Sofia:" Cosa?!? Ed è riuscito a scappare? Non l'hai lasciato andare via con la sua borsa vero?"
Sofia si agita quasi come me stamattina. Sta stringendo il suo panino così forte che sembra che voglia farlo a pezzi!
A)glielo dici.*
B)ridi.
Sara:" Sofia, calmati, o non avrai più un panino da mangiare, visto il pomodoro che sta per cadere fuori."
Sofia guarda in basso e allenta la presa sul panino con un rapido sorriso, ma è ansiosa di ascoltare il resto della storia.
Sara:" Allora, gli ho girato il braccio dietro la schiena e l'ho fatto inginocchiare sul pavimento. Avresti dovuto vederlo quando l'ho lasciato andare, è corso via con la coda tra le gambe."
Sofia:" Buon per te! Questa è la mia chica. Per Andrea sarà stato un sollievo aver salvato la borsa. Era molto scossa?"
Sara:" Starai scherzando! Gli si è avventata contro. Ha una forza da non sottovalutare!"
Sofia:" Ha ha ha! Quindi è quella la sua vera indole.... Ehi, forse è per questo che va molto d'accordo con Camilla."
Sara:" Ho pensato la stessa cosa. Sono piuttosto aggressive, però Andrea è più brava a nasconderlo..."
scoppiamo a ridere mentre continuiamo a mangiare.
All'improvviso notiamo che quella buona nulla di Tiffany sta andando verso l'ospedale. Sofia cambia di umore in un lampo, si irrigidisce inizia ad aggrottare le sopracciglia.
Sara:" Rilassati, respira. Altrimenti ti verranno veramente le rughe."
Ma Sofia non accenna nemmeno un sorriso. Il dolore del tradimento di Tiffany e Angela è ancora troppo cocente.
Sofia:" Guardala... Guarda come cammina tutta impettita, come se fosse una specie di passarella. È ridicola."
A) Resti seria.*
B) ci ridi sopra.
Sara:" Sì.. Ma le indagini non sono ancora finite. Troveremo un modo per incastrarla. Abbiamo già messo Angela dietro le sbarre, il che è un buon inizio, no."
Sorrido a Sofia, ma lei non ricambia. A cosa starà pensando?
A ogni modo, sta ancora stritolando il panino, che alla fine alza bandiera bianca e lascia cadere una fetta di pomodoro e una foglia di lattuga....
Sofia:" Ho voglia di andare a farle ingoiare quelle sue unghie finte. Come osa mostrare la sua brutta faccia da queste parti.... Cabrona..."
Sara" Sono sicura che Angela racconterà tutto e finirà anche lei in prigione non ha scampo..."
Sono così arrabbiata con me stessa per non essere riuscito a fotografare entrambe le vigliacche con il loro bottino da farmaci rubati...
Mi sento quasi responsabile io del fatto che Tiffany sia libera. Ma, a differenza di Sofia, riesco a provare una sorta di soddisfazione per la nostra vittoria almeno su Angela.
Sara:" Dai, chica, perché non ti concentri invece su ciò che Angela sta facendo con le sue compagne di cella? Come pensi che trattino una trafficante?"
Tiffany finalmente scompare dalla nostra vista. Sofia abbassa la testa.
Sofia:" Non ne ho idea. Pensi che abbia fatto amicizia e che stia cercando di procurarsi roba anche per loro?"
"Pensi che Tiffany stia ancora rubando farmaci dall'ospedale?"
A) potrebbe essere!
B) no, sarebbe troppo stupido.*
Sara:" Tiffany, è appena scampata alla stessa sorte di Angela: sarebbe una vera idiota, a portarle in prigione altri farmaci rubati..."
" Ma probabilmente è proprio quello che sta facendo, visto il suo quoziente intellettivo!"
Rido della mia battuta, ma Sofia rimane seria.... E io che pensavo di essere stata molto divertente.
Sara:" Neanche un sorrisino? Era davvero una battuta così brutta?"
Sofia:" Oh, no, chica. Scusa..."
Sara:" Qual è il problema? Coraggio, dimmelo, forse posso aiutarti?"
Sofia deglutisce con difficoltà. La faccia si contrae. Si guarda intorno.
A parte alcuni pazienti di fronte all'ingresso, piuttosto lontani, non c'è nessuno in vista. Anche di Bubble ancora nessun segno.
Sara:" So che sei ancora nervosa per tutto quello che è successo, Sofia, ma ne sei uscita pulita. La polizia sta ancora indagando su Tiffany. Non hai niente da tenere."
Cerco di rassicurare la mia migliore amica in ogni modo, ma sembra che non funzioni...
Sofia:" Chica... Sono proprio le indagini che mi preoccupano."
A) continui a rassicurarla.
B) la lasci parlare.*
Capisco che c'è sotto qualcosa di più serio. Se vuole parlarmi, ora è il momento di farlo. Sono qui per lei.
Sofia:" Se continueranno con le indagini, temo che scopriranno... delle cose... Su di me."
Inarco un sopracciglio. Di cosa sta parlando?
Sofia:" C'è una cosa che devo dirti. Ma non potrai riferirla a nessuno."
il mio battito cardiaco accelera, comincio ad aver paura. Cosa mi sta nascondendo, esattamente? Sofia arrossisce appena. È imbarazzata per qualcosa?
Sofia:" Se continueranno a indagare sui farmaci rubati dell'ospedale, potrebbero trovare qualcosa contro di me."
Sara:" Non capisco. Lavori anche tu con Tiffany e Angela?"
Mi ritraggo appena. Il mio cervello sembra non funzionare più a dovere. Sono totalmente concentrata sulle parole di Sofia.
Sofia:" No, Niente affatto. Ma non sono le uniche che hanno rubato qualcosa dalla farmacia."
Sara:" Di cosa stai parlando, Sofia? Smettila di prendermi in giro. Dietro di me c'è Bubble e volete vedere la mia reazione?"
A) dev'essere uno scherzo, ma non ci casco.*
B) sentiamo cosa ha da dire....
La serietà sul volto di Sofia mi fa capire che non è uno scherzo. Come ha fatto a finire in una situazione del genere?
I ricordi cominciano a riaffiorare. Tutti quei colleghi in ospedale che borbottavano il nome Sofia quando è stato scoperto l'ammanco nelle scorte....
Sapevano qualcosa? Avevano ragione? Mi si stringe lo stomaco. La mia migliore amica è davvero un trafficante di farmaci rubati?"
Sara:" Sofia ...Mi stai spaventando. Dimmi cosa sta succedendo... Sei coinvolta nel traffico? Stai davvero rubando dei farmaci?"
Sofia:" Abbassa la voce? Non sono coinvolta in alcun tipo di traffico, non farti trasportare dalla fantasia."
"Non ne ho presi molti. Niente, in confronto a quelli che stavano rubando quelle due cabronas."
Ho il respiro accelerato. La mia migliore amica che ruba farmaci dall'ospedale.... Finirà anche lei dietro le sbarre?
Sara:" Sofia, Come hai potuto? Rubare farmaci a un ospedale è una cosa gravissima! Come ti è saltato in mente?"
"È stata la banda, sono stati i boyle 13 a obbligarti? Posso aiutarti, possiamo risolvere tutto."
Sofia:" No, Sara. Adesso guardami."
La fisso negli occhi. Mi rendo conto che mi tremano le mani.
Sofia:" Sara, Io non sono una criminale."
A) Si che lo sei...
B) lo so...*
Sara:" Voglio crederti, ma a quanto ne so, rubare è un crimine. Per favore, Dimmi cosa sta succedendo, perché sto iniziando ad andare nel panico."
Sofia:" Ti giuro che non sono una criminale. Non rubo per denaro o per piacere. Lo faccio per le persone che soffrono."
Sara:" Ma i Boyle 13 non stanno soffrendo! Sono trafficanti di droga!"
Sofia:" Smettila di tirare in ballo i boyle 13, Sara! Te lo assicuro, l'ho fatto solo per aiutare. Non ho fatto niente di male. Non sono una trafficante"
Resto impietrita... Non posso crederci. Sofia che ruba farmaci dal Blue Swan....
Sofia:" Di' qualcosa, Sara... Non startene lì seduta a fissarmi come se fosse una specie di infanticida."
Sara:" Scusa, Sofia... Ma sono un bel po' di cose da incamerare... Sono senza parole.!
Una lunga serie di domanda mi attraversa la mente da quanto tempo lo fa? Sta agendo da sola? A chi dà i farmaci rubati? Chi altro lo sa?
A) glielo chiedi.*
B certi di sostenerla.
Sara:" Sofia, ci sono un milione di cose che vorrei sapere. Non capisco come tu possa fare una cosa del genere.."
Sofia:" Ti dirò tutto, ma per favore abbassa la voce."
Sara:" Le indagini sono in corso da settimane: quelle due bastarde,
vengono finalmente scoperte, e ora tu mi dici che hai fatto la stessa cosa?"
Sofia:" Quello che ho fatto io non assomiglia nemmeno da lontano quello che hanno fatto loro. Quelle due cabronas sono delle trafficanti. Io, come ti ho già detto, aiuto delle persone in difficoltà."
Sara:" Da quando? No, anzi, sai cosa, la vera domanda è: da quanto tempo me lo stai tenendo nascosto?"
Una rabbia cieca si impadronisce lentamente di me. Se ripenso tutto quello che abbiamo affrontato insieme..
E a tutto quello che mi ha fatto passare per quello stupido bacio con mike, mentre lei mi teneva nascosto il suo traffico di farmaci?!? Non posso crederci!
Sofia:" Sara, non è una cosa di cui è facile parlare. Devo stare molto attenta.."
Sara:" Mi stai prendendo in giro, vero? Ti sei arrabbiata a morte con me per quello stupido bacio con Mike di cui non ti avevo parlato, e nel frattempo tu mi nascondevi questo?"
Sofia:" Non iniziare a paragonare cose che sono completamente diverse. È proprio perché è stato solo uno stupido bacio, che avresti dovuto dirmelo subito."
"Questa faccenda non riguarda solo me. Riguarda tutte le persone che sto aiutando."
" Tutte persone che dipendono da me, che hanno bisogno di quei farmaci."
A) Cerca di calmarti.*
B) ti infuri.
Mi concentro sulla respirazione addominale che Jarod mi ha insegnato. Di solito funziona, ma non ora.
La rabbia che sento dentro sembra avere radici più profonde di quanto mi aspettassi. Non riesco a restare calma.
Sara:" Sofia, quello che stai facendo e mille volte peggio di un bacio nello spogliatoio.. Per quello che stai facendo.. finirai in prigione."
" Non potrai mai diventare un medico e io resterò tutta sola. Tua madre darà di matto e tutta la tua famiglia.."
"Sofia, ti rendi conto di quello che stai facendo a tutti noi, con questa cosa? Io ho solo ceduto a un bacio ridicolo!"
Mi alzo dalla panchina. Sono così arrabbiata che mi trema tutto il corpo. Ho paura di perdere sofia.
Sara:" Sì, hai ragione, sono due cose che non si possono paragonare. Ma non riesco a credere che tu abbia avuto il coraggio di farmi la morale sull'importanza della sincerità reciproca. È incredibile.."
Sofia:" Basta, sara, calmati. Non potevo dirtelo. Non avevo altra scelta."
Sara:" C'è sempre un'altra scelta! Sofia, mi hai resa tua complice in tutto questo. Questa storia finirà male.."
"E ho già corso enormi rischi per te, seguendo quelle due bastarde. Ma qui parliamo di carcere e di traffico di farmaci.."
Sofia:" Sara, te lo prometto, quando saprai tutta la storia, capirai perché ho dovuto tenermelo per me."
A) l'ascolti.*
B) te ne vai.
Provo a calmarmi. Faccio molta fatica a restare lucida, ma voglio sentire cosa ha da dire.
Non voglio fare come ha fatto lei e scappare senza cercare di capire. Sofia si alza e mi si mette di fronte. Parla a bassa voce.
Sofia:" Avevi ragione a menzionare i Boyle 13, prima .. È vero, mi stanno aiutando con i farmaci.."
Il mio cuore affonda. Ma prima che possa dire alcunché, sentiamo il suono di una banda che si avvicina.
Musica latina. Certo, la comunità messicana festeggia oggi il Cinco de Mayo.
Un folto gruppo di persone in abiti tradizionali messicani sfilano accanto a noi, distribuendo piatti di cibo, cantando e ballando.
Sofia io restiamo seri. Lei mi afferra per un braccio e mi guida dentro il Blue Swan.
Raggiungiamo lo spogliatoio. Sofia da una rapida occhiata in giro per assicurarsi che siamo sole.
Sofia:" Ascolta, Sara, la ragione per cui ti sto dicendo tutto questo è che non voglio avere più segreti con te. Voglio parlartene, ho bisogno di parlartene."
Sara:" Sofia, non puoi capire quanto sono arrabbiata.. Non solo perché me l'hai tenuto nascosto, ma perché guarda cosa stai facendo! Ti rovinerai la vita, è così.."
Sofia:" Credimi, so esattamente cosa sto facendo, niente mi fermerà."
Sara:" Non capisco Sofia. Sei diventato un membro dei Boyle 13? Stai con la banda? E cosa fanno esattamente con i farmaci?"
Sofia:" No, sono una di loro. Te l'ho già detto e non ti ho mentito."
A) le credi.*
B) resti scettica.
Sofia non ha motivo di mentirmi. Le credo quando dice che non fa parte della banda. Ma allora, perché lavora con loro?
Sofia:" Sapevi già che ero ancora in contatto con raquel. Ma da un po' sono in contatto anche con juan. Mi stanno aiutando.."
Sara:" Cosa?!? Dimmi che stai scherzando. Stanno cercando di farti tornare nella banda? Ti stanno costringendo rubare i farmaci?"
Sofia:" No! Continui a dimenticare che sto prendendo i farmaci per una buona causa. Una buona causa in cui sono coinvolti anche loro."
Sara:" Sofia.. No, scusami, questo è troppo per me. Non ti riconosco più.."
Sofia:" Però sono sempre io, niente è cambiato. Sono ancora la stessa persona di prima. Solo che aiuta delle persone bisognose con i farmaci del Blue Swan."
"Puoi accettarlo?"
Sara:" Non lo so, sofia.. Io"
Mi gira la testa, sono in iperventilazione. Sento che mi sta venendo un attacco di panico, mi manca il fiato. Ho bisogno di calmarmi.
All'improvviso sentiamo la porta che si apre. Sofia si sposta di lato e apre il proprio armadietto, che è dietro di lei. Finge di essere alla ricerca di qualcosa.
Camilla:" Ti ho trovata! Sara, vieni? Dobbiamo rivedere i pazienti di questo pomeriggio.
A) la segui.*
B) le chiedi di darti un minuto.
Non mi piace l'idea che la mia conversazione con Sofia finisca in modo così brusco..
Ma comunque non sarei in condizioni di ascoltarla, al momento.
Mi volto verso Sofia che mi sorride timidamente.
Deve sentirsi sollevata nel vedere che non la sto trattando tanto male quanto lei ha trattato me per la storia con Mike.
Sara:" Ci vediamo dopo Sofia."
Sofia:" Ci puoi scommettere, Sara... Grazie di avermi ascoltata. Manderò un messaggio a Bubble per sapere che fine ha fatto."
Annuisco e seguo Camilla lungo il corridoio. Ma non riesco a togliermi dalla mente ciò che Sofia mi ha appena confidato.
Avrò bisogno di tempo per assimilare tutto quanto... e per abituarmi a questa nuova Sofia.
Come ha potuto rimanere in contatto con il Boyle 13? E come ha potuto decide di rubare dei farmaci?
Non può essere stata una sua idea non ci credo...O forse è davvero per una buona causa, come dice lei.
Ma quale razza di buona causa può portarti a rubare dei farmaci?
E poi mi dice tutto questo perché io la aiuti, portando la polizia fuori pista? O forse vuole che la aiuti a rubare i farmaci?
A) lo farei...
B) Non so cosa farei...*
devo parlarne ancora con sofia. Ho troppe domande che necessita di una risposta.
Ho bisogno di sapere in che tipo di attività è stata effettivamente coinvolta.
Ma tra Sofia coinvolta in reati gravi e Will che si rifiuta di parlarne perché l'avrei tenuto colpevolmente all'oscuro di un bacio, non so davvero da che parte girarmi..
Camilla:" Dai basta cincischiare, Sara!"
Almeno ce Camilla che mi riporta coi piedi per terra è sempre una certezza...
Vedrò come vanno le cose quando parlerò di nuovo con Sofia.
Forse aiuta dei senzatetto come ho provato a fare io con Simon? In tal caso, potrei anche contemplare l'ipotesi di aiutarla..
Ma non ce li vedo proprio i Boyle 13 che corrono in soccorso della comunità dei senzatetto di Los Angeles...
E comunque, non lo farèi. Mettere a rischio tutta la mia carriera medica. Per non parlare del rischio reale di finire in prigione..
Ad ogni modo, ne parlerò più tardi con sofia. E farò tutto il possibile per persuaderla a smettere!
Camilla e io entriamo nell'ufficio del Pronto soccorso. Dentro troviamo Will and Mike.
Strano parlando della paziente che voleva la valvola cardiaca equina, quella con cui avrebbero dovuto parlare qualche giorno fa..
Adrian aveva chiesto la mia opinione in merito, ma poi non ho più saputo cosa hanno fatto.
A) Vai verso di loro.
B) ascolti la loro conversazione.*
Mi appoggio a una scrivania non lontano da loro, così da poter sentire cosa stanno dicendo. Voglio sapere cosa è successo.
Ma non sono particolarmente astuta in queste cose.. Mi notano a un chilometro di distanza.
I due uomini si voltano e mi squadrano come se fossi una mosca appena atterrata sulla loro bistecca..
Mike guarda Will come un figlio che chiede al padre il permesso di parlare con me.
Sara:" Volevo solo sapere.. dal momento che Adrien aveva chiesto anche la mia opinione, mi chiedovo cosa avete fatto, alla fine.."
Will:" Mike è riuscito a convincerla ad accettare una valvola suina. Come sai lui è bravo ad ottenere quello che vuole."
A) ridi...*
B) non ridi...
Rido nervosamente, anche se non sono sicura che fosse un'osservazione ironica..
Ripenso alla mia paziente, la signora Hannigan, e al suo Henri. La vita è troppo breve. E ho già una bella gatta da pelare con Sofia.
Sara:" È una buona notizia. Siete riusciti a salvarle la vita, ben fatto."
Will:" Facciamo solo il nostro lavoro."
Senza il minimo cenno di affetto verso di me, Will da una pacca sul braccio a Mike per dirgli di seguirlo.
Camilla:" Allora hai finito di parlare a chiunque? Posso avere finalmente la tua attenzioni?"
A) Ti scusi.
B)Annuisci.*
Annuisco e rivolgo tutta la mia attenzione al mio supervisore.
Camilla:" Bene, possiamo finalmente tornare a lavorare. Ho aggiornato il tuo tablet con i pazienti di questo pomeriggio. "
"Ce n'è uno che vedremo insieme, perché è un caso insolito."
" Un uomo di 28 anni, paziente di un ospedale psichiatrico. È riuscito a fabbricarsi un coltello e si è tagliato la mano.."
Sara:" È orribile.. Perché l'ha fatto? Gli faceva male?"
Camilla:" No. A quanto pare soffre della sindrome di Cotard. Sai di cosa si tratta?"
Rifletto per qualche istante.. So di saperlo!
Sara:" Ah, ora mi ricordo! Non sono quelle persone che pensano di essere già morte?"
Camilla:" Sì, arrivano a pensare anche di essere in putrefazione o che gli mancano degli organi interni o intere parti del corpo."
" Il nostro paziente pensa di non avere più un sistema nervoso, quindi per dimostrarlo si è tagliato la mano.."
" Verrà con noi anche Andrea. Pensi di riuscire a comportarti normalmente, in sua presenza?"
A) ci ridi sopra.
B) sei infastidita dal commento.*
Le lanciò un'occhiataccia. . Non sono dell'umore giusto per le sue frecciatine.
Comunque, come ci si può rilassare in presenza di qualcuno in grado di interpretare ogni tuo comportamento? Ci vuole un po' per abituarsi! A meno che non ti chiami Camilla..
Sara:" Si, nessun problema."
Proprio in quel momento, Andrea entra nell'ufficio con un gran sorriso sul volto.
Andrea:" Ah, la mia salvatrice! Come state, signore?"
Camilla:" La tua 'salvatrice'? Di che parli?"
Andrea:" Non te l'ha detto sara? Ecco, eroica e anche umile!"
Camilla:" Sara, umile? Per potersi definire umile dovrebbe almeno fare qualcosa!"
Camilla ride, ma Andrea ribatte immediatamente. Mi piace averla dalla mia parte.
Andrea:" Ehi, basta così, non hai più il diritto di prendere in giro Sara. Senza di lei, mi avrebbero scippato la borsa!"
Camilla solleva le sopracciglia verso di me. Colgo un accenno di sorpresa e ammirazione nei suoi occhi!
A) ti inorgoglisce.*
B) ti mostri umile.
Faccio un sorriso a 32 denti a Camilla e Andrea. Sono orgogliosa di essere riuscita ad aiutare Andrea e sono lieta che accorra in mia difesa, dipingendomi come un eroina.
Andrea:" Stamattina, mentre eravamo in metropolitana, uno sfigato ha cercato di rubarmi la borsa, ma Sara gli è saltata addosso e l'ha stretto in una morsa letale!"
Non l'avrei raccontata così, ma suppongo sia più o meno quello che ho fatto.
Andrea:" E quando il ragazze è finito a terra, io gli ho assestato un bel calcio, giusto per dargli una lezione. Poi si è alzato ed è scappato via."
"Ed è così che sono riuscita a non farmi rubare la borsa, grazie a Sara!"
Camilla annuisce con la testa e fa un sorriso a denti stretti. È palesemente ammirata?
Camilla:" Beh, sono molto contenta per te, Andrea. Anche se, con il calcio che gli avrei dato, avresti potuto riprendertela da sola, comunque.."
Sottolinea le sue parole strizzando l'occhio. Sa perfettamente di aver appena sminuito il mio gesto eroico..
A) rispondi.
B) non dici nulla.*
Andrea:" Non ne sono tanto sicura, era un tipo piuttosto grosso.. Meno male che stamattina ci siamo incrociate in metro, Sara."
Camilla sorride esattamente come sorridono i bambini quando sono costretti a dire "Grazie" a un adulto.
So che nel profondo mi è grata per aver aiutato a Andrea.
Forse è irritata per non essere stata presente nel momento del bisogno. Probabilmente avrebbe aggredito il ragazzo avrebbe sfogato su di lui un po' della sua rabbia repressa!
Andrea:" Comunque sia, andiamo da Matthew? Sara, camilla te ne ha parlato?"
Sara:" Sì, uomo di 28 anni con la sindrome di Cotard che si è tagliato la mano. Ci sono.."
Lasciamo la stanza di Matthew. Sono riuscita a ricucirgli la mano mentre Andrea gli parlava per distrarlo.
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Finalmente Sofia si è decisa a parlare, ma chi starà aiutando?
Will continua il suo silenzio.
Andrea rimette a posto Camilla, ci voleva.
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Cercherò in questi giorni di pubblicare tutto il capitolo.
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Blue Swan Hospital
Storie d'amoreSei una specializzanda del primo anno di medicina riuscirai a coronare il tuo sogno e magari trovare anche l'amore?