Amore che ti uccide✝||Justin Bieber||

#11

8 Settembre

Sento qualcosa soffiarmi in faccia, ma forse è il vento e alzo la coperta fino al viso. Sento qualcosa pizzicarmi il piede ma forse lo sto sognando. Sento qualcosa avvolgermi la vita in un abbraccio e subito salto dalla paura e mi giro vedendo chi è. Oh porca merda... "Luke, Mason" urlo abbracciandoli.

Luke è stato il mio migliore amico tra l'infanzia e l'adolescenza ma 2 anni fa  è dovuto partire per un trasferimento con Mason.

E Mason è mio cugino... Fratello di Dan.

Loro sanno che Dan era'Oceano' e sanno che io sono 'oceana' e sanno anche che non devono dire nulla. Ma ovviamente non sanno di Justin. "Cosa ci fate qui?" Domando stupita.
"Sorpresaa" urlano in coro facendomi ridere. È solito di loro farmi ridere.
"Allora vai a vestirti che oggi è venerdì. Devi andare a scuola, vai ti accompagniamo noi, nel frattempo ti aspettiamo giù" dicono lasciandomi un bacio sulla guancia e uscendo dalla stanza. Mi alzo e prendo una gonna nera con una maglia rossa e calzettoni e le scarpe. Mi lavo i denti, mi lascio i capelli un po' ricci e metto mascara, matita e rossetto rosso. Prendo la cartella e scendo giù. Noto Luke, Mason, Ryan, Taylor, Chaz e Justin che parlano.

"Buongiorno" dice Taylor guardandomi. Per un secondo sposto il mio sguardo su Justin e non capisco perché mi guardi. "Il buongiorno si vede dal mattino fratellone. E questi due-indico Luke e Mason- non potevano farmi una sorpresa migliore di questa" dico abbracciando Luke.
"Beh Luke e Mason alzate il culo che ce ne andiamo." Dico fingendo un sorriso. "Siediti che è presto, stavamo parlando.." Dice Mason ed io mi siedo vicino a Taylor. "Justin dice che tu e lui andate molto d'accordo. Mi fa piacere perché due anni fa vi scannavate come gatto e cane." Dice sorridente Mason. Io spalanco gli occhi e guardo prima Taylor e poi Justin che mi risponde con un sorriso stampato in faccia. "Evans oggi dovrai darmi lezioni di matematica ricordi?" Domanda e per favore fa si che sia solo un incubo. Non mi da tempo di parlare che parla di nuovo. "Ti passo a prendere dopo mangiato." Dice. Ma magari potrebbe anche domandare. Che l'incubo abbia inizio. "Luke o Mason uno dei due accompagnatemi a scuola. C'è Clara che mi aspetta." Dico sbuffando. "Aspetta tesoro volevamo darti una notizia." Dice ridacchiando Luke. "Notizia.?" Domando stupita. "Allora io e Mason restiamo qui" dice sorridendo. Oh mio dio.... Salto abbracciandoli entrambi e lascio un bacio sulle guance ad entrambi. "Sono felicissima. adesso Luke mi accompagni a scuola?" Domando impaziente. "Okay, okay Hope andiamo" dice ridacchiando. "Luke!" Urlo. "Si?" Domanda da finto tonto. "Non chiamarmi così che giuro me ne vendicherò." Dico arrabbiata e lui si piega in due dalle risate e con lui anche Mason e Taylor. "1..2.." Dico ma Luke mi ferma. "Va bene, va bene andiamo" dice trattenendosi le risate e aprendo la porta per poi uscire. Raggiungiamo la macchina e 'scuola maledetta arrivo.
Appena arrivati, saluto Luke con un bacio sulla guancia e scendo. Intravedo Clara e quindi vado verso di lei e l'abbraccio senza giri di parole. "Tesoro sono contenta per te!" Dice sapendo di Luke e Mason. "Anche io lo sono." Dico mentre raggiungiamo le nostre rispettive classi. Io ho italiano con Clara quindi entro con lei.

*dopo scuola*

"Clara sai che oggi Justin non è venuto e siamo stati tutti na meraviglia" dico ridacchiando e lei annuisce. "Allora, stasera usciamo vero?" Domanda. "Ovvio Clara, solo che dopo mangiato devo aiutare quel coglione di Justin a matematica. Facciamo una cosa, verso le 17:00 chiamo Luke e mi faccio venire a prendere per poi venire a prendere anche te. Okay?" Domando e lei annuisce. "Buona fortuna" dice andandosene e ridacchiando.

Raggiungo Fred il mio autista e andiamo a casa.

Arrivati a casa entro e come sempre non c'è nessuno. Mamma e papà sono ancora in viaggio e quindi a me non viene voglia di mangiare. Il mio cellulare squilla. È Zach.

"Zach" dico rispondendo.
"El. Come stai?" Domanda.
"Bene. Dimmi il motivo di questa chiamata" dico arrivando al punto.
"Okay oggi sei super acida. Comunque mi hanno appena chiamato e domani devi fare una gara legale, quindi vuol dire che ci sarà tanta gente e anche polizia perché è una cosa che loro hanno approvato. Okay?" Domanda.
"Okay. Mi passi a prendere alle 21:00 da Clara." Dico e lui annuisce con un 'si' e poi stacca la chiamata.

Mi siedo sul divano e accendo la tv aspettando quel coglione che mi viene a prendere. Ma un messaggio mi distrae.

Sconosciuto.
Tesoro, con Justin starai al riparo. Ma quando starai sola come adesso?
~D

Chi cazzo è?
Mi guardo intorno. Okay ho decisamente un po' di paura. Il suono del campanello mi fa saltare dalla paura. Prendo la cartella e vado ad aprire, trovandomi Justin in tutta la sua bellezza fuori porta. Ma che cazzo dico adesso?

"Andiamo?" Domanda. "Andiamo!" Rispondo. Salgo nella sua ferrari rossa e mette in moto.

Arriviamo a casa sua. Non avevo mai visto casa di Justin. Nessuna ragazza aveva mai visto la casa di Justin. Dicono che Justin non abbia mai portato una ragazza a casa anche solo per divertimento. Apre la porta e devo dire che questa casa è immensa. "Seguimi" dice Justin. Lo seguo e prendiamo un'ascensore(?) okay tutto normale. Preme il numero 5 e l'ascensore inizia a salire e il silenzio assorda le mie orecchie. Arriviamo e ci sono tre lunghi corridoi. Uno dritto uno a destra e uno a sinistra. Andiamo dritto e Justin apre una porta. All'interno c'è solo un lungo tavolo con sedie e una libreria.