Capitolo 20 4 part

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Jarod:" Sara, va tutto bene? All'improvviso, ti sento distratta. C'e qualcosa che non va?"
 
sara:" No, va tutto bene, non ti preoccupare.... Sei assolutamente. perfetto, vai pure avanti."
 
Gli prendo il volto tra le mani e premo le labbra contro le sue, esplorando la tsua bocca con la lingua.
 
Non lascerò che Jarod venga distratto dalla chiamata di Neema. Non le lascerò rovinare tutto anche quando non c'è.
 
I baci di Jarod sono infuocati e virili. Preme i fianchi contro i miei. Gli afferro il sedere e lo incoraggio a fare altrettanto.
 
Jarod non ha bisogno di essere persuaso e inarca la schiena per arricciarsi contro di me,  regalandomi il mio tanto atteso momento di piacere. Mi sfugge un grido quanto raggiungono l'apice del piacere.
 
A) Jarod è fantastico a letto
B) Jarod è bravo ma...*
 
Jarod sa davvero quello che fa, ma mi piacerebbe insegnarli un paio di cosette che mi eccitano...
 
Sdraiati l'uno accanto all'altro respiriamo, sentendo ancora l'emozione dell'immenso piacere che abbiamo appena condiviso.
 
Non posso smettere di sospirare profondamente, mentre un sorriso beato si allarga sul mio viso.
 
Jarod si rannicchia accanto a me è mi guarda con amore. Gli accarezzo la guancia in risposta. Vorrei che questo momento durasse per sempre.
 
Improvvisamente Jarod guarda il tavolino e si incupisce. Prende il telefono e guarda rapidamente lo schermo.
 
Si radrizza bruscamente e d'improvviso diventa serio. Tocca il pulsante e posa il telefono all'orecchio per ascoltare un messaggio.
 
sara:" Jarod? Quale é il problema? Va tutto bene?"
 
Jarod si alza e inizia a camminare su e giù per la stanza. Non mi sta più prestando attenzione, troppo preoccupato per il messaggio che ha appena ricevuto.
 
A) Ti assicuri che non sei niente di serio.
B) sospetti che sia un problema con Neema.*
 
Il comportamento di Jarod mi preoccupa. Di certo è arrabbiato per qualcosa. Spero che non sia successo niente di brutto a Neema. O all'ospedale in Tanzania...
 
Jarod riaggancia e si rivolge a me,  l'espressione accigliata. Improvvisamente sembra triste. Cosa gli avrà detto Neema per metterlo in questo stato d'animo?
 
Jarod:" Neema mi ha appena detto che c'è un grosso problema con l'ospedale. I lavoratori chiedono migliori condizioni di lavoro."
" Quel che è peggio, stavano urgentemente cercando di parlarmi, ma dal momento che non ho risposto, si sono rifiutati di discutere con Neema e hanno abbandonato il cantiere."
" Il caposquadra ha detto che ha bisogno di almeno tre giorni per trovare altri lavoratori e continuare la costruzione."
 
Jarod stringe il pugno. É deluso e arrabbiato. Forse avrei dovuto dirgli della chiamata di Neema...
 
Mi dispiace di non averglielo detto prima. Ma se ora confessassi di aver visto la telefonata, non farei che peggiorare le cose.  E sarebbe inutile.
 
Jarod:" Se solo avessi visto la chiamata in tempo, avrei potuto risolvere il problema subito... Non puoi capire quanto mi senta frustrato in questo momento."
 
Faccio scorrere delicatamente la mano lungo la schiena di Jarod per calmarlo, ma si capisce dallo sguardo perduto nei suoi occhi che é altrove.
 
Jarod:" Non sopporto di lasciare le cose a metà. Ma questo è esattamente ciò che sta succedendo, sara.."
" Pensavo di riuscire a gestire allo stesso tempo sia il mi rapporto con te che l'ospedale. Ma devo affrontare la cruda verità: non funziona..."
 
reagisco immediatamente alle sue parole e non posso fare al meno di  ritirarmi un po'.
 
Cosa vuol dire che non funziona? Sta parlando della nostra relazione o dell'ospedale?
 
A) Jarod sta parlando della vostra relazione.*
B) Jarod sta parlando dell'ospedale in Tanzania.
 
sara:" Non sono sicura di aver capito.... Stai dicendo che la nostra relazione non funziona solo perché hai perso una telefonata?"
 
Jarod:" Quello che voglio dire è che l'ospedale e miei progetti verranno sempre prima della mia vita amorosa... e questo significa... prima di noi."
 
Mi sento come si fosse appena spalancato un baratro ai miei piedi. Jarod stava dicendo che è la nostra relazione a non funzionare.
 
Jarod:" Non c'è posto nella mia vita per una relazione. Devo riflettere, bene. Ti devo chiedere di lasciarmi un po' di spazio, Sara."
 
Mi blocco, sentendomi di colpo febbrile. Lasciargli un po' di spazio. Di cosa sta parlando? Jarod sta cercando di dire che vuole prendersi una pausa dalla nostra relazione?
 
Sono improvvisamente nervosa e tesa... Ma non voglio che le mie emozioni prendono il sopravvento in questo momento.
 
Jarod:" Scusa, penso di dover fare il punto della situazione. Ho bisogno di stare da solo, di pensare...E mi dispiace, davvero..."
 
Non gli do nemmeno la possibilità di finire la frase prima di cominciare a rivestirmi con rabbia per assicurarmi che capisca quanto sono infuriata.
 
Jarod:" Sara, non ho niente contro di te....  ti prego, non prenderla sul personale... cerca di capire...."
 
Quando apro la porta per andarmene lancio un'ultima occhiata a Jarod, che é immobile in un angolo a guartare il pavimento.
 
A) Si sta comportando come un codardo.*
B) è chiaro quali siano le priorità di Jarod.
 
Non mi aspettavo che Jarod potesse chiudere la nostra storia con una tale facilità... Credo che sarebbe stato pronto a combattere per il nostro amore.
 
Ho sempre saputo che il suo lavoro è la sua decisione di sacrificare la sua vita per gli altri avrebbero potuto interferire con il nostro rapporto.
 
Ma non avrei mai pensato che sarebbe stato un problema così insormontabile.... o che potesse succedere così presto...
 
Cammino a passi rapidi lungo la strada. Piove. Le gocce di pioggia si mescolano alle lacrime che mi rotolano giù dalle guance.
 
Da sola, nel cuore della notte urlo di rabbia mentre mi dirigo verso la mia auto.
 
~~~
Cammino lungo il corridoio del BlueSwan dopo essermi fermata nello spogliatoio per Indossare la divisa.  Avrò un aspetto orribile, non ho quasi chiuso occhio la notte scorsa.
 
Per fortuna c'era Sofia ad asciugare le mie lacrime. Ho pianto per ore mentre raccontavo quello che è successo con Jarod
 
E ora vedo Sofia sbucare da dietro l'angolo. Mi strofino rapidamente gli occhi che sono ancora gonfi per il pianto e la mancanza di sonno.
 
Sofia:" Come va? Resisti? Devo dire che non hai una bella cera, sara..."
 
sara:" Si sto bene. È dura, ma passerà. Tanto non è che abbia altra scelta."
 
A) Sofia è adorabile.*
B) è troppo pesante.
 
Non so cosa fare senza l'amicizia leale di Sofia. Meno male che è pronta ad ascoltarmi e sostenermi.
 
Sofia:" Non perdere la speranza Sara, niente è ancora definitivo. Ha solo bisogno di tempo per pensare. Vuole prendersi una pausa, non lasciarti."
 
sara:" Hai ragione. Jarod ha sempre detto che il suo lavoro conta più di ogni altra cosa. Ma non pensavo che avrebbe influenzato a tal punto il nostro rapporto."
 
Sofia:" Nemmeno lui credo, altrimenti non si sarebbe mai messo con te."
 
sofia mi sta accarezzando la schiena per consolarmi quando Max spunta davanti a noi.
 
Max:" Sara! Sei proprio la persona che stavo cercando. Hanno detto che posso tornare a casa e volevo ringraziarti prima di andarmene."
" Mi avete trattato come un re! Il mio unico rimpianto è che non potrò più incontrarti tutti i giorni..."
"  Ma spero che potremo tenerci in contatto, cosa dici? Dovrò tornare comunque al Blue Swan per i controlli periodici. Non vedo l'ora di rivederti, Sara!"
 
Annuisco senza prestare molta attenzione. Max saluta e se ne va con un sorriso. Sofia si volta rapidamente a guardarmi.
 
Sofia:" Almeno una cosa certa: se Jarod rompe con te. Ha già un bel rimpiazzo."
 
A) concordi con Sofia
B) Non sei d'accordo.*
 
È palese che Max vorrebbe uscire con me, ma non sono sicura di volerlo davvero. Non finché no  avrò dimenticato Jarod, almeno.
 
Sofia:" Che ne dici di un bel caffè per iniziare la giornata? Ti va? Non lasciarti abbattere, prendi un caffè con me."
 
Nella sala del personale, Sofia inserisce alcuni monetine nella macchinetta del caffè come se fosse una slot machine.
 
Sofia:" Macchiato senza zucchero? Cappuccino con zucchero? Doppia cioccolata calda? Espresso? Sara mi stai ascoltando?"
 
No, non la stavo ascoltando, perché sto fissando un fascicolo che qualcuno ha lasciato sul tavolo.
 
Sembra una cartelletta stampa, con delle foto di Soldati che possano nel deserto.
 
Mi ichino a esaminare il fascicolo. Sono fotocopie di articoli di giornale provenienti da diverse parti del mondo, tutte spillate insieme.
 
sara:" Guarda... Cos'è questo? Non è un fascicolo medico e non ho il luogo del blue swan. Ma parla delle torture in Iraq..."
 
Sofia si allontana dalla macchina del caffè e vieni verso di me curiosa di vedere cosa ho trovato.
 
Sara:" Guarda tutti gli articoli che citano un'unità americana dell'elite specializzate in missione ad alto rischio."
" Oh! Leggi qui... Pare che abbiano perso metà della loro squadra durante un'imboscata e abbiamo deciso di torturare l'unico terrorista sopravvissuto."
 
A) smetti di leggere
B) Sei curiosa.*
 
Qualcuno ha lasciato questo documento nella sala del personale, non saranno poi così confidenziali. Oppure qualcuno vuole che vengano letti...
 
sara:" Qui dice che il dottore dell'Unità è crollato e ha disertato. Poi ha deciso di denunciare le torture e ha iniziato a fare lavori umanitari in Africa."
 
Sofia:" Un certo JH. Stai pensando quello che sto pensando io, Sara?"
 
Il mio cuore sta salta un battito. Jarod sarebbe davvero capace di torturare qualcuno? E il medico più sembrare che conosco. Lo trovo difficile da credere...
 
Sofia:" Pensi che potrebbe essere Jarod? Questo spiegherebbe perché è sempre così riservato sul suo passato militare."
 
sara:" Ma non ce lo vedo Jarod che tortura qualcuno.... Non è proprio da lui. Per niente..."
 
Sofia:" Nemmeno io, ma a volte pensiamo di conoscere qualcuno per poi scoprire che non lo conosciamo affatto. Credo che la cosa migliore sarebbe chiederglielo. Ma non sono sicura che ne voglia parlare..."
 
sara:" Oggi lavora alla Care for All, e non ho voglia di chiamarlo solo per interrogarlo."
" Soprattutto dopo quello che è successo tra noi... Ha detto che vuole spazio il che mi fa venire ancora meno voglia di chiedergli una cosa come questa."
" E poi questo non spiega perché questi documenti siano sul tavolo nella sala del personale... A meno che qualcuno non voglia metterlo in cattiva luce."
 
Sofia fa un passo indietro e mi lancia uno sguardo interrogativo, come se potessi  essere stata io ad averli messi lì.
 
sara:" Pensi davvero che sarei in grado di fare una cosa simile? Wow, sofia! Grazie mille per la fiducia!"
 
Sofia mi sorride come uno sguardo giocoso. Mi sta prendendo in giro...
 
Sofia:" A volte pensiamo di conoscere qualcuno, ma poi scopriamo di non conoscerlo affatto..."
 
A) Stuzzichi sofia
B) cerchi dispiegarti*
 
sara:" Se li avessi messi io, non pensi che avrei fatto in modo che fossi tu la prima persona a notarli? Sarebbe piuttosto brutto, come episodio di Csi."
 
Sofia:" Scherzi a parte è una questione seria. Qualcuno ha messo questi documenti qui con l'intenzione che la gente li leggesse."
 
sara:" Ma chi potrebbe odiare Jarod al punto da volerlo screditare rilevando uno scandalo del suo passato nell'esercito?"
 
Sofia:" Possiamo togliere Neema dalla lista, dal momento che è via. Per quanto riguarda Adrian, lo vedo ogni giorno, e sarei sorpressa se fosse lui."
 
sara:" Inoltre, non riesco a immaginare che voglia ferire Jarod. Sono amici, non ha alcun motivo di fare una cosa del genere..."
 
Sofia:" Quindi, a parte Adrian e Neema chi altro al blue swan è abbastanza vicino a Jarod da sapere di questa storia orribile?"
 
Mi scambio in lungo sguardo con Sofia, ma nessuna di noi due conosce la risposta. Poi Sofia guarda l'orologio.
 
Sofia:" Beh, abbiamo dai pazienti che ci aspettano... Ma mi piacerebbe davvero vedere la faccia di Jarod, quando gli parlerai."
 
Sofia esce dalla stanza lasciandomi sola con i documenti che incriminano l'uomo che mi ha appena spezzato il cuore decidendo che vuole prendersi una pausa...
 
Raggiungo l'ingresso del Blue Swan la mattina presto, pronta a iniziare una nuova giornata di lavoro e motivata all'idea di parlare con Jarod.
 
L'ultima volta che ci siamo visti, mi ha chiesto un po' di tempo per pensare alla nostra relazione. Spero davvero che ci abbia pensato.
 
E che ci abbia pensato seriamente... Perché io non sono riuscito a passare ad altro...
 
Ma non è tutto. Sono ancora sotto shock dopo aver letto quegli articoli di giornale che ho trovato ieri insieme a Sofia nella sala del personale.
 
Jarod, sarà davvero il medico citato in quegli articoli? E se lo fosse, chi vorrebbe fargli del male in questo modo?
 
Queste domande si agitano nella mia mente mentre mi avvicino all'ospedale.  Poi all'improvviso sento grida e urla.
 
Mi giro e vedo Mike e April  presi da una discussione molto accesa vicino all'ingresso dell'ospedale.
 
A) li ascolti.*
B) resti lontana.
 
Mi chiedo che cosa abbia da urlarsi a quest'ora del mattino. Mi avvicino con moderazione per ascoltare quello che dicono.
 
Mike:" Allora perché mi hai chiamato? Non pensi che ti abbia già avvertito abbastanza? Perché hai bisogno di parlare con lui?!?"
 
April:" Papà è cambiato, non è la stessa persona. Perché non riesci a capirlo?"
 
Mike:" Riuscirei a capirlo se non avesse cercato di pugnalarti a morte."
 
April:" Porca miseria, Mike. È stato anni fa, e dopo è andato in prigione! non puoi perdonarlo? Nemmeno se ti imploro?"
 
Mike:" Ti rendi conto che stai difendendo l'uomo che ti ha quasi ucciso? Saresti morta se non fosse per me lo capisci. E ora vuoi essere sua amica?!?"
 
April:" Sai quanto ti sia grata. Non dimenticherò mai quello che hai fatto per me... ma abbiamo fatto molto strada, allora."
 
A) sei incuriosita
B) sei imbarazzata.*
 
Per quanto rispetti Mike, non posso fare a meno di sentirmi un po' a disagio nel vederlo così sconvolto, mentre urla contro sua sorella davanti a tutti.
 
April:" Ho visto papà diverse volte da quando è uscito di prigione. E non ha mai cercato di farmi del male!"
 
Mike:" Che ne dici di quel taglio sulla mano?! Devi smetterla di giustificarlo per qualsiasi cosa faccia, ti avverto. Ti si rivolterà tutto contro!"
 
April:" È stato un incidenti, te l'ho già detto... Ma tu non vuoi credermi. É sempre la stessa storia con te."
 
Mike:" Quindi è così, ora sono io il problema. Sai una cosa? Vai a parlargli se ci tieni così tanto, ma lasciamo fuori, Ok?"
 
April:" Non sarei qui se non fosse importante per me. E per lui. Per noi... Dagli una possibilità, ti supplico. È l'unica famiglia che abbiamo..."
 
Mike:" Basta! Non voglio parlargli. Né ora né mai. Non voglio avere niente a che fare con lui, mai più. Non dovrebbe essere così difficile da capire.
 
Non posso permettere che Mike continui con questa scenata davanti a tutti. Decido di avvicinarmi.
 
sara:" Mike, smettila di urlare.. Ti fissano tutti... Ti metterai di nuovo nei guai..."
 
Mike:" Grazie sara, ma non me ne frega niente! Tanto non ci sarà nessun posto di lavoro per noi l'anno prossimo, quindi che se ne frega??"
 
A) Mike ha un brutto carattere.*
B) Mike non è così male come sembra.
 
Odio vedere Mike infuriato. È difficile ricordare che bravo ragazzo sia normalmente quando è in questi stato...
 
Incrocio le braccia e sostengo il suo sguardo, per ricordargli che siamo entrambi sulla stessa barca.
 
sara:" Va bene. Hai finito? Non pensi che il taglio di tutti i posti del secondo anno riguardi anche me?"
 
Improvvisamente vedo Mike rendersi conto che è andato troppo oltre.  Abbassa lo sguardo nervoso.
 
Mike:" Sì, ho finito, scusa. Non é quello che volevo dire. È solo che non voglio litigare per mio padre.. non ora..."
 
sara:" E pensi che April voglia litigare con te o farti mettere in panni sporchi della tua famiglia in bella mostra davanti a tutti quelli che passano di fronte al Blue Swan?" 
 
Mike:" Tu non conosci mio padre sara. Credimi è pericoloso E qualche anno di prigione non lo ha trasformato nel padre perfetto."
 
Vedo April battere i piedi per terra, arrabbiata per l'incapacità di suo fratello di capire quello che sta cercando di spiegargli da settimane.
 
sara:" April non è una bambina.  Anche se é la tua sorellina, devi imparare ad ascoltarla."
 
Mike:" Io l'ascolto volentieri... a patto che non mi chieda di mettermi in contatto con un abile manipolatore capace di accoltellare sua figlia."
 
Senza dire una parola di piu, Mike scompare brontolando nel blue Swan, lasciandomi sola con una April triste e indifesa...
 
A) Consoli April
B) Non dici nulla.
 
sara:" Gli passerà. Cercherò di parlargli. Lo conosci meglio di chiunque altro, lo sai che non è stupido. Sono certa che ascolterà la voce della ragione alla fine."
 
April:" Non credo che cambierà idea. Ho provato di tutto, ma non serve a niente. Però grazie per il tuo aiuto, Sara. Un po' di sostegno è sempre ben accetto."
 
Quando finiamo di parlare, il volto di April si illumina improvvisamente: ha visto qualcosa dietro di me. O meglio, qualcuno...
 
Mi giro e vedo Will venire verso di noi. Dopo la collera di Mike il sorriso luminoso di Will lo fa sembrare un angelo.
 
A volte, mi chiedo come Will possa essere così sereno in tutte le circostanza.
 
So che perde raramente le staffe, ma ho la sensazione che la maggior parte del tempo sia davvero, semplicemente, di ottimo, umore.
 
Si sta avvicinando a noi con due tazze di caffè. Colgo l'occasione per sussurrare rapidamente qualcosa ad April prima, che Will arrivi.
 
sara:" Dimmi una cosa, April. Sbaglio o... tu o Will... Insomma... state insieme?"
 
April sorride, divertita dal mio imbarazzo nel testare il terreno. Si china per sussurrarmi all'orecchio.
 
April:" No, non mi risulta. Almeno... non ancora. Ma presto, spero. Vedremo come vanno le cose.
 
A) Pensi che sarebbero una bella coppia.*
B) Pensi che npn andrebbero d'accordo.
 
Provo a immaginarmeli e suppongo che April e Will starebbero bene insieme. Sono entrambi dolci e allegri, penso che sarebbero una coppia meravigliosa.
 
Giochi di April brillano. Si volta a guardare Will, che si china per abbracciarla. Mi nota e mi porge una delle tazze.
 
Will:" Sara! È da un po' che non ci vediamo. Come va? Vuoi uno di questi ottimi caffè colombiani con deliziosi aromi fruttati?"
 
sara:" Ottimo caffè colombiano con aromi fruttati? A quanto pare non ci facciamo mancare niente al Blue Swan. Aspetta un attimo, vengono dalla macchina della macchinetta del caffè?"
 
Will annuisce, orgoglioso del proprio scherzo, che fa ridere April a crepapelle. C'è sicuramente qualcosa tra questi due.
 
Ma c'è davvero chimica tra di loro? Chissà potrebbe essere.
 
A) will non fa ridere.
B) Will ha un simpatico senso dell'umorismo.*
 
Anche se will non è l'uomo più spassoso del mondo, ha la capacità di far sorridere la gente.
 
È una cosa che ho sempre amato di lui. Non è qualità che si trova facilmente.
 
Will:" Ecco, questo caffè divino con un pizzico di cioccolato del Madagascar delizierà le vostre papille gustative."
 
April e io scoppiamo a ridere. Ok, Will non farà sempre battute irresistibili. Ma questa era divertente.
 
Perché sappiamo quanto faccia schifo il caffè delle macchinette del Blue Swan... Somiglia l'acqua di scarico di una lavastoviglie, altro che deliziare le nostre papille gustative!
 
April e Will si scambia un'occhiata d'intesa, ma lui distoglie lo sguardo non appena si accorge che li ho notati.
 
E perché è timido o perché non vuole che io rimanga male nel vederlo tanto intimo con lei?
 
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È durata veramente tanto questa storia, vero?
 
Ho paura di come vi scatenerete.
 
Ma Neema avrà detto la verità?
 
Ed ora questo fascicolo, da dove è saltato fuori? E sarà veramente Jarod quel medico?
 
Mike ancora alle prese con il padre.
 
E forse sta nascendo una nuova storia d'amore.
 
A presto.
 
Votate

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