#81

1K 70 4
                                    

Due mesi dopo

"Ellen sbrigati" Urla Toby mentre prendo la borsetta.
"Se tu non mi metteresti fretta lo farei" dico uscendo e trovandolo di fronte a me shoccato.
"Non credi che per una cena sei troppo perfetta?" Domanda sorridendo e baciandomi a stampo.
"Non credi che dovresti smetterla di essere bugiardo?" Domando mentre saliamo in auto.
"Quando si tratta di te, non mi permetterei" dice serio mentre mi zittisco.
Sono passati due mesi.
Due mesi di una vera agonia.
Due mesi del mio bilico.
Ma d'altronde, Toby è rimasto al mio fianco malgrado tutto.
Mi ha aiutata a superare la fase 'Justin' e poi mi ha corteggiata.
Stiamo insieme da due settimane, adesso stiamo andando ad una cena con Luke, Mason e Zach. Ho messo un semplice vestitino nero che arriva sui ginocchi con delle scarpe nere e una borsa nera.
Arriviamo al ristorante ed entriamo silenziosamente. Raggiungiamo il nostro tavolo e noto delle persone in più. Ryan e Chaz. Doveva essere una cena tra noi. Non posso crederci. Sorrido a tutti e mi siedo arrabbiata.
"Ellen c'è qualcosa che non va?" Domanda Luke mentre Mason chiama il cameriere.
"Cosa potrà mai essere. Sono solo stressata" dico sforzando un sorriso.
"Io ho ordinato per tutti. Comunque si sono aggiunti Chaz e Ryan se non ti dispiace" dice Mason sorridendomi. Se mi dispiace? Perché non me l'hanno chiesto? Perché domandarlo quando ormai già sono qui e non prima?
Dio i ragazzi sono odiosi!
"Va benissimo, più siamo meglio è, giusto?" Domando sorridendo a Mason mentre dalla sua faccia il sorriso scompare del tutto.
Questa è una frase che diceva Dan quando era incazzato.
"Luke parlami di Ellen quando era piccola" dice Toby. E questa proposta da dove esce? Perché non mi sono finta malata e perché non sono rimasta a casa?
"Era buffa. Molto" dice Luke ridendo mentre gli altri ridono tranne me e Mason.
"Una volta cadde dalla casa sull'albero schiacciando uno scoiattolo. Si fratturó una gamba e pianse settimane intere preoccupata per lo scoiattolo" dice ridendo mentre gli altri lo seguono.
"Luke Robert Hemmings non parliamo di quando sei caduto dalla bici e piangevi dicendo di aver schiacciato delle formiche" dico arrabbiata mentre gli altri ridono e i camerieri portano i primi piatti.
Dopo aver mangiato nessuno emette una parola fin quando il mio sguardo si sposta sulla porta principale dove entrano Taylor e Justin.
Da male in peggio!
Justin e Taylor raggiungono il nostro tavolo e prendono due sedie sedendosi.
"È successa una catastrofe" dice Taylor rivolgendosi ai quattro interessati. (Chaz, Ryan, Luke e Mason)
"Dimmi, la catastrofe può essere rimediata adesso?" Domando a Taylor con un tono arrabbiato.
"No" dice non capendo.
"Allora se non vi dispiace noi dovremmo finire una cena!" Dico sorridendo.
"E se noi non vogliamo andarcene?" Domanda Justin alzando un sopracciglio e degnandomi di uno sguardo.
"Me ne vado io" dico alzandomi e prendendo la borsa.
Esco dal ristorante seguita da Luke, Mason e Toby.
"Ellen dove vai?" Domanda Luke urlando.
"Fermati per l'amor del cielo!" Urla Mason.
"Questa doveva essere una nostra cena" Urlo fermandomi e guardandoli entrambi mentre Toby resta a guardare e anche gli altri (Taylor, Chaz, Ryan, Zach e Justin).
"Cosa è stata fino ad ora?" Domanda Luke.
"Luke si avvicina il natale e pensavo che fosse una cena come sempre, come ogni volta che si avvicina il natale e la scuola chiude. Come faceva Dan sempre. Pensavo che lo stavate facendo per me fino a quando avete invitato Toby, okay l'avrebbe fatto anche Dan perché adesso è il mio ragazzo ma senza offesa-dico rivolgendomi a Chaz e Ryan- cosa c'entrano loro?" Domando delusa.
In questi ultimi tempi non fanno altro che arrivare delusioni.
"Ellen.. non pensav.." inizia Mason ma lo blocco.
"Non iniziate mai la frase con 'non pensavo' se non vi impegnate nemmeno nel pensare!" Urlo allontanandomi.
"Ellen aspetta" dice Toby tirandomi un braccio.
"Toby lasciami chiamo un taxi" dico dimenandomi.
"Lascia che ti accompagni io" dice stringendo la stretta su di me.
"Toby ti ho detto che prendo un taxi" dico indicandogli il braccio.
"E io insisto" dice stringendo ancora di più il mio braccio.
"Toby mi stai facendo male!" Urlo con la poca voce che mi è rimasta.
"Lasciala!" Urla Taylor spingendolo e fortunatamente mi lascia.
Mi massaggio la parte dolorante sbuffando rumorosamente quando Toby sale in auto e se ne va.
"Scusa, non so cosa gli sia preso" dico scuotendo la testa.
"Questa volta la passa liscia ma digli di permettersi la seconda e non avrà più un braccio" dice Taylor chiamando Justin con un cenno.
"Justin puoi accompagnarla a casa?" Domanda Taylor mentre io sbarro gli occhi.
"Tay no" dico scuotendo la testa. Justin sorride divertito.
"Volentieri" dice cacciando le chiavi della sua Ferrari nera. Taylor si allontana con gli altri e io e Justin andiamo verso il parcheggio.
"Okay io prendo un taxi" dico cercando di allontanarmi ma Justin mi blocca mettendosi do fronte a me. Mi rende maledettamente nervosa!
"Oggi c'è lo sciopero dei taxi. O con me o a piedi" dice Justin sorridendo divertito.
"Accetto la tua offerta di farmi andare a piedi." Dico sorridendo e cercando di camminare ma si piazza sempre davanti a me.
"Era ipotetica. Sali in auto" dice indicando la sua Ferrari.
"Altrimenti?" Domando incrociando le braccia davanti al petto.
"Altrimenti ti prendo in braccio come un sacco di patate e ti ci porto con la forza" dice facendo un Sorriso perverso.
"Scordatelo" dico raggiungendo l'auto mentre lui si abbassa allacciandosi le scarpe.
"Muoviti!" Dico sbuffando.
Non voglio passare un altro minuto con questo bugiardo, maniaco del controllo, pazzo, egoista e menefreghista.
"Hai il ciclo?" Domanda aprendo l'auto.
Entro sbuffando per poi entrare anche lui.
"Sì, giusto?" Domanda senza ridere, senza sorridere. È serio.
"Cosa t'interessa?" Domando.
"Perché quando stavi con me ed era il tuo giorno del mese amavi una pizza e un bel panorama" dice sorridendo e mettendo in moto.
"Sono cambiata" dico guardando fuori dal finestrino.
"Ma io no" dice.
"E questo adesso cosa c'entra?" Domando girandomi verso di lui.
"Che sono ancora in tempo per farti tornare come prima" dice sorridendo.
Questa non è la via per tornare a casa. Dove sta andando? Perché sono salita su questa maledetta auto?

Amore che ti uccide✝||Justin Bieber||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora