Capitolo 11

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Sento i raggi del sole che mi scaldano delicatamente il braccio, disteso sopra il piumone, e il respiro regolare di Will alle mie spalle.
 
Sbadiglio e mi muovo piano. Giro la testa e vedo Will ancora profondamente addormentato.
 
A) gli prendi la mano.
B) non ti muovi.*
 
Rimango assolutamente immobile, ipnotizzata dalle fattezze perfette di Will. È così bello.
 
Mi piace questo momento di totale tranquillità. Tutto è perfetto.. Ma poi improvvisamente il mio stomaco inizia a borbottare dalla fame.
 
Che insolenza! Resto perfettamente immobile, non osando nemmeno respirare. Ma poi anche Will sbadiglia e apre un occhio.
 
La sua bocca si allunga in un sorriso sottile. La sua mano scivola e mi accarezza dolcemente. Poi mi tira a se, avvolgendomi tra le braccia.
 
Il mio stomaco brontola di nuovo.. Ora non è proprio il momento, ma ho fame! Will ridacchia.
 
Will:" Penso di sapere cosa devo fare.. Prepararci una bella colazione..
 
Fin dall'inizio della nostra relazione, William è sempre stato molto premuroso con me.. C'ho fatto l'abitudine, ma oggi mi piacerebbe fare io qualcosa per lui.
 
Sara:" Non muoverti di un millimetro, Rimani dove sei."
 
Gli bacio la fronte e gli passo una mano tra i capelli, poi, con uno sforzo sovrumano, riesco a tirarmi fuori dal letto!
 
In cucina, noto che abbiamo esattamente un'ora prima di dover andare al lavoro.. Passerà in un lampo, già lo so..
 
A) prepari dei pancake.*
B) prepari pane e marmellata.
 
Lancio velocemente in una ciotola tutti gli ingredienti, quindi li mescolo con la poca energia che ho questa mattina..
 
( Dai sara, datti una mossa!)
 
Riscaldo la padella e ci verso il composto.
 
Will:"Che profumino!"
 
Sento la sua voce, attutita dal cuscino dove è ancora mezzo addormentato.
 
Prendo la brocca di succo d'arancia fresco, spremuto ieri. Due bicchieri, un vasetto di marmellata e un coltello.
 
Afferro un vassoio e ci sistemo tutto sopra, per fare colazione a letto. Cosa ho dimenticato? Niente, tutto perfetto!
 
Mi accomodo sul letto accanto a Will con il vassoio in equilibrio sulle ginocchia.
 
Will:" Non ti senti in colpa a essere così bella già al mattino presto, soprattutto quando dobbiamo andare a lavoro tra poco?"
 
Non posso fare a meno di sorridere. Will si alza lentamente mettendosi seduto. Con i capelli biondi che gli ricadono sugli occhi.
 
Il vassoio tra di noi. Will beve un po' di succo d'arancia, poi si sporge e mi dà un bacio zuccherino sulle labbra.
 
Will:" Grazie, tesoro. Ti amo tantissimo..,"
 
A) dici che anche tu lo ami.*
B) lo baci.
 
sara:" Ti amo anch'io, Will."
 
Gli accarezzo la guancia e gli sistemo un ciuffo biondo dietro l'orecchio.
 
Poi Will si butta sulla colazione. Sono così felice in questo momento. L'unico neo è la partenza di Jarod..
 
La marmellata di ribes nero che ho comprato con Will e deliziosa.. vorrei non dover lavorare oggi..
 
Will:" So a cosa stai pensando.."
 
A) alla partenza di Jarod
B) a quanto sono demotivata in questo momento?*
 
Mi conosce piuttosto bene, ormai. Sa che a volte faccio fatica a sentirmi pronta per il lavoro, al mattino presto..
 
Will:" Preferiresti rimanere a letto tutto il giorno piuttosto che andare al lavoro, giusto?"
 
Gli faccio un gran sorriso e annuisco.
 
sara:" È così bello qui, in questo letto grande è comodo, con il sole che filtra attraverso le tende e tutto queste cose deliziose da mangiare.."
 
will:" Per non parlare dei baci e delle coccole.."
 
Guardo la stanza intorno a noi. Mi sento davvero a casa, da Will. Poi vedo il mio zaino in un angolo della camera.
 
Willi segue il mio sguardo e improvvisamente solleva le sopracciglia.
 
Will:" Sai cosa? Ti farò posto nel mio armadio. In questo modo potrai lasciare alcune delle tue cose qui."
 
Il mio battito cardiaco accelera.. Will si guarda intorno. Sta immaginando come sarebbe se vivessimo qui insieme.
 
A) non dice nulla.*
B) concordi.
 
Trascorriamo già tantissimo tempo qui, sarebbe pratico tenerci dei vestiti.
 
Inoltre, sarebbe il passo successivo più logico per Will e me. La nostra relazione sta dinventando più seria.
 
William:" Ti liberò anche un cassetto in bagno, così puoi tenere qui in casa le tue creme e i tuoi prodotti per i capelli.
 
Will imita una modella della pubblicità per shampoo, scuotendo i capelli da una parte e dall'altra.
 
A) ti offendi
B) ridi.*
 
sara:" Intendi quei prodotti che tu mi rubi ogni volta che rimango qui?"
 
Will:" Ho preso il tuo shampo per sbaglio una volta, per tua informazione. E mi sono sentito il tuo profumo addosso per tutto il giorno. Mi è piaciuto!"
 
Dopo esserci goduto gli ultimi bocconi della nostra colazione, finalmente ci alziamo dal letto per prepararci.
 
Will mi appoggia la mano sulla schiena, poi la fa scivolare un po' più in basso. Mi segue nel bagno e mi indico una mensola.
 
Will:" Vedi, se libero questo cassetto che é già praticamente vuoto, puoi mettere i tuoi prodotti qui."
"E così non dovrai mettere tutto in borsa ogni volta che vieni qui. Avrai tutto ciò di cui hai bisogno."
 
Le sue mani continuano ad accarezzarmi la schiena. Mentre will si prepara in bagno, faccio anch'io altrettanto.
 
È vero che sarebbe comodo avere alcune cose qui, invece di portare sempre tutto avanti e indietro dal mio appartamento..
 
Eviterei di dimenticare le creme o il dentifricio.. O di perdere tempo a cercare i vestiti!
 
Come quando ho trovato le mie mutandine infilate tra due cuscini del divano di Will, dopo averle cercate dappertutto!
 
Potrei persino iniziare a lasciare qui alcune cose oggi stesso. Come la felpa che ho nello zaino..
 
La tiro fuori, la piego e la metto sul letto. Dovrei lasciarla lì?
 
A) Si.*
B) no.
 
Tanto oggi non la indosserò. Fuori fa caldo e trascorrerò la giornata in ospedale con la divisa.
 
Starà bene qui, ad aspettarmi. Mi tornerà utile se io e Will dovessimo decidere di uscire a fare una passeggiata in una serata più fresca.
 
Eppure, mentre chiudo lo zaino senza la felpa, sento lo stomaco contrarsi.
 
Noto che sto respirando più velocemente di prima. La calma del mattino è persa. Ormai.
 
Will torna nella stanza e mi osserva.
 
Will:" Stai bene, sarà? Sembri preoccupata.."
 
A)sto bene.*
B) sono preoccupata...
 
Sara:' Si, non è niente, Will. Ero solo sovrappensiero..."
 
Will:" Ma a giudicare da quella piccola linea corrucciata negli occhi, qualcosa deve esserci. Qual é il problema, sara?"
 
Will si siede sul letto, mi prende le mani e aspetta che io parli. Ma non so nemmeno io davvero come mi sento.
 
Will:" Sai, tesoro, se è perché ti ho suggerito di lasciare alcuna delle tue cose qui, non devi sentirti obbligata a nulla. Ok?"
" Se non vuoi lasciare qui lo spazzolino, te ne compro uno io e lo tengo qui per te. E ti presterò una delle mie magliette per dormire."
" Questo ti farebbe stare meglio? Lo dicevo solo per renderti un po' meno pesante tutto questo avanti e indietro tra qui, l'appartamento e l'ospedale. Nient'altro."
 
Sara:" Grazie. Will. Io le voglio tenere delle cose mie qui, ma un passo alla volta. Ok?"
 
Will mi sorride e mi bacia prima di finire di prepararsi.
 
Immagino di non volere troppi cambiamenti in questo momento, dato che ne avrò già abbastanza da affrontare quando Jarod se ne andrà..
 
Devo sapere che il mio rifugio sicuro è lì che mi aspetta, nel mio appartamento. Un posto dove nascondermi se ho bisogno di farlo.
 
Mi sento in colpa solo a pensarci. Il mio posto sicuro potrebbe essere anche qui, con Will.
 
A) forse.*
B) Non ancora.
 
Dopotutto, forse è solo perché non ho qui nessuna delle mie cose, che non sento questa casa come un rifugio sicuro.
 
Col tempo le cose potrebbero cambiare, ma per ora meglio non pensarci più siamo in ritardo!
 
Will chiude l'armadietto e si mette la parte superiore della divisa sopra la maglietta.
 
Will:" Bene, eccoci pronti per un altro duro giorno di lavoro. Già mi manca la nostra camera da letto, completa di servizio in camera.."
 
A) ridi
B) la nostra camera da letto?"*
 
"La nostra camera da letto." Mi piace il modo in cui Will si butta a capofitto nella nostra relazione, senza nessun freno.
 
Sara:" Servizio in camera, eh? Dovrei iniziare a chiederti le mance, mi sa."
 
Alzo le sopracciglia in modo malizioso. Uno sguardo lascivo attraverso gli occhi di will.
 
I diversi tipi di "mance" che potrei richiedergli mi passano per la mente. È un argomento su cui dovremmo tornare, prima o poi..
 
Will mi trascina dolcemente a sé e mi bacia, accarezzandomi il braccio.
 
Will:" Vado a prendere il tablet e vedere se Mike è già arrivato. Ci vediamo dopo, sara."
 
Poco prima che Will esca dallo spogliatoio, Sofia entra e si dirige verso il proprio armadietto.
 
Sofia:" Ciao, piccioncini. Allora, will, hai finalmente deciso di restituirmi la mia migliore amica?"
 
Will:" Ciao, sofia. Sì, te la lascio! Ma solo per poterla rubare di nuovo stasera.."
 
A) ridi.*
B) sei infastidita.
 
Mi piace lo scintillio negli occhi di Will mentre allunga la mano per accarezzarmi la guancia.
 
Sofia:" Attenti, voi due, non costringermi a dirvi di andare a prendervi una stanza, OK?Non mi è piaciuta quell'espressione."
 
Will si allontana, passando la mano un'ultima volta sul mio braccio, ed esce dallo spogliatoio.
 
Sofia:" Allora, chica, come va? Ti senti ancora in paradiso?"
 
Sara:" Sì, va tutto bene. Stamattina abbiamo fatto colazione a letto prima di venire qui.. Il modo perfetto di iniziare la giornata."
 
Sofia:" Stai solo cercando di farmi invidia, vero?"
 
A) ci scherzi su.*
B) resti seria.
 
Sara:" Non ti preoccupare, porterò anche a te la colazione a letto.."
 
Sofia:" Beh.. A meno che non ci sia un dio greco sotto le coperte con te.."
 
Guardo Sofia per qualche secondo per studiare la sua reazione.. ma lei non dice niente. Continua a cambiarsi, come se nulla fosse successo.
 
Sofia:" Te l'ho già detto, non è nessuno quello.."
 
Ah, Sofia è sul punto di confidarsi con me? Si vede con qualcuno?
 
Sofia:" Quindi questa sera non sei a casa. Vai di nuovo da Will, giusto?"
 
Ok, non credo voglia confidarsi.. O forse davvero non è interessata a nessuno, malgrado gli indizi esteriori.
 
Ho notato che investe molto più tempo nella cura dei capelli, del trucco, dei vestiti.. Beh, immagino che me ne parlerà quando sarà pronta.
 
sara:" Sì, sarò di nuovo da will stasera...abbiamo in programma di abbuffarci di tv e sushi"
 
Sofia:" Abbuffarvi di tv? Seriamente? Avete 95 anni?"
 
A) ti difendi.*
B) ridi.
 
Sara:" Non potresti essere più lontana dalla verità, mia cara sofia."
" Cì immagini come dei vecchietti, ma in realtà non penso che siamo mai riusciti a guardare un episodio intero di qualcosa.."
 
sofia:" In che senso? Che vi addormentate prima?"
 
Sofia mi dà un colpetto sul braccio. Mi sta prendendo in giro solo per avere più informazioni!
 
sara:" Se ci addormentassimo presto davanti alla tv, allora non avrai degli occhiaie così scure sotto gli occhi!"
 
sofia:" E con questo che vorresti dire, sara?"
 
Sofia solleva ripetutamente le sopracciglia mentre mi guarda e intanto indossa la sua divisa.
 
sofia:" Coraggio, vai avanti, Sono tutto orecchi!"
 
A) mi dice che farai tardi.*
B) mi racconti tutto velocemente.
 
Sara:" Siamo già in ritardo per il nostro giro, sofia?"
 
sofia:" Dai, non sei mai a casa in questi giorni! Te ne stai tutto il tempo da Will. Voglio sapere come vanno le cose tra voi due."
 
sara:" Beh, Will è molto premuroso. Mette sempre il mio piacere al primo posto. Mi vizia tantissimo."
 
sofia:" Fortunella! Adesso capisco perché sei sempre da lui e non ci vediamo più.."
 
sara:" beh, sì! Sei invidiosa, dai, mettilo!
 
Ora tocca a me darle un colpetto al braccio.
 
sofia:" Io? Invidiosa? Del rapporto di due vecchietti? No, sto bene così, grazie!
" Ho l'appartamento tutto per me praticamente ogni sera, posso guardare qualunque cosa mi piace in Tv, mangiare quello che mi pare..
' E prendere in prestito tutti i tuoi vestiti senza nemmeno doverteli richiedere.."
 
A) ti arrabbi
B) ti sta bene.*
 
sara:" Si, prendili, ci mancherebbe. Anche le mie borse e le mie scarpe, Specialmente se è per un appuntamento galante.."
 
Provo a lanciarle un'altra esca, per vedere se si decide ad aprirsi e a parlarmi di qualcuno che forse ha incontrato, ma niente..
 
sofia:" È carino da parte tua, ma sto solo scherzando. Comunque, sappiamo entrambe che ho molto più gusto di te in fatto di vestiti, chica, quindi..."
 
Sofia mi dà un colpetto sulla spalla, senza smettere di ridere per un secondo, mentre usciamo dallo spogliatoio e ci dirigiamo verso l'ufficio del Pronto soccorso.
 
Sofia:" A proposito di vestiti, immagino che ormai tu ne abbia lasciato qualcuno a casa di will, giusto?"
 
Sottile, la mia migliore amica, mentre cerca di scoprire se sto lentamente trasferendo tutte le mie cose a casa di Will..
 
sara:" Veramente, Will ha tirato fuori l'argomento proprio stamattina.. vuole farmi spazio nel suo armadio."
 
Sofia:" Non hai mai lasciato niente a casa sua? Strano. E io che pensavo che foste sul punto di sposarti.."
 
Il mio battito cardiaco accelera e mi si stringe lo stomaco. La stessa sensazione d'ansia che sentivo stamattina...
 
sofia:" Rilassati, sara, sto scherzando! Va tutto bene?"
 
Sofia rallenta e mi guarda attentamente.
 
A) le dici che va tutto bene.*
B) non ne sei sicura.
 
Riesco a sorridere e a respingere tutti i dubbi che sento accumularsi nello stomaco.
 
Sara:" Sì, va tutto benissimo. Ho una relazione perfetta con un uomo perfetto. Certo che va tutto bene."
 
Vedo che gli occhi di Sofia si stringono per qualche secondo. Non è una conversazione che mi va di affrontare, al momento. Né mai, in realtà.
 
sofia:" Chica.. So che non ci sarai stasera, ma domani sera resta a casa. Facciamo una delle nostre serate tra ragazze e ci aggiorniamo per bene. D'accordo?"
 
Sofia ha capito che non era il momento ne il luogo adatto per parlare apertamente dei miei sentimenti.
 
Sara:" In effetti, mi mancano le nostre serate tra ragazze. . A te no?"
 
Sofia mi fa un sorriso malizioso.
 
sofia:" Te l'ho detto, senza di te, mangio quello che voglio, quando voglio, guardando quello che mi piace in TV. È un sogno!
"E poi posso invitare tutte le mie vere amiche, sai, quella che non mi hanno abbandonato per un ragazzo alto, biondo e muscoloso!"
 
Stiamo ancora ridendo quando raggiungiamo l'ufficio del Pronto soccorso.
 
Quindi.. Questo paziente, fatto. Quello, anche.. E qull'altro sta bene..
 
Mi scontro con qualcosa di duro.. Ma non ci dovrebbe essere un muro, qui! Alzo gli occhi.
 
E vedo Will, che mi osserva con un sorriso sul volto.
 
Will:" Volevo vedere se mi schivavi o mi veniva addosso. Sei davvero in un altro mondo, sara.."
 
A) sei infastidita.
B) sorridi.*
 
Gli rivolgo un sorriso di scuse.
 
sara:" Si, Scusa ero concentrata sul mio giro."
 
Will mi passa teneramente la mano sul braccio, poi prosegue lungo il corridoio.
 
Ok, ha interrotto il mio flusso di pensieri. Allora, vediamo.. Ho ancora un altro paziente da vedere. Dovrei riuscire a occuparmene prima che arrivino dei casi d'emergenza.
 
Cammino in mezzo ai box e sento una donna giovane lamentarsi a voce alta. Sta soffrendo molto!
 
Ma non mi sembra di sentire nessuno con lei... Nessuna infermiera, un dottore del pronto soccorso, un chirurgo? Strano, pensavo ci fosse Mike qui..
 
Vado verso la tenda del box e la scosto delicatamente. Si saranno dimenticati di questa pazienza?
 
Vedo una ragazza distesa sul lettino. Le sono stati forniti i primi soccorso, ma il taglio sulla coscia ha bisogno di essere suturato.
 
Mike e chino su di lei con le mani tese in aria.. Cosa sta facendo?
 
A) gli parlo.
B) ti avvicini a lui.*
 
Mi avvicino fino a trovarmi accanto a mike. Lo tocco sul braccio, ma lui non reagisce.
 
La sua bocca e pallida e vedo delle piccole perle di sudore sul labbro superiore.
 
La paziente mi guarda. Sta soffrendo, ma la sua ferita mi sembra troppo profonda.
 
Pazienza:" Volete aiutarmi o no? Perché questo se ne sta li impalato? Non dice una parola da secoli!"
 
sara:" Sì, si calmi, adesso ci prenderemo cura di lei. Ha bisogno di una sutura alla coscia, giusto?"
 
Paziente:" Cosa fa, lo chiedo a me?" Sono io che dovrei dirvi cosa fare? Sta scherzando?"
 
A) resti calma.*
B) registi in modo brusco.
 
Sara:" Scusi, non ho ancora visto la sua cartella. Ma stia tranquilla, ora ci prenderemo cura di lei. Mike?
 
Mike:" Ehm... sì.. È... Un taglio. Alla coscia."
 
Grazie, Mike, fin qui c'ero arrivata.. Oh, aspetta, penso di aver capito cosa sta succedendo.
 
Mi è tornato in mente qull'articolo che avevo letto su sua sorella, April. La sua carriera di Ballerina è stata rovinata da una brutta ferita alla coscia.
 
Si sarà bloccato per i brutti ricordi legati alla sorella? È il trauma che riemerge?
 
Sara:" Mike, hai anestetizzato l'area per la sutura?"
 
So già che non l'ha fatto, ma ho bisogno che torni in sé.
 
Lui ancora non reagisce.
 
A) glielo richiedi
B) lo tocchi sul braccio.*
 
Lo spingo piano piano. Mike si allontana lentamente dalla paziente. I suoi occhi incontrano i miei. Ha lo sguardo perso, completamente perso.
 
Olivia, l'infermiera, apre la tenda e si unisce a noi con un gran sorriso.
 
Olivia:" Allora, dott Stover, non ha ancora finito? Salve, dottoressa brown, cosa ci fa qui?"
 
Olivia si mette dietro il vassoio delle strutture che deve aver preparato per Mike e la sua paziente. Vassoio che non è stato toccato.
 
Paziente:" Non stanno facendo nulla e io sono stufa di stare male!"
 
Olivia:" Le abbiamo dato un antidolorifico e abbiamo applicato un anestetico locale sulla gamba. Coraggio, è quasi finita."
 
A) prendi il controllo della situazione.*
B) dai a Mike l'ultima possibilità.
 
Non posso lasciare che una paziente soffra così. Se Mike non è in grado, dovrò aiutarla io.
 
Metto giu il tablet e mi infilo un paio di guanti sterili.
 
Sara:" Ok, So che tutto questo è contro la procedura, ma tu spostati, Mike."
 
Lui si fa da parte meccanicamente, senza ancora riscuotersi. Mi avvicino al vassoio delle suture e alla ferita che sto per trattare.
 
La paziente sospira, irritata, ma la ignoro completamente. E per Mike che sono preoccupata.
 
Con la coda dell'occhio vedo Adrian aprire la tenda e unirsi a noi. Accidenti! Non sono abbastanza veloce. Ora vedrà Mike in quello stato.
 
Adrien:"Oh, dottoressa Brown. È venuta a tenere compagnia al dottor stover."
 
Adrian sorride nel suo solito modo compiaciuto.
 
A) ti comporti come se fosse tutto a posto.*
B) mostri la tua angoscia.
 
sara:" Si, mi capita spesso di far visita al mio compagno specializzando.. una visita a sorpresa..:
 
( Che furbizia, sara, sei una vera maestra dell'inganno..)
 
Adrian:"E oltre a fargli una visita a sorpresa, lavori anche al posto suo? Mike, è compito tuo mettere i punti di sutura alla signora Milestone, no?"
 
Lancio un'occhiata a Mike, che poco a poco sembra tornare in sé.
 
Mike:" Eh? Si, è una mia paziente.. Ma..."
 
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Iniziamo questo nuovo capitolo con Will che vorrebbe che sarà si trasferisce da lui è lei che non si sente pronta.
 
Povero Mike, che brutta infanzia deve aver avuto.
 
********
Allora ragazzi pubblicherò velocemente questo capitolo come i precedenti. Sto aspettando di finirlo.
 
Poi inizierò con il 12 da me tradotto così cercherò di andare più veloce nella storia.
A mano a mano che andrò avanti col gioco lo corregerò.
 
Spero che vi andrà bene perché comunque è un lavoraccio.
 
Il dodicesimo lo troverete come seconda parte di blue swan.  Comunque ve lo ricorderò alla fine di questo.
buona lettura.
 

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