Gli ultimi momenti con te (prima parte)

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Marco

Continuo a guardarla in silenzio, senza distogliere lo sguardo dal suo bel corpicino senza veli e ammiro tutta la sua bellezza, assaporando ogni centimetro del suo corpo.
Vorrei che questo momento non finisse mai ma so che, purtroppo, domani non sarò più qui con lei...

Continuo ad inspirare il profumo floreale che emanano i suoi capelli, quando poi lei apre gli occhi e si gira verso di me...

"Marco?"

"Dimmi piccola mia"

"Facciamo l'amore?"

Sorride tutta imbarazzata e anche io le sorrido.

"Vuoi fare l'amore? Sei sicura?"

"Si voglio fare l'amore con te"

Mi avvicino a lei e la bacio con passione facendo intrecciare le nostre lingue e, mentre continuo a baciarla, le sfioro la sua ricciolina bagnata...

"Si mi sa che sei pronta a farlo...". Dissi sorridendo. "Ma il tuo cuoricino continua a battere forte". Le dico, mentre appoggio la mia mano destra sul suo cuoricino. "Dovremmo cercare di calmarlo, altrimenti continuerà a battere sempre più forte e non riuscirai a controllarlo. Certo, però, che, se facessi l'amore per come ti batte forte il cuore, sarebbe fantastico".

"Che vuoi dire?"

"Ahah niente piccola. Cerca di rilassarti".

Mi metto sopra di lei e continuo ad accarezzarla e a darle tanti bacini. Con le mie labbra le bacio il collo, la schiena, il seno, la pancia e le gambe, per poi risalire e baciarle la sua parte intima.
Le do tanti piccoli morsetti sulla sua ricciolina bagnata e lei sussulta sempre di più...

Mi piace tanto darle i morsetti sulla sua ricciolina e penso proprio che piaccia anche a lei visto che non fa altro che tremare sempre di più...

La prima volta che si era seduta sopra di me, sulla scrivania del mio studio, era tutta agitata e aveva la ricciolina fredda. Per farla sentire a suo agio l'avevo stretta a me in un abbraccio e lei poi si è lasciata andare...Fu in quella situazione che le diedi il primo morso sulla sua ricciolina e lei, colpita dallo stupore, mi disse: "Mi hai dato un morso?". Sembrava più sorpresa che altro e io le sorrisi dicendo: "Si. Ti ho fatto male?". Lei mi disse di no. "Ti è piaciuto?". Lei mi guardò e mi disse: "Si. Non mi aveva dato nessuno un morso lì sotto. Non sapevo neanche che esistessero queste cose".

Da quel momento in poi cominciò ad apprezzare quelle piccole coccole e ogni volta che ci vediamo impazzisce sempre di più e quando non gli do un morsetto sulla sua ricciolina mi dice sempre che ne vuole uno, come l'altra volta, quando eravamo insieme nel mio studio e mi aveva detto che non le avevo dato un morso e ci era rimasta male. Ahah la mia piccola bimba...

Più la guardo e più mi rendo conto che è lei la donna della mia vita. È vero, abbiamo avuto molte incomprensioni, però siamo andati sempre oltre nonostante tutto. L'ho vista diversa ultimamente. Mi sembra più matura, anche se a volte si comporta come una ragazzina e dice cose senza senso, come il fatto di non voler continuare gli studi universitari per venire con me a New York...

New York...già...avrei dovuto essere lì da un po' di giorni, invece sono ancora qui...

In un attimo mi passano in mente tutti gli ultimi ricordi di questo mese e non mi accorgo di avere gli occhi lucidi fin quando è lei che mi riprende dal mio stato malinconico...

"Marco stai bene?"

"Si sto bene piccola mia"

"Sicuro? Perché piangi?"

"Non sto piangendo. Stavo solo pensando"

"Non essere triste ti prego. Non voglio vederti così. Mi piace quando sorridi, perché quando sorridi sei più bello e sembra che il mondo si fermi"

Le sorrido dolcemente e le accarezzo il viso. Non voglio che mi veda così. Devo essere forte e non devo farmi sovrastare dalla mia malinconia...

"Ti amo piccola mia"

"Anche io ti amo tanto. Il mio posto è qui, accanto a te...voglio essere tua. Voglio essere al centro del tuo cuore per sempre"

"Tu sei già al centro del mio cuore piccola mia. Sarai sempre dentro il mio cuore, anche quando sarò a New York..ma adesso pensiamo a noi ti prego. Pensiamo a questa sera. Pensiamo a noi due. Non lasciarti trasportare dalla tristezza. Fallo per me...fallo per noi..."

"Io sono contenta di averti conosciuto. Sono contenta, perché grazie a te ho iniziato a vivere. Tu non sai come mi hai reso felice e ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me. Mi mancherà tutto di te e so già che non riuscirò a farcela senza di te, perché tu mi dai la forza per andare avanti..."

"Piccola mia tu non sarai mai sola. Io sarò sempre con te. Tu sei forte. Tu sei determinata e questa è la tua più grande forza per andare avanti..."

"Voglio chiederti una cosa. Solo una e poi potrai andare via, anche se mi mancherai tanto..."

"Cosa? Cosa c'è piccola mia?"

"Fammi sentire tua. Fammi tua. Voglio assaporare ancora i tuoi baci. Voglio sentire il tuo calore sulla mia pelle. Voglio ricordarmi questa ultima notte"

"Piccola mia...Adoro assaporare le tue dolci labbra carnose. Sei la cosa più bella che mi potesse accadere nella vita. Ti prego, non dire che questa è la nostra ultima notte insieme. La distanza non esiste per me. Se due persone sono destinate a stare insieme, lo saranno per sempre. Niente e nessuno potrà mai dividerci..."

"Come farò senza di te?"

"Io sarò sempre dentro di te. Io sarò sempre dentro il tuo cuoricino"

"Ti amo Marco. Ti amo tanto"

Mi abbraccia con le lacrime agli occhi e anche io la abbraccio con passione, cercando di non piangere, anche se è difficile.

Ci stacchiamo e ci sorridiamo a vicenda. Siamo entrambi consapevoli che questa sarà la nostra ultima notte insieme, ma non ho intenzione di rinunciare a lei. Farò di tutto affinché lei stia con me e lo farò solo se lei lo vorrà.
Come ho sempre detto, non voglio costringere nessuno. È lei che deve decidere del suo futuro e se vorrà venire con me, dopo gli studi, potrà farlo.

Spero che questa non sia l'ultima, ma una delle tante altre notti che potremmo passare insieme, magari a New York nella nostra piccola casa o ovunque lei voglia, purché sia felice e lo voglia anche lei.

So che c'è un piccolo posto per me nel suo cuore, così come lei è nel mio insieme alla mia piccola Perla, ma so anche che ho delle responsabilità e non sono il tipo da sottrarmi a esse. Sono un medico e il mio lavoro è quello di prendermi cura delle persone e di salvare le vite umane.
Il mio posto non è qui, ma è a New York.

Spero, un giorno, di trovare la felicità con Serena e di ritrovare la mia Perla e scoprire la verità sul suo passato una volta per tutte.
Non mi importa di quello che accadrà, ma non ho intenzione di perdere nuovamente la mia sorellina, quindi sono pronto a sacrificare anche la mia stessa famiglia. Se è vero che mio padre è il responsabile della sua scomparsa e della sua salute mentale, devo scoprire la verità...

Piccolo spazio autrice

Ciao cuoricini, come state?
Finalmente ho aggiornato il nuovo capitolo.
Perdonate la mia assenza, ma è un periodo un po' difficile.
Come sapete, la mia è una storia vera, quindi non è facile scrivere certi capitoli.
Sono anche un po' triste, perché ho perso due animali domestici a cui tenevo tanto...il mio Oggy e la mia Rosy. Mi mancano tanto e non è facile andare avanti senza di loro...

Spero che il il nuovo capitolo vi piaccia.

Vi ricordo che potete seguirmi anche su tiktok e su instagram se volete.
Mi fanno sempre piacere i vostri commenti e i vostri messaggi.
Avevo pensato di fare un gruppo su whatsapp per parlare del libro e per conoscerci meglio. Che ne pensate?

Vi voglio bene

Un bacio

Veruska_VV

Innamorarsi all'improvvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora