Amore che ti uccide✝||Justin Bieber||

#89

1 Gennaio 2013
"Sai Ellen, un giorno sarò orgoglioso di te" dice Dan mentre mi sciacquo le mani nel bagno.
"E perché adesso non lo sei? Io sono fedele nei tuoi confronti, non ho mai perso in una gara, riesco a disarmarti anche quando t'impegni..-" mentre parlo lui mi blocca.
"Non pensare che adesso io non lo sia. Ma credo che dovrai fare un po' di strada da sola per colpa mia" dice rattristandosi.
"Perché? Di cosa parli? Cosa non mi stai dicendo?" Domando preoccupata.
"Nulla, ho solo dei sospetti che qualcuno mi possa fare del male" dice abbassando lo sguardo.
"Dan nessuno ti farà del male, tu sei gentile nessuno ne avrebbe motivo" dico accarezzandogli la mano.
"Ho tutto ciò che tutti vogliono. Tutti vorrebbero farmi del male"

1 Febbraio 2013

Cerco di restare calma. Dan è strano e lo sto aspettando in auto da ore. Esco arrabbiata e sbattendo la portiera per poi raggiungere il retro del bar.

Ciò che vedo mi fa male.
Degli uomini stanno picchiando Dan con dei pali di ferro.
Corro indietro impaurita, la mia prima idea è quella di chiamare la polizia ma la abbandono. La mia seconda idea è quella di urlare e chiamare aiuto nel bar. Abbandono anche quella, potrebbero cavarsela in entrambi i casi e ritrovare Dan. Apro la borsa di Dan e cerco di trovare qualcosa di utile. Perché Dan ha una Pistola nella borsa? Ha fatto del male a qualcuno? Ha pensato di farlo? Scuoto la testa rimandando a dopo le domande e raggiungo il posto con la Pistola in mano. La punto verso un uomo e Urlo "fermati o sparo!" Urlo impaurita e tremando. I tre uomini si girano verso me e iniziano a ridere. "Non riesci nemmeno a mantenere una Pistola in mano davvero credi che ti crediamo?" Domanda un uomo ridendo. Riprendo possesso di me. "Non dirmi che non ti avevo avvertito" dico puntando alla sua gamba destra e sparando. L'uomo Cade atterra Urlando mentre i due indietreggiano. Sulla faccia di Dan c'è stupore e soddisfazione, non dovrebbe essere paura e preoccupazione per me che ho appena sparato ad un uomo?
"Dan alzati" dico puntando la Pistola verso i due.
"Riprovateci e la prossima volta punto ai vostri testicoli" dico sorridendo mentre mi allontano con Dan.

4 Marzo 2013

Dan deve sbrigare delle commissioni e mi ha detto di divertirmi in questa discoteca e stare calma senza bere e parlare con qualcuno. Mi ha fatto un documento falso. Perché deve parlare di affari con delle persone in questa discoteca e non in un posto tranquillo?
Sbuffo sedendomi al bancone mentre vedo Dan allontanarsi.
Faccio ruotare i miei occhi un paio di volte e poi mi alzo seguendolo. Scende delle scale per poi guardarsi dietro un paio di volte ma fortunatamente non mi ha vista. Uso ciò che mi ha insegnato contro di lui ma è per il suo bene. Scende in un 'sotterraneo' e apre una porta. Entra rimanendola socchiusa. Degli uomini, due sono seduti su due sedie rosse di velluto. Dan entra e li saluta con un cenno della testa sedendosi su una delle sedie.
"Che la cosa sia veloce, sono qui per divertirmi e non per parlare delle vostre tentazioni omicida nei miei confronti" dice Dan seccato mentre io non capisco.
"Io invece ti vedo perfettamente in forma cosa che non posso dire della gamba del mio uomo" dice un uomo sui cinquanta anni.
"Ah, giusto. Come sta?" Domanda Dan sorridendo amaramente.
Sono i capi degli uomini che volevano ammazzare Dan. Li conosco, sono Bill e Bob. So tutto di tutti tranne che di Dan negli ultimi tempi mi nasconde molto.
"Sei molto spiritoso Dan, sappiamo che una donna ha sparato uno dei miei uomini. Con chi ti sei alleato?" Domanda l'altro uomo.
"Bill e Bob, davvero pensate che io mi sia alleato con qualcuno?" Domanda Dan ridendo. Mi alzo preoccupata dal fatto che i due possono ammazzare Dan in qualsiasi momento. Noto due guardie all'entrata e le raggiungo. "Scusate è qui il bagno?" Domando sorridendo.
"Se ne vada" dice una guardia mettendo la mano sulla Pistola
"Il gioco è appena iniziato" dico dandogli un calcio nei testicoli e prendendo la Pistola facendo una giravolta e dando il retro della Pistola indietro alla testa dell'altra guardia togliendo la Pistola anche a lui. Entro nella stanza definitivamente e ho lo sguardo di tutti e tre uomini su di me anche quello delle due guardie vicino alla finestra.
"È scostumatezza non invitare la donna che ha fatto il capolavoro al vostro uomo, non credete?" Domando sorridendo mentre le due guardie mi puntano la Pistola contro mentre Bill con un cenno li rassicura. "Una ragazzina?" Domanda Bob shoccato.
"La ragazzina è arrabbiata. E non si placherà di certo sul sparare una gamba e disarmare due uomini." Dico sorridendo e mettendo le due pistole nella tasca posteriore.
"Sentiamo, sei arrabbiata perché sei depressa?" Domanda Bill.
"Non ci siamo presentati Bill Hill. Come sta tua moglie Eva? E il tuo bambino George? Ah e la casa che avete cambiato adesso sperando che nessuno ne venisse a conoscenza è fallita poi non credi che sia troppo isolata in un bosco? In caso qualcuno attaccasse la tua famiglia?" Domando sorridendo nel vedere la sua faccia shoccata. Dan è anche lui shoccato so che voleva da tempo scoprire qualcosa di Bill ma io facevo finta di non conoscerlo. Come ho detto so tutto di tutti. "Chi diavolo sei e cosa diavolo vuoi?" Domanda Bill terrorizzato. Prendo il drink dalle sue mani e lo bevo.
"Lasciate in pace Dan e questo è il mio ultimo avviso e questo vale per tutte le gang. Tutte."