Amore che ti uccide✝||Justin Bieber||

#86

Fra un po' c'è il ballo a scuola, andremo insieme, io Shawn, Clara, Emma e Luisa. Noi cinque siamo Uniti dalle elementari e così sarà, anche dopo il college. Domani ci sarà la gara, non riesco a pensare che sarà la penultima prova e dopodomani l'ultima. Okay adesso non ci penso.
Ci troviamo nella camera di Clara a truccarci, prima io e Clara abbiamo truccato Emma e Luisa adesso loro due truccano noi.
"Clara con chi andrai al ballo? Shawn ha rimorchiato una ragazza" dico sorridendo.
"Beh" dice.
"Con chi?" Domanda Emma curiosa.
"E dai, dobbiamo costringerti?" Domanda Luisa facendoci ridere.
"Spero non sia un problema per voi ma Taylor mi ha invitata e non ho rifiutato" dice mentre tutte e tre ridiamo.
"Cosa c'è fra voi due?" Domanda Emma.
"Beh non lo so, lui è così complicato" dice Clara sbuffando.
"credo sia un gene di famiglia" dice Luisa ridendo.
"Hey, io non sono complicata!" Dico mettendo il finto broncio.
"Se vabbe" dice ridendo mentre ridiamo tutte.
"Allora, ci vestiamo e ci sveliamo i vestiti?" Domanda Clara ridendo.
"Sono d'accordo" dice Emma ridendo anche lei.
Emma entra nel bagno con il vestito ed esce dieci minuti dopo con un vestito rosso lungo e stretto con un cinturino sulla vita brillanato senza brandelline, con questo freddo non avrà freddo?
"Sei stupenda" dico sorridendo mentre le altre concordano con me.
"Luisa vai tu" dice Emma sedendosi e dando un ritocco ai suoi capelli.
Luisa esce dal bagno con un vestitino rosso, corto con una specie di tutu sotto perché è largo.
"Bellissima" dice Clara mente concordiamo tutte.
"Vai tu Clara" dico sorridendo.
Clara esce dal bagno con un vestito azzurro, sopra il corpetto è nero con lo scollo a cuore che il nero va a sfamarsi diventando azzurro.
"Sei stupenda" diciamo mentre "Vai tu Ellen" dice Luisa.
Vado nel bagno portandomi il vestito. È nero, lungo e un po' largo. C'è pizzo e in alcune parti è trasparente (come nella foto). Lo metto e mi guardo allo specchio. Come trucco ho l'ombretto nero che va a sfamarsi e i miei occhi azzurri risaltano ancora di più. Come rossetto ho un viola scuro e infine i capelli li ho lasciati sciolti con dei piccoli ricci solo sulle punta.
Continuo a fissarmi allo specchio e a domandarmi cosa ha in serbo la vita per me. Posso essere ovunque e con chiunque ma posso avere sempre la mia mente altrove, involontariamente. Qualcuno bussa alla porta "Ellen Muoviti, dobbiamo andare" dice Clara. Scuoto la testa e apro la porta vedendo le ragazze shoccate.
"Oddio lo sapevo, non vado bene" dico sbuffando.
"No Ellen, sei stupenda, Justin sbaverà per te" dice Luisa sorridendomi.
"Cosa c'entra Justin?" Domando.
"Cos'hai lì?" Domanda Emma.
"Lì dove?" Domando preoccupata.
"Dammi le mani" dice. Le do le mani aspettandomi uno dei suoi soliti scherzi e invece quando alza la manica del vestito ci sono dei grandi e gonfi lividi violacei. Sbarro gli occhi.
"Oddio" dice Clara urlando.
"Non urlate" dico sbuffando.
"Toby, vero?" Domanda Clara.
Annuisco silenziosamente.
"Ellen prendi provvedimenti o lo faremo noi!" Urla Emma.
"Adesso prendi la borsetta e andiamo, Fred è giù e i ragazzi sono tutti li anche shawn" dice Luisa. Prendo la borsa e raggiungiamo la limousine.
Raggiungiamo la scuola e intravediamo i ragazzi ovvero Taylor, Luke con una ragazza, Mason con una ragazza, Justin con una ragazza a me sconosciuta, Shawn con una ragazza, Ashton e Michael.
Perché Justin è con una ragazza?
Che Domanda stupida ma dov'è Toby?
Scendiamo dall'auto mentre i ragazzi sorridono. Emma raggiunge il suo ragazzo, Luisa anche e Clara raggiunge Taylor.
"Luke, Mason, avete visto Toby?" Domando mentre Justin sogghigna.
"No Ellen, non l'abbiamo proprio sentito" dice dispiaciuto.
"Noi iniziamo ad entrare, tu El?" Domanda Clara.
"Andate tutti, chiamo toby" dico sorridendo e rassicurandoli mentre entrano.
Non posso entrare senza un cavaliere. Ho mandato tre messaggi a Toby ma non mi ha risposta.
Qui fuori fa freddo, molto.
Vado avanti e indietro mentre vedo tutti che entrano e mi fissano.
Il mio ragazzo dopo avermi lasciato lividi assurdi non si degna nemmeno di presentarsi al ballo facendomi aspettare qui fuori al freddo. La mia vergogna aumenta, appena si fa sentire mi sente.
"Il tuo cavaliere ha portato il cavallo a fare benzina?" Domanda una voce a me fastidiosa.
"Non è serata Justin, risparmiati le tue battute" dico stando di spalle a lui.
"Se tu vuoi che io ti accompagni dentro basta chiedere" dice e posso giurare che stesse ridendo sotto i baffi ma non posso vederlo.
"No grazie, so chi chiamare" dico allontanandomi e facendo il numero di qualcuno che non pensavo di chiamare.
"Pronto?" Domanda.
"Hey Damon" dico morendomi il labbro.
"Ellen, dimmi" dice preoccupato.
"Il mio presunto cavaliere mi ha abbandonata fuori scuola, non presentandosi e mi domandavo se.." Non continuo la frase che mi blocca.
"Arrivo subito" dice staccando.
Sorrido, Damon è fatto così, così perfettamente bene.
Passano cinque minuti e intravedo la sua limousine. Scende dall'auto e mi guarda sorridendo.
"Avevi scelto un cavaliere pessimo" dice ridendo e dandomi un bacio sulla guancia.
"A proposito, sei bellissima" sussurra.
Sorrido in segno di ringrazio ed entriamo.
"Dimmi che servono alcolici" dice sbuffando scuoto la testa sorridendo mentre lui fa una smorfia. Io ho portato con me due boccette tascabili con dentro la vodka.
"Vuoi ballare?" Domanda.
"Un lento?" Domando alzando un sopracciglio.
"Sì dai" dice prendendomi la mano e trascinandomi in pista.
Vedo Justin e la ragazza seduti sulle poltrone, Justin odia ballare. Perché è venuto al ballo con un'altra ragazza?
Perché io mi sto facendo questa domanda? Appoggio la testa sulla spalla di Damon e cerco di non pensarci.

***

"Ragazzi, buon natale!!" Urla il dj bloccando la musica.
"Adesso, sulle note di Ed Sheeran che ballino solo le persone che si amano davvero." Dice mentre io mi allontano dalla pista e sedendomi sulla poltrona.
"Buon natale Damon" dico mentre lui ricambia.
"Io esco un attimo, ho da fare una chiamata" Urla Damon al mio orecchio mentre io annuisco.
Alzo la testa e vedo Justin di fronte a me.
"Vuoi ballare?" Domanda porgendo una mano. Oddio. Il mio cuore sembra uscire fuori dal petto.
"Ma questa canzone è per.." sto per dire ma lui mi blocca.
"Per noi, vieni?" Domando indicandomi la sua mano. Gli do la mano mentre raggiungiamo la pista facendo il lento sulle note di Ed.
Il ballo della mia vita, il giorno di natale con il mio ex ragazzo?
Okay detto così non suona bene.
La sua mano sulla mia schiena mi crea brividi, molti. Il silenzio fra noi non c'era mai stato ed è un po' imbarazzante.
"Buon natale Jus" sussurro al suo orecchio quando la canzone è finita. Mi allontano fra la folla prima che lui se ne accorgesse e leggo un messaggio da Damon dicendo che ha avuto un'imprevisto. Raggiungo il parcheggio della scuola e caccio la mia vodka dalla borsa.
Cerco di affogare i miei problemi diversamente dal normale, so che è sbagliato ma al momento credo sia l'unica cosa giusta da fare. È per colpa di Justin! Non sa stare al suo posto, non sa cosa è giusto e cosa non è giusto fare. Non sa quando fa del male e quando fa del bene. Non sa quando iniziare qualcosa e quando smetterla. Non sa niente perché la sua testa è invasa dalla follia, dalla pazzia. Finisco la mia boccetta e prendo l'altra. Non reggo proprio l'alcol, già mi gira la testa. Inizio a ridere non sapendo il motivo della mia risata e ridendo ancora di più. Finisco anche questa boccetta e mi alzo barcollando decidendo che forse è ora di tornare a casa. Raggiungo la palestra della scuola dove si tiene il ballo e inizio a cercare una delle mie amiche o Shawn. Se mio fratello mi vedesse in queste condizioni non immagino neanche cosa mi farebbe. Vado a sbattere contro qualcuno e cado atterra come un sacco di patate, porto una mano alla bocca cercando di frenare la mia risata mentre qualcuno si abbassa, Justin! Oh no! Il destino è dalla mia parte, no, è contro di me ma non può dirmi niente perché attualmente non stiamo insieme ma può dirlo a Taylor che attualmente è ancora mio fratello.

"Ellen, sei ubriaca?" domanda alzando un sopracciglio.