Innamorarsi all'improvviso

Tristezza

Serena
Anche oggi è stata una giornata stancante. Però mi piace molto stare con i miei bimbi. Sono un amore...so che questa sarà la mia strada per lavorare. Adoro i bambini e mi piace tanto stare con loro.
So però che è molto stancante. Ogni mattina devo alzarmi presto per prendere il treno e andare a Santo Stefano di Camastra per essere lì alle 8.30 in punto.
Mia nonna dice che dovrei riposarmi un po', mi vede sempre stanca e mi dice che sono più magra.
Io non faccio molto caso a quello che dice. Non mi vedo così magra e poi sono sicura che se mi riposassi un po' di più mi sentirei meglio. Ho bisogno di dormire di più. Ho sempre dormito 5 ore a notte, perché ho sempre sofferto di insonnia, ma ultimamente dormo si e no tre ore a notte. Mi sveglio continuamente e non riesco a dormire. Pensavo che questo brutto momento lo avrei messo da parte, invece sembra che tutti i vecchi ricordi, tutte le vecchie paure che avevo cominciarono a ritornare più forte di prima.
A volte ho paura di non farcela. Mi sento spesso sola e incompresa. Sono lontano dalla mia famiglia da quattro anni. Li vedo per le feste o in estate, ma non è la stessa cosa. Non so su chi contare. La mia migliore amica è andata a studiare a Londra e non la vedo quasi mai. Ci sentiamo al telefono ogni giorno, ma non è la stessa cosa.
Qui ho trovato alcune amiche e colleghe simpatiche, ma non sono come la mia migliore amica.
Non lego molto con le persone. Sono molto selettiva, perché non mi piacciono le persone false. Preferisco avere pochi amici, veri e sinceri e non falsi, che ti criticano e ti sparlano dietro.
A volte mi sento sola. Non so con chi parlare, con chi uscire anche solo per un caffè. Mi rendo conto di essere moto riservata, ma mi piacerebbe incontrare un amico vero.
Non posso certo raccontare tutti i miei problemi a mia nonna, che sta male e ha problemi di cuore e di certo questo non la aiuterebbe. Si sentirebbe forse in colpa, perché in fondo sono venuta qui per stare con lei e non se lo perdonerebbe.

Ripenso a quel giorno. Quando ho incontrato Marco...chissà che fa in questo momento. Sono stata una stupida a scappare via quel giorno e me ne pento sempre di più.
A volte penso che non sono una brava persona, forse è meglio sparire e non fare più parte di questa vita. In fondo a chi potrei mancare?
Una fitta terribile mi avvolge e sento il cuore battere sempre di più. Capisco che è l'inizio di un nuovo attacco di panico, ma sono sola, come sempre. Non c'è lui con me e mi metto a piangere, perché ancora una volta sono sola...