti da cui si vede il laboratorio di emodinamica. Mike si butta su una delle panche. Adrian opera al centro della sala.
Sara:" Sono seria, camilla. Tu passi molto tempo con andrea, giusto? Immagino che parlate dei vostri colleghi.."
Camilla:" Spero tu non stia insinuando quello che penso tu stia insinuando, sara.."
Sara:" Ok, sarò più diretta, d'accordo? Andrea ti ha parlato di quello che le ho detto in confidenza?"
Camilla:" No, Certo che no. È una professionista. Come puoi pensare una cosa simile? E poi non voglio sapere proprio nulla della tua vita sessuale, grazie mille."
Sara:" Ottimo, anche perché non parlo con Andrea della mia vita sessuale.."
Camilla:" Davvero? Perché quella parte della tua vita è così noiosa che nemmeno uno strizzacervelli vuole parlarne?"
Sara:"Non ho mai detto che non ne vuole parlare. Solo che parliamo di altre cose."
Spero che Camilla stia dicendo la verità. L'ultima cosa che voglio è che tutto l'ospedale sappia dei miei problemi con mia madre e mio fratello.
Ancor meno della scomparsa di mio padre. Sono affari miei e di nessun altro.
Camilla:" Ad ogni modo, hai fatto una sola seduta con le, ufficialmente, giusto? Quindi immagino che siate riusciti a parlare solo dell'ospedale..
A) Sta cercando di carpire altre informazioni.*
B) rispondi in modo vago.
Sara:" Stai solo cercando di farmi parlare, e non funzionerà. Comunque sì, l'ho vista solo una volta.
" Abbiamo parlato di nuovo, dopo quella volta, ma non in modo ufficiale."
Camilla:" Ah, Ecco perché temi che possa svelarmi i tuoi piccoli segreti. Non era una visita ufficiale."
Diversi specializzandi e colleghi guardano nella nostra direzione con disapprovazione.
Probabilmente non gradiscono le nostre chiacchiere durante l'operazione di Adrian.. Ma a Camilla non potrebbe fregare di meno di quello che pensano gli altri.
Camilla:" Allora, lei ha confidato qualche pettegolezzo piccante? È così?"
Preferisco che creda che si tratti di segreti sulla mia vita sessuale, piuttosto che sappia della situazione con i miei genitori.
Camilla:" Allora, che problemi hai? Will non ti soddisfa a letto e tu vorresti recuperare il tempo perduto con Mike?"
Senza neanche pensarci, scoppiò a ridere, il che mi fa guadagnare altri sguardi di disapprovazione!
A) le chiedi cosa le è preso
B) rispondi sinceramente*
Sara:"Certo che no? Will è il migliore amante che abbia mai avuto. Non ho alcun bisogno di andare a cercare consolazione nella braccia di qualcun altro."
Camilla:" Il migliore? Non so se sia un buon segno.."
Sara:" Si può sapere cos'hai oggi? Sei in astinenza da sesso, da essere così interessata alla mia vita intima?"
Sento che Mike soffoca una risata. Ascolta ogni parola che diciamo, anche se sembra intento a seguire l'operazione di Adrian.
Camilla:" Io, in astinenza da sesso? Ma scherzi? Non mi conosci molto bene, allora. Lo sai che il mio stagno è due volte più grande del tuo."
E ora che c'entrano gli stagni? Camilla si avvicina e abbassa la voce.
Camilla:" Non fare quella faccia scioccata. Voglio dire che io posso pescare dove voglio e ho il doppio della scelta, essendo bisessuale."
" Quindi, il doppio delle probabilità di non ritrovarmi in astinenza da sesso."
Camilla conclude la frase facendomi l'occhiolino. Da una parte, questa sua improvvisa vicinanza mi rende diffidente, ma dall'altra sono contenta di vederla così in forma.
Camilla:" Quasi chiunque può darmi un piccolo momento di piacere. Anche qui, o nello spogliatoio, o nelle docce.."
Mike si volta e le lancia uno sguardo accusatore. Ok, sta sicuramente succedendo qualcosa tra questi due..
A) fai domande.*
B) non dice nulla.
Sara:" E quello sguardo che significava? C'è qualcosa che dovete dirmi?"
Camilla ride apertamente e apoggia la mano sulla spalla di Mike per alcuni secondi. Lui sembra quasi ritrarsi al suo tocco.
Camilla:" No, niente da dichiarare. Ache se devo ammettere che sarebbe divertente.."
Uno specializzando di un altro reparto si rivolge a Camilla e a me con aria stizitta.
Specializzando:" Potete per favore proseguire la vostra conversazione da qualche altra parte?"
Spingo via Camilla mentre lei fulmina lo specializzando con un'occhiata. Non sa cosa rischia, quel tale, ad arrabbiarsi con Camilla.
Il telefono mi vibra nella tasca. La mia prima reazione non è più pensare al mio 'ammiratore' segreto, ma a Will.
Purtroppo, è solo una notifica di aggiornamento..
Camilla:" Era will? Ha bisogno di te per una questione 'urgente'?"
A) rispondo in modo normale.*
B) te la prendi.
Ridacchio prima di scuotere la testa. Camilla scrolla rapidamente le spalle come dire "Peccato, poverina!".
Sara:" Sai, tu sentirai anche il bisogno di andare in giro a fare sesso con un sacco di persone, ma a me piace avere una relazione stabile."
Camilla:" Poveretta, davvero non ti invidio.. Ti troverai con il cuore spezzato, uno di questi giorni."
Camilla all'improvviso mi appare seria. Penso di aver colpito un nervo scoperto.. Mi chiedo se sia mai stata davvero innamorata.
Veniamo entrambi interrotte dai nostri cercapersone. È Jarod.
Camilla:" Ci siamo, Jarod. Qual è il problema?"
Mi fa piacere sentire Camilla che mi include nella sua risposta. Siamo una vera squadra ora, un trio.
Mi si serra lo stomaco. Il nostro trio ora ha una data di scadenza.. Jarod mi guarda dritto negli occhi per un istante. Sa che ci sto pensando.
Jarod:" Arnold Fitzgeral, 88 anni, veterano. Esplosione di una granata. "
Camilla:" Cosa? Una granata? Ed è vivo?"
In sala operatoria, l'anestesista sta ancora rassicurando il paziente.
A) gli chiedi il motivo.*
B) non interrompi Jarod
Sara:" Qual è il problema? Il signor Fitzgerald ha paura di essere operato?"
Jarod:" No, sta piangendo. Si è infortunato maneggiando 8 granate che aveva in cantina, stava cercando di sbarazzarsene."
" Ha chiesto a un amico di aiutarlo, ma una delle granate é esplosa: il suo amico è morto poco prima di arrivare in sala operatoria."
Entriamo in sala operatoria e finiamo di prepararci.
Jarod:" Il signor Fitzgerald si e ferito in maniera leggera. Era abbastanza lontano dalla Granata quando è esplosa. Si è protetto con il braccio destro, sul quale dovremo intervenire."
L'anestesista, che é finalmente riuscito a far addormentare il paziente, ci sorride e si siede in disparte con una rivista tra le mani.
Guardo il braccio del Signor fitzgerald. È costellato di schegge di granata. Alcune parti sono ustionate, e così anche sul viso e sul retro del corpo.
Jarod:" Sara, quali sono le tappe dell'intervento?"
Jarod si avvicina a me e mi guarda dritto negli occhi. Perché lo sta chiedendo a me? È per impedirmi di pensare alla sua partenza? Beh, se è così, non funziona.
Sara:" Dunque.. Prima, dobbiamo rimuovere tutte le schegge nel braccio, nella faccia nel busto. Quindi, bisogna togliere la pelle bruciata e chiudere le ferite."
Jarod:" Perfetto. Dai, procediamo. Abbiamo una marea di schegge da rimuovere."
A) mi metto accanto a Camilla
B) mi metto accanto a Jarod.*
Camilla é diretta verso la faccia della paziente. Seguo Jarod, che sembra voler affrontare il braccio. Io potrei prendermi cura del busto.
Jarod:" No, sara, stai vicino a me. Tu ti occuperai della faccia."
Ok.. Cavolo, Spero di non sfigurarlo... Mi posiziono al suo fianco.
Sento che mia osserva. Mi sta controllando, o almeno così pare, perché ha proprio l'aria di una tigre che sta per saltare sulla preda.
Camilla:" E incredibile che ne sia uscito quasi incolume.. "
Jarod:" Il suo amico ha preso il grosso. E il povero signor Fitzgerald dovrà vivere con il rimorso per il resto dei suoi giorni."
Camilla:" Quanti anni ha? 88, giusto? Non soffrirà tanto a lungo, dai..."
Jarod:" Camilla, un altro commento come questo e se fuori dalla mia sala operatoria."
Camilla si schiarisce la gola ma non risponde. Preferisce mettersi al lavoro.
Cosa faremo senza Jarod? Non voglio un altro strutturato. Solo Jarod sa tenere a bada camilla.
E solo Jarod si fiderebbe di me abbastanza da chiedermi di occuparmi del viso del paziente.. Il che mi ricorda che devo concentrarmi.
Jarod:" Sara, guardami un minuto."
A) Rispondi senza guardarlo veramente
B) lo guardi dritto negli occhi*
Alzo la testa e sono immediatamente travolta dal suo sguardo intenso.
Jarod:" Per evitare di arrecargli danni al viso, ogni tuo gesto è estremamente importante. Devi controllare i tuoi movimenti al millimetro."
Faccio un po' di respirazione addominale. Jarod annuisce, respirando allo stesso modo.
Jarod:" Rimani concentrata. Non puoi permetterti di lasciar vagare la mente."
Chissà se è per questo che mi ha chiesto di occuparmi della faccia del paziente.. Per mantenere la testa concentrata sul lavoro e impedirmi di pensare alla sua partenza?
Jarod:". Ho detto di non pensare ad altro."
Jarod usa un tono di voce piuttosto autoritario. Sa perfettamente che stavo pensando alla Tanzania.
Ma non voglio che si penta di avermi detto della sua partenza.
Sara:" Sì, scusa. Ci sono. Ho le mani ferme e sono completamente concentrata."
Jarod annuisce e ci concentriamo per rimuovere ogni minuscola scheggia di Granata dal povero signor Fitzgerald.
Camilla:" Stai attenta, sara, Non dimenticare di controllare tutte le pieghe delle rughe.."
A) rispondi.*
B) la ignori.
Alzo la testa per rispondere ma vedo gli occhi azzurri di Jarod fissi su di me.
Ops, ok, non risponderò. Non l'ho nemmeno sentita! Sono concentrata, io.
Questo pover'uomo.. Si merita tutto il nostro rispetto. Sarà di nuovo sopraffatto dal dolore al suo risveglio. Spero riuscirà a voltare pagina.
Avrebbero dovuto chiamare un azienda specializzata nello smaltimento di esplosivi.. O comunque si chiamino. Dei professionisti, insomma.
E il suo amico che ha accettato di aiutarlo.. Avrebbe dovuto dire di no? Perche nessuno dei due ha capito che era una pessima idea?
Beh.. Probabilmente voleva solo aiutarlo. Come faccio io con mike. La mia mano trema leggermente. Devo stare attenta.
Sto complicando la situazione cercando di aiutare mike? E se a causa mia le cose col suo padre dovessero finire male?
A) non può essere.*
B) è una possibilità.
Penso che avrei di che pentirmi solo se decidessi di cercare personalmente il padre, cosa che non ho alcuna intenzione di fare.
La mia mano destra trema di nuovo. Alzo leggermente le braccia e faccio un po' di respirazione con l'addome.
Jarod:" Questa è la seconda volta, sara. Non farmi pentire di averti affidato la faccia."
Cosa? Ma.. Come ha fatto ad accorgersene? Deve avere gli occhi dietro la testa.. D'accordo, mi schiarisco la mente e continua con l'intervento.
Jarod:" Con il braccio ho finito. Devo andare a vedere un'altro paziente. Vi lascio qui a finire."
Jarod osserva per qualche secondo quello che sto facendo prima di abbandonare la sala operatoria.
Camilla:" Finalmente possiamo rilassarci un po'. Allora, a che punto sei?"
Sara:" Ho quasi finito anch'io."
Muoio dalla voglia di discutere con Camilla della decisione di Jarod. Sono sicura che lei troverebbe un modo per farlo rimanere al Blue Swan.
Ma Mai lan ha detto che Camilla non sa nulla ancora...
A) lo dici a Camilla
B) mantieni Il segreto*
Non voglio tradire Jarod. È importante che sappia di poter contare su di me. Almeno fino alla fine dell'anno..
Dopodiché, si dimenticherà completamente di me.. Insegnerà ad altri Medici nel suo adorato ospedale, a migliaia di chilometri da qui.
Camilla:" È vero che è facile capire quando stai pensando ad altro, anche se stai agitando un paio di pinzette e un bisturi sul viso di un uomo."
Che cosa? Ecco, ora, mi farà fare qualche errore, interrompendo il mio flusso di pensieri."
Camilla:" A cosa pensi? Stai ancora rumuginando su quello che hai detto ad Andrea?"
Sara:" No.. Sto pensando agli insegnamenti di Jarod e alla Tanzania."
Camilla deglutisce. Non le va a genio Il fatto che le attenzioni di Jarod non siamo tutte per noi. Una parte di lui è sempre in africa..
Sara:" Sai se Jarod andrà avanti e indietro per un lungo periodo? Tipo per due o tre anni?"
Camilla:" Non ne ho idea, ma spero di no. Non mi piace lavorare con Adrian."
Camilla non sembra avere la minima idea della partenza definitiva di Jarod. Allora perché lui a me lo ha detto?
A) per vedere la mia reazione.
B) Per essere sicuro che lo sapessi da lui.*
l'unica spiegazione a cui riesco a pensare è che voleva essere sicuro che lo scoprissi direttamente da lui e non da qualcun altro. Ma perché?
Camilla:" Penso che non appena avrà finito con il suo ospedale, potrà dedicarsi completamente alla sua carriera qui al Blue swan. È la smetterà di fare avanti e indietro."
Camilla non ha la più pallida idea. Non la prenderà bene quando scoprirà della partenza di Jarod..
Camilla:"O almeno dovrebbe iniziare ad andare a intervalli più regolare, non completamente di sorpresa come fa adesso ogni volta.."
" Quando arriva e dice 'Ehi, domani me ne vado dall'altra parte del mondo, Hasta luego!' mi viene voglia di.."
Camilla tiene le mani davanti a se e mima uno strangolamento. Mi viene da ridere a immaginare la scena reale.
Camilla:" Forse se lo scuotessi abbastanza forte, riuscirei a farlo ragionare e la smetterebbe di andarsene sempre!"
Non la prenderà per niente bene, quando scoprirà che se ne sta andando. E questo dimostra semplicemente che grande maestro sia Jarod.
Camilla:" Le nostre vite sono già abbastanza frenetiche, non c'è bisogno di aggiungere l'assenza del nostro supervisore dal nulla, per intere settimane. "
A)le racconti tutto.
B) ti Mordi la lingua.*
Camilla andrà su tutte le furie quando Jarod le dirà che intende andarsene per sempre.. Ma non voglio deluderlo.
Sapra lui come maneggiare Camilla quando sarà il momento.. Almeno spero..
Camilla:" Jarod non si rende conto dello stress che ci provoca ogni volta che se ne va così.."
********
Bene abbiamo scoperto ancora qualcosa di più di Mike.. povero...
È Camilla come la prenderà?
Staremo a vedere.
*****
Pubblicherò tutto questo capitolo velocemente come per lo scorso..
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Blue Swan Hospital
RomanceSei una specializzanda del primo anno di medicina riuscirai a coronare il tuo sogno e magari trovare anche l'amore?