Blue Swan Hospital

Capitolo 16 (3 part)

sofia:" Cosa? di cosa stai parlando? Anita è venuta qui?!"
 
A) resto concentrata*
B) non mi importa.
 
Non voglio allarmata più del dovuto. Preferisco restare rilassata
 
Sara:" Si, voleva vederti. Ma l'ho accompagnata all'uscita. Peraltro Camilla era lì."
 
Sofia serra i denti e stringe i pugni... anche lei è infastidita da questa situazione. Ho fatto bene a minimizzare quello che è successo.
 
Non ha bisogno di sapere che gli volevo rifare i connotati... che avremmo potuto avere dei seri problemi con i Boyle 13 dopo questo...
 
sofia:" Camilla era la? Immagino che abbia fatto delle domande su Anita?"
 
Lascio sfuggire un sorriso.
 
sara:" Si, ha fatto delle domande, ma più che altro per sapere se poteva attirarla nel suo letto!"
 
Sofia è scioccata mentre io sto ridendo. Devo ammettere che una relazione tra Camilla e Anita sarebbe esplosiva!
 
sara:" Immagina se Camilla uscisse veramente con Anita? La vedremo al Blue Swan, la vedremo alle nostre serate! Diventeremo amiche."
 
sofia:" Impossibile. Anita è pazza, io non faccio amicizia con le pazze."
"Sono stufa che mi dia la caccia così. Non può lasciarmi in pace. Non me ne frega niente di Juan?"
 
Sara:" Ed è per questo che dobbiamo dargli una lezione una volta per tutte."
"Oppure avvisare Adrian. Perché ora, potrebbe piombare in qualsiasi momento all'ospedale, come a casa..."
 
Sofia:" Potrei parlarle di Anita senza menzionare la nostra attività al confine..."
 
A) anita potrebbe parlare
B) Anita ha tutti i tatuaggi della band.*
 
Sara:" Anita porta tutti i tatuaggi dei Boyle 13 sul collo, non sono molto discreti. Adrian capirà subito che fa parte di una band."
 
Sofia:" Hai ragione... È non ho voglia che sappia dei miei legami con questa banda in questo modo."
 
Sara:" Puoi prendere due piccioni con una fava. Confessi ad Adrian i tuoi sentimenti per lui, è gli dici che hai bisogno di fargli sapere delle cose su di te."
"E gli parli un po' del tuo passato, senza entrare troppo nei dettagli, è mano mano ti renderai conto se vuoi parlargli dei clandestini..."
 
Il respiro di Sofia accelera, vedo il suo petto sollevarsi rapidamente. Stringe le dita attorno la sua tazza di caffè.
 
Sofia:" È... un po' troppo. Non ce la farò mai. Mi butterebbe via come un calzino vecchio se gli dicessi tutto."
 
A) Ma non
B) allora non ti merita.*
 
sara:" Vedila così se lui ti rifiuterà per questo, allora vuol dire che non ti merita veramente. Che non ti capisce pienamente."
 
Sofia:" È vero. Non so quanto gli parlerò, ma lo scoprirò, e gliene parlerò in funzione di come si svolgerà la nostra conversazione."
 
La porta si apre bruscamente su Kwan. Sembra alla ricerca di qualcuno.
 
Kwan:" Sofia sei qui! Cosa hai fatto? Questa mattina ti cercava una ragazza! Sembrava arrabbiata con te!"
 
Sofia io ci scambiamo uno sguardo rapido.
 
Sara:" Com'era vestita? Aveva dei tatuaggi dappertutto?"
 
Kwan:" Si, l'hai vista anche tu? Francamente, non voglio che Sofia ci si imbatta..."
 
Sara:" Era Anita... Sì, cercava Sofia ma abbiamo tutto sotto controllo. Invece, se la rivedi, chiama la sicurezza e falla sbattere fuori!"
 
kwan:" Ok... Spero che non venga più... Fa paura, no?"
 
A) sì
B) ridi*
 
Non riesco a trattenermi dal ridere! Anita abbaia ma non morde.
 
Kwan:" Cosa? Non mi fa paura anche a voi?"
 
Sara:" No Kwan, ci fa salire i nervi alle stelle! Ma se tu la vedi, Non ti avvicinare. Falla sbattere fuori, e tutto, ok?"
 
kwan annuisce esce dalla sala del personale senza domandare altro.
 
Sofia:" Non ne posso più di questa Anita, Non vedo l'ora che mi lasci in pace!"
 
Sara:" Ti capisco..."
 
Sofia:" Dimmi, c'era qualcos'altro di cui tu mi volevi parlare? Di Will o Jarod?"
 
Sara:" Ah si! In realtà, non ho grandi cose da dirti su Will. Semplicemente che ora riusciamo a parlare quasi normalmente."
 
Sofia:" È una buona notizia! Può essere che abbia trovato qualcun'altra..."
 
A) Spero di no.*
B) Lo spero per lui.
 
Un piccola fitta mi torce lo stomaco. È più forte di me, non mi piace immaginare Will con un'altra donna.
 
Ma devo abituarmi a questa idea. Dopotutto, sono io che, indirettamente ho messo fine alla nostra relazione...
 
Sofia:" E con Jarod? Come va ora? Avete parlato?"
 
Sara:" Pensa che Adrian mi ha dato un consiglio."
 
Sofia spalanca gli occhi per la sorpresa, pende dalle mie labbra.
 
Sara:" Eh sì! Adrian è un uomo nuovo, l'hai reso umano."
 
Sofia ride di verocuore. E cosi bello vederla così felice è innamorata.
 
Sara:" Dopotutto è il migliore amico di Jarod. Gli ho raccontato un po' quello che è successo, del nostro bacio..."
 
Sofia:" Era interessato? Ho notato che alla fine gli piaceva che gli parlassi un po' dei pettegolezzi dell'ospedale... È curioso."
 
Sara:" Era molto interessato, sì! Mi ha consigliato di lasciare dello spazio a Jarod. Che ha giusto bisogno di mettere ordine nella sua testa."
" E che se vuole darci una chance, troverà il modo."
 
Sofia:" Cosa significa? Cosa intendeva?"
 
A) che forse Jarod mi vuole?*
B) Non ho capito...
 
Sara:" Significa che Jarod non ha preso ancora la sua decisione. Che ancora non sa se vuole lasciarci una chance o no."
" Ha bisogno di tempo per rimettere le sue idee in ordine. Per trovarmi un posto della sua vita."
 
Il mio cuore inizia ad accelerare a ciascuna di queste parole.... Temo la risposta di Sofia.
 
Sofia:" Non saprei Sara.... Te lo auguro, ma... Non siete ancora insieme e già ti fa soffrire. Questa cosa non ti fa paura?"
 
Sara:" No... Non è una decisione che ho preso sai, è un sentimento che è ancorato in me. So di doverlo soffocare, ma non ci riesco..."
 
Sofia:" Allora aspetta, mi dici di confessare tutto Adrian, ma tu, invece puoi vivere soffocando i tuoi sentimenti?"
 
Sara:" Tu, tu non sei stata rifiutata da Adrian... È tutto il contrario. Quindi si, io posso soffocare i miei sentimenti, mentre tu puoi dargli vita!"
 
Sofia:" Non è giusto, Non lo capisco... E ascolterai il consiglio di Adrian?"
 
A) sì*
B) non lo so
 
sara:" Si visto che é quello che già mi ha chiesto Jarod... gli lascerò del tempo. Vedremo dove ci porterà..."
 
Sofia annuisce lentamente senza aggiungere altro. So che lei non è contenta di sapere che io sia innamorata di Jarod, ma non l'ho scelto...
 
Sofia:" A proposito, hai delle notizie del giovane che era venuto a cercare Tiffany Angela? È ritornato?"
 
sara:" No che io sappia. Tuttavia, dovremmo ritrovarlo grazie alla sua targa."
 
Sofia:" Ah si? Come? Ci sono dei siti su Internet che permettono di fare ciò?"
 
sara:" No, in effetti ho domandato a Chuck di aiutarmi."
 
Sofia mi osserva, silenziosa.
 
A) Me ne assumo le conseguenze
B) temo anch'io le conseguenze.*
 
Sara:" Lo so, non va bene, sarò in debito con Chuck."
 
Sofia resta silenziosa. Come una mamna che aspetta che il suo bambino si renda conto della stupidaggine che sta facendo.
 
Sara:" Non c'è bisogno che mi guardi così, anch'io ho paura delle conseguenze, ma, almeno, e a capo dell'indagine...
 
Sofia:" Sì, spero che sarà corretto.... In tutti i casi, avevi ragione."
" Sono successe un bel po' di cose in mia assenza! E ora, mi sono svegliata con tutte queste storie."
 
Ci scambiamo un cenno con la testa. Sofia termina il suo caffè è lava la sua tazza. È tempo di mettersi a lavorare.
~~~~
 
Lascio un box per passare ad un altro a fianco. Sto curando i miei pazienti a un buon ritmo.
 
Sento avvicinarsi Camilla. Riconosco il rumore delle sue scarpe da ginnastica battere sul suolo dal modo in cui cammina, con molta sicurezza e senza alcuna discrezione.
 
camilla:" Sei qui Sara, va tutto bene?"
 
sara:" Va tutto bene, vado avanti con 1 miei incarichi."
 
Pensavo che Camilla continuasse per la sua strada, ma invece resta al mio fianco. Cosa vuole?
 
A) glielo chiedi.*
B) faccio finta di non averlo notato.
 
Sara:" E tu come stai? Desiderarvi parlarmi di qualche cosa?"
 
camilla:" È ritornata la tua amica con i tatuaggi? Tu la vedi spesso?"
 
sara:" Cosa? Dici sul serio? Vuoi parlarne di Anita?"
 
Camilla:" Che c'è? Mi informo, e tutto..."
 
sara:" No, non è più ritornata. E non ha nessun interesse a rimettere piede qui!"
 
camilla:" È davvero così cattiva?"
 
Sara:" Vuole veramente spaccare la faccia di Sofia perché crede che c'è qualcosa tra lei e il suo uomo. Cosa che è falsa."
" Passa il suo tempo a imprecare senza mai ascoltare. È impossibile farglielo capire."
 
Camilla:" Ah si? Confesso che mi delude un po' come storia.... E se è così veramente tutto il tempo non ne vale la pena."
" Un po' di brutalità di tanto in tanto, con piacere, ma tutti i giorni, fuori questione. È troppo... Non trovi?"
 
A) si, tutti i giorni è troppo.*
B) Mai brutalità.
 
sara:" Dover lottare tutti i giorni, si deve essere estenuante..."
 
camilla:" Ci capiamo per una volta... Bene, sei pronta per l'operazione?"
 
sara:" Cosa? Quale operazione?"
 
Camilla:' Non l'hai visto? Sei stata aggiunta sulla nostra operazione di Jarod e me. Per il paio di forbici nel ventre."
 
Un brivido mi ghiaccia il sangue. Sarò in sala operatoria con Jarod?
 
Non pensavo che un giorno lo avrai mai detto ma sono felice che Camilla sarà presente.
 
Sarà lei a tenere conversazione con Jarod. Io potrò restare nel mio angolino e imparare senza dar fastidio a nessuno.
 
sara:" Chi è che si farebbe aggredire con un paio di forbici? La ferita è profonda?"
 
Camilla:" No, è una dimenticanza dopo un'operazione... Potrebbe avere dei seri dammi."
 
sara:' una dimenticanza? È orribile... È stato operato quivirgola al Bluetooth One"
 
Camilla:" No in un altro ospedale. Bene, Chi è il prossimo paziente che devi vedere?"
 
Sara:" un uomo di... hem... 33 anni con hem... Un problema alle mani credo."
 
Non riesco più a concentrarmi. Tra qualche ora, sarò in sala operatoria con Jarod... Come si comporterà? Come dovrò comportarmi?
 
sara:" è un... disegnatore, un grafico. Devo vedere la sua mano .."
 
A) domando a Camilla di prendere in carico il paziente.
B) domanda a Camilla di venire con me.
 
sara:" Camilla, non mi sento molto bene, ho paura di sbagliare. Puoi venire con me a vedere il mio paziente?"
 
Camilla:" Se tu vuoi certo. È un bene chiedere aiuto quando se ne ha bisogno."
 
Sono sorpresa che prende bene la cosa, ma non voglio lamentarmi.
 
Camilla:" Dov'è? Come si chiama?"
 
Alzo la tenda, il mio paziente si trova qui. Lo vedo forzare sulle sue dita si farà male!
 
sara:" Fermatevi, perché state facendo questo? Peggiorerete la vostra ferita "
 
paziente:" Sono stuffo! Può essere che abbia bisogno solo di farlo scricchiolare?"
 
camilla:" Si, proprio così. Sarà rotto e sarà ancora più lunga la guarigione. Bene, diteci tutto."
 
Paziente:" Sono un grafico e ho male a piegare le dita, come se l'articolazione fosse indurita. E fa male."
 
Camilla:" A cosa pensi Sara? La tua diagnosi?"
 
A) non lo so...
B) hum...devo esaminarlo.*
 
sara:" Devo eseminarlo per poterti rispondere Camilla. Permette signore..."
 
Paziente:" Signor Pratt, Aaron Pratt. Non ha i miei dati su di me sul vostro tablet o cosa?"
 
Camilla mi fucila con lo sguardo. Mi devo riprendere! Non devo pensare a l'operazione che mi aspetta con Jarod.
 
Ho fiducia nelle mie capacità, Noi siamo dei professionisti. Tutto andrà per il meglio.
 
sara:" D'accordo, signor Pratt. Guardo le vostre dita. Avete avuto qualche trauma forte? Un incidente?"
 
Aaron Pratt:" No nulla. Ma dovete sistemarmelo. Non posso piu permettermi di non disegnare."
 
Tra lui e Jessica Piper che si è bruciata le gambe, perché tutti i miei pazienti si aspettano dei miracoli da me? Tutto questo per tornare a lavoro?
 
A) non sono un mago
B) faccio del mio meglio.*
 
Faccio quello che posso ma il corpo ha bisogno di tempo e di riposo per guarire.
 
sara:" Sì, i vostri tendini sono molto duri... Avete la tendinite. Avete lavorato molto ultimamente?"
 
Aaron Pratt:" Si. Avete qualche pomata? O mi fate una puntura ed è fatta?"
 
sara:" No. Immobilizzaremo le dita e non dovrete usare la vostra mano almeno per una settimana."
 
Aaron Pratt:" Impossibile. Trovate un'altra soluzione. È il vostro lavoro, no?"
 
A) resti calma.*
B) ti arrabbi
 
Faccio del mio meglio per trattenermi, respiro. E la frustrazione che lo fa parlare, non ce l'ha con te.
 
sara:" Non ci sono altre soluzioni. Avete sollecitato troppo i vostri tendini, che si sono infiammati. Deve essere paziente mentre il suo corpo si ristabilisce."
 
il signor Pratt si imbroncia mentre ondeggia sulla sua barella.
 
Aaron Pratt:" Voi non capite. Se io mi fermo, un altro prenderà il mio posto. È un ambiente super competitivo."
 
sara:" Deve fare una scelta, signor Pratt."
" O si ferma a disegnare per una settimana e poi riprendere dolcemente. Oppure continuate, ma tra un mese la vostra mano sarà inutilizzabile."
 
il signor Pratt resta muto per qualche istante. Non sa cosa rispondere. Finalmente ha capito!
 
Camilla e io terminiamo con lui, in silenzio. Il nostro paziente ha accettato la sua sorte...
 
Una volta fuori nel corridoio, Camilla si avvicina a me.
 
Camilla:" Alla fine è andata bene. Sei riuscita a far capire la posta in gioco al paziente, l'hai curato, va tutto bene no?"
 
A) sì*
B)mah
 
sara:" Hai ragione, mi sono preoccupata per niente. Grazie di essere rimasta con me Camilla."
 
Camilla non mi ascolta già più, guarda il suo tablet e il suo prossimo paziente.
 
camilla:" Sì ci vediamo dopo in sala operatoria, Sara!"
 
in sala operatoria, con Jarod... Devo rimanere concentrata sul paziente e su camilla. Per nessun motivo su Jarod, sui suoi begli occhi, sulle sue mani, sulle sue abilità..
 
Cammino lentamente nel corridoio. E se Jarod non vuole che venga in sala operatoria? O se mi ignora totalmente?
 
O al contrario, se mi fa delle domande difficili al quale io non so rispondere?
 
Potrebbe farmi perdere dei punti per il posto del secondo anno l'anno prossimo!
 
Come il mio precedente paziente. Ho della concorrenza. O piuttosto un solo avversario... Mike stover.
 
Nob devo perdere di vista il mio obiettivo: batterlo per avere il posto dell'anno prossimo.
 
Molto bene, anche se Jarod mi porrà delle domande, farò di tutto per rispondere! Dimostrerò che posso restare professionale.
 
Mike:" Allora Sara, ti sei persa? I pazienti sono davanti a te in una stanza o in sala d'attesa, o dietro di te in un box."
 
A) Stai al gioco.
B) lo ignori
 
sara:" Ah si? Vuoi prendere anche i miei pazienti? Così avrò del tempo per prepararmi per l'operazione che ho dopo."
 
Mike:" Ah sì, vai in sala operatoria? Con chi? Per operare cosa?"
 
sara:" Sarò con Camilla e Jarod. Per un paio di forbici dimenticate In pancia di un paziente dopo un operazione."
 
Mike:" Hai dimenticato delle forbici in un pazienza? Tu credi ancora di avere delle chance contro di me?"
 
sara:" Non sono stata io! È stato operato altrove. A proposito, come sta Aril? Ci sono delle novità...?"
 
Mike:" April sta bene. Non abbiamo ancora notizie di nostro padre e io non gli ho ancora messo le mani addosso."
" E devo ammettere che non è facile districarsi tra questo e la mia carriera. Inoltre, abbiamo del lavoro da fare."
" Dai tutto quello che hai Sara. Che sia una bella competizione!"
 
Mike, il mio solo rivale, eppure è lui che mi sostiene di più con Sofia. Anche se Camilla sembra più paziente con me negli ultimi tempi.
 
A) gli faccio pena?*
B) credo in me.
 
Lo so che sostiene Mike, che crede in lui. Forse gli faccio pena e vuole vedermi andare via dall'ospedale senza serbare troppe rancore?
 
Non lo so... E non cambierà il modo in cui lavoro. Devo continuare a dare tutto.
 
Il sole elemento disturbante resta Jarod. Solo lui può scuotermi abbastanza da influenzare il mio lavoro.
 
Ancora volta, mi rendo conto che ha ragione, dobbiamo mantenere le distanze tra di noi.
 
Alla fine del corridoio, vedo Bubble e Tony camminare lentamente a parlare.
 
Tony divora Bubble con gli occhi, sembra veramente innamorato. Andiamo Bubble, continua ad essere paziente con lui e lasciagli una chance!
 
Sorrido e li osservo. Sono sicura che la loro storia vale la pena di essere vissuta.
 
Casualmente, Sono contenta che i miei due migliori amici sono felici e che abbiano una relazione. Piuttosto, dovrei dire " quasi una relazione".
 
Bubble e Tony si girano attorno e sofia e Adrian non osono confessare i loro sentimenti. Ma succederà.
 
Dopo aver potuto rimandare alcuni pazienti a casa, e tempo per me di ritrovare Mai Lan nell'ufficio del pronto soccorso.
 
La settimana prossima, dovrò operare con lei un uomo che ha fatto un doppio infarto. Bisogna che mi prepari.
 
Sarà la mia prima angioplastica, in più con Mai lan! Davvero, non vedo l'ora.
 
Amò operare con Mai Lan, come con Jarod, ma differentemente.
 
Lei è molto materna, molto rassicurante è premurosa. Mentre Jarod ama spingere oltre i limiti.
 
A)Preferisco il metodo di Jarod.*
B) Preferisco il metodo di mai lan
 
il metodo di Jarod è più radicale per migliorarsi rapidamente. Spero che Jarod continuerà ad aiutarmi da questo punto di vista.
 
Mentre spingo la porta dell'ufficio l'urgenza, vedo Camilla, sola, molto arrabbiata.
 
Alza improvvisamente il braccio e lo passa su uno delle scrivanie per mandare tutto in aria!
 
Cosa le prende? Perché butta tutto a terra?!
 
sara:" Camilla! Che succede? Qual è il problema?
 
Camilla mi ignora elegantemente, si lascia cadere su una delle sedie nasconde il suo viso. Vedo dei singhiozzi scuotere le sue spalle.
 
Resto stupefatta davanti a questo spettacolo. Non ho mai visto Camilla in questo stato! Cos'ha potuto sconvolgerla fino a questo a questo punto?
 
A) mi avvicino a lei.*
B) rimango buona distanza.
 
Alla fine della stanza, le porte dell'impiegato della farmacia sono chiuse, Tony non deve essere là o deve essere occupato.
 
È il momento ideale perché Camilla mi parli di quello che non va. Eprima che Mai Lan arrivi. Faccio qualche passo nella sua direzione.
 
sara:" Camilla, hai un problema con un paziente? Che succede?"
 
Camilla non risponde. Dalle sue lacrime, capto del nervosismo e della collera. Non della tristezza. È già qualcosa.
 
Prendo il suo tablet e lo poggio sul bancone e guardo la sua ultima missione.
 
Si tratta di una giovane ragazza, 17 anni, arrivata per tagli e ferite. Non è riuscita a salvarlo? Lo sua paziente non è sopravvissuta?
 
Guardo la cartella della paziente ma non è stata aggiornata.
 
sara:" Camilla, si tratta della tua paziente? Puoi parlarmene, sai."
 
Camilla:" Quei bastardi! Come hanno potuto fargli questo?"
 
sara:" Stai parlando di quelli che l'hanno picchiata? Cosa gli è successo?"
 
Camilla:" La sua famiglia! La sua stessa famiglia! L'hanno cacciata di casa appena hanno capito che lei amava una donna!
"Ed è stata aggredita per strada, mentre avrebbe dovuto essere a casa."
 
A) perche se te la prendi così tanto?*
B) ma ora la patente sta bene.
 
sara:" Respira Camilla, perché questa storia ti tocca così tanto?"
 
Camilla:" Non avrebbe mai dovuto vivere una cosa del genere! Come hanno potuto fare questo alla propria figlia? Lo stesso sangue?"
 
Camilla inizia a calmarsi. La sua voce trema di meno, le sue spalle si rilassano poco a poco.
 
Prendo una scatola di fazzoletti e la poso a fianco di Camilla e mi avvicino a lei.
 
Camilla:" Scusami, ma siccome so cosa esattamente sta attraversando, la cosa mi tocca. E soprattutto, mi fa arrabbiare! Ho voglia di ritrovare i suoi genitori e di... Non lo so...!
 
sara:" Come sai, esattamente quello che sta attraversando?"
 
Camilla sembra a disagio tutto ad un tratto. Io so che è bisessuale ma sembra molto bene vivere la cosa. La sua famiglia non lo accetta?
 
Camilla resta silenziosa, le guance rosse dal nervosismo. Asciuga le sue lacrime con i fazzoletti che gli ho messo a fianco.
 
sara:" Scusami, non devi dirmi nulla. Non volevo forzati a parlare..."
 
A) l'incoraggi a parlare
B)rispetti il suo silenzio
 
sara:" Ma a volte fa bene sfogarsi... Io sono qua se hai bisogno."
 
Camilla:' Non c'è molto da dire. La mia famiglia ha avuto la stessa reazione della sua. I miei fratelli e sorelle non hanno mosso un dito."
" Anch'io mi sono ritrovata fuori, senza niente. Ma sono potuta andare a casa di una mia amica. Non ero sola al mondo, come lei."
" E a causa della sua famiglia che lei è stata esposta a un tale pericolo. Che è stata aggredita, quasi uccisa!"
" Quando Il compito dei genitori dovrebbero essere proteggere normalmente!"
 
Camila si arrabbia di nuovo e torce il collo al fazzoletto.
 
A) la lascio esprimersi
B) la calmo.*
 
Non voglio che si arrabbi e si metta nei guai.
 
Ha già fatto un bel casino nella stanza spazzando tutto ciò che era sulla scrivania..
 
sara:" Ma ora stai bene, Camilla. Per te e per la tua pazienza di cui ti sei preso cura. Potrà ricostruire se stessa."
 
Camilla:" Tu vivi ancora nel mondo delle favole eh...? Tu non immagini cosa l'aspetta. I suoi genitori la rinnegheranno, gli toglieranno tutto!"
 
*******
Sofia parlerà con adrian?
 
È cosa ne pensate di Camilla? Come non l'avete mai vista?
 
Mi spiace dirvi che in questo capitolo non succederà granché tranne una piccola cosa alla fine.
Nonostante ciò è lungo questo capitolo credo ci vorranno altri tre aggiornamenti.
 
Spero di riuscìre a tradurli velocemente ed iniziare il prox.
 
A presto.