Serena
Lo guardai girarsi dall'altra parte, così decisi di andare da lui. Volevo parlargli e chiedergli scusa. Infondo lui era stato così gentile con me e io non mi sono comportata bene con lui.
"Ciao Marco. Come stai?"
"Ciao Serena. Bene, tu?"
"Io bene, grazie. Sei anche tu al compleanno del festeggiato o sei venuto qui per caso?"
"Non so chi sia il festeggiato, ma sono qui solo per divertirmi con il mio migliore amico". Dissi serio. Cercai di non far trapelare alcuna emozione.
"Ok. Senti ti va se domani ci andiamo a prendere un caffè? Sai, volevo ringraziarti per tutto quello che hai fatto. Sei stato molto gentile e io non ti ho nemmeno ringraziato. Scusa...forse pensi che sono infantile, ma non è così. È solo che..."
Non riuscii in tempo a finire la frase che una ragazza più grande di me si piazzò davanti e disse a Marco di voler ballare con lui."Marco vieni a ballare un po' con me. Lascia perdere le ragazzine".
"Scusa ragazzina a chi?"
"Tu no? Sei solo una ragazzina. È inutile che cerchi di conquistare Marco, perché tanto lui è mio".
"Io non voglio conquistare nessuno e poi non sono affari tuoi".
"Basta Clara. Smettila. Non essere infantile".
"Ok Marco. Ti aspetto in pista".
"Senti per il caffè che facciamo? Mi fai sapere?"
"Non lo so. Ho tante cose da fare per ora. Scusa, ma ora devo andare. Ciao".
Non le diedi neanche il tempo di rispondere, che me ne andai. Avevo bisogno di prendere aria.
Mi dispiace di essermi comportato così, ma mi faceva troppo male. Non si era fatta sentire per due settimane e ora voleva vedermi per un caffè? Se aveva intenzione di vedermi, perché non mi ha chiamata, cavolo, neanche un messaggio per dirmi la qualsiasi cosa."Marco che succede? Niente Matteo. Ho bisogno di un po' d'aria".
"Ho visto che parlavi con Serena. Tutto bene?"
"Scusa, ma non mi va di parlarne. Anzi no, forse hai ragione. Andiamo a divertirci un po'. Cambiamo locale, andiamo a un pub qui vicino e ci mangiamo qualcosa, ok?"
"Ok. Saluto le mie amiche e andiamo".
Serena
Mi sentivo a pezzi. Per una volta che avevo avuto il coraggio di andare a parlare con Marco, lui mi rifiuta.
Lo so, non mi sono comportata bene con lui, ma non ho fatto niente di male. Infondo nemmeno ci conosciamo, ci siamo conosciuti così per caso e da lì io...io...io mi sono innamorata di lui e questo mi fa male. Mi fa tanto male vederlo con altre donne, mi fa male vederlo lontano da me.
Mi sento affranta e cado a terra, quando la mia amica cerca di rialzarmi, ma non ce la faccio. Sto troppo male.Mi alzo da terra e bevo il primo cocktail che vedo sul tavolo. Poi ne prendo un altro e un altro ancora...non so quanti ne ho bevuti, ma credo che siano stati abbastanza per farmi ubriacare.
Mi gira talmente tanto la testa che inizio a barcollare e vengo sorretta da un ragazzo di colore.
Cavolo è un gran bel figo.
Mi appoggio a lui e inizio a piangere come una bambina. Poi inizio a ballare con lui e mi lascio andare sempre di più. A un certo punto bevo qualcosa dal suo bicchiere. Non so cosa sia, ma la testa mi gira sempre di più fino a quando non sento una fitta fortissima al cuore.
Mi sento mancare un battito, forse due, tre...non vedo più niente. Vedo tutto buio e cado a terra...
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Innamorarsi all'improvviso
ChickLitHo sempre creduto nell'amore...nel colpo di fulmine, nello sguardo che si lega tra due persone apparentemente sconosciute, ma che si conoscono da una vita...a quell'amore che ti fa battere il cuore quando vedi quella persona che ti piace e che fares...