Un'amicizia particolare

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Rimasi quasi scioccato dal bacio di Tiziana. Sinceramente non mi aspettavo che mi avrebbe dato un bacio sulle labbra.

Dopo avermi baciato, si scusò ed aprì la porta per andare via, ma la bloccai con il braccio...

"Tiziana perché mi hai baciato?"

"Scusami Marco. Davvero...non volevo. Perdonami se puoi".

Stava per riandarsene, ma la bloccai di nuovo. Si girò verso di me e notai le lacrime agli occhi. Le sue lacrime stavano rigando il suo bel viso triste.

"Tiziana dimmi la verità, per favore".

"Marco, io...io non so cosa dirti. Scusami. Ti prego non parliamone più. Mi dispiace. Non volevo, non dovevo farlo. Ho rovinato la nostra amicizia".

"Non devi scusarti. Non hai rovinato nulla. Ti voglio bene Tiziana e sei una cara amica per me".

Avrei voluto che mi dicesse la verità, avrei voluto che mi dicesse perché mi avesse baciato, ma non lo fece. Non fece altro che scusarsi.
Io non riuscivo a credere a quello che era appena successo. Avrei dovuto reagire e dirle che sono innamorato di Serena e cose simili, ma non lo feci. Rimasi quasi incantato da quel bacio. In fondo l'ho sempre voluto quel bacio fin da quando eravamo ragazzi. Quel bacio in un certo senso mi apparteneva. Era mio...

Mi distolgo dai pensieri e torno nella realtà. Non posso farmi condizionare dal passato, non ora che ho trovato la mia dolce metà che è Serena.
Non riesco ad avercela con Tiziana, in fondo non mi sono opposto al bacio. Avrei potuto rifiutarmi, ma non l'ho fatto.
Dovevamo chiarire le cose però, prima che qualcuno potesse ferirsi e probabilmente Tiziana ne avrebbe sofferto di più. In fondo era lei che mi aveva baciato, era lei che aveva fatto riaffiorare in me i ricordi del passato e io non ho fatto altro che assaporare quel bacio...

"Senti perché non facciamo due passi, ti va?"

"Veramente sarei stanca. Vorrei andare a dormire e poi tu non avevi detto che dovevi andare a cena da Matteo?"

Cavolo la cena, vero. Me ne ero completamente dimenticato. Vabbè, non credo che si offenderanno se non andrò. Potrei sempre dire a Matteo di vederci domani mattina e fare colazione con Ilaria, visto che mi voleva rivedere.
Decido di chiamarlo, così prendo il telefono e faccio il suo numero.

"Pronto Matteo? Scusa, ma non riesco ad arrivare in tempo. Possiamo vederci domani mattina se vuoi con Ilaria e facciamo colazione ok?"

"No dottore te lo puoi scordare. Ilaria non fa altro che chiedere di te. Non mi puoi lasciare qui. Ti aspettiamo per il dolce. Ciao".

"Come non detto. Avevo pensato di rimandare, ma mi vogliono li. Mi aspettano per il dolce, quindi abbiamo ancora un po' di tempo per stare insieme. Ci facciamo questa passeggiata?" La vedo annuire. "Prima però devo accompagnare Serena a casa di una sua amica. Mi aspetti qui fuori? Tornerò fra poco".

"Ok non ti preoccupare. Non è meglio se esci con Serena? È la tua fidanzata...".

"Si ma mi ha detto che vuole stare un po' con la sua amica. Vado a prenderla e la porto dalla sua amica. Ci vediamo dopo". Le do un bacio sulla guancia e lei arrossisce come sempre. Si assomigliano con Serena. Entrambe sono dolci e timide. Potrebbero diventare amiche...

"Serena amore dobbiamo andare. Saluta tua nonna".

"Ok...nonna ci vediamo domani ok? Riposati e se hai bisogno mi chiami".

"Ok. Non ti preoccupare per me. Pensa un po' a te stessa. Riposati e non pensare a me. Devi pensare più a te stessa nipotina mia".

"Nonna che dici. Lo sai che ci tengo a te. Ci vediamo domani. Buonanotte".

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