Guardo Damon e i suoi occhi dal azzurro chiaro sono passati a nero. È duro e impassibile. Mi giro verso i cinque con le pistole. Potrei disarmarne al massimo tre, Dan me lo insegnò. Devo a lui ciò che sono e ciò che so fare. "Cosa volete?" Domanda Damon. "Lo sai troppo bene" risponde il ragazzo al centro. Damon sbuffa nervoso. "Non avrete nulla, io non voglio avere nulla a che fare con voi" sputa fuori con occhi di sfida. "Sicuro? Pensaci bene. Hai una ragazza al tuo fianco molto carina, anzi bella" dice il ragazzo avvicinandosi a me e accarezzandomi con la pistola ma mi scanso. "Non toccarla" dice Damon alzandosi e sento un rumore, quello che i quattro ragazzi hanno caricato le pistole. "Damon vogliamo quei fottuti documenti, ora!" Dice urlando. Damon mi guarda e mi stringe la mano di nascosto. "Non ho quei documenti e stanne certo che se li avrei io, nemmeno te li darei" dice Damon con occhi di sfida. Il ragazzo mi tira verso di lui puntandomi una pistola sulla fronte. "Tu pensaci, noi nel frattempo ci portiamo lei." Dice il ragazzo ridendo. "Non lo farai" dice Damon. "Oh si che lo farò" dice lui. "Sicuro?" Una voce ci fa voltare tutti. Justin, Taylor, Luke, Mason, Ryan, Chaz, Ashton e un altro ragazzo hanno le pistole puntate verso il ragazzo che ha la pistola puntata verso di me. "Justin Bieber, cosa c'entri tu con Damon Salvatore?" Domanda il ragazzo che ha la pistola puntata verso di me. "A me interessa la ragazza" dice Justin. Damon sembra tranquillizzarsi e il ragazzo mi guarda sorridendo. "Quindi tutti per te gioiellino, sei brava a letto?" Domanda ridendo. "Oh, tesoro. Sono brava in questo." Dico dandole un calcio nei gioielli, togliendogli la pistola dalle mani e puntandogliela contro in un attimo mentre gli altri hanno puntato la pistola contro i quattro ragazzi e sono maggiormente shoccati. Sulla faccia di Justin c'è lo stupore e il divertimento. Infatti sulla sua faccia c'è un sorriso. "Posate le pistole atterra" dice Justin. I ragazzi guardano il ragazzo che è atterra privo di dolore nei suoi gioielli. Annuisce e posano le pistole mentre Mason le prende. Justin si avvicina al ragazzo e dice. "Eros, questa volta te la scampi, ma attento alla prossima" dice spingendolo atterra. "Adesso, vattene" lui si alza e si allontana con i suoi ragazzi. Faccio un sospiro di sollievo e porgo la pistola a Justin. La prende divertito con un sorriso sulla faccia scuotendo la testa. "Io vado a casa, ne riparliamo lì" dice Taylor allontanandosi con i ragazzi tranne Justin. "Tu non vai?" Domando. "Resto un altro po'" dice allontanandosi. Mi avvicino a Damon sulla panchina e mi siedo al suo fianco. Appoggio la testa sul suo petto e lui mi circonda la vita con un braccio. "Stai bene?" Domando. "No, ho avuto così tanta paura per te e alla fine sono rimasto shoccato" dice scuotendo la testa. Rido e alzo la testa per guardarlo negli occhi. "L'importante è che tutto si sia risolto." Dico abbassando di nuovo la testa. "Hai ragione. Domani hai scuola?" Domanda. "No, domani credo di saltarla ma mio fratello mi porterà con la forza." Dico sbuffando e ridendo. Mi alzo e lo guardo. "È meglio che io vada." Dico sorridendo. "Okay, ti accompagno" dice alzandosi. Raggiungiamo la limousine ma mi sento tirare indietro. Mi volto e noto Justin. "L'accompagno io." Dice serrando la mascella. Oh no. "Ma stavo per accompagnarla io." Dice Damon serrando gli occhi. Sono stupita da Justin. "Ma la accompagno io, meglio che torni alla festa" dice justin mettendo un braccio sulla mia vita. Sbuffo. "Okay, ha ragione, non puoi perderti la festa per colpa mia." Dico sbuffando. "Okay, a domani" dice avvicinandosi guardando Justin con occhi di sfida per poi stamparmi un bacio all'angolo della bocca. "Buonanotte" dice allontanandosi. "Mi viene il vomito per questa dolcezza" dice Justin facendo una smorfia. "Andiamo?" Domanda. Annuisco e lo seguo raggiungendo la macchina (ferrari nera ormai ne ha di tutti i colori). Saliamo e accende la macchina. Corre ad alta velocità e forse ho intuito dove stiamo andando così abbozzo un sorriso che poi trattengo mordendomi il labbro. Che bello correre di sera. Uno squillo mi distrae. Justin mi guarda incuriosito e lo sono anche io. sono le 23:45 chi potrà mai essere a quest'ora? Prendo il cellulare e rispondo velocemente senza vedere chi è per preoccupazione. "Pronto?" Domando. "Ellen, non riesco a dormire, sono troppo elettrizzato per dopodomani." È Zach. "Ehm.. Meglio che torni a dormire, o domani non riuscirai ad alzarti per il tuo appuntamento" dico mentendo. "Quale appuntamento?" Domanda Zach dal altro lato senza capire. "Certo. A domani" stacco la chiamata e spengo il cellulare. Arriviamo e ferma la macchina.
Ci troviamo proprio dove pensavo io. Di nuovo questo stupendo paesaggio. Scendiamo entrambi e ci sediamo sull'erba fresca appoggiandoci ad un albero. Mi tira verso di lui e mi circonda la vita con un braccio. Resto un po' stupita ma poi appoggio la testa sulla sua spalla. Il cielo è magnifico. Le stelle e la luna sono qualcosa di fantastico. "Ellen" mi richiama Justin. "Mh" dico mugugnando qualcosa perché sono troppo impegnata a vedere il cielo. "Cosa mi nascondi?" Domanda d'un tratto. Resto pietrificata. "Vedi? Parlane con me." Dice cercando di capire. Non può sapere che Dan era oceano e io sono oceana, non può saperlo e basta. "Non posso." Dico scuotendo la testa. "Rilassati." Sussurra al mio orecchio provocandomi brividi per tutto il corpo. Mi rilasso difficilmente fra le sue braccia e lui aumenta la presa su di me, facendomi sentire quasi a casa anche se le braccia di Justin non sono casa mia. "Rispetto la tua scelta, spero che non nascondi nulla di grave." Dice sbuffando. Mi tranquillizzo anche se ho un po' paura. "Mi hai stupito, con quello che hai fatto prima. Hai disarmato un uomo in pochi secondi" dice ridendo e scuotendo la testa. "Ti stupisci con così poco Bieber?" Domando. Lui mi guarda e scoppia in una risata fragorosa. "Effettivamente no." Dice fra le risate. "Ecco, adesso sta zitto" dico sistemandomi meglio fra le sue braccia e guardando le stelle.
STAI LEGGENDO
Amore che ti uccide✝||Justin Bieber||
FanfictionEllen Hope Evans Steele ragazza bionda con occhi azzurri e fisico mozzafiato. Appena diventa sedicenne scopre tante cose ma andando avanti ne scoprirà ancora altre più gravi. Ellen è una ragazza testarda e per questo quando mancava di rispetto a Jus...