Blue Swan Hospital

Capitolo 5 ( 5 part)

Questa è la prima volta che lo vedo triste.
 
Anche se cerca di nasconderlo, i suoi occhi sembrano rossi e gonfi. È preoccupatante.
 
A) Gli chiedi cosa c'è in modo scherzoso.
B) Gli chiedi cosa c'è direttamente.*
 
Sara:" Non puoi farmi credere di errore un sociopatico, altrimenti non saresti mai un medico."
 
Sara:" inoltre, non te ne staresti li con quella faccia, dai cui si capisce chiaramente che qualcosa ti turba."
 
Mike distoglie lo sguardo. Dalla sua reazione, capisco che ho toccato un nervo scoperto. C'e qualcosa che non va.
 
Mike:" È. . Solo una tecnica, così le persone non pensano che io sia un mostro insensibile."
 
Certo. . Pensa di potersela cavare con una battuta?
 
Sara:" Sai, sfogarti ti farà sentire meglio. Coraggio, quale è il problema?"
 
La faccia di Mike si incupisce. Aggrotta la fronte e si concentra sulla lattina che tiene in mano.
 
A) Insisti.*
B) Lo lasci stare.
 
Sara:" Sono seria. E sono anche un medico, quindi se c'è qualcuno che può aiutarti sono io."
 
Mike alza la testa e incontra i miei occhi.
 
Mike:" Non c'è niente di cui parlare. Va tutto bene. Tranne una cosa."
 
Ah-ah! L'ho finalmente convinto a confidarsi? Sono quasi scioccata.
 
Forse ora che siamo amici, scoprirò un nuovo lato del suo carattere.
 
Mike:" L'altra sera, quando eravamo a casa mia a bere. . "
 
Mike parla con voce seria e calma.
 
La mia mente torna alla nostra serata insieme, e soprattutto al mio sogno su di lui. . Ma non è questo il punto, ora!
 
Mike:" Avrei potuto averti, se ci avessi provato, ma non l'ho fatto e non è da me. . "
 
Maledizione. . Come ho potuto pensare che mi avrebbe parlato seriamente? Che idiota. .
 
È così pieno di sé.
 
Sara:" Non fingere di non averlo sognato in segreto!"
 
Stringo la mascella. Soprattutto perché sto pensando al mio sogno, più che per dimostrargli che è un idiota.
 
Mike:" Avevo promesso che mi sarei comportato bene e io mantengo sempre le mie promesse."
 
A) È sincero.*
B) È ironico!
 
Lo guardo per un secondo, cercando di capire se è serio o no. È bravo!
 
Sara:" Vuoi che creda che l'unica ragione per cui sei così giù oggi è perché non siamo andati a letto tre settimane fa?"
 
Mike mi lancia uno sguardo lungo e intenso. Tutto a un tratto. Inizia a ridere.
 
Mike:" Sara, te l'ho detto, non sono giù. Sto bene, è tutto a posto."
 
Sara:" No, non ti credo."
 
Mike impreca tra se e se e finisce di bere un sorso.
 
Mike:" Non sono triste o arrabbiato perché non siamo andati a letto insieme. Così va meglio?"
 
Non proprio, ma è già qualcosa! Almeno, penso. . È difficile tirargli fuori le cose.
 
Sara:" No, non è meglio perché continui a non rispondermi."
 
Mike gonfia le guance e allarga gli occhi. Anche se sta prendendo alla leggera la nostra conversazione, penso di star iniziando a innervosirlo.
 
Sara:" Dai, Mike, apriti un po' per una volta, non ti ucciderà.. ."
 
Mike:" Non ti arredi, vero?"
 
A)No*
B)Non con te!
 
Sara:" Questa volta no. E prendilo come una lezione: Mai Lan vuole che tu sia più aperto con i tuoi pazienti, con cui non parli mai!"
 

 
Sara:" Quindi ti ho appena mostrato il mio metodo per convincere la gente a parlare."
 
Ecco fatto. Sta per cedere. Sento che sono vicina al mio obiettivo!
 
Mike:" Essere super fastidiosa? Questa è la tua tecnica?"
 
Sara:" Mike, ti sentirai molto meglio se la smetterai con questo spettacolino che metti in scena per nascondere le tue emozioni."
 
Mike si appoggia al distributore automatico e guarda la sua lattina vuota.
 
A) Gli dici di parlare.
B) Gli chiedi se si tratta della sorella.*
 
Sara:" Hai menzionato tua sorella l'ultima volta. Ha ancora problemi?"
 
Mike annuisce senza dire una parola. So che è una questione spinosa per lui. .
 
Mike:" La mia famiglia è complicata. . Abbiamo grandi problemi.. . un sacco di scheletri nell'armadio. . più di un sacco. Un intero dannato cimitero."
 
Mike contrae i muscoli della mascella. Ora che l'ho convinto a iniziare, non voglio che si rinchiuda in se stesso.
 
So come farlo proseguire. Se gli parlo un po' di me, mi guadagnerò la sua fiducia.
 
Sara:" Quale famiglia non ha problemi? Mia madre ha un comò intero di problemi."
 
Sara:" In effetti, sono passati anni dall'ultima volta che ci siamo parlate."
 
Mike tiene la testa bassa, concentrato sulla lattina vuota.
 
Mike:" Mi dispiace, Sara, ma la mia famiglia ha dei problemi. . Che non puoi nemmeno immaginare. E mia sorella. . "
 
Mike:" Mio padre, è lui il vero problema: se lo conoscessi, probabilmente perderesti ogni fiducia nel genere umano."
 
Sono sorpresa da quello che mi sta dicendo e triste per il significato delle sue parole.
 
Sara:" Capisco. . Mi dispiace davvero. E per tua sorella. . "
 
Mike si raddrizza le spalle e si avvia verso il pronto soccorso. Dev'essersi tolto abbastanza pesi dallo stomaco, per oggi.
 
A) Lo segui
B) Lo lasci stare.*
 
Sono contenta che me ne abbia parlato. La nostra relazione è davvero cambiata dalla prima volta che ci siamo incontrati.
 
Lo guardo andarsene via. Adesso lo capisco meglio. Non prendo allo stesso modo i suoi silenzi o la sua freddezza.
 
Svuoto il bicchierino e mi preparo a seguirlo. Voglio concludere il nostro discorso con una nota più leggera.
 
Sara:" Mike, come si chiama tua sorella?"
 
Mike:" April. Ho scelto io il suo nome, quando mia madre era incinta."
 
Mike alza le mani in segno di espiazione. Poi si allontana rapidamente per mettere fine alla conversazione.
 
Sara:" Mike! Spero che tu ti senta meglio, ora!"
 
Mike si gira e mi fa l'occhiolino.
 
Mike:" Si, ma non tanto quanto se avessimo. . "
 
Mike fa un esplicito gesto sessuale e prosegue lungo il corridoio ridacchiando.
 
Mi acciglio. . Ci sono donne che lo trovano divertente?
 
Beh, almeno Mike sembra stare meglio di quando mi sono imbattuta in lui è questo mi rende felice. Anche se i suoi problemi familiari sembrano seri.
 
Ecco. . L'ingessatura è quasi finita e questo ragazzo sembra molto contento. .
 
A) Gli chiedi come mai.*
B) Provi a indovinare.
 
Sara:" È il gesso che ti fa sorridere così?"
 
Paziente:" Si, non vedo l'ora di farlo firmare a tutti i miei amici!"
 
Le gioie della giovinezza. . Non sarà così felice quando l'effetto degli antidolorifici svanirà.
 
Nel box accanto al mio vedo Will che si sta occupando di una paziente che sembra avere una distorsione alla caviglia.
 
Si sta sforzando di rimanere concentrato su di lei, ma non può evitare di lanciarmi delle rapide occhiatine, e in maniera neanche troppo velata.
 
All'improvviso sospira, lascia cadere l'attrezzatura sul vassoio e si gira verso Steven.
 
Will:" Steven, finisci tu la fasciatura al posto mio."
 
Will apre rabbiososamente la tenda. Viene diretto verso di me.
 
Will:" Posso parlarti, sara?"
 
Lo sapevo. . Will comincia a sembrare un disco rotto.
 
Vuole sapere perché tengo le distanze.
 
Sara:" Come puoi vedere, sto cercando di finire un gesso. . "
 
Will:" Puoi prenderti un paio di minuti per parlare, per favore? Kwan può finire al posto tuo."
 
A) Ti rifiuti.
B) accondiscendi.*
 
Se vuole fare il disco rotto, bloccato sulla stessa canzone, so giocare Anche  io a quel gioco!
 
Gli dirò ancora una volta che sono occupata con il lavoro e che non ho tempo.
 
Lancio a Will un'occhiata sgradevole. Adesso che sto cercando di evitarlo, non faccio che incontrarlo!
 
Mi tolgo i guanti e mi faccio seguire lontano dai lettini dei pazienti per avere più privacy.