Capitolo 6 ( 6 part)

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Sara:" A proposito, notizie da Sofia? Sono preoccupata, Spero davvero che non la stiano ancora trattenendo alla stazione di polizia."
 
Bubble fa una smorfia si guarda intorno. Cosa sta succedendo?
 
Sara:" cosa c'è, Bubble? Perché ti comporti così, adesso? Sai qualcosa che io non so?"
 
Cerca di fare un passo indietro ma sbatte contro l'ambulanza. Ok, è chiaro che sa qualcosa.
 
A) insisti.*
B) gli dai il tempo per parlare.
 
Sara:" Ross bergman, ti avverto, se mi stai nascondendo qualcosa, è meglio che tu me lo dica o te ne pentirai."
 
Bubble:" Va bene, va bene, però non chiamarmi così. . Anche tu sei spaventosa quando ti arrabbi."
 
Mantengo l'espressione Severa, in attesa che confessi!
 
Bubble:" Ascolta. . Voi ragazze, seriamente, dovete trovare un modo per fare pace, io non ce la faccio più. Mi sento in mezzo a due fuochi."
 
Sara:" Non provare a cambiare argomento. Dimmi cosa sai. Sofia è già tornata a casa?"
 
Bubble sospira pesantemente. Incrocio le braccia e mi fissa con i suoi occhi color nocciola.
 
bubble:" No, e ancora alla stazione di polizia. Infatti. . Beh, mi aveva chiesto esplicitamente di non dirtelo, Ma io non voglio entrare nella vostra piccola lite. . "
 
E di questo lo ringrazio. Almeno ora so finalmente dove si trova Sofia. Ma mi fa male che abbia intimato a Bubble di non darmi sue notizie..
 
Bubble:" I poliziotti hanno appena finito di interrogarla. A quanto pare è stata piuttosto dura, ma conoscendola, non gli avrà reso il lavoro facile."
 
Bubble:" È solo pochi minuti fa, mi ha mandato un messaggio per chiedermi di andare a prenderla. Mi sta aspettando davanti alla stazione di polizia"
 
Bubble:" Un'altra donzella in difficoltà che ha bisogno di essere salvata dalla mia Batmobile!"
 
A) ridi.
B) resti seria*
 
Provo a fingere un sorriso, ma non ci riesco. Tutta questa situazione mi rattrista. Ne ho avuto abbastanza. E sono stanca di mettere Bubble in questa posizione scomoda.
 
Non voglio aspettare fino a questa sera per sentire Sofia e non sopporto che ordini a Bubble di non parlarmi di lei! Questo è troppo!
 
Sara:" Bubble, Vado io a prendere Sofia alla stazione di polizia."
 
Mi guarda con gli occhi spalancati, come se gli avessi appena detto che sto per partire per marte. .
 
bubble:" Ma. . perché? Come? Lei non. . "
 
Sara:" oggi pomeriggio ho comprato l'auto che io e Sofia avevamo scelto."
 
Sara:" quindi la vado a prendere io, così tu potrai andare a casa e rilassarti."
 
bubble:" Ma Sara, Sofia mi aveva chiesto di non dirti nulla e non vorrà mai che sia tu a portarla a casa. . "
 
Sara:" non le darò altra scelta. Le dirò che sei impegnato e che ti ho minacciato di dirmi tutto! Non ti preoccupare, e con me che si arrabbierà, non con te."
 
bubble:" E cosa hai intenzione di fare, se arrivi lì e lei si rifiuta di salire in macchina con te?"
 
A) la obbligherò.
B) la convincerò.*
 
Sara:" Non mi arrenderò finché non sarà entrata nella nostra nuova macchina. Dovrà cedere. Sarà anche esausta per l'interrogatorio. . "
 
bubble:" Quindi colpisce il nemico quando è a terra, eh?"
 
Sara:" A mali estremi, estremi rimedi. È lei che non mi lascia altra scelta. Sono stufa di tutta questa situazione."
 
Sara:" È andata troppo oltre. Credimi, stasera entrerà nella nostra nuova macchina e finalmente parleremo!"
 
Bubble fa un lungo sospiro di sollievo. Si strofina il viso e gli occhi, poi alla fine si arrende.
 
Bubble:" Va bene. . La cosa mi spaventa un po', Ma se riuscirai a farcela, ne sarò felice.".
 
Bubble:" Vedi, Sofia è diventata impossibile da quando ha smesso di parlarti. È sempre nervosa. . "
 
Bubble:" Ed essere nervosa è irascibile non è mai una buona combinazione."
 
Bubble fa una risatina nervosa. quindi, senza aggiungere altro, mi dà un grande abbraccio.
 
bubble:" Spero davvero che riusciate a sistemare le cose. Vai, chica. E se finite per picchiarvi, non dimenticare di farmi un video!"
 
ride e mi spinge verso il parcheggio. Gli sorrido di rimando.
 
Quando arriva la macchina, mi giro a guardare Bubble, per dirgli di ammirarla.
 
Bubble alza entrambi i pollici! Non sono sicura di quanto possa effettivamente vedere, col buio, ma sembra che approvi la nostra nuova macchina!
 
Ok, ci siamo! Tutto a un tratto, mi rendo conto che sto tremando.
 
A) È lo stress.*
B) è l'emozione!
 
Probabilmente sarà come parlare con un muro di mattoni, ma non ho intenzione di passare un giorno di più con Sofia trincerata dietro il suo rancore.
 
Accendo la macchina e guido verso la stazione di polizia dove si trova Sofia.
 
Eccomi arrivata alla stazione di polizia. Trovo un posto proprio di fronte all'ingresso e parcheggio.
 
Esco e rimango vicino alla portiera della macchina. Sofia sta aspettando in cima alle scale di ingresso.
 
Non mi ha ancora visto. Poverina, sembra così stanca. Comincio a sentire la rabbia che monta, mentre ripenso a quello che ha passato.
 
Appena Sofia mi vede, si volta è impreca in spagnolo. Non è un buon inizio!
 
A) Apri la conversazione dicendo qualcosa di divertente.
B) Apri la conversazione rimanendo seria.*
 
sembra troppo stanca per apprezzare una battuta, per quanto spiritosa! Meglio essere prudente e rimanere seria.
 
Sara:" Ciao, Sofia. Lascia che ti presenti la nostra nuova macchina."
 
Sofia inizia a camminare sul marciapiede. Chiudo la portiera della macchina e mi precipito dietro di lei.
 
Sara:" qual è il problema, non ti piace? Non è quella che volevi?"
 
Sofia si ferma e si gira verso di me, fissandomi con rabbia.
 
Sofia:" e quindi, Sara? Hai scelto la Ford Mustang del 2003, E adesso cosa vuoi? Che ci abbracciamo?"
 
Sara:" Eh, e perché no? Seriamente, Sofia. . Cosa vuoi da me? Dimmelo!"
 
Sofia:" Dov'è Bubble? Doveva venire a prendere lui. Non sono proprio dell'umore di vederti, Sara. . "
 
Sara:" peccato, perché ci sono qui io, ora. Con la nostra macchina. E voglio parlarti."
 
Sofia:" e pensi davvero che questa macchina sistemerà ogni cosa?"
 
A) Sì che lo penso!
B) forse no*
 
Sara:" è solo un auto. . Quindi forse no. Ma voglio comunque sperare di sì. Voglio che sia il primo passo verso la nostra riconciliazione."
 
Sara:" perché, non ti piace?"
 
Sofia si acciglia E incrocia le braccia. Almeno non sta più cercando di allontanarsi. Sento che stiamo facendo progressi. .
 
Sofia:" Se mi piace, è il modello che avevo scelto io."
 
anche se usa un tono piatto e rabbioso, almeno mi sta parlando! E sta dicendo qualcosa di positivo!
 
Sofia:" Ma se pensi che questo catorcio basterà per farti perdonare del tuo tradimento di oggi, Allora ti sbagli. Ti sbagli di grosso."
 
un passo in avanti e cinque indietro. . Accidenti, Non ce la farò mai! Forza, Sara, Trova le parole giuste!
 
Sofia non è chiaramente dell'umore giusto per ascoltarmi. Oggi non sembra voler ragionare.
 
Sara:" Ok, Sofia. Sai cosa? Puoi stare arrabbiata con me per tutto il tempo che vuoi, ma non puoi andare a casa a piedi, è ridicolo, è troppo lontana. Anche la fermata della metropolitana è lontana.
 
Sofia:" Tanto devo passare al Blue Swan a prendere delle cose."
 
Sara:" Dai, entra, ti do un passaggio. Ci metterai ore ad arrivare al Blue Swan a piedi. Almeno così potrò mostrarti tutte le caratteristiche della nostra nuova macchina."
 
batte i piedi poi si volta e va a sedersi sul sedile del passeggero!
 
A) scoppi di gioia!
B) Mantieni la calma.*
 
non voglio rischiare di rovinare tutto mostrando a Sofia che ho vinto io questa Battaglia.
 
Mi siedo rapidamente al posto di guida. Con un giro di chiavi, la macchina si avvia e guido dritto verso l'ospedale.
 
Dopo qualche minuto, Sofia non ha ancora detto una parola. strano. .
 
Molto bene, allora, farò io uno sforzo per rompere il silenzio. Per il bene della nostra amicizia, che sto cercando di salvare con tutta me stessa!
 
Sara:" So che non sei stata tu."
 
Sofia si volta a guardarmi, accigliata. Forse non ha capito cosa ho detto?
 
Sara:" a rubare i farmaci, voglio dire. So che sei innocente. È quello che ha detto Camilla, che ti ho consegnato alla polizia, non è vero."
 
Sofia sospira rumorosamente. Ma non ho intenzione di fermarmi.
 
Sara:" ho bisogno che tu lo sappia, che tu sappia che io so che non hai fatto niente. Quindi lasciami continuare."
 
Non so se è il silenzio della notte, lo spazio ristretto della macchina Oh lo sfinimento che proviamo entrambe, ma l'atmosfera sembra Pacifica.
 
Sara:" tutto quello che ho detto a Sofia è che tu ti eri accorta delle anomalie dei farmaci."
 
Sara:" E di venire da te a chiedere, magari avresti potutto aiutarla a capire. E tutto."
 
Sara:" Non avrei mai pensato che lei ne avesse parlato alla polizia. E ancor meno che avesse travisato le mie parole.
 
A) aspetto che Sofia risponda.*
B) continuo.
 
Sofia:" come ti è venuto in mente di dirlo a Sofia? Dovevi tenere la bocca chiusa."
 
Bene. Non dico niente. Preferisco questo al silenzio.
 
Sara:" Scusa, Sofia, hai ragione dovevo tenere la bocca chiusa. Ma sai che non lo fatto con cattive intenzioni."
 
Guardo con la coda dell'occhio Sofia. Vedo un leggero sorriso sulle labbra di Sofia.
 
Di nuovo il silenzio. Ora che la comunicazione si è ristabilita tra di noi. Non intendo lasciar perdere.
 
Lo so, le parlerò degli optional della macchina. Infondo, è grazie a lei se stiamo di nuovo parlando.
 
Sara:" Allora. Qui ce il lettore cd con USB. Così potremo ascoltare la nostra musica preferita in viaggio.
 
Sara:" Qui abbiamo il bottone per l'aria condizionata, e accanto quello per regolare l'aria calda e quella fredda. Accanto il pulsante per il riscaldamento.
 
Sara:" un po più in alto, ti presento lo specchietto retrovisore, regolabile in tute le direzioni. un vera abilità tecnologica.
 
Sofia finalmente sorride. Il suo primo sorriso autentico dall'inizio della mia meravigliosa presentazione dell'auto.
 
Sofia:"  So che aspetto ha una macchina.  Smettila di torturarmi con questa pubblicità!"
 
A) ridi.*
B)  continui a parlare.
 
Con un enorme sorriso,  Mi volto a guardare Sofia.
 
Ridiamo entrambe.  Che sollievo! Mi sembra di essere tornata nel nascondiglio segreto della nostra infanzia.  Così familiare e rassicurante.
 
Ciononostante,  so che il nostro rapporto è ancora fragile.  Sto camminando su una lastra di ghiaccio sottile. .
 
Raggiungiamo in poco tempo il blue swan.  L'ambulanza di Bubble non è più parcheggiata di fronte all'ingresso.
 
Domani sarà felice di vedere che Sofia io ci parliamo di nuovo. Ne sarà sollevato.
 
Entrambe scendiamo dalla macchina. Vedo che Sofia sembra ancora un po' triste.
 
Sofia:"  Vieni anche tu?"
 
Sara:" Sì,  Anch'io ho bisogno di passare dallo spogliatoio. Ho ancora addosso la casacca della divisa,  devo cambiarmi!"
 
Mi sento come se Sofia volesse parlarmi. Ma perché?
 
Ci incamminiamo verso l'entrata. So come far durare la nostra riconciliazione.
 
Sara:"  Sai una cosa? Recupera le tue cose poi andiamo a prenderci qualcosa da bere.  Ne abbiamo bisogno tutti e due."
 
Mi guarda per qualche secondo e fa spallucce.
 
A)  sta per dire di no?*
B) forse non le va.
 
So che non esiterà a dire di no.  Soprattutto dopo avermi trattato come un'appestata per settimana.
 
Comunque, Spero che accetterà. Soprattutto perché, a parte la nostra riconciliazione, Ha trascorso la maggior parte della giornata in una stazione di polizia.
 
Ha davvero bisogno di rilassarsi un po',  di staccare.
 
Sofia:" Va bene, e grazie. Per. .  Lo sai."
 
Senza dire un'altra parola, entra nell'atrio.
 
Bene, andremo a berci qualcosa insieme. È un inizio, no?
 
~~~
seguo Sofia per i corridoi.  Non c'è quasi nessuno in questo momento della giornata.
 
I pochi impiegati che incontriamo guardano a Sofia senza dire niente. Come se stessero mantenendo le distanze.
 
Ha solo parlato con la polizia, non ha la lebbra. .
 
Sofia:"  devo andare di sopra, nella sala degli infermieri, ci sono alcune cose che devo prendere. E poi devo passare dal mio armadietto."
 
Sara:"  Ok, Allora ci vediamo nello spogliatoio."
 
deve essere difficile per Sofia vedere i propri colleghi reagire così. Di solito è ben voluta da tutti.
 
Nel frattempo, mi  dirigo verso il distributore automatico nell'atrio per prendere qualcosa di caldo da bere.
 
A) caffè.
B) te*
 
mentre aspetto che il bicchiere di carta si riempia,  controllo il cellulare. Nessun messaggio.
 
Dovrei scrivere a Bubble per dirgli della riconciliazione con Sofia?
 
No, voglio fargli una sorpresa domani, quando ci  vedrà arrivare insieme per la pausa pranzo. Non vedo l'ora di vedere l'espressione sul suo viso!
 
Prendo il mio bicchierino e vi avvolgo le mani attorno. Il calore mi fa sentire bene.  Percorro il corridoio per lo spogliatoio.
 
Vedo Kwan  in fondo al corridoio. Gli sorrido. Sarà felice di sapere che Sofia è tornata.
 
Ma lui abbassa lo sguardo e si allontana rapidamente. Che razza di reazione è? Ho la lebbra anch'io,  adesso?
 
Raggiungo la porta dello spogliatoio,  ma appena metto la mano sulla maniglia, la porta si spalanca e qualcuno mi sbatte contro!
 
Il bicchierino mi si schiaccia contro il petto, rovesciandosi quasi tutto sulla mia maglietta! Ed è bollente!
 
A)  ti lamenti*
B) Mantieni la calma.
 
Sara:" Ma dai! Scotta! Non si può. . "
 
appena alzo lo sguardo, mi accorgo che la persona che mi ha urtato è Jarod. Urlare contro di lui è vietato, Sara!
 
Tengo la maglietta lontana dalla pelle e mi rendo conto che la mia bevanda calda si è rovesciata anche su Jarod!
 
Sara:" Jarod, Mi dispiace! Lo so che brucia, non volevo."
 
Jarod:" Sono io quello che dovrebbe chiedere scusa, Sara.  E sì, brucia davvero!"
 
si gira per tornare nello spogliatoio. Lo seguo e metto il bicchierino schiacciato su una panca.  Entrambi apriamo i nostri armadietti per cambiarci.
 
Jarod si toglie la maglietta ne afferro una pulita dalla pila nel suo armadietto.
 
Improvvisamente mi rendo conto che siamo soli e che sta per togliersi la maglietta. .
 
A) lo guardi con discrezione*
B)  non lo guardi.
 
Molto lentamente, giro la testa per guardare nella sua direzione. Sento il suono del tessuto morbido che sfiora la sua pelle nuda.
 
Parzialmente nascosta dietro lo sportello del mio armadietto, intravedo i muscoli definiti di Jarod.  Mi ricordo di quando l'ho visto al dojo.
 

 
Dov'è  troverà il tempo per allenarsi,  per avere un corpo del genere? Sono sinceramente impressionata. .  Vedo un piccolo sorriso farsi largo sulle sue labbra.
 
Oh no! Mi ha scoperto! Che imbarazzo, voglio sparire. .
 
Jarod:"  tu non ti cambi? O preferisci rimanere bagnata?"
 
il mio cuore salta un battito. Jarod inizia a spogliarsi e indossare una divisa pulita, io non posso stare qui a far niente. Devo togliermi anch'io la casacca.
 
E non ci riesco! È assurdo! Mi si stringe la gola e le mani cominciano a sudarmi. Forza, Sara, a Jarod non importa vedere il tuo reggiseno.
 
Che poi non mi sta degnando nemmeno di uno sguardo. .  Quindi perché non ti spogli e basta?
 
Jarod:"  Va Tutto bene? Ti sto mettendo a disagio? Vuoi che me ne vada?"
 
dice sul serio? Sento le guance che vanno a fuoco.
 
Sara:" No,  no, Perché dovresti farmi sentire a disagio, Jarod? Direi che sai già come è fatto un corpo umano. Non c'è nulla che tu non abbia già visto sotto la mia maglietta. . "
 
( Oh,  stai zitta, Sara. Cosa stai blaterando?)
 
A) ti togli la casacca.*
B) Ci scherzi sopra.
 
Va bene, mi toglierò la parte superiore della divisa al tre. uno, due, tre!
 
Alzo le braccia per togliermi la casacca,  ma colpisco col gomito lo sportello dell'armadietto e mi scappa un grido di dolore che riecheggia in tutta la stanza!
 
Jarod:"  Stai bene, Sara? Ti sei fatta male?
 
Lo sento avvicinarsi!  Oh, no!
 
Sara:" No, no. .  Tutto bene, Grazie."
 
Jarod ride.  Finalmente si mette la maglietta, Ma non riesco ancora a rallentare la corsa del mio cuore.
 
Prendo la prima cosa che trovo nell'armadietto.  Il mio top da allenamento, che conservavo per la prossima sessione di karate.
 
Lo indosso velocemente, mi passo le mani tra i capelli e mi volto a guardare Jarod.  È in piedi proprio dietro di me.
 
Jarod:"  Ecco, è bello essere di nuovo asciutti, no?"
 
Sorride senza staccarmi gli occhi di dosso. È sempre così intenso o mi sto di nuovo immaginando cose che non esistono?
 
Jarod:"  Come ho già detto a te e Camilla, sarò in Tanzania per un po'.  Ma avrò accesso a internet, laggiù."
 
A) annuisci.*
B)  fai una battuta.
 
Annuisco senza dire niente. Potrebbe non essere consapevole, ma il suo profumo  Ligneo mi fa sentire come se il mio cuore stesse per esplodere.
 
Jarod:"  Quindi potrai metterti in contatto con me, se avrai bisogno, per un caso, un consiglio o. .   Qualsiasi cosa tu voglia."
 
qualsiasi cosa? Probabilmente si riferisce ai messaggi. Continuo a dimenticare che Jarod sa molte cose sul mio conto.
 
Jarod:"  E non preoccuparti della differenza di fuso orario. Risponderò a qualsiasi ora del giorno e della notte, quindi non esitare. Capito?"
 
Sara:"  Ok,  non mancherò. Grazie, Jarod?"
 
Cala un momento di silenzio tra noi. Ma non è imbarazzate, è solo bello. È come se non avessimo bisogno di parole.
 
Cerco di sostenere il suo sguardo, ma è troppo intenso per me! E non voglio arrossire. Meglio mantenere il controllo.
 
Jarod:"  bene. Cosa fai adesso? Vai al dojo  ad allenarti?"
 
Sara:"  No, stasera no. Voglio stare con Sofia per dimostrarle il mio sostegno. andrò al dojo la prossima settimana."
 
B) gli chiedi se al corrente di quello che è successo.*
B) parli di Sofia.
 
Sara:"  sai cosa gli è successo? Parlo della polizia e delle indagini sul traffico di droga. . "
 
Jarod:"  Sì.  Lo sa tutto l'ospedale. Ho sentito che è stata portata alla stazione di polizia e interrogata questo pomeriggio."
 
Sara:"  Sì, l'hanno lasciata andare poco fa."
 
Sara:" Quindi vorrei farla rilassare e portarla a bere qualcosa al bar,  per distrarla un po'."
 
Jarod:" l'unico modo per distrarsi sarebbe trovare il vero responsabile."
 
mi fa piacere vedere che anche Jarod pensa che sia innocente! Ho quasi voglia di abbracciarlo!
 
Sapevo che non era così indifferente come sembrava!
 
Jarod:" Quindi salterei un'intera settimana di allenamento al dojo? Il maestro onizuka non ne sarà contento. . "
 
Sara:" Si, il maestro Onizuka è piuttosto severo, ma ultimamente ho fatto dei buoni progressi. Si è persino preso il tempo di farmi i complimenti!"
 
Jarod:" Oh,  è un evento raro. Questo significa che devi essere davvero migliorata. Congratulazioni, Sara."
 
vedo un barlume di orgoglio apparire negli occhi  blu ghiaccio di Jarod,  accompagnato da un sorriso sincero. E fiero di me?
 
A)Ma  certo!
B) è solo perché è un mio supervisore*
 
so che è fiero di me, ma solo come insegnante. Sono solo una brava studentessa che riceve una lode dal suo insegnante.
 
Sara:"  Grazie mille, Jarod."
 
**********
Finalmente la storia infinita tra Sara e Sofia sta volgendo al termine
 
Ma quanto è bello Jarod. Ma perché non ha lottato Sara per lui. Uff. .
Ho capito che bisogna fare un po' di suspense. Però!
 
Voi che ne dite?
 
Col Prox aggiornamento che Avverrà tra qualche giorno finirà anche questo capitolo.

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