Sara è di fronte a me, cerco di fare del mio meglio per mascherare che le mie gambe tremano. Il mio cuore batte all'impazzata.
Tento di rimanere sorridente, anche se una profonda tristezza inizia a impadronirsi poco a poco di me di fronte alla mancanza di una risposta da parte di Sara.
Una sorta di dolore che mi serra il cuore e mi fa venire la voglia di urlare..!
Sarà il rimpianto di avergli confessato i miei sentimenti? Ho il constatare che non sono corrisposti...?
Che idiota! Avrei dovuto aspettare un altro momento o, meglio, tacere e non rivelargli mai i miei sentimenti al riguardo, che è ancora rilevante.
Che mi è preso di svuotare il sacco in questo modo...? E soprattutto dopo la mia separazione con April...
Avrei dovuto essere più perspicace... ma era più forte di me, dovevo dirglielo.
Questa decisione non è la mia, è stato il mio cuore a prenderla senza consultare la mia ragione....
Trattenermi per molto tempo non ho fatto altro che peggiorare le cose. Non ero in sintonia con me stesso. Non mi riconosco in questa veste..
E alla fine mi avrebbe reso ancora più infelice. Avergli detto le cose come stanno è stata la soluzione migliore.
So di non aver applicato bene il consigliato da Adrian "Scappa da me, e ti seguirò".
Scappare da sara per attirarla a me... Ci ho provato. Veramente....ma non ci sono riuscito.
La cosa peggiore è che non solo gli ho detto che la amo, ma che ho rotto con April per lei. La confidenza che le ho appena fatto.
Ora dovrà sentirsi in colpa per aver distrutto la nostra relazione malgrado non fosse realmente colpa sua.
Non avrei dovuto dirglielo in questo modo.
Di fronte a me vedo sara a disagio. Osa un timido sorriso, ma capisco bene tutto il suo imbarazzo.
Devo calmare i miei ardori, il suo sorriso timido, risveglia ancora di più la fiamma che provo per lei.
Anche se ho provato a usare qualche stratega, il mio tentativo è stato un vero fallimento... Non posso crederci.... Non avrei dovuto...!
"Ti tratta coi piedi per averti ai suoi piedi." Ma che stupidaggine alla fine. L'unica tecnica per amare è essere amati. Como ho potuto essere tanto stupido...
Adrian mi ha anche consigliato di frequentare altre donne, di passare ad altro. Ma non ha funzionato.
Come posso passare ad altro dopo essere stato insieme a Sara.... Come dimenticare una donna così bella ed eccezionale come lei?
Nonostante, ho avuto la possibilità di incontrare April, subito dopo la nostra rottura.
E ora che penserà di me? Cosa penserà dalla mia relazione con April?
Dovevamo rompere, non potevo persistere a cercare di istaurare una relazione sentimentale con lei che rifiutavo di far nascere...
Anche io riconosco che April ha molte qualità. La sua dolcezza, la sua gentilezza e la sua benevolenza, sulla carta, avrebbe potuto funzionare.
Volevo credere che potesse nascere una relazione d'amore, che i miei sentimento potessero crescere. Ma non è stato così...
In fondo, se sara non fosse apparsa nella mia vita, le cose sarebbe state più semplici... Ma non si possono scegliere questo genere di cose.
Se non fossi stato innamorato, se fossi riuscito a non pensare più a lei tutto il tempo... e se, e se, e
se...
Non serve a niente rimuginare....il dado è tratto, mi devo arrendere all'evidenza.
A prima vista, sara non ha reagito al mio discorso, perché non prova niente per me...
O che lo nasconda bene...
Per quel che ne so, ha bisogno di tempo per digerire l'informazione e riflettere su quello che vuole fare.
Non dovrei trarre subito delle conclusioni affrettate... Anche se per me l'attesa rischia di essere troppo lunga e dolorosa. E il suo esito è incerto....
Una cosa è certa, il mio discorso non ha avuto l'effetto che speravo...
Prima di tutto volevo dire a sara quello che avevo sul cuore, ma devo ammettere che mi sarebbe piaciuto che mi saltasse al collo, che urlasse di gioia...
Che mi manifestasse il suo entusiasmo sentendo la dichiarazione che le ho appena fatto...
Ma cosa mi aspettavo, esattamente? Che mi cadesse tra le braccia e che mi confessasse anche lei il suo amore?
Pensavo che avrebbe abbandonato tutti i suoi progetti per me? Che mi dicesse che sono il solo che conta ai suoi occhi? Che ingenuo...
Decisamente ho l'impressione sempre di più di essermi autosabotato in questa storia.
Devo considerare una via d'uscita per per evitare di soffrire inutilmente... Come quando mi sono lasciato con sara. Ho bisogno di un po' d'aria fresca.
Impossibile incontrarla nel corridoio o stare nello stesso posto, quando sento che il mio cuore mi ricorda cosa provo per lei.
Credo di non avere più scelta, mi devo allontanare da Sara.. E presto...
Ed è forse la cosa più terribile che abbia mai dovuto fare. Mi fa male già il cuore al solo pensiero...
Rompendo poco a poco la complicità che lei e io abbiano istaurato nel corso di tutti questi mesi lavorando insieme al blue Swan.
Lo so fin d'ora, che non riuscirò ad essergli amico. Cercherei di ottenere sempre qualcosa di più.
Se non leggessi alcuna forma d'amore nei suoi occhi ma unicamente dell'amicizia preferirei non incrociare più il suo sguardo. Anche se potrebbe essere più doloroso.
Devo prendere le distanze, devo spronarmi. Scappare via lontano da sara, la dov'è il mio cuore potrà dimenticarla. Devo provarci...
Conosco sara, e anche se non prova alcun sentimento per me, sono sicuro che sarebbe triste nel vedermi partire.
C'è la complicità e l'amicizia sicuramente. Ma c'era in più una innegabile intensità nel nostro rapporto...
Malgrado il mio sorriso di facciata, anche se cerco di non crollare davanti a lei, resto colpito dalla situazione. Diciamolo, moto colpito.
Io spero di non dover mai più rivivere un tale calvario sentimentale. Anche se per amore di sara, penso che sarei capace di subire molto di più.
■■■■
Guardo Will, che sembra perso nei suoi pensieri. È confuso e a disagio. Infine, si allontana, salutandomi dopo un'esitazione.
Mentre se ne va, non posso fare a meno di ammirarlo per ciò che ha fatto.
So benissimo quanto sia difficile aprire il proprio cuore e accettare i fatti, quando si tratta della persona che si ama.
Certe persone in questo ospedale non sono state coraggiose come lui e hanno deciso di fuggire dai propri sentimenti. Come Jarod, per esempio...
A) amiri l'integrità di Will.*
B) pensi che Will sia goffo
Will è un uomo buono e onesto. Tra tutti gli uomini della mia vita, probabilmente è quello di cui mi fido di più, quello con cui le cose sono state più facili e dolci.
La nostra relazione è stata così piacevole... Forse con lui avrei potuto costruirmi un futuro. Forse... forse... ma non lo so.
Una cosa è certa: ora come ora non ho la giusta prospettiva sulla mia vita sentimentale, tanto è in subbuglio. Ma non ho intenzione di fare lo stesso errore di Will e precipitare le cose.
Ho bisogno di un po' di tempo per fare il punto sulle mie emozioni e sbrogliare la matassa del mio cuore tormentato, per scoprire cosa provo davvero....
Di recente, le cose sono state fin troppo caotiche nella mia vita. Mi piacerebbe riuscire a prendere le decisioni giuste e, per farlo, ho bisogno di un po' di tempo per riflettere.
Ma, per il momento, sono ancora impegnata con la mia routine quotidiana. Ora devo fare un salto nello spogliatoio per prendere le mie cose prima di andare.
Mentre entro nello spogliatoio, trovo Mike, che si sta rimettendo la divisa dopo la pausa pranzo.
Mike:" L'ho fatto ho pranzato con mio padre. Solo noi due, e finalmente abbiamo parlato."
A) ti congratuli*
B) non dice nulla.
Sara:" Fantastico. Allora, dimmi tutto! Com'è andata? Siete riusciti a parlare con calma?"
Mike:" È andata bene, siamo riusciti a parlare con calma, senza alzare le mani o la voce."
Mike si ferma come se stesse cercando di decidere da dove cominciare. Nonostante tutto, capisco che è felice è rilassato. E sollevato.
Mike:" Avevi ragione, sara. Sì, tu e aprile avete fatto bene a incoraggiarmi a dargli un'altra chance."
Faccio del mio meglio per tacere, anche se muoio dalla voglia di sapere com'è andato il loro pranzo insieme.
Mike:" Mi sbagliavo, su tutto... Mio padre è un uomo cambiato. Non è affatto l'uomo che ricordo."
"Ma è stato difficile abituarsi! Mentre stavamo mangiando l'antipasto, ero molto in guardia è allerta, pronto a saltargli addosso, se fosse stato necessario."
"Arrivati al piatto principale, ho capito che aveva fatto un sacco di lavoro per capire quanto male ci avesse fatto."
"Non ho alzato la voce una sola volta. Era chiaramente in una posizione di sottomissione. Non c'era traccia di aggressività in lui, era lì davvero per ascoltare..."
"E poi, arrivati al dolce, è stato tutto un susseguirsi di ricordi e di bei momenti che cercavamo di mettere insieme."
"Non c'è n'erano molti, ma alcuni si, nascosti dietro le ombre causate dagli abusi subiti da me e April."
"Ha capito di averci trattarti male. Si è e anche scusato. Riesci a crederci? Non l'ho mai sentito chiedere scusa in tutta la sua vita..."
" E non puoi immaginare quanto bene mi abbia fatto sentirgli chiedere perdono. A entrambi."
Sì, posso immaginarlo, dato che sto ancora aspettando le stesse parole da mia madre...
Ma una cosa è certa: il sorriso sul volto di Mike, raggiante e sincero, mi riempie di gioia. Sembra così felice!
A) sei orgogliosa di Mike.*
B) Mike avrebbe dovuto ascoltarti primasara"
Sono felice che Mike abbia finalmente capito che suo padre ha lavorato duro per fare ammenda e non stava affatto cercando di manipolarlo.
Mike:" Non potrò mai ringraziarti abbastanza dell'aiuto e del sostegno che mi hai dato in questi ultimi mesi. Senza di te, questo incontro con mio padre non ci sarebbe mai stato."
sara:" Che voi due vi siate incontrati è un ringraziamento più che sufficiente, per me. E magari d'ora in poi mi ascolterai un po' di più?"
Mike:" Ti prometto che ci proverò... so di essere stato pesante e intrattabile, e di questo vorrei scusarmi."
sara:" So quanto possano essere complicate le relazione familiare... Non c'era bisogno che ti scusassi, ma grazie per averlo fatto."
Per non parlare delle relazioni amorose, che sono ancora peggio, ma meglio non affrontare quell'argomento ora, che sono già abbastanza confusa....
Mike:" Prego... Ma ancora non ti ho detto tutto. Il motivo per cui non volevo affrontare mio padre era, naturalmente, per la sua violenza...."
Mike risveglia la mia curiosità, nell'iniziare la frase in questo modo. Cos'altro potrebbe rivelarmi della sua famiglia? Non un'altra tragedia spero...
Mike:" Avevo questa rabbia cieca dentro di me, ero furioso con lui perché aveva ferito April con quel coltello. Ma non era solo questo..."
"Ce l'avevo con lui per la morte di mia madre... Ma mi sbagliavo anche su quello. Lui ne è stato vittima tanto quanto a me, quanto noi.."
" Ha sofferto moltissimo e ha dovuto venire a patti con il fatto che non sarebbe mai tornata. Che fosse morta..."
A) mike è un ragazzo sensibile*
B)Mike e insensibile
Sono davvero felice di vedere quanto Mike sappia essere premuroso, quando si tratta dei sentimenti delle persone che gli sono vicine.
Vederlo tanto preoccupato per la sua famiglia è tutt'altra cosa rispetto alla sua solita aria fredda e distaccata.
Mike deglutisce, mentre cerca di spiegarsi, e alza la mano per scusarsi. Questa conversazione è chiaramente difficile per lui. Cerca di riprendersi.
Mike:" Scusa, ho detto la 'morte' di mia madre, ma in realtà quello che volevo dire era... il suicidio. Perché morire è una cosa... ma suicidarsi.."
" Mio padre mi ha parlato della sua lunga discesa all'inferno, dopo il suo suicidio e della sensazione di perdita che ha provato, ma anche del senso di colpa, di tutte le domande e dei rimpianti..."
Sono scioccata. Non avevo capito fino a che punto Mike e April avessero avuto un passato difficile.
Non oso immaginare quanto debba essere stata complicata e tormentata la loro infanzia...
Con tutti i loro punti di riferimento andati in frantumi, la famiglia lacerata dalla morte.... Sono dei veri sopravvissuti.
Più Mike mi si apre, più mi sembra a disagio. E sull'orlo delle lacrime.
Mike:" Sono stati i tradimenti di mio padre a spingere mia madre a farla finita. Mio padre non l'ha mai superata. Si è sempre sentito in colpa."
" È arrivato a odiarsi a tal punto da credere di averla ucciso lui stesso..."
"E a quanto pare l'alcool e la violenza erano le uniche cose che gli impedivano di tagliarsi anche lui i polsi."
A) Mike è un guerriero
B) Anche Mike potrebbe vacillare.*
Se suo padre è caduto nella spirale dell'alcolismo e della violenza, chi può dire che Mike non finira nella stessa trappola un giorno o nell'altro suo malgrado?
Io spero di no. Qualunque cosa succeda, per sicurezza, lo terrò d'occhio e ci sarò se avrà bisogno di me.
Ora capisco molto meglio il comportamento di Mike. La sua tendenza a tenere la gente a distanza e la sua apparente freddezza.
E in qualche modo, questa facilità e questo passato traumatico, così come il fatto che si stia confidando con me... lo rendono sempre più affascinante.
Anche se mi è sempre piaciuto il suo lato un po' lunatico, non l'ho mai trovato tanto affascinante come in questo momento, che si è aperto a me e mi sta mostrando il suo cuore.
Senza preavviso, la porta dello spogliatoio si spalanca e compare Bubble, euforico.
Bubble:" Fermi! Fermiti tutti, subito! Sedetevi un attimo, ho delle notizie incredibili. E intendo incredibili davvero!"
Mike e io ci guardiamo, incuriositi. Cosa potrebbe volerci dire Bubble, con quello sguardo trionfante sul volto?
Poco ma sicuro ha messo fine alla nostra conversazione, sostituendo il nostro tono serio con il suo di totale frivolezza!
Bubble non riesce a stare fermo. Sta chiaramente morendo dalla voglia di darci la notizia, che a questo punto sembra proprio stratosferica.
Bubble:" Quello che devo dirvi vi farà saltare dalla gioia. Non ci crederete mai! Nemmeno io riesco ancora a crederci!"
Mike:" Va bene, siamo seduti, c'è dell'acqua nelle vicinanze e siamo nel pronto soccorso di un ospedale. Penso che tu possa andare avanti!"
Bubble:" Va bene. Grazie allo sciopero, alle manifestazioni di fronte all'ospedale e in particolare alla pressione del signor Roberts e degli altri pazienti..."
Bubble protrae deliberatamente la suspense. Pendiamo dalle sue labbra e lui lo sa. Mike comincia a imprecare, Bubble ci tiene in attesa troppo a lungo....
Mike:" Dai basta Bubble, stai sprecando tutto il nostro tempo, e cominci a innervosirmi."
Il sorriso di Bubble e il suo entusiasmo vengono soffocati dello sfogo di Mike. Bubble diventa serio, quasi imbronciato.
A)Mike è troppo impaziente
B) Mike ha ragione*
Bubble sa che dobbiamo già portare pazienza tutto il giorno al lavoro e che non dovrebbe farla così lunga.
Bubble:" Si, Va bene... Allora la cosa è che... ce l'abbiamo fatta! Il consiglio d'amministrazione del Blue Swan ha ceduto. Il pronto soccorso resterà aperto!"
Sia Mike che io ci raddrizziamo, con gli occhi spalancati per la sorpresa. Ci guardiamo, completamente sbalorditi.
Mike:" Che intendi dire, hanno ceduto? Non è uno scherzo vero?"
Saltiamo insieme, assolutamente estasiati per questa fantastica notizia!
Bubble alza un dito, come a dire che non è tutto, c'è dell'altro.
Bubble:" È tutto tranne che è uno scherzo! E non è tutto! Manca la ciliegina sulla torta."
sara:" La ciliegina? Sul serio? Cos'altro potresti aggiungere, a una torta già così bella?"
Bubble ci guarda con un grande sorriso sul volto. Mike geme, a corto di pazienza verso il teatrino di Bubble.
Bubble:" Va bene, va bene... È stato deciso che il prossimo anno ci saranno due posti per gli specializzandi del secondo anno."
Mike e io ci guardiamo, stupiti, per essere sicuri di aver sentito bene.
L'ondata di adrenalina che fa urlare di gioia! Salto tra le braccia di Mike, che mi solleva e mi fa girare intorno.
A) ti senti bene tra le braccia di Mike.*
B) sei imbarazzata
Per un po', Mike e io ci godiamo questo momento di pura è autentica felicità. È bello sentirlo contro di me.
Poi mi rimette giù e, con le guance arrossate, ci scambiamo lungo sguardo, un po' imbarazzante....c'è l'abbiamo fatta..
Sono così felice che abbraccio Bubble e lo copro di baci.
Bubble:" Ehi, ehi, calma, ho un ragazzo, sai. Giù le mani, grazie!"
Mike e io scoppiamo a ridere. Da quando Bubble si tira indietro quando qualcuno gli regala delle attenzioni?
sara:" Gli altri del reparto lo sanno? Lo hai detto a Camilla?"
Bubble:" Dirle cosa? Che ho un ragazzo? Che non voglio che mi tocchi? No, non capisco perché dovrei..."
Incrocio le braccia e guardo Bubble, incoraggiandolo a rimanere serio con un sorriso.
Bubble:" Non ancora, la decisione è appena stata presa. Siete i primi a saperlo!"
Senza perdere tempo, prendo la borsa e mi la lancio sulla spalla, prima di correre fuori dallo spogliatoio.
Mentre sto per varcare la porta, mi fermo davanti a Mike e gli sorrido. Ho la sensazione che proviamo lo stesso senso di euforia.
sara:" Sai cosa vuol dire Mike? Che dopo tutto questo tempo, non siamo più in competizione."
Mike:" È pazzesco.... Il reparto resterà aperto! E ci sono pure due posti per gli specializzandi del secondo anno! Il Natale è arrivato presto!"
"È la cosa migliore è che saremo ancora colleghi, l'anno prossimo...."
Mike sorride, vuole chiaramente dimostrare quanto sia felice della situazione ma mi sembra di percepire anche un accenno di malinconia nella sua voce..
A) sei felice di lavorare ancora al fianco di Mike.*
B) sei infastidito dal fatto di ritrovarvi ancora insieme.
Non posso descrivere l'immensa sensazione di gioia che ha riempito lo spogliatoio. Questa notizia è assolutamente fantastica!
Mike sa che sono entusiasta quanto lui che il reparto rimanga aperto, ma c'è qualcosa di forzato nel suo entusiasmo...
Non ho tempo di pensarci adesso, però. Lo scoprirò dopo. In questo momento, voglio congratularmi con Camilla per aver contattato i miei vecchi pazienti. Corro fuori dallo spogliatoio.
Vedo Camilla lungo il corridoio e le corro incontro. Lei grida di paura prima di rendersi conto che sono io che sto correndo.
Camilla:" sara! Sei completamente pazza, mi è quasi venuto un infarto! Che ti prende?"
sara:" Grazie a te, il pronto soccorso resterà aperto! Se non avessi contattato i miei vecchi pazienti probabilmente saremo ancora in sciopero."
Camilla:" Aspetta, di cosa stai parlando? Il consiglio di amministrazione si è riunito e ha ho deciso di tenere aperto il reparto?"
sara:" Sì. Ed è stata la presenza degli ex pazienti tra i manifestanti a far pendere la bilancia in favore del reparto."
Camilla solleva un sopracciglio con sospetta mi guarda dall'alto in basso, titubante. Ma sto dicendo la verità!
Quando finalmente Camilla se ne rende conto, il suo viso si illumina con un sorriso euforico.
Afferra il bordo del camice lo solleva un po', come se fosse la gonna di un vestito e inizia a ballare. Come una matta!
A) balli con lei.*
B) le chiedi di restare feria
Wow! Non l'ho mai vista così felice ballo con lei senza far caso ai pazienti che ci stanno fissando con gli occhi sgranati.
■■■■■■■■
Povero Will ci è rimasto male. Ma è sempre un amore ed uomo di altri tempi.
Finalmente si è conclusa anche la storia di Mike nel miglior dei modi.
È finalmente le buone notizie continuano ad arrivare.
Bellissimo il loro abbraccio.
Ma la tristezza nascosta da Mike avrà il suo seguito.
A presto
Spero di riuscire a farci stare tutto dentro col prox aggiornamento che dovrebbe essere la fine di questo capitolo.
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Blue Swan Hospital
RomanceSei una specializzanda del primo anno di medicina riuscirai a coronare il tuo sogno e magari trovare anche l'amore?