Capitolo 4 ( 4 part)

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Mi tocco rapidamente i capelli per assicurarmi che siamo ancora in ordine. Non sono appena stata dal parrucchiere, ma so che raccolti mi stanno bene. Mi avvicino a Will.
 
Voglio chiarire le cose una volta per tutte. Che si tratti di passare oltre o iniziare una relazione con questo Bell'uomo. . Che mi ha appena visto!
 
Come al solito, Will mi saluta con un
largo sorriso. Si scosta i capelli biondi dagli occhi con noncuranza, chiaramente incuriosito dal vedermi arrivarmi al suo tavolo.
 
Will:" Ciao, Sara! Mi sembra di non vederti da un secolo. Come stai?"
 
Sara:" Ciao,Will! Tutto bene, e tu?"
 
Faccio del mio meglio per sembrare naturale, ma sento anch'io che le parole che escono dalla bocca non lo sono affatto. .
 
Esagero la mia nonchalance nonostante la tensione
 
( Calmati, Sara, respira!)
 
A) Ti siedi.
B) Aspetti che ti inviti a sederti.*
 
Non voglio essere invadente, quindi aspetto che Will mi chieda di sedermi con lui.
 
Will:" Siediti pure, Sara. Hai fame?"
 
Mi siedo di fronte a lui. Tiene gli occhi fissi su di me.
 
Tutto il mio corpo si rilassa. . Adoro la sensazione di benessere che mi avvolge sempre in presenza di Will.
 
Sara:" Ho già pranzato grazie."
 
Will:" Bene. Dimmi, allora, come stanno andando le cose? Mi fa molto piacere vederti dopo tanto tempo!"
 
Sara:" Da dopo il giorno di San Valentino. . A proposito, grazie ancora per la rosa, è stato un gesto molto carino."
 
Will sorride addenta la sua fetta di pizza."
 
Will:" Prego il piacere è stato tutto mio."
 
È giunto il momento! Devo chiederglielo!
 
Ma proprio mentre sto per aprire la bocca, Will inizia a parlare.
 
Will:" Hai fatto qualcosa di speciale per il giorno dei Presidenti? Hai sfruttato fino in fonemi il tuo tempo libero?"
 
oh no, perché sta cambiando argomento? Lo fa apposta?
 
A) Torni a parlare della rosa.
B) Rispondi alla sua domanda.*
 
Posso tirare in ballo la rosa nel corso della conversazione. Nel frattempo, meglio se rispondo alla sua domanda
 
Sara:" Si, ho fatto un dolce."
 
Will:"Oh, interessante. Che cosa hai preparato? Muffin al cioccolato? Una cheesecake?"
 
Sara:" Ho cercato di preparare la torta Charlotte al lampone che mia madre mi preparava quando ero piccola, ma è una ricetta complicata. ."
 
Will:" Io sono bravo a cucinare, sai. Chiamami, se cerchi un assaggiatore per le tue creazioni! Adoro la torta Charlotte."
 
Non posso fare a meno di sorridere. Ci ho già immaginati, mentre cuciniamo una torta Charlotte insieme. .
 
Sara:" E tu, cosa hai fatto di bello? Aspetta, lasciami indovinare. Posso immaginarlo. . Hai visitato un rifugio per animali e ti sei preso cura dei cuccioli?"
 
Will ride.
 
Sara:" Oh no, aspetta. . Sei andato in un ente benefico ad aiutare i bisogni, giusto? Confessa!"
 
Will ride di cuore. Lo sto prendendo in giro, ma un po' sono seria. Sarebbe proprio da lui, mi da idea del buon samaritano.
 
Will:" No, quello è più nello stile di Jarod."
 
A) Resti basita.
B) Concordi.*
 
È vero, ce lo vedo Jarod con maschera e mantello che corre in soccorso dei bisognosi come un supereroe.
 
Ecco perché tiene tutti a distanza, è per nascondere la sua identità segreta!
 
Will:" Sono rimasto a casa, ho pulito i quasi 200 chili di rottami metallici che mi ha portato Anthony."
 
Sara:" Rottami metallici! Per cosa?"
 
Will:" per le mie sculture! Faccio sculture con i rottami metallici da alcuni anni ormai, mi rilassa."
 
Non avrei mai immaginato Will come scultore!
 
Sapevo che Sofia aveva torto e che se avessi grattato sotto la superficie, avrei scoperto cose incredibili di Will.
 
Sara:" È fantastico! Mi mostrerai le tue sculture un giorno?"
 
Will avvicina la sedia in mondo naturale, senza chiederlo, mette la sua accanto la mia. Mi piace sentirlo vicino.
 
Forse è il caso di spostare anche la mia, di sedia. Il suo Corpo caldo accanto al mio mi infonde un piacere innegabile.
 
A) Ti allontani.
B) Ti avvicini.*
 
Avvicino leggermente anche la mia sedia.
 
Will si sporge per prendere il telefono che ha in tasca. La sua spalla tocca la mia. La sua coscia preme delicatamente contro la mia gamba.
 
Sento i suoi muscoli sodi spingere delicatamente contro i miei.
 
( sto per perdere il mio autocontrollo. . )
 
Cerco di pensare a qualcos'altro, ma continuo a immaginarlo mentre lavora con i rottami, la maschera da saldatore sul viso gocce di sudore che scendono lungo i suoi muscoli, una fiamma ossidrica in mano. .
 
O circondato da una pioggia di scintille create da un seghetto. .
 
( Smettila di perderti in questi pensieri lascivi! Riprendi il controllo della conversazione, Sara!)
 
Will mi mostra una grande scultura metallica che rappresenta un sole con dei raggi di luce sporgenti.
 
Sar:" È bellissima! Quindi uno dei tuoi amici ti procura il ferro?"
 
Sara:" Hai detto che si chiama Anthony? Come il nuovo marito di mia madre. . Anche se non l'ho mai incontrato ed è meglio così."
 
Mia madre ha deciso di rifarsi una vita sposando uno sconosciuto. È successo talmente tanto tempo fa che mi sono abituata, ormai. .
 
Will:" Anthony, si. Mi porta un sacco di rottami. E non è solo un amico, è anche il padre della mia fidanzata."
 
A) Cosa?!?*
B) sta scherzando.
 
Spero che non abbia davvero detto quello che penso abbia appena detto. . Un brivido mi corre lungo schiena.
 
Will:" Ora è in pensione, ma prima lavorava in una fabbrica e di tanto in tanto mi portava del ferro, dell'acciaio che posso usare."
 
Non riesco a rispondere al suo sorriso. È serio, ha una . . Fidanzata. . Istintivamente allontano la mia sedia e deglutisco.
 
Mi si stringe lo stomaco. Devo nascondere il mio shock a tuti i costi! Non voglio che Will sappia cosa provo!
 
Ho sbagliato tutto? Piaccio a Will nonostante abbia già una ragazza? No, peggio, una fidanzata!
 
O flirta con tutte le ragazze che incontra, anche se ha già una relazione?
 
Non ci capisco più niente!
 
Will:" Tutto bene, Sara? Ti ha sorpreso così tanto scoprire che preferisco fare sculture, piuttosto che prendermi cura dei cuccioli o fare beneficenza?"
 
A) Scoppi a ridere.
B) cerchi di stare calma.*
 
Inghiotto il mio magone. Sono sull'orlo del panico. Ho completamente dimenticato di cosa stavamo parlando!
 
Will mi sorride. Ha ancora quella gentilezza negli occhi che mi tranquillizza, almeno di solito. .
 
Sara:" No, no, per niente. E mi piacerebbe tanto vedere i tuoi lavori! E pazzesco, non mi avevi mai detto di avere una fidanzata. . ."
 
Will:" Ah no. . ? Forse perché siamo tornati insieme due settimane fa, ci stiamo dando una seconda possibilità. Si chiama Eve."
 
Will:" È una relazione piuttosto caotica. . Ma mi ha fatto una sorpresa a San Valentino. Così, a bruciapelo, mi ha chiesto di sposarla!"
 
Will:" Nessuno me l'aveva chiesto prima, e penso che ci sia voluto molto coraggio."
 
Sara:" Eve. . "
 
Will:" Anche lei è un medico, un oncologa. Sono sicura che ti piacerebbe."
 
Sara:" la tua fidanzata. . "
 
Will:" Si, ci sposeremo a .. dicembre! Non vuole perdere tempo. Mi fa ancora strano dirlo!"
 
Mi alzo di scatto. La mia sedia quasi cade. Fidanzata, matrimonio, suocero. . È troppo per me. Non posso più fingere.
 
A) Te ne vai senza dire una parola
B) trovi una scusa per andartene.*
 
Sara:" Scusa, Will, continueremo questa conversazione più tardi. Devo andare! I miei pazienti!"
 
Spingo indietro la sedia per alzarmi.
 
Mentre mi muovo, sbatto contro qualcuno.
 
Mike! Da quanto è qui? Ci stava ascoltando?
 
Non importa! Sta diventando sempre più difficile respirare, mi sento un groppo in gola! Devo uscire di qui prima che i miei Occhi si riempiamo di lacrime.
 
Spingo Mike da parte e quasi corro verso l'uscita.
 
Il mio cavaliere in camice bianco. . Come ha potuto farmi questo?
 
Ho creduto. . Mi sono lasciata trasportare. . E ho pensato che potesse esserci qualcosa tra di noi.
 
Rivedo tutte le scene degli ultimi mesi nella mia mente. Quella di Will è stata solo gentilezza, niente altro. Nessuna intenzione segreta, nessun secondo fine.
 
Era tutto solo nella mia testa? Non posso crederci!
 
Entro nello spogliatoio. Raggiungo il mio armadietto e mi ci appoggio contro.
 
Sento i singhiozzi che mi salgono in gola, ma improvvisamente la porta si spalanca.
 
Merda! Mike mi seguito.
 
Si appoggia contro l'armadietto acconto al mio. Un'eco bassa e lontana rimbomba in tutto l'ospedale. Si sta avvicinando un temporale.
 
A) Ti lasci andare.
B) Ti scuoti.*
 
Nascondo la faccia tra le braccia. Provo a controllare il respiro per calmarmi! Ma gli esercizi di respirazione non funzionano, questa volta. .
 
Mike:" Sai, qualunque cosa vi siete detti, non vale la pena di piangere."
 
Non mi sento rassicurata dalla sua presenza o dalle sue parole vuote. .
 
Sara:" Quanto hai sentito?"
 
Mike:" Abbastanza da fare due più due e da sapere esattamente cosa sta succedendo in quella tua testolina, Sara. . "
 
Mike ha quell'aria stanca di chi aveva capito cosa stava succedendo tanto tempo fa, era così ovvio. . "
 
Ottimo, che bella idea farmi sentire un'idiota oltre che un ingenua colossale. .
 
Sara:" Perché sei qui, Mike?"
 
Mike:" Qui con te nello spogliatoio, intendi? Non ti preoccupare, non per permetterti di saltarmi addosso come l'ultima volta. A meno che non sia quello che vuoi. . "
 
A) Rispondi furente.*
B) Rispondi calma.
 
Sara:" Oh, stai zitto! Perché lo devi tirare fuori adesso? È stato un errore! Nessuno lo saprà mai!"
 
Sara:" Sofia sarà qui da un momento all'altro. . "
 
Sofia:" Sofia è già qui."
 
Il sangue mi si gela nelle vene. All'altro capo dello spogliatoio, la sorte delle docce si apre e vedo Sofia in piedi che mi fissa.
 
Merda!
 
Sento di nuovo un tuono in lontananza.
 
Sofia mi sta fissando. Non l'ho mai vista così arrabbiata in tutta la mia vita!
 
Sara:" Sofia!"
 
Sofia:" Sara! ERI TU LA RAGAZZA CON MIKE NELLO SPOGLIATOIO?!?"
 
Mi sta urlando contro, gli occhi scuri sgranati.
 
A) Neghi tutto.
B) Lo ammetti.*
 
Sara:" Sofia, aspetta, giuro che avrei voluto dirtelo almeno un centinaio di volte, ma. . "
 
Sofia indietreggia nelle doccie. La sento imprecare in spagnolo.
 
Mi avvicino e cerco di farla ragionare.
 
Sara:" Sofia, è vero. . Avrei voluto dirtelo, mai . "
 
Sofia continua a parlare nella sua lingua madre. Va troppo veloce perché possa capirla.
 
Tutto quello che riesco a capire è 'tradimento', 'finita', 'mai più'. . Il resto è incomprensibile. .
 
Mike arriva dietro di me e fa per entrare nelle doccie.
 
A) Lo lasci entrare
B) Lo fermi.
 
Non so cosa voglia fare, ma non è il momento. Questa è una questione tra me e Sofia.
 
Appoggio una mano sul braccio di Mike, facendogli cenno di uscire dalle docce.
 
Rassegnato, Mike si allontana. Lo sento aprire l'armadietto. So che ascolterà ogni parola che diciamo.
 
Devo far capire a Sofia che avrei voluto dirle tutto, ma che sono stata troppo codarda.. .
 
Sofia:" Come hai potuto farmi questo?"
 
Sofia cammina su e giù per le doccie.
 
Pmdga:" Mi hai preso in giro per tutto questo tempo!"
 
Sara:" Sofia, fermati, lo sai che non è vero! Non avrei mai. . ""
 
Sofia:" Non avresti mai cosa? Non l'avresti mai fatto? Ma l'hai appena fatto, Sara!"
 
Sofia si avvicina. Mi guarda con occhi furiosi.
 
A) Indietreggi.
A) Non ti muovi.*
 
Anche se non ho mai visto Sofia così arrabbiata con me, non ho intenzione di indietreggiare di un passo!
 
Devo sistemare questo guaio. Non avrei mai dovuto aspettare che se ne andasse da solo!
 
Sofia:" E ho passato settimane a cercare di capire chi fosse. . Tu e Mike vi sarete fatti grasse risate alle mie spalle, eh?"
 
Sara:" No, niente affatto! Calmati un minuto, lasciami spiegare e capirai."
 
Un tuono rimbomba di nuovo in lontananza. Sofia mi fissa a braccia incrociate.
 
Sofia:" Non serve. . Sai cosa significa per me la sincerità, Sara.
 
Sofia:" E sai cosa significa il tradimento per me, papa.
 
Sara:" Sofia. .
 
Sofia:" Così ora sai anche cosa significa la nostra amicizia per me, Sara: niente.
 
Sofia mi spinge da parte per uscire dalle docce. Io resto li, sconvolta.
 
A) Le impedisci di andarsene.*
B) La lasci andare via.
 
Allungo una mano per cercare di afferrare il braccio di Sofia, ma è più veloce di me.
 
Un altro tuono, questa volta più forte è più vicino.
 
Come. . Come è successo. . È la legge di Murphy. Mi sono svegliata stamattina da un incubo e ora me sto vivendo uno. Il mio lavoro, Will. . E ora la mia migliore amica.
 
Perché sta andando tutto storto?
 
Mi si stringe di nuovo la gola. Mi sento così male. . Così in colpa. .
 
Mi precipitò alla porta. Supero Mike, che mi sta guardando.
 
Una volta nel corridoio, le lacrime iniziano a offuscarmi la vista, non vedo più nulla. Cerco istintivamente un posto dove nascondermi, dove restare da sola.
 
Corro nel dormitoio. È vuoto. Crollo sul letto più vicino e finalmente permetto alle lacrime di scorrere.
 
Con la faccia sepolta in un cuscino, continuo a rivedere gli occhi furiosi di Sofia.
 
Come posso farla ragionare?
 
La porta del dormitoio si apre lentamente. Sento qualcuno entrare.
 
A) Guardi per scoprire di chi si tratta.
B) Tieni la faccia affondata nel cuscino.
 
Non mi interessa chi è appena entrato nel dormitoio. Oggi non ho la forza per niente altro.
 
Mike:" Sara. .
 
Mike appoggia le braccia sul bordo el lettino superiore e mi guarda. Lo vedo con la coda dell'occhio. Ha uno sguardo serio che non gli ho mai visto prima.
 
Mike:" Sara, mi dispiace. Sinceramente. . Non avrei mai pensato che ci potesse essere Sofia nelle docce.
 
A) Non è il momento.*
B) Lo lasci continuare.
 
Sara:" Mike, non ora. . Lasciami in pace.
 
Mike:" Dico sul serio. Mi dispiace per quello che è successo.
 
Sara:" Mike. . Stavi aspettando che toccassi il fondo per dimostrare che sei umano?
 
Mike abbassa la testa e sorride in segno di scusa.
 
Mike:" Touche!
 
Mi pento di averlo detto. È sempre così orgoglioso e arrogante. Invece questa volta sembra che la mia osservazione lo abbia colpito.
 
A) Ti scusi.*
B) Non dici nulla.
 
Sara:" Scusa. .
 
Faccio in tempo a vedere un sorriso autentico sulla labbra mi Mike, quindi mi Rituffo nel mio cuscino.
 
Il cercapersone di Mike inizia a suonare. Lo afferra per leggere il messaggio e appoggia di nuovo il braccio contro il letto a castello.
 
Sara:" Non Rispondi?
 
Il sorriso di Mike si allarga.
 
Mike:" No, rispondi tu. Ho già visto questo paziente è ti lascio il caso.
 
Guardo Mike, ma non vedo tracce di malizia nei suoi occhi.
 
Sara: 'È una specie di trappola?
 
Mike:" assolutamente no. Prendilo come una dimostrazione della mia buona fede. Mi dispiace davvero, Sara.
 
Ci scambiamo un luogo sguardo. Fa su serio.
 
Mike:" stanza 16".
 
A) Ti alzi.*
B) Resti a letto.
 
Lentamente, mi giro per scendere dal letto, asciugandomi qualche lacrima.
 
Mike:" Dai, ci sono ancora dei pazienti in attesa, pazienti le cui vite sono in pericolo! Muoviti e vai nella stanza 16, Sara.
 
Mike tende la mano per aiutarmi a scendete dal letto
 
A) La prendi.*
B) Ti alzi da sola
 
Afferro la sua mano con riluttanza. Sono senza energia.
 
Mike mi fa alzare in un attimo.
 
Sento la sua forza e il suo profumo. Mi tornano in mente le parole della dottoressa Dinh: insieme, io e Mike saremmo lo specializzando perfetto.
 
Probabilmente ha ragione. Ma aspetto comunque di vedere quale caso Mike mi ha passato. Sono scettica riguardo alle sue buone intenzioni. .
 
Mi spinge con fermezza nel corridoio.
 
Mike:" stanza sedici vai!
 
Mentre mi sorride un lampo illumina la stanza. Il temporale si sta avvicinando.
 
Me ne vado un po' perplessa. Non so cosa aspettarmi da questo caso, ma sono abbastanza commossa dal suo gesto.
 
Quando raggiungo la stanza 16, mi passo la mano tra i capelli e mi asciugo di nuovo gli occhi.
 
Non voglio che i pazienti vedano il mio malessere. Devo mostrare la mia epressione migliore ed essere rassicurante.
 
Prima di bussare, vedo Jarod che si avvicina.
 
Oh, no, questo giorno maledetto non finirà mai. Mi dirà che non ho portato a termine qualche incarico? Che non vuole lavorare mai più con me?
 
Jarod si ferma proprio accanto a me senza dire una parola. Legge il muore sulla porta, poi mi guarda e aggrotta le sopracciglia.
 
Jarod:" hai pazienti nella stanza 16?
 
A) Menti.
B) dici la verità.*
 
Se dovesse scoprire che gli ho mentito, finirei nei guai, ed è l'ultima cosa che voglio! Sopratutto con Jarod.
 
Sarà:" No. . In effetti è un paziente di Mike, so che non potremmo scambiarci pazienti..
 
Jarod:" infatti mi sembrava che fosse uno dei pazienti di Will e Mike.
 
Meno male! Sono contenta di aver detto la verità. (Almeno questa volta. .
 
Un sorriso fugace attraversa le labbra di Jarod. Si sporge verso di me e abbassa la voce.
 
Jarod:" Sai un piccolo strappo alla procedura non è un problema, finché non influisce sui pazienti o sul reparto.
 
Il calore nella sua voce mi calma. Mi fa l'occhiolino con discrezione prima di ripartire lungo il corridoio.
 
Il modo in cui mi sta trattando ora è completamente diverso dall'atteggiamento che ha avuto stamattina. Non è più brusco e distante, ma amichevole e protettivo.
 
Non so più cosa aspettarmi da lui. . Busso alla porta per incontrare la mia paziente.
 
Una bambina è seduta sul bordo del letto, con le gambe ciondoloni di lato.
 
Sarà:" ciao sono la dottoressa Brown. Mi prenderò io cura di te.
 
Una donna nell'angolo della stanza si alza per salutarmi
 
Signora Johnson.:" Salve, sono la madre di lexie, la signora Johnson.
 
A) Chiedi alla signora Johnson cose e successo.
B) chiedi a lexie cosa è successo.*
 
Sarà:" piacere di conoscerla, signora Johnson. Allora lexie, vuoi dirmi cosa è successo?
 
Lexie:" Sono caduta dalla bicicletta. .
 
Lexie:" stavo cercando di seguire la mia migliore amica, ma lei andava troppo veloce. Lei è più grande di me, io ho solo sei anni.
 
Lexie:" quasi sei e mezzo!
 
Mi fa un gran sorriso sdentato. Le mancano i due incisivi superiori. I suoi occhi sono ancora rossi e gonfi per il pianto.
 
Spero che i miei occhi non somigliano ai suoi. Non voglio che i miei pazienti sappiamo che ho pianto.
 
Visito lexie. Indossa una maglietta, quindi posso osservare facilmente il braccio ferito. Il taglio sul gomito è quello che mi preoccupa di più.
 
Lexie:" Io e Mindy, la migliore amica, stavamo andando in bici con i bambini più grandi del quartiere. .
 
A) inizi a medicare la ferita.
B) Di a lexie cosa stai per fare*
 
Sarà:" ora inizierò a pulire la ferita con del cotone e una soluzione disinfettante, va bene?
 
Sara:" brucerà un po', ma tu continua a raccontarmi la tua storia. Eravate tutti insieme in bici, vero?
 
Lexie:" Mindy voleva seguirli, così l'ho fatto anche io, ma poi li ho persi!
 
******
Finalmente svelato il mistero di Will.
Bravi a chi lo ha indovinato.
Che ne pensate?
 
Mentre per chi Ama Mike sarà felice di questa nuova versione. E ancora non è finita.
 
Mentre Sofia gliela farà pagare cara a Sara?
Per Il suo presunto tradimento?
 
Grazie a tutti quelli che mi seguono e votano la mia storia.

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