#37

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Alla fine?
Ho chiamato Damon e ho spostato l'appuntamento a domani. Non so perché io l'abbia fatto e non voglio nemmeno saperlo. Mi sono messa un jeans nero ad alta vita con sopra una maglia nera a mezze maniche che fa uscire la pancia fuori (come nella foto). Mi sono alzata i capelli in una coda e di trucco ho solo un filo di eye-liner. Il campanello suona e Metto il giubbotto anch'esso nero. Prendo il telefono, saluto mamma, la raccomando dicendo che sto con Taylor e raggiungo la porta. La apro e mi trovo Justin con dei pantaloni grigi da tuta e una maglia bianca che mostra i suoi pettorali e i suoi tatuaggi. Ma non ha freddo?
. "Wow Ellen, credo proprio che stasera dovrò avere gli occhi puntati su di te" dice ridendo e scuotendo la testa. Chiudo la porta ridendo anche io e raggiungiamo la ferrari rossa. Entriamo e Justin mette in moto. "Allora, come l'ha presa Damon?" Domanda ridacchiando. Mi giro verso di lui e lo guardo da 'stai per morire' ma poi ridendo resto al suo gioco. "Oh, veramente abbiamo rimandato l'appuntamento a domani" dico sfoggiando il mio miglior sorriso di vittoria vedendo la sua faccia shoccata. "Non sfidarmi, potrei mandarti l'appuntamento a monte" dice ridendo e quasi penso che sia serio. "Dici?" Domando alzando entrambe lo sopracciglia. "Non sai di cosa sono capace,Ellen." Dice serio. "So esattamente di cosa sei capace" dico diventando seria. Lui scuote la testa ridendo. "Non lo sai" dice sicuro di se. "Mettendo a conto che quattro anni fa hai ammiccato un incendio a casa di un tuo cugino perché lui ti aveva offeso su tua madre, tre anni fa hai ammiccato un incendio doloso a casa della ex ragazza di Taylor perché l'aveva ingannato e sempre nello stesso anno hai ammiccato un altro incendio doloso con tre feriti nella presidenza della scuola mentre facevano una riunione su di te, due anni fa hai minacciato metà scuola con un coltello solo perché dovevano votare Ryan come rappresentante d'istituto, e beh, un anno fa hai ammiccato un incendio non molto doloso in un ospedale perché l'infermiere ti aveva sfidato. So di cosa sei capace tu, forse non sai di cosa sono capace io." Dico come se nulla fosse mentre Justin ferma l'auto  bruscamente facendo una frenata nel nulla e girandosi verso di me. "Perché non hai mai parlato?" Domanda shoccato quanto me. "Perché non mi abbassavo ai tuoi livelli." Dico come se niente fosse, di nuovo, riuscendo a tenere il suo sguardo più del solito. Sembra shoccato e molto. "E perché adesso hai lasciato stare un appuntamento per un mio incontro?" Domanda tenendo ancora il suo sguardo nel mio. Uno squillo di telefono mi salva da questa domanda. Non so cosa gli avrei detto perché la verità è proprio questa, non lo so. Justin sbuffa e risponde. "Pronto?.. Si bro... Sto arrivando... Certo, a dopo" dice staccando il cellulare e accendendo l'auto. Questo è un silenzio imbarazzante, molto. Fortunatamente arriviamo. È un locale più una casa direi ed è tutto spento. Justin scende e aspetta che io scendo. Insicura scendo anche io dall'auto. Mi prende la mano e la stringe nella sua. "Non allontanarti da me, okay?" Domanda guardandomi negli occhi. Annuisco con la testa e lui cammina raggiungendo una porta. La apre con facilità e direi che questa casa è davvero grande. Attraversiamo un corridoio al buio e scendiamo delle scale, direi che questo buio non è poi così bello. Sto per cadere per questo maledetto buio ma due braccia possenti mi prendono per i fianchi facendomi andare a sbattere contro di esso. Sono a pochi centimetri dalla bocca di Justin. Non lo capisco vedendo ma lo sento respirare più vicino di quanto penso. Appoggia la sua fronte alla mia e con una mano mi regge per il fianco mentre l'altra mano mi accarezza la guancia. Lo sento sempre più vicino e il mio respiro si fa sempre più corto. Perché? Non riesco a ritrarmi dalle sue braccia, non riesco più a parlare, le mie gambe tremano, i miei sensi sono attivi, i miei occhi cercano i suoi nel buio e stranamente le mie labbra cercano le sue. Non posso. Ma succede. Delle labbra calde e carnose poggiano sulle mie. Un bacio lento. Inizialmente a stampo fin quando Justin mi chiede l'accesso e che stranamente le do. Sento strane sensazioni e il mio corpo sta andando a fuoco solo con un suo bacio. Cosa mi sta accadendo? Istintivamente allaccio le mie braccia al suo collo attirandolo di più a me e lui mi fa sbattere contro il muro senza farmi male intrappolandomi tra lui e il muro. Riappoggia entrambe le mani sui miei fianchi e si stacca da me per riprendere fiato cosa che io pensavo di non avere più. Appoggia la sua fronte alla mia e mi sfiora il naso con il suo. Brividi percorrono la mia schiena. "Dovremo andare" sussurra sotto voce. Sento la mia faccia andare a fuoco e ringrazio il buio. Certo, quasi dimenticavo la sua gara. "Sì" annuisco cercando di camminare ma sono intrappolata tra lui e il muro. Justin sembra pensarci prima di staccarsi ma lo fa. Mi riprende la mano e mi guida verso una porta di ferro. Appena la apre, urla e finalmente la luce ci invadono. Ci facciamo spazio fra la folla e raggiungiamo Ryan, Chaz e Taylor. Taylor ci guarda straniti e poi guarda le nostre mani intrecciate. Fa finta di nulla e dice "Justin io non posso tenerla d'occhio, ricordi che devo parlare con il capo di questo posto?" Domanda Taylor. Justin lo guarda impassibile tenendo ancora la mia mano nella sua e risponde: "ho già chiesto a Ryan" Taylor annuisce e se ne va confuso con Chaz. "Allora, Ryan rimanete in questo corridoio che si vede qualcosa dell'incontro e non perderla di vista" dice Justin severo. Ryan annuisce con la testa e Justin serra la mascella. "Okay?" Domanda urlando. "Sì Justin" dice Ryan seccato. Justin lascia la mia mano e si allontana. Tremo e non so se è per il freddo o per il nervosismo "Che problemi hai?" Domanda Ryan guardandomi stranito. "Cosa?" Domando girandomi verso di lui. "Stai tremando" dice ridendo. "Il freddo." Dico impassibile e forse mento anche. Non odio Ryan ma è un po' schizofrenico perché è pazzo. Non so, mi da aria strana anche se non ho mai dimenticato l'incendio che ammiccò alla tomba di Emily anni fa... "Come mai Justin ha deciso di portarti?" Domanda ridendo e prendendomi in giro. "Sta zitto" dico mentre Justin sale sul ring di fronte a lui, un uomo alto il doppio di Justin e muscoloso il triplo di lui. "Ma quell'uomo è il triplo di Justin" dico girandomi verso Ryan. Ryan mi guarda ridendo. "Ellen, quell'uomo è tutto muscoli e niente cervello." Dice scuotendo la testa. Vengo interrotta da un suono di una campana che da l'inizio al 'gioco'. L'uomo cerca di dare un pugno a Justin ma Justin si schiva dando un pugno all'uomo sul naso facendole uscire del sangue. L'uomo si riprende facilmente e prende Justin per le gambe buttandolo atterra e schiacciandolo ma Justin le da un pugno sulla mascella spingendolo e mettendosi su di lui riempiendolo di pugni. Una folla di ragazzi corrono per il corridoio e Ryan mi tira verso di lui bruscamente mantenendomi per il braccio. Dalla stretta sul mio braccio direi che mi ha fatta male infatti quando i ragazzi attraversano il corridoio mi lascia lasciando intravedere un segno rosso sul mio braccio. Lo guardo e lui resta a guardare il mio braccio. "Dovevo" dice severo tornando a guardare la gara. "Dovevi farmi male?" Domando alzando entrambe le sopracciglia. "Volevi essere travolta da quei ubriachi e poi forse uno di loro ti avrebbe anche violentata?" Domanda urlando, ma nessuno ci fa caso a noi perché c'è chiasso a volontà, non so perché mi odia visto che dovrei essere io ad odiarlo. "Volevi spezzarmi il braccio per vendetta personale?" Domando riferendomi a lui. Sì, anni fa litigai con Ryan e Dan le diede uno schiaffo davanti all'intera scuola dicendo che era perché Ryan mi aveva presa in giro ma la verità era perché aveva ammiccato lui l'incendio alla tomba di Emily. "Può darsi" dice distogliendo il suo sguardo dal mio. Rido sarcastica scuotendo la testa. "Sei il solito. Vendicati pure, tanto questa volta Dan non ci sarà. Ma sta volta non ammiccherai un incendio alla tomba di mia sorella senza motivo, dovrai passare sul mio corpo, morto!" Urlo per poi tapparmi la bocca.




ECCO A VOI IL PRIMO BACIO..😍

Amore che ti uccide✝||Justin Bieber||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora